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Cultura

Palermo, 4 marzo 4ª edizione de “L’arte ti fa bella” a cura del “Centro d’arte Raffaello”

Redazione

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A Palermo la quarta edizione de “L’arte ti fa bella” a cura del “Centro d’arte Raffaello”. Lunedì 4 marzo pomeriggio dedicato alle donne con gli hair stylists Giuseppe Palmeri e Marco Ferdico, le sculture di Domenico Zora e i monili di Gaetana Vigilia

Le cure degli hair stylists Giuseppe Palmeri e Marco Ferdico, le sculture di Domenico Zora e i monili realizzati da Gaetana Vigilia con pietre pregiate: sono alcuni degli “ingredienti” di un pomeriggio che il “Centro d’arte Raffaello” dedica interamente alle donne e alla loro bellezza, con uno sguardo attento rivolto alle dinamiche contemporanee e alla condizione femminile, tra conquiste ottenute e traguardi da raggiungere.

A Palermo torna “L’arte ti fa bella”, evento ideato dal direttore artistico della galleria Sabrina Di Gesaro, in programma lunedì 4 marzo a partire dalle 17:00 negli spazi di via Emanuele Notarbartolo 9/E dove, tra una piega e un calice di prosecco, le ospiti potranno immergersi in un’atmosfera di relax e ammirare le opere esposte nella sede che, di recente, ha festeggiato il quinto anno di attività.

Se l’edizione 2023 de “L’arte ti fa bella” era incentrata sull’amore, quella del 2024 declina, invece, il tema del fascino femminile nelle infinite sfaccettature che lo contraddistinguono.

Non a caso, la quarta edizione dell’iniziativa, che ha sempre riscontrato grande attenzione e partecipazione, si inserisce nell’ambito delle celebrazioni dell’8 marzo, data in cui ricade in tutto il mondo la Festa della Donna.

“Una preziosa occasione – spiega la dottoressa Sabrina Di Gesaro – per fare il punto della situazione su tematiche di cruciale importanza quali la parità di genere e la piena affermazione dei diritti delle donne: vogliamo contribuire, attraverso l’arte, a stimolare un dibattito costruttivo, riflettendo sulla condizione femminile nello scenario contemporaneo in ambito sociale, politico, culturale ed economico”.

Lunedì 4 marzo, dunque, spazio alla bellezza con le acconciature e i consigli sul make up dei professionisti di “Hairstudio’s”: a loro, il compito di valorizzare al meglio le peculiarità e l’unicità di ciascuna fornendo consulenze di armocromia, scoprendo e analizzando i colori personali in ogni stagione.

Giuseppe Palmeri e Marco Ferdico, gli stilisti di “Hairstudio’s” di via Mario Rapisardi 12 E/F a Palermo, sono specializzati nella progettazione di un colore personalizzato, studiato sulle caratteristiche di ognuna.

Per le signore che parteciperanno all’evento, ci sarà anche un omaggio.

Le ospiti della galleria potranno inoltre ammirare e indossare le creazioni di Gaetana Vigilia: il suo brand, “Monili di lustro”, è sinonimo di emozione, passione e istinto puro.

Realizzati con pietre pregiate, i suoi gioielli sono sculture da indossare: iniziali, semplici ed essenziali.

Gaetana Vigilia, palermitana, classe 1981, docente di disegno e storia dell’arte, possiede un talento straordinario e una manualità sorprendente: “L’arte ti fa bella” rappresenta un’occasione per approcciare il suo mondo creativo, tra materiali ricercati, lavorazioni artigianali, qualità “Made in Italy” e rapporti umani intensi e diretti, lontano dalle logiche di vendita on line.

In un pomeriggio dedicato alla bellezza non possono mancare le sculture di Domenico Zora, attivo dagli anni settanta, capace di rappresentare il mondo femminile in modo elegante, attraverso movimenti sottili e raffinati. 

La sua più grande fonte di ispirazione è stata Carla Fracci, massima danzatrice italiana di tutti i tempi, che lo scultore palermitano ha ritratto cogliendone il tratto etereo.

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Cultura

Disegno di legge del PD sulle scuole paritarie. L’On Safina: “Stop ai diplomifici”

Redazione

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Trapani, 3 maggio 2024 – Regolare e migliorare il sistema delle scuole paritarie in Sicilia per eliminare definitivamente la vergogna dei ‘diplomifici’.

E’ questo il tema del disegno di legge presentato ieri all’Ars dal gruppo del Pd, primo firmatario il deputato trapanese Dario Safina.

“Le scuole paritarie – ha dichiarato Safina – devono essere luoghi di apprendimento di qualità, dove gli studenti possano crescere e svilupparsi pienamente. Con questo disegno di legge, stiamo lavorando per garantire che ogni studente abbia accesso a un’istruzione che lo prepari adeguatamente per affrontare le sfide del mondo moderno”.

“Questo intervento legislativo – ha proseguito il deputato trapanese – non solo mira a tutelare gli studenti e il diritto allo studio, ma punta anche a valorizzare il merito come elemento fondamentale per una società moderna e progressista. La meritocrazia sarà il faro che guiderà il sistema educativo siciliano verso nuovi traguardi di eccellenza”.

Tra i punti salienti del disegno di legge, vi è l’obbligo per le scuole paritarie di attivare tutte le classi, dal primo all’ultimo anno di corso, garantendo un numero minimo di dieci studenti per classe. Inoltre, viene vietata l’istituzione di classi terminali collaterali, per evitare pratiche che possano compromettere la qualità dell’istruzione.

“Inoltre – ha sottolineato Safina – il Ddl prevede che le risorse finanziarie pubbliche vengano destinate esclusivamente agli enti no profit, garantendo così una gestione trasparente e orientata al bene comune”.

 

“Ora la maggioranza di centrodestra al governo regionale non ha più alcuna scusa. Se è vero come dice che vuole mettere fine a questa giostra, approvi il disegno di legge che abbiamo presentato. Dimostri nei fatti quello che finora ha solo affermato nei propositi e nelle intenzioni, cioè un impegno tangibile e concreto per garantire un’istruzione di qualità e un futuro promettente per i giovani siciliani”, ha concluso l’onorevole Dem.

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Cultura

San Vito Lo Capo, Cous Cous Fest, al via le selezioni per il Campionato italiano Conad: in gara anche studenti alberghieri

Redazione

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In gara anche gli studenti degli Istituti alberghieri nazionali

Iscrizioni on line entro il 16 giugno. Giusi Battaglia presidente della giuria di esperti

Al via le candidature per la partecipazione al Campionato italiano di cous cous, la gara rivolta agli chef che si sfideranno ai fornelli del 27esimo Cous Cous Fest in programma dal 20 al 29 settembre prossimi a San Vito Lo Capo. Il campionato, giunto all’ottava edizione, è promosso da Conad, main sponsor del festival. La partecipazione è gratuita. Confermata la formula di successo degli anni precedenti, con una finestra dedicata ai giovani.

Allo chef scouting possono iscriversi chef professionisti, food content creators, chef freelance e personal chef di nazionalità italiana (residenti in Italia o all’estero). Ma possono mettersi in gioco anche gli studenti degli Istituti professionali per i servizi di enogastronomia e ospitalità alberghiera di tutta Italia, che frequentano il 2°, 3°, 4° e 5° anno: a loro è riservato il Next generation student contest Conad.

Saranno stilate due classifiche distinte, una per la categoria chef e una per gli studenti, entrambe generate dai voti espressi da due giurie: una popolare, che darà un voto on line, e una tecnica, composta da giornalisti ed esperti di cucina e presieduta da Giusi Battaglia, giornalista e volto noto della tv grazie al programma Giusina in Cucina, in onda su Food Network.

“Siamo orgogliosi di sostenere anche quest’anno il Cous Cous Fest, che per noi di Conad significa valorizzare il patrimonio culturale e culinario locale e offrire opportunità di sviluppo professionale a giovani chef di talento” ha commentato Mauro Lusetti, Presidente di Conad. “Il nostro obiettivo è quello di alimentare le forze positive delle comunità in cui operiamo, facendo leva sui valori legati alla cooperazione, alla reciprocità, alla vicinanza e alla tutela dei valori, confermando il nostro essere “persone oltre le cose”.

In base alla classifica, verranno quindi selezionati 4 chef e 4 studenti che si sfideranno live sul palco del Cous Cous Fest. Lo chef vincitore, oltre ad essere proclamato Campione italiano Conad 2024, farà parte della squadra azzurra che sfiderà, durante il festival, le altre nazioni in gara al Campionato del mondo. Lo studente vincitore andrà invece ad affiancare il campione italiano durante la gara internazionale.

“Con grande orgoglio, anche quest’anno confermiamo il nostro ruolo di main sponsor del Cous Cous Fest, un’iniziativa di straordinario valore per la Sicilia e unica nel panorama nazionale, che celebra il Mediterraneo come crocevia di culture, etnie e tradizioni. La nostra Cooperativa, parte integrante del territorio e della comunità, sostiene con piacere iniziative locali come questa, poiché crediamo fermamente che coniughino perfettamente la conoscenza delle tradizioni locali e lo sviluppo economico sostenibile”, ha dichiarato Danilo Toppetti, Amministratore Delegato di PAC 2000A Conad.

Ci si può candidare fino al 16 giugno attraverso il sito della rassegna (couscousfest.it), caricando la foto del piatto e una breve descrizione della ricetta. Il regolamento completo è consultabile sul sito couscousfest.it.

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Sociale

Trapani, Danza senza confini: un successo di arte, cultura e inclusione

Marilu Giacalone

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Trapani, 30 aprile 2024 – Si è concluso con grande successo l’evento “I Dialoghi della Danza Contemporanea e di Ricerca”, svoltosi nei giorni scorsi a Trapani, organizzato da Moto Armonico Danza e MeMA – Music Mediterranean Association, in occasione della Giornata Internazionale della Danza promossa dall’International Dance Council – Unesco.

Tre giorni intensi dove la danza è stata indiscutibilmente la protagonista assoluta.

“Attraverso tre importanti assi tematici – afferma Patrizia Lo Sciuto, danzatrice e coreografa – quali il pensiero della danza, la performance dal vivo e la danza nel sociale – abbiamo avuto l’onore di mettere in risalto la danza come linguaggio universale di inclusione, senza barriere culturali e fisiche. Desidero pertanto ringraziare l’associazione MeMa per la partnership, i partecipanti, i relatori, i performer e il pubblico. È stato un privilegio poter condividere tre giorni di arte, cultura e inclusione attraverso il meraviglioso universo della danza.”

“L’evento con cui si conclude questo ciclo di manifestazioni dedicato alla danza contemporanea – sottolinea il direttore artistico di MeMA, Giovanni De Santis – è, per MeMa, una testimonianza sul campo del suo nuovo orizzonte programmatico, che mira a superare il confine fisico della territorialità e quello tematico legato esclusivamente alla musica e all’organizzazione degli spettacoli. Il nostro intento è quello di coltivare e sostenere le molteplici espressioni dell’arte rappresentata e di lavorare affinché lo spettacolo sia anche strumento di inclusione e di miglioramento della qualità della vita nelle nostre comunità.”

Il primo giorno, nella suggestiva cornice barocca della ‘Chiesa Sant’Alberto’, sede della stagione concertistica dell’associazione MeMa, si è reso omaggio a Steve Paxton, luminare della danza e inventore della Contact Improvisation, il cui contributo artistico va ben oltre i confini della danza. La conferenza, tenuta dalla studiosa e critica di danza Daniela Cecchini, ha permesso di approfondire la straordinaria eredità di Paxton e il suo impatto sul mondo della danza, sin dagli anni ’70, favorendo nuove modalità di espressione e di ascolto del mondo.

Sold out nel secondo giorno, caratterizzato da una serie di performance dal vivo, che hanno affascinato ed emozionato il pubblico presente. Dai suggestivi assoli del repertorio della Compagnia Moto Armonico Danza, diretta da Betty e Patrizia Lo Sciuto, al magnifico duo “Amelia” interpretato da Priscilla Pizziol e Edoardo Sgambato, la danza ha saputo fluire con armonia, poesia e raffinatezza.

Infine, la giornata del  29 aprile in cui ogni anno si celebra la danza, si è svolto in collaborazione con il Comune di Erice, presso il Centro “Peppino Impastato”, l’incontro “La danza è per tutte e tutti” in cui è stato presentato il laboratorio di ‘Danza Movimento Terapia’ condotto dalla danzatrice e educatrice Giuliana Martinez dimostrando concretamente il potere trasformativo della danza, soprattutto quando è rivolto a persone con disabilità. 

Dopo i saluti della Sindaca del Comune di Erice Daniela Toscano, dell’assessora alla Cultura Rossella Cosentino e dell’assessora alla Pubblica Istruzione Carmela Daidone, la presidente dell’associazione “Le luci del dopo di noi” Anna Vattiata ha sottolineato l’importanza della pratica di attività artistiche come la danza per giovani con disabilità, poiché permette di migliorare la sfera psicofisica e di relazionarsi in gruppo.

In chiusura di questa tre giorni, con grande partecipazione di pubblico ed entusiasmo generale, la danza nel suo linguaggio universale ha dimostrato di essere capace di superare ogni differenza e di unirci in un’unica armonia.

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