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Meteo, Pasquetta con maltempo in alcune regioni: le Previsioni dell’Aeronautica Militare

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Le Previsioni Meteo dell’Aeronautica Militare per i prossimi giorni: tutti i dettagli fino a Pasquetta, lunedì 10 aprile

di Filomena Fotia da Meteoweb.eu

 
 
Il Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) dell’Aeronautica Militare comunica le previsioni meteo per i prossimi giorni, da domani, 5 aprile, e fino a Pasquetta, lunedì 10 aprile.

Le previsioni meteo per il 5 aprile 2023
Al Nord, alternanza di schiarite e annuvolamenti con possibili precipitazioni deboli e sparse su Alpi e Appennino, nevose oltre i 1000-1200 metri.

Al Centro e Sardegna, molte nubi su regioni adriatiche, Umbria e basso Lazio con possibilità di qualche locale rovescio. Deboli nevicate oltre i 700-800 metri sul versante adriatico; ampio soleggiamento altrove, salvo locali annuvolamenti mattutini sulla Sardegna.

Al Sud e Sicilia, nuvolosità irregolare, a tratti anche intensa, specie sull’area tirrenica con precipitazioni sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale. Parziale assorbimento serale dei fenomeni. Quota neve oltre i 1300-1400 metri.

Temperature minime in diminuzione su tutto il Paese; massime in diminuzione su Lazio e regioni tirreniche meridionali, in aumento su Alpi, Prealpi ed appennino settentrionale, stazionarie sul resto del Paese.

Venti da moderati a forti settentrionali al Centro-Sud, con rinforzi lungo le coste adriatiche e sull’appennino; deboli di direzione variabile al Nord.

Per quanto riguarda i mari, sarà poco mosso il mar Ligure; molto mosso il Tirreno parte Ovest; generalmente molto mossi i restanti bacini ma con graduale attenuazione del moto ondoso.

Il bollettino dal 6 al 10 aprile, Pasquetta
Giovedì 6, al Nord, cielo poco nuvoloso o velato, con aumento delle nubi compatte lungo l’arco alpino dalla sera.

Al Centro e Sardegna, residui addensamenti compatti sulle regioni adriatiche, con deboli nevicate sull’Sppennino oltre gli 800 metri, in attenuazione dal pomeriggio; bel tempo sul resto del Centro.

Al Sud e Sicilia, molte nubi compatte sul settore peninsulare e sulla Sicilia tirrenica, con deboli rovesci o temporali sparsi, in attenuazione dal pomeriggio. In serata ancora residui addensamenti bassi su Sicilia tirrenica e bassa Calabria, senza precipitazioni associate, e bel tempo sul resto del meridione.

Temperature minime in diminuzione in Pianura Padana, regioni centrali peninsulari, Sardegna, Sicilia e Calabria, in aumento sul resto del Paese; massime in aumento al Centro-Nord, Molise e Campania settentrionale, stazionarie sul resto del Paese.

Venti moderati settentrionali lungo le aree costiere adriatiche, regioni ioniche e Sicilia, con rinforzi su Molise, Puglia e Basilicata; deboli variabili sul resto del Paese.

Per quanto riguarda i mari, saranno da mossi a molto mossi Tirreno e Stretto di Sicilia; poco mossi mar Ligure ed alto Adriatico; mossi i restanti mari, con moto ondoso in aumento su Ionio e basso Adriatico.

Venerdì 7 iniziali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso con aumento delle nubi compatte al Nord e sulla Toscana, con rovesci o temporali sparsi.

Sabato 8 nuvolosità irregolare, a tratti anche intensa al Centro-Sud, con rovesci o temporali diffusi, al pomeriggio sulle regioni centrali, ma in spostamento dalla sera verso quelle meridionali. Addensamenti compatti anche su Alpi e Prealpi, con rovesci o temporali sparsi in attenuazione dal tardo pomeriggio; cielo poco nuvoloso o velato sul resto del Paese.

Domenica 9 addensamenti compatti al Sud, sulle aree interne adriatiche centrali, e nubi cumuliformi sparse sul resto del Centro-Sud, con rovesci o temporali sparsi, in attenuazione serale sulle regioni centrali; bel tempo sul resto del Paese, con aumento delle nubi compatte dalla sera sul Nord-Est, seguite da rovesci o temporali sparsi.

Nella giornata di lunedì 10, Pasquetta, molte nubi sulle regioni ioniche, con rovesci o temporali diffusi; nubi cumuliformi sparse sul resto del Paese, con deboli fenomeni sparsi durante le ore centrali.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Meteo

Pantelleria -Rischio incendi, ancora allerta rossa nella provincia di Trapani e Sicilia SudOvest

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Anche oggi il bollettino del dipartimento della Regione Sicilianan della Protezione Civile evidenzia allerta rossa, riguardo al rischio incendi nel quadrante SudOccidentale della Sicilia.

Vediamo cosa riporta esattamente il grafico pubblicato

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Ambiente

Grave crisi siccità in Sicilia, da oggi lo sciopero della sete a staffetta

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Al via la protesta nazionale targata PD, guidata dal senatore Antonio Nicita e dal deputato siciliano Dario Safina

 

Roma, 17 luglio 2024 – Parte oggi la protesta contro l’inerzia del governo nazionale e regionale nell’affrontare e risolvere la grave crisi idrica che sta attanagliando la Sicilia in questa torrida estate 2024.

Una vera e propria levata di scudi che intende chiamare a raccolta tutti i cittadini, nessuno escluso, ad uno sciopero della sete a staffetta. In pratica si chiede ad ogni abitante di questa penisola di scegliere un giorno, da oggi e fino al prossimo 31 luglio, e di rinunciare a bere per 10 ore.

A capeggiare la mobilitazione il senatore Antonio Nicita e il deputato regionale siciliano Dario Safina, entrambi del Partito Democratico.

 “Non si tratta di un’emergenza o di una calamità – dice il deputato trapanese Dario Safina -. Sono mesi che sollecitiamo in Assemblea regionale siciliana interventi del governo Schifani per alleviare la sete di cittadini e agricoltori. Non abbiamo ottenuta alcuna risposta perché nulla è stato fatto. Forse Schifani attendeva che piovesse? Beh, non ha piovuto! A metà luglio siamo alle prese col razionamento idrico nelle città, mentre gli agricoltori vedono inaridire le loro coltivazioni e gli allevatori assistono inermi alla morte del loro bestiame, stremato dalla fame e dalla sete. Gli invasi e i laghi della nostra terra sono ormai a secco e il turismo rischia un colpo ferale. In molti decidono ormai di non trascorrere le vacanze in Sicilia per l’acqua non c’è. Manutenzioni straordinarie, nuovi pozzi, dissalatori, riciclo delle acque reflue: tutto quello che doveva fare ieri, ad oggi non è ancora neanche in programma. Eppure, l’ecosistema della nostra isola è cambiato, è evidente e sotto gli occhi di tutti, da anni ormai: la Sicilia è a rischio desertificazione per il 70% del suo territorio e non è certo uno scoop dell’ultima ora”.

“I cittadini siciliani sono costretti a subire l’indifferenza e a tratti la strafottenza di questo centrodestra che fa finta di agire nell’interesse dell’intero popolo italiano – continua il senatore Antonio Nicita -. Ci ricordiamo tutti ed è ancora vivida nelle mente di ogni siciliano l’esternazione del ministro Lollobrigida quando in Senato, durante un Question Time, esordì dicendo che: ‘Per fortuna la siccità quest’anno ha colpito la Sicilia’. Non hanno forse gli stessi diritti degli abitanti del Nord, quelli che vivono in Sicilia? O servono solo per andare alle urne e votare quando serve e fa comodo? Prende spunto dall’indignazione e dalla non rassegnazione la mobilitazione che vogliamo lanciare oggi: una protesta forte contro questo modo di governare e un modo per esprimere solidarietà alla Sicilia e ai siciliani. Non si può lasciare un’intera comunità, un intero popolo, abbandonato a se stesso con l’acqua razionata in alcuni casi anche ogni 10 giorni, e per di più senza alcun controllo igienico sanitario. Neanche fossimo nel Medioevo!”.

E’ stata attivata una piattaforma a livello nazionale tramite la quale ogni cittadino italiano potrà, semplicemente utilizzando il seguente link: https://forms.gle/6mU97rzArqjXrVcc8 , aderire alla protesta. Basterà scrivere il proprio nome e cognome e scegliere il giorno e le ore in cui si deciderà di non bere.

 

“Diamo un segnale forte ai nostri concittadini siciliani – concludono Safina e Nicita – facciamo sentire a Roma così come a Palermo, la nostra rabbia e la nostra indignazione. Oggi l’ignavia e l’indifferenza del centrodestra al governo ha colpito la Sicilia. E domani?”.

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Cronaca

Pantelleria / Sicilia SudOvest – Meteo, allerta rossa per la giornata di domani

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Allerta rossa per rischio incendi

Il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana ha emesso il quotidiano bollettino meteo.
Per la giornata di domani è prevista allerta rossa per il rischio incendi, per l’ondata di calore che sta investendo la Sicilia Sud Occidentale, come si evince dal grafico di seguito riportato

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