Segui i nostri social

Lavori Pubblici

Mazara del Vallo, aggiornamenti stato ponte Fiume Arena

Marilu Giacalone

Pubblicato

-

Il Commissario straordinario dott. Raimondo Cerami interviene sull’aggiornamento dei lavori di

sistemazione del ponte sul Fiume Arena di Mazara del Vallo.

Il Commissario straordinario del LCC di Trapani, dr. Raimondo Cerami interviene per fornire degli aggiornamenti sui lavori di sistemazione del ponte sul Fiume Arena, dopo aver appreso dalla stampa di una missiva inviata dal Presidente del Comitato Ponte Arena, Alessandro Culicchia, al Presidente della regione, On. Renato Schifani e all’Assessore alle Infrastrutture e Trasporti on. Alessandro Aricò, per informarli dell’impossibilità di completamento dei lavori sul ponte Arena prevista per il prossimo 24 maggio 2023. Il Dr. Cerami tiene a precisare che, avendo compreso sin dall’inizio dei lavori le difficoltà che la chiusura del Ponte avrebbero creato soprattutto ai residenti di contrada Boccarena, si è trovati costretti a dover richiedere sulla vicenda un vertice in Prefettura anche a seguito di sterili polemiche e scambi di accuse da parte di soggetti che hanno lucrato sui disagi e le difficoltà che inevitabilmente la gente mazarese è costretta a subire. Infatti, il dr. Cerami, è intervenuto più volte sull’argomento per dare alla comunità mazarese una corretta informazione sull’andamento dei lavori, atteso che le note vicende non hanno facilitato certamente l’andamento sereno degli stessi, lavorando in sinergia con le Istituzioni pubbliche locali e al tempo stesso invitando gli uffici tecnici a monitorare costantemente il rispetto del contratto. A dimostrazione della collaborazione sempre mostrata nei confronti del Comune di Mazara del Vallo il LCC di Trapani ha informato recentemente il Sindaco, sempre attento all’andamento dei lavori, che gli interventi di sabbiatura e di protezione alla corrosione con vernice termoplastica hanno scontato rispetto al regolare andamento dei lavori le numerose giornate durante le quali non è stato possibile lavorare a causa delle condizioni climatiche sfavorevoli, e di sbalzi di tensione dell’energia elettrica che hanno procurato più volte la rottura delle schede elettroniche dei macchinari impiegati per le lavorazioni. Ma per ovviare ai disagi dei cittadini si è concordato con il Sindaco, ove è stata accertata la permanenza di condizioni meteo avverse che non avrebbero consentito di lavorare con continuità, di consentire la circolazione stradale, come avvenuto e come si registra in questi giorni stante il perdurare nel mese di maggio delle condizioni climatiche sfavorevoli che non hanno permesso di lavorare. Il sindaco è stato anche informato che allo stato attuale sono state montate tutte le nuove ringhiere e sono stati sabbiati e verniciati quasi tutte le parti strutturali degli archi e travi al di sopra dell’impalcato, che avrebbero dovuto essere completati già nei primi giorni di maggio 2023, se non fossero intervenute le avverse e continue condizioni meteo (sia pioggia che vento), inaspettate e imprevedibili, che imperversano da parecchi giorni; in breve per completare tale porzione del ponte si stima che occorrono una decina di giorni lavorativi che saranno avviati tempestivamente, non appena le condizioni meteo saranno favorevoli.

Il LCC di Trapani ha dato pure comunicazione al Sindaco che per la restante attività lavorativa di sabbiatura e verniciatura delle travi e dei traversi sotto l’impalcato del ponte, la ditta ha già realizzato una passerella da posizionare al di sotto dell’impalcato e da spostare via via in avanzamento, che consenta la circolazione stradale del ponte anche durante le giornate lavorative, fatte salve eventuali interruzioni di breve durata temporale, per ragioni di tipo logistico, ove se ne ravvisi la necessità. Il dr. Cerami ritiene che il LCC di Trapani sta facendo tutto il possibile, condizioni meteo permettendo, per consentire alla Comunità mazarese di poter fruire al più presto di un ponte sicuro, 1

non comprendendo i motivi di esternazioni continue ad Enti terzi su preoccupazioni di ritardi o di chissà altro, atteso che l’andamento dei lavori è costantemente monitorato dagli uffici tecnici preposti al controllo.

Pubblicità
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lavori Pubblici

Pantelleria, approvato Piano Particolareggiato del Capoluogo. Il commento di un protagonista: Gereon Pilz

Direttore

Pubblicato

il

Nella seduta di ieri, 23 luglio, 2024, è stato approvato il Piano Particolareggiato del Capoluogo pantesco, dopo 15 anni dalla sua proposta.
Un momento molto atteso e auspicato, si è concretizzato con soddisfazione collettiva, come dimostra il commento a caldo degli eventi dell’architetto Gereon Pilz.

Il progetto, esposto in Consiglio dal Geom. Pavia, si suddivide in quattro tavole progettuali e prevede che:

  • gli immobili distinti da colorazione rosso scuro e che sono pre-bellici, vanno restaurate
  • le aree gialle danno l’opportunità per i proprietari di presentare un progetto, che una volta approvato si potrà andare a realizzare
  • le aree in colore rosso sono quelle che in passato erano edificate, e rappresentano dei piani di recupero. I proprietari devono presentare un piano di lottizzazione per poter edificare. Queste zone devono contenere aree di uso pubblico: verde, sosta, etc.
  • l’area contrassegnata con il colore grigio attiene al waterfront, che già è stato approvato.

Il progettista, Gereon Pilz, dopo tanti anni vede portato e approvato il proprio lavoro finalizzato ad un miglioramento dell’aspetto del Paese, ma anche della vita e dell’economia pantesca.

“Giornata storica per Pantelleria – Oggi, il 23. Luglio 2024 alle ore 14:00, è stato adottato dal Consiglio Comunale il Piano Particolareggiato della Zona A del Centro urbano di Pantelleria (Roberto D’Agostino) durante la seduta N° 11.
> 14 anni dopo la sua redazione!
Tutto questo percorso cominciava nel 1999 quando ho messo per la prima volta piede su quest’isola della costa africana come giovane architetto ed urbanista.
Da Di Marzo verso Gabriele fino a D’Ancona ho lottato per questo scopo > un quarto secolo!
Mi auguro che tra qualche anno i Panteschi raccolgano i primi frutti di questo seme, che si spera cada ora su un terreno fertile.

Partecipanti del terzo workshop urbanistico nel 2002 della Università di Berlino-Brandeburgo (BTU Cottbus) – a destra professore Volker Martin (morto 2018)

Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare il gran numero di professori della RWTH Aachen, della BTU Cottbus, dello IUAV Venezia, delle Università di Belgrado e Aleppo e delle centinaia di studenti impegnati di tutte queste università! > Tutti loro hanno lavorato con passione e sacrificio per realizzare questo progetto di resurrezione del centro di Pantelleria!

Primo plastico per scopi urbanistici creato nel 2001 della Università di Aquisgrana (RWTH Aachen)

 

 
 Tutte le immagini sono di Gereon Pilz

La circostanza è visibile da 1h e 10 minuti circa del video Consiglio Comunale

 
 

 

Leggi la notizia

Ambiente

Pantelleria – Capoluogo, approvato progetto di creazione parco, teatro, parcheggi. 30 giorni per opporre eccezioni e osservazioni

Direttore

Pubblicato

il

Nella seduta ultima del Consiglio Comunale, è stato approvato progetto di fattibilità di importanti lavori di pubblico servizio.

Di seguito riportiamo fedelmente l’avviso che spiega come eventualmente opporre eccezioni o osservazioni a riguardo.

Avviso

Vista la deliberazione n. 35 del 23-4-2024, immediatamente esecutiva, con la quale il Consiglio Comunale del Comune di Pantelleria ha approvato, ai sensi del comma 2 dell’art. 19 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m. ed i., il progetto di fattibilità tecnico economica dell’intervento denominato “lavori di riqualificazione urbana per una maggiore fruibilità del capoluogo con la creazione di un parco urbano, un teatro all’aperto e un nuovo sistema viario con annessi parcheggi – P3 – riqualificazione urbana area via cavallotti ex teatro Busetta con annesso parco urbano e parcheggio a raso su via cavallotti e teatro all’aperto” – CUP H21J12000120009, adottando la variante urbanistica con l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio;

Vista la L.R. 13 agosto 2020, n. 19 e ss.mm.ii.;

RENDE NOTO

che presso la Segreteria del Comune di Pantelleria è depositata la deliberazione n. 35 del 23-4-2024, immediatamente esecutiva, con la quale il Consiglio Comunale del Comune di Pantelleria ha approvato, ai sensi del comma 2 dell’art. 19 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m. ed i., il progetto di fattibilità tecnico economica dell’intervento denominato “lavori di riqualificazione urbana per una maggiore fruibilità del capoluogo con la creazione di un parco urbano, un teatro all’aperto e un nuovo sistema viario con annessi parcheggi – P3 – riqualificazione urbana area via cavallotti ex teatro Busetta con annesso parco urbano e parcheggio a raso su via cavallotti e teatro all’aperto” – CUP H21J12000120009, adottando la variante urbanistica per la reitera del vincolo preordinato all’esproprio.

Chiunque fosse interessato, può prenderne visione per presentare eventuali osservazioni entro il termine di deposito previsto in giorni trenta consecutivi (termine ridotto della metà ai sensi del comma 20 dell’art. 26 della L.R. 19/2022), a decorrere data di pubblicazione del presente avviso sulla G.U.R.S.

Gli atti sono altresì consultabili sul sito www.comunepantelleria.it

Leggi la notizia

Ambiente

Pantelleria, distribuzione acqua a Gadir e C. Tramontana. Al via bando di gara da 700mila euro

Direttore

Pubblicato

il

In data odierna, il Comune di Pantelleria ha pubblicato presso il proprio Albo Pretorio bando di gara per “LAVORI DI IMPLEMENTAZIONE DEL SISTEMA IDRICO INTEGRATO NELL’ISOLA DI PANTELLERIA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE CALE DI GADIR E TRAMONTANA ED ALTRI INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO INFRASTRUTTURALE”

Per i dettagli dei lavori relativi all’appalto ecco il documento integrale

La presente procedura ha per oggetto l’affidamento dei “lavori di implementazione del sistema idrico integrato nell’isola di
Pantelleria con particolare riferimento alle cale di Gadir e Tramontana ed altri interventi di miglioramento infrastrutturale”.
E’ richiesta altresì l’esecuzione di tutte le prove, le verifiche, l’acquisizione di tutte le certificazioni e quant’altro previsto dalla
normativa vigente e da quella che dovesse intervenire fino alla data dell’ultimazione dei lavori…

L’opera ha un valore stimato in 700mila euro

TABELLA 1 – Importo Lavori

L’importo complessivo dei lavori a base di gara è di € 700.000,00 di cui € 589.796,31 per lavori, compreso € 18.810,92 per
oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ed € 66.804,74 per incidenza della manodopera, nonchè € 110.203,69 per
somme a disposizione dell’Amministrazione.

All’aggiudicatario sarà concessa un’anticipazione contrattuale pari al 20 per cento calcolato sul valore del contratto di
appalto, corrisposta alle condizioni e con le modalità indicate all’art. 125 del D.Lgs. 36/2023.
Il pagamento del corrispettivo delle prestazioni oggetto dell’appalto verrà effettuato ai sensi e con le modalità disciplinate nel
Capitolato Speciale di Appalto.
Ai sensi dell’art. 108 c. 9 del nuovo Codice dei contratti, l’operatore economico dovrà dichiarare, a pena di esclusione, in
sede di presentazione dell’offerta, in base alla propria organizzazione aziendale, i costi della manodopera e gli oneri
aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

3.2. Finanziamento

L’importo complessivo dei lavori a base di gara di € 700.000,00 è finanziato con fondi della società Giorgio Armani S.p.A.,
giusta determinazione n. 1447/Sett. II del 22.12.2023 e Gen. n. 3176 del 28.12.2023 con la quale si è provveduto ad
impegnare, per gli interventi in parola € 599.000,00 sul codice bilancio 16.01-2.02.01.09.000 capitolo 3049/4 e
determinazione n. 1481/Sett.II e Gen. n. 3256 del 29.12.2023 con la quale si è provveduto ad impegnare: – quanto ad € 40.000,00 sul codice di bilancio 16.01-1.04.04.01.001 capitolo 2096/4; – quanto ad € 40.000,00 sul codice di bilancio 11.01-2.02.01.01.000, capitolo 3049/5; – quanto ad € 20.000,00 sul codice di bilancio 16.01-1.03.02.15.000 capitolo 2096/5.

Durata dei lavori

3.3. DURATA
La durata complessiva dell’appalto è pari a 120 gg naturali e consecutivi dalla data di verbale di consegna dei lavori.

I requisiti per partecipare alla gara

. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Sono ammessi a partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici gli operatori economici di cui all’art. 65 e
dell’art. 1, lett. l) dell’Allegato I.I al Codice, nonché gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri, costituiti
conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi.
Gli operatori economici possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, purchè in possesso dei
requisiti generali e speciali prescritti dai successivi paragrafi del presente disciplinare di gara.
***
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli articoli 67 e 68 del Codice.
I consorzi di cui agli articoli 65, comma 2 del Codice che intendono eseguire le prestazioni tramite i propri consorziati sono
tenuti ad indicare per quali consorziati il consorzio concorre.
I consorzi di cui all’articolo 65, comma 2, lettere b) e c) sono tenuti ad indicare per quali consorziati il consorzio
concorre.
I consorzi di cui all’art. 66, co. 1 lett. g) sono tenuti ad indicare per quali consorziati il consorzio concorre.
l concorrente che partecipa alla gara in una delle forme di seguito indicate è escluso nel caso in cui la stazione
appaltante accerti la sussistenza di rilevanti indizi tali da far ritenere che le offerte degli operatori economici siano imputabili
ad un unico centro decisionale a cagione di accordi intercorsi con altri operatori economici partecipanti alla stessa gara:
 partecipazione in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione
di operatori economici aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di retisti);
 partecipazione sia in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti sia in forma individuale:
 partecipazione sia in aggregazione di retisti sia in forma individuale. Tale esclusione non si applica alle retiste non
partecipanti all’aggregazione, le quali possono presentare offerta, per la medesima gara in forma singola o
associata;
 partecipazione di un consorzio che ha designato un consorziato esecutore il quale, a sua volta, partecipa in
una qualsiasi altra forma.

Il documento integrale

allegato – bando-disciplinare di gara_signed

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza