Economia
Palermo tra le città più lussuose d’Europa: la classifica di Holidu

Le migliori città di lusso d’Europa del 2024 Goditi il lusso durante le tue vacanze! In un continente che si distingue per il suo lusso senza tempo, sono molte le mete più gettonate per coloro che cercano un’eleganza senza compromessi. Ma in quali città d’Europa l’elemento del lusso è maggiormente marcato? Holidu, portale di prenotazione di case e appartamenti vacanza tra i più noti d’Europa, ha realizzato la classifica delle top città più lussuose d’Europa. Per fare ciò, sono stati valutati ristoranti Michelin, negozi di moda e auto di lusso, concessionari Rolex, saloni di bellezza e prezzi per affitti vacanze. Esplora l’eleganza di queste mete impareggiabili dove ogni dettaglio trasmette un’atmosfera di opulenza.
Posizione Città Paese estero 1 Parigi Francia 2 Londra Regno Unito 3 Amsterdam Paesi Bassi 4 Madrid Spagna 5 Roma Italia 6-62 … 63 Vilnius Lituania
Fonte e classifica completa di posizioni e dati intermedi è disponibile alla pagina: https://www.holidu.it/f/villa#lusso 1. Parigi (Francia) ✨ Punteggio : 100 Ristoranti Michelin: 118 || Negozi di marche di moda di lusso: 33 || Concessionarie di auto di lusso: 2 || Negozi di Rolex: 16 || Saloni di bellezza: 513 || Prezzo casa vacanze: 127 € Parigi è la destinazione di lusso per eccellenza con un perfetto punteggio di lusso pari a 100. La città dell’amore non si distingue solo per la sua grande dose di romanticismo, ma grazie alla più alta concentrazione di ristoranti Michelin pro capite offrendo esperienze culinarie davvero uniche e ineguagliabili. Con un totale di 118 ristoranti Michelin, di cui nove con tre stelle e 15 con due stelle, Parigi mantiene la sua reputazione di metropoli gourmet.
Holidu GmbH Riesstr. 24 Pasquale Ricciardi, PR Manager Italia 80992 Monaco di Baviera E-Mail: pasquale.ricciardi@holidu.com Germania Inoltre, Parigi ospita un’impressionante quantità di negozi di moda di lusso e Rolex, elevando l’esperienza di shopping dei suoi visitatori a nuove vette. Con 33 negozi di moda di lusso e 16 negozi Rolex certificati, Parigi dimostra di essere al top non solo in ambito culinario ma anche nella moda. Anche il settore della bellezza contribuisce in modo significativo al punteggio di lusso della città, con un considerevole numero di 513 saloni di bellezza.
Il fascino esclusivo di Parigi si riflette anche nei prezzi degli affitti vacanze, con un costo medio di pernottamento di 127 euro a persona a notte.
2. Londra (Regno Unito)
✨ Punteggio: 94
Ristoranti Michelin: 73 || Negozi di marche di moda di lusso: 20 || Concessionarie di auto di lusso: 3 ||
Negozi di Rolex: 18 || Saloni di bellezza: 1005 || Prezzo casa vacanze: 96 €
La capitale britannica si assicura il secondo posto con un punteggio di lusso pari a 94. Londra
stupisce con concessionari esclusivi per marchi di lusso e ben 73 ristoranti Michelin di alta
classe, tra cui cinque ristoranti con tre stelle e dodici con due stelle.
Nel settore della bellezza, Londra è in testa, con un totale di 1.005 saloni di bellezza. Anche per lo shopping, i viaggiatori possono spendere denaro, con dodici negozi Chanel e quattro negozi ciascuno di Dior e Gucci. Una sistemazione vacanziera ha un costo medio di 96 euro a notte e a persona.
3. Amsterdam (Paesi Bassi) ✨Punteggio: 45 Ristoranti Michelin: 32 || Negozi di marche di moda di lusso: 6 || Concessionarie di auto di lusso: 1 || Negozi di Rolex: 6 || Saloni di bellezza: 554 || Prezzo casa vacanze: 119 €
Amsterdam si posiziona al terzo posto nella classifica delle città più lussuose d’Europa con un
punteggio di lusso pari a 45. Tuttavia, rispetto alle prime due città, il punteggio di lusso
diminuisce significativamente, confermando che lo stile di vita di lusso a Parigi e Londra è
vissuto in modo diverso.
La capitale olandese si distingue soprattutto per il numero di ristoranti Michelin:
complessivamente, 32 ristoranti stellati deliziano i loro ospiti in modo particolarmente raffinato.
Gli amanti delle marche di lusso trovano soddisfazione, dalle prestigiose Rolex (sei negozi) al
Lamborghini Store. Nonostante il punteggio di lusso sia leggermente più basso rispetto ad altre
città, i prezzi delle case vacanza risultano più elevati, con una media di 119 euro a persona per
una notte.
4. Madrid (Spagna) ✨ Punteggio: 43 Ristoranti Michelin: 27 || Negozi di marche di moda di lusso: 6 || Concessionarie di auto di lusso: 1 || Negozi di Rolex: 6 || Saloni di bellezza: 896 || Prezzo casa vacanze: 59 €
Holidu GmbH Riesstr. 24 Pasquale Ricciardi, PR Manager Italia 80992 Monaco di Baviera E-Mail: pasquale.ricciardi@holidu.com Germania La metropoli spagnola Madrid si posiziona al quarto posto con un punteggio di lusso pari a 43. La capitale spagnola offre strade ricche di articoli di lusso che affascinano sia gli amanti della moda che coloro che seguono le tendenze. Il quartiere di Salamanca è una delle aree di shopping più esclusive in tutta la Spagna e è conosciuto a livello mondiale come la “Milla de Oro” (Miglio d’Oro). Dopo lo shopping, chi è affamato può deliziarsi nei 27 ristoranti Michelin. Gli appassionati di bellezza possono trovare soddisfazione nei quasi 900 saloni di bellezza. I prezzi medi per gli appartamenti vacanza sono relativamente convenienti, con 59 euro a persona a notte.
5. Roma (Italia)
✨ Punteggio: 41
Ristoranti Michelin: 20 || Negozi di marche di moda di lusso: 7 || Concessionarie di auto di lusso: 0 ||
Negozi di Rolex: 5 || Saloni di bellezza: 349 || Prezzo casa vacanze: 73 €
Con un punteggio di lusso di 41 la nostra capitale completa la top 5. La “Città Eterna” conquista
con la sua eleganza storica e una ricca selezione di negozi di moda di lusso. Chiunque a Roma
voglia gustare qualcosa di livello superiore può visitare uno dei 20 ristoranti Michelin.
Lo
shopping di lusso è particolarmente efficace nella celeberrima “Via Condotti”, dove si riuniscono
tutti i grandi nomi: Gucci, Prada, Dior – un paradiso per gli amanti della moda di lusso con il
budget adeguato per permettersi gli abiti delle grandi griffe. Sorprendentemente, a Roma non
sono presenti concessionari di auto di lusso. Il prezzo medio per un appartamento vacanza è di
73 euro a notte e a persona.
Ecco le città che completano la top 10:
6. Berlino | Punteggio: 36 7. Barcellona | Punteggio: 33 8. Amburgo | Punteggio: 30 9. Milano | Punteggio: 29 10. Vienna | Punteggio: 20 La classifica italiana Le prime 6 città più lussuose in Italia Probabilmente molti si sarebbero aspettati il contrario, ma sulla base dei criteri scelti da Holidu pare essere Roma a precedere di Milano, benché non di molto. Benché a Roma non sembrano esserci concessionarie di auto di lusso, 1. Roma | Punteggio: 41 Ristoranti Michelin: 20 || Negozi di marche di moda di lusso: 7 || Concessionarie di auto di lusso: 0 || Negozi di Rolex: 5 || Saloni di bellezza: 349 || Prezzo casa vacanze: 73 € 2. Milano | Punteggio: 29 Ristoranti Michelin: 19 || Negozi di marche di moda di lusso: 8 || Concessionarie di auto di lusso: 2 || Negozi di Rolex: 5 || Saloni di bellezza: 170 || Prezzo casa vacanze: 78 €
Holidu GmbH Riesstr. 24 Pasquale Ricciardi, PR Manager Italia 80992 Monaco di Baviera E-Mail: pasquale.ricciardi@holidu.com Germania 3. Napoli | Punteggio: 17 Ristoranti Michelin: 25 || Negozi di marche di moda di lusso: 1 || Concessionarie di auto di lusso: 1 || Negozi di Rolex: 2 || Saloni di bellezza: 95 || Prezzo casa vacanze: 47 € 4.
Torino | Punteggio: 14 Ristoranti Michelin: 12 || Negozi di marche di moda di lusso: 2 || Concessionarie di auto di lusso: 0 || Negozi di Rolex: 3 || Saloni di bellezza: 150 || Prezzo casa vacanze: 42 € 5.
Palermo | Punteggio: 6 Ristoranti Michelin: 5 || Negozi di marche di moda di lusso: 1 || Concessionarie di auto di lusso: 0 || Negozi di Rolex: 1 || Saloni di bellezza: 202 || Prezzo casa vacanze: 34 € 6. Genova | Punteggio: 1 Ristoranti Michelin: 3 || Negozi di marche di moda di lusso: 0 || Concessionarie di auto di lusso: 0 || Negozi di Rolex: 0 || Saloni di bellezza: 143 || Prezzo casa vacanze: 41 €
La classifica generale con la somma dei dati di tutte le discipline è invece disponibile alla pagina: https://www.holidu.it/f/villa#lusso
Metodologia: Per questo studio, Holidu ha analizzato sei diversi punti dati per creare la classifica delle città più lussuose in Europa. Gli indicatori seguenti sono stati selezionati per lo studio e valutati sulla base dei dati: ● Ristoranti Michelin: Numero totale dei ristoranti Michelin per città con una, due e tre stelle, secondo le informazioni sul loro sito ufficiale. ● Negozi di Moda di Lusso: Numero di negozi Gucci, Dior e Chanel per città secondo questa ricerca ● Concessionari Auto di Lusso: Numero di negozi di Rolls Royce, Ferrari e Lamborghini per città secondo questa ricerca ● Negozi Rolex: Numero di negozi Rolex certificati per città, secondo le informazioni sul loro sito ufficiale. ● Saloni di Bellezza: Numero di saloni di bellezza per città su Google Maps con una valutazione di 4,8 stelle. ● Prezzi per Affitti Vacanze: Prezzi per alloggi a persona a notte in ogni città raccolti dal database Holidu. Per lo studio sono state esaminate 63 città con una popolazione superiore a 500.000 abitanti. I dati sono stati raccolti nel gennaio 2024.
A proposito di Holidu: La missione di Holidu è rendere l’ospitalità e la prenotazione di case vacanze senza pensieri e piena unicamente della gioia che ogni viaggio sa regalare. Attraverso il portale di prenotazione, gli ospiti possono prenotare la loro sistemazione per le vacanze con totale tranquillità e in completa sicurezza. Inoltre, con la sua piattaforma di software e servizi, Holidu consente agli host di attirare più prenotazioni riducendo al minimo lo sforzo necessario.
I fratelli Johannes e Michael Siebers hanno fondato Holidu nel 2014. La società, in rapida crescita, impiega oltre 500 professionisti e ha sede a Monaco di Baviera. Può inoltre contare su uffici locali nelle destinazioni turistiche più gettonate d’Europa. Per ulteriori informazioni visita il sito www.holidu.it.
Economia
Pantelleria – Scauri, supermercato chiuso disagio per i residenti: 350 firme raccolte

La farmacista dr.ssa Mariella Asaro e il Cons. Giovanni Valenza portavoce del disagio degli scaurioti
Giovedì 12 giugno, la dottoressa Asaro Mariella e il consigliere comunale Giovanni Valenza sono stati portavoce del disagio vissuto dalla comunità di Scauri per la chiusura dell’unico supermercato presente nella contrada.
Nella nota indirizzata al Sindaco Fabrizio D’Ancona i circa 350 cittadini firmatari si rivolgono al Sindaco chiedendo “ di voler intercedere con il Signor Prefetto e con gli altri organi istituzionali competenti, affinché si attivino tutte le possibili misure per garantire il ripristino di un servizio tanto essenziale.
In particolare, si potrebbe:
- Favorire, anche attraverso incentivi o agevolazioni, l’insediamento di nuovi operatori commerciali interessati a investire nella contrada;
- Valutare soluzioni temporanee, come supermercati mobili o mercatini settimanali, fino alla riattivazione di un punto vendita stabile;
- Coinvolgere attivamente le realtà economiche locali, facilitando l’apertura di nuove attività anche su scala ridotta”.
Nella nota ancora viene manifestata la “profonda preoccupazione e disappunto a seguito della recente chiusura dell’unico supermercato presente nella nostra zona.
Scauri rappresenta una delle contrade più popolose e attive dell’isola, frequentata ogni anno da un numero crescente di turisti, specialmente durante la stagione estiva. La presenza di servizi essenziali, come un punto vendita alimentare, è fondamentale non solo per la qualità della vita dei residenti, ma anche per l’accoglienza e il benessere dei visitatori.
L’improvvisa assenza di un supermercato costringe tutti – anziani, famiglie, lavoratori e turisti – a dover percorrere lunghi tragitti per potersi rifornire dei beni di prima necessità, creando gravi disagi, in particolare a chi non dispone di mezzi propri o ha difficoltà negli spostamenti”
Nell’impossibilità di consegnare la nota al Sindaco, impegnato in altri incontri istituzionali, la dott.ssa Asaro e il consigliere Valenza sono stati ricevuti dal Presidente del Consiglio Comunale sig. Giuseppe Spata e dall’Assessore alle attività produttive Bonì Massimo.
A questi è stata rappresentata l’importanza strategica e sociale di questa richiesta e vi è stata attenta e condivisa analisi di quanto rappresentata.
Si rimane ora in attesa di offrire sostegno e supporto alle azioni che il Sindaco vorrà avviare facendosi portavoce delle nostre istanze presso gli enti preposti.
Dott.ssa Mariella Asaro
Consigliere Giovanni Valenza
Economia
Agricoltura: 50mila giovani nei campi italiani. Sicilia regione con più imprese agricole giovanili

Analisi Coldiretti diffusa in occasione dei premi all’innovazione Oscar Green
di Filomena Fotia
da Meteoweb.eu
Sono circa 50mila i giovani agricoltori al lavoro nelle campagne italiane, nel segno della sostenibilità e della creatività, un serbatoio di “cervelli” determinante per il futuro dell’agricoltura italiane e del Paese. È quanto emerge da una analisi Coldiretti sui nuovi dati del centro Studi Divulga diffusa in occasione dei premi all’innovazione Oscar Green, al Villaggio di Udine, alla presenza, tra gli altri di Vincenzo Gesmundo, Segretario Generale Coldiretti, Ettore Prandini, Presidente Coldiretti, ed Enrico Parisi, Delegato Nazionale Coldiretti Giovani. Imprese che affrontano il peso eccessivo della burocrazia e l’aumento dei costi degli ultimi anni, dimostrando però che i giovani agricoltori italiani rimangono i più resilienti nel panorama complessivo dell’imprenditoria giovanile.
In valore assoluto le regioni con il maggior numero di imprese agricole giovanili sono la Sicilia (6100 aziende), la Puglia (5000 aziende) e la Campania (4800 aziende), secondo il Centro Studi Divulga. L’indirizzo produttivo più gettonato tra i giovani agricoltori risulta quello legato ai cereali (grano, mais, legumi da granella, ecc.) scelto dal 16% delle imprese, che precede ortaggi (13), allevamento (11), vino (11%) e olio (9%). Ma a distinguere le imprese under 35 è soprattutto la propensione a sfruttare le tante opportunità dalla multifunzionalità, introdotta nel 2001 dalla cosiddetta Legge di Orientamento, fortemente sostenuta dalla Coldiretti. Si va dalla trasformazione aziendale dei prodotti alla vendita diretta, dalle fattorie didattiche agli agriasilo, ma anche alle attività ricreative, l’agricoltura sociale per l’inserimento di disabili, detenuti e tossicodipendenti, la sistemazione di parchi, giardini, strade, l’agribenessere e la cura del paesaggio o la produzione di energie rinnovabili. Una rivoluzione che ha trainato anche la profonda mutazione della considerazione sociale del mestiere dell’agricoltore, come dimostra il fatto che quasi tre italiani su quattro (74%) che si dichiarano felici se i propri figli o nipoti lavorassero in campagna, secondo una recente indagine Censis.
Non a caso – sottolinea Coldiretti – secondo l’ultimo rapporto della Rete Rurale nazionale la produttività media per superficie delle imprese giovanili italiane è pari a 4500 euro per ettaro, doppia rispetto a quella europea e francese, ma è superiore anche a quella della Germania e soprattutto della Spagna, grazie alla maggiore specializzazione in coltivazioni ad elevato valore aggiunto.
“A ostacolare il fenomeno del ritorno in campagna sono purtroppo diversi fattori strutturali che è necessario rimuovere per sostenere il necessario ricambio generazionale nei campi italiani ed europei – sottolinea Enrico Parisi, delegato nazionale di Coldiretti Giovani – Il primo è l’eccesso di burocrazia che rappresenta una vera e propria tassa occulta per gli agricoltori, tanto più per chi decide di avviare una nuova attività, unita a imposizioni legate a politiche green troppo spesso slegate dalla realtà. Ma occorre lavorare anche sull’accesso al credito, un fattore fondamentale per sostenere la realizzazione delle mille idee creative che nascono dalle imprese giovani, nel segno della sostenibilità, dell’innovazione di prodotto e nella tutela dell’ambiente e della biodiversità”.
Economia
Circolo Velico Pantelleria – 5×1000 per sostenere sport, tradizione e sociale

Il Circolo Velico Isola di Pantelleria dal 5×1000 alle nuove attività del 2025
Siamo in periodo di denuncia dei redditi e, come è noto, è possibile destinare il 5×1000 di essa. Anche il Circolo Velico Isola di Pantelleria sta divulgando la possibilità di adesione a questa iniziativa, visto il valore del lavoro che esso svolge, su diversi fronti:
- sportivo: l’importanza dello sport e la sua promozione sono sacrosante per la gioventù, ma anche per gli adulti. Attività come le regate locali o l’organizzazione della IV tappa del Trofeo del Cmitato, e molte altre ancora.
- sociale
- culturale/tradizionale, mantenendo viva una tradizione di oltre 60 anni, che ha scandito la vita pantesca, reso giocoso il lavoro, caratterizzando la navigazione in imbarcazioni tutte personali dell’isola.
Per aderire al 5×1000: CF 93082300817
Ma ci ha spiegato nel modo più esaustivo, il presidente del Circolo Velico, il Com. Daniele Alongi, “Con il Circolo noi, praticamente, ci autofinanziamo con corsi di vela e altre iniziative. Tra queste forse quella più costosa che è quella dell’agonistica che continua tutto l’anno e che richiede dei costi, dei mezzi e non solo delle persone.
“Per l’isola è molto oneroso, quindi sicuramente il 5×1000 è finalizzato a sostenere soprattutto l’attività velica di base.
La vela sociale
Comandante, partendo dall’importanza di questo sport per la formazione di un bambino, perchè insegna disciplina, rispetto, autogestione, e molto altro ancora, capiamo insomma che la vela ha una grande valenza, è esatto? “Si e noi facciamo anche della vela sociale, perché chi non ha reddito sufficiente , ovviamente, noi lo accogliamo.
Inoltre, gli istruttori sono tutti professionisti, pagati, sempre carico del circolo.
“Abbiamo dei costi continui da sostenere e che in qualche modo garantire. Attraverso questa forma quasi gratuita del 5×1000, per chi lo facesse siamo sempre riconoscenti.”
Approfondendo le attività del 2025, com’è andato lo scorso sabato il Vela day? “Ottimi risultati! Abbiamo già tantissimi bambini iscritti ai corsi che inizieranno intorno al 15 giugno, quindi fra una decina di giorni.
“Siamo pronti per una stagione che si presenta, sembrerebbe molto buona e interessante, per i giovani panteschi: siamo fiduciosi.
“Tra poco partirà anche l’attività delle lance, tra l’11 di giugno e intorno al 20°, secondo il calendario che verrà pubblicizzato nei prossimi giorni o ulteriormente: Vela tradizionale, vela giovanile, vela adulta. “
Se vuoi sostenere il Circolo Velico Isola di Pantelleria e le sue attività, dai corsi alle regate di bambini, adolescenti e adulti, destina il 5×000 della tua dichiarazione dei redditi al CF 93082900817
-
Ambiente4 anni ago
AMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi3 anni ago
Stasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente4 anni ago
Pantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria4 anni ago
Pantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi3 anni ago
Pantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca4 anni ago
Ultima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto4 anni ago
Pantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria4 anni ago
Pantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo