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Spettacolo

Marsala, tutto pronto per la VII Rassegna “‘a Scurata Memorial Enrico Russo”: 12 spettacoli dal 21 luglio al primo settembre

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Si apre con Jerusa Barros e si chiude con Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite con un concerto-tributo a Lucio Dalla

 
Nel teatro a mare “Pellegrino 1880”, nelle antiche Saline Genna, si terrà la manifestazione culturale ‘A Scurata che si avvale di artisti del calibro di Jerusa Barros, Osvaldo Lo Iacono, Luca Madonia, Alessandra Falucchi e Marcella Favilla, ma anche jazzisti come gli Elimi e “Antonella Maurer & Mezz”. In cartellone anche uno spettacolo dedicato ad Astor Piazzolla con musica, narrazioni e danza. Tutto questo e molto altro prenderà vita sul palco ecosostenibile fatto di tufi, legno e sale. Novità di quest’anno: l’opera teatrale “L’assedio di Ilio – tragiche prove di una tragedia” sarà messa in scena nel parco archeologico di Marsala, tra le vestigia dell’antica Lilybeo, con accesso da Porta Nuova
 
Un viaggio attraverso le musiche del sud del mondo, nell’universo femminile e in quello dell’epopea omerica, e poi del genio narrativo di Baricco, ma anche un incanto di melodie senza tempo e voci capaci di muovere sogni e ricordi, e ancora danze di passione, per concludere con un omaggio a Lucio Dalla che è un tributo al genio nutrito dall’interpretazione di artisti eccezionali. Sarà estremamente colorata e variegata la VII Rassegna ““’a Scurata cunti e canti al calar del Sole” Memorial Enrico Russo che si terrà quasi completamente nel teatro a mare “Pellegrino 1880”, che prende il nome dal main sponsor della manifestazione ideata e organizzata dal Movimento artistico culturale città di Marsala. “Unico teatro al mondo costruito in una vasca di Salina – spiega Giacomo Frazzitta, componente del direttivo del MAC – ed è un teatro assolutamente ecologico. Perché fatto solo di tufi, sale, legno. Qui arte e location si incontrano in una maniera unica e il paesaggio del tramonto sulla riserva naturale dello Stagnone, uno dei tramonti più belli al mondo, diventa scenario e spettacolo al tempo stesso grazie alla lungimiranza delle Cantine Pellegrino che hanno reso possibile tutto questo”.
 
“Il legame tra vino e arte è una tradizione antica che si tramanda da secoli e che continua a rappresentare una fonte di ispirazione per molte persone – commenta Benedetto Renda, Presidente di Pellegrino – L’anima del vino è strettamente legata all’intervento creativo dell’uomo, proprio come avviene nelle diverse forme di espressione artistica. La collaborazione tra il MAC, la Rassegna culturale ‘a Scurata e Pellegrino crea un connubio fortunato che permette al vino e all’arte di elevarsi reciprocamente”.
 
Si tratta di dodici spettacoli – otto concerti e quattro spettacoli teatrali – che si terranno a partire dal 21 luglio fino al primo di settembre e che vedranno esibirsi sul palcoscenico di tufi a pelo d’acqua, all’interno di una delle vasche delle antiche Saline Genna, artisti di livello quali: Jerusa Barros,  Luca Madonia, Osvaldo Lo Iacono, ma anche Alessandra Falucchi e il trio artistico composto da Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite il cui concerto dal titolo “L’anno che verrà” è un omaggio alla genialità musicale di Lucio Dalla.
 
“I generi musicali proposti quest’anno sono molteplici e variegati – anticipa il direttore artistico Gregorio Caimi –. Si inizia con l’artista capoverdiana di nascita, e palermitana d’adozione Jerusa Barros che ha un curriculum artistico davvero notevole, oltre ad una duttilità creativa assolutamente incantevole, per continuare con un duplice concerto Jazz a cura degli Elimi e del quintetto “Antonella Maurer & Mezz” (oltre ad Antonella Maurer: voce, e Nino Mezzapelle: contrabbasso suoneranno anche Pietro Iodice alla batteria, Marcello Zini alla chitarra e Claudio Giambruno sax soprano e tenore), poi sarà la volta di Osvaldo Lo Iacono, chitarrista di fama internazionale che davvero non ha bisogno di presentazioni, continueremo con il trio acustico di Luca Madonia, (noto per essere stato la voce dei Denovo, gruppo catanese, che vedeva tra i componenti anche Mario Venuti e che ha contato, tra le altre, la partecipazione al Sanremo del 2008. Madonia è noto anche per il suo sodalizio artistico con Franco Battiato, un esempio del quale è il brano “L’alieno” feat., appunto di Franco Battiato presentato al festival di Sanremo del 2011) e poi con uno spettacolo di musica, danza e parole dedicato al genio del tango e non solo Astor Piazzolla. Degno di nota il fisarmonicista Pietro Adragna, considerato tra i migliori fisarmonicisti al mondo, che ha all’attivo performance in America, Cina, ecc… Un concerto sarà dedicato all’idea di Viaggio, all’emozione di raggiungere l’altrove, che è una dimensione che ben si sposa dal concetto di mare e di orizzonte, e un altro sarà un tributo prodotto da Kinisia Blues Band al grandissimo Eric Clapton. Quanto agli spettacoli teatrali, spazieranno da una interpretazione del testo di Concita De Gregorio “Malamore”, prodotto dall’Associazione Carpe Diem con la guida di Luana Rondinelli e Alessio Piazza; ad una rilettura del mito di Circe a cura di Alessandra Falucchi e Marcella Favilla, fino a toccare la notissima “Leggenda del pianista sull’Oceano” che vedrà sul palcoscenico il noto e apprezzato pianista marsalese Vincenzo Piccione Pipitone. Potremo dire che, chi quest’anno sceglierà la nostra rassegna si troverà immerso in un sogno di sale, tra viaggi possibili e miti che si fanno magici e ad un tempo, intimi e vicini”.
 
Tra le novità della settima edizione, il fatto che uno spettacolo teatrale, si terrà all’interno del Parco Archeologico di Marsala. “Si tratta dell’opera dal titolo “L’assedio di Ilio – tragiche prove di una tragedia”, scritta e diretta da Giacomo Frazzitta – spiega Salvatore Sinatra, presidente del MAC – che sarà messa in scena nel parco archeologico di Marsala, dunque e per l’esattezza sulle vestigia del decumano massimo dell’antica Lilybeo, con accesso da Porta Nuova, in modo da creare un unicum immersivo che vede gli spettatori al cospetto delle vicende della più nota delle epopee omeriche prendere vita in uno scenario assolutamente congruente con la storia narrata, nell’ottica di una fruttuosa sinergia di luoghi, testi e interpretazione per creare una suggestione scenica capace di avvolgere la platea”.
 
Da quest’anno inoltre sarà possibile acquistare non solo i biglietti per i singoli spettacoli, ma anche fare degli abbonamenti “componibili”. “Abbiamo pensato a tre diverse tipologie di abbonamento – aggiungono i componenti del direttivo del MAC –: da sei, da nove oppure 12 spettacoli. L’abbonamento si potrà fare tramite l’agenzia I Viaggi dello Stagnone. Sarà inoltre possibile fare i biglietti usufruendo della carta del docente. Da quest’anno contiamo inoltre su due biglietterie digitali: ciaotickets.com e tickettando.it”
 
Oltre alle Cantine Pellegrino, main sponsor della VII Rassegna, “’a Scurata Cunti e Canti al Calar del Sole – Memorial Enrico Russo”, conta sul patrocinio del Comune di Marsala,  dell’Assemblea regionale siciliana e dell’assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione siciliana. Tra gli sponsor e partner dell’evento anche: Imera Imballaggi, Medipower, Zicaffé, We Love Marsala, Marsala Vacanze e Molini del Ponte.
 

Di seguito tutti gli appuntamenti in cartellone:

 
21 luglio “Capoverde in Musica – Jerusa Barros 4et” – ore 19,00
 
Un concerto per incontrare l’anima Mediterranea e quella Africana, grazie a chitarre capaci di raccontare il mare e il vento che unisce due continenti, con una batteria che è il cuore che palpita in musica e soprattutto con una voce che è racconto ed evocazione, che parla all’anima eterna e bambina del mondo. Con Jerusa Barros e i suoi musicisti: Fabrizio Malerba e Dario Salerno (chitarre) e Giuseppe Jho Santoro (batteria), si apre la rassegna ‘a Scurata 2024. Jerusa Da Conceiçao Barros, capoverdiana di nascita e palermitana di adozione è una cantante e cantautrice che rappresenta, con la sua esperienza artistica e biografica, una pregevole sintesi fra l’Africa creola e il cuore del Mediterraneo.
 
Biglietti zona A 18,00 + dp zona B 13,50 + dp
 
28 luglio “Jazz al Tramonto” – Elimi e Dreamin’ – ore 19,00 e ore  21,30
 
Il tramonto si colora di Jazz con il doppio concerto degli “Elimi” e del duo “Antonella Maurer & Mezz”. Il gruppo musicale Elimi, composto da Grazia Buffa alla voce, Giovanni Balistreri al sax tenore, Francesco Di Giovanni alla chitarra, Vito Vulpetti al basso elettrico e Roberto Pro alla batteria, nasce nel 2019 tra studenti del Conservatorio “A. Scontrino” di Trapani. Il nome della band prende spunto dall’antico popolo degli Elimi, abitanti della zona Occidentale della Sicilia. Gli “Elimi” pur provenendo da esperienze musicali differenti danno vita a composizioni capaci di creare un unico e originale sound.
Dreamin’ è un percorso narrativo del quintetto “Antonella Maurer & Mezz” (Antonella Maurer voce, Nino Mezzapelle contrabbasso, Pietro Iodice batteria, Marcello Zini chitarra, Claudio Giambruno sax soprano e tenore) “Antonella Maurer & Mezz” che esprime nella musica originale del compositore Nino Mezzapelle e nei testi scritti dalla cantante Antonella Maurer, sonorità dalle memorie classiche ed echi etnici caratterizzati da un feeling schiettamente jazzistico. Dreamin’ punta a comunicare che esiste una speranza di un mondo più solidale e “umano”, al di là di quanto di negativo è oggi così presente, quotidianamente, nella realtà del nostro tempo. I brani esprimono, nella loro diversità di genere, il carattere musicale del compositore Mezz arricchiti dai testi di Antonella Maurer, scritti con uno sguardo sempre rivolto ad uno spiraglio di luce, ponendo l’attenzione sui sentimenti di amore, progettualità e “sogno”.
 
Biglietti zona A 18,00 + dp zona B 13,50 + dp
 
30 luglio MALAMORE – Esercizi di resistenza al dolore di Concita De Gregorio -Laboratorio Teatrale dell’Officina Artistica Carpe Diem diretto da Luana Rondinelli e Alessio Piazza – ore 19,00
 
Le storie di donne – celebri, anonime – che, come stelle cadenti, illuminano la scena del delitto. Sono le storie tratte da “Malamore” di Concita De Gregorio che prenderanno vita nel racconto degli allievi del laboratorio teatrale dell’Officina Artistica Carpe Diem, diretti da Luana Rondinelli ed Alessio Piazza. “Sono migliaia, milioni di donne che vivono, ogni giorno, sul crinale di un baratro e che, anziché sottrarsi, quando possono, ci passeggiano in equilibrio: un numero da circo straordinario, questo di cercare di addomesticare la violenza degli uomini, qualche volta andando a cercarla, persino – spiegano Rondinelli e Piazza –. Cosa ci induce a non respingere, anzi a convivere con la violenza? Perché sopporta chi sopporta, e come fa? Alcune soccombono, molte muoiono, moltissime dividono l’esistenza con una privata indicibile quotidiana penitenza. Alcune ce la fanno, qualche altra trova nell’accettazione del male le risorse per dire, per fare quel che altrimenti non avrebbe potuto. Sono, alla fine, gesti ordinari. Il malamore, però, è una pianta maligna la cui devota cura ha esiti catastrofici, una folle tentazione che può costare la vita”.
 
Biglietti zona A 18,00 + dp zona B 13,50 + dp
 
1 agosto Osvaldo Lo Iacono In Concerto – ore 19,00
 
“Un viaggio emozionale attraverso la mia musica e quella degli autori che più profondamente hanno segnato la mia esperienza, tra atmosfere eteree e brani dipinti…di Blues”. Così il chitarrista agrigentino Osvaldo Lo Iacono presenta il suo concerto che lo vedrà esibirsi sul palco del Teatro Pellegrino 1880 con la sua band composta da Gabriel Guarneri al basso, Gaspare Costa alla batteria e Peppe Zito ad Hammond e tastiere. Reduce dal suo ultimo tour al fianco di Amii Stewart, Lo Iacono afferma “Amo la Sicilia, terra che non ho mai abbandonato perché rappresenta per me una continua fonte di ispirazione per la mia musica.”
 
Biglietti zona A 18,00 + dp zona B 13,50 + dp
 
5 agosto “CIRCE: LE ORIGINI“ di Alessandra Fallucchi & Marcella Favilla – ore 19,00
 
Il Mito di Circe assume qui “un respiro più ampio e contemporaneo, riscattandola dall’immagine di semplice Femme Fatale”. Così la regista Marcella Favilla presenta quest’opera che punta a “raccontare la Circe PRIMA del famoso incontro con Odisseo, la Circe bambina e il percorso di trasformazione e cambiamento che la porterà a diventare non solo maestra di magie e filtri, ma soprattutto grande conoscitrice di sé stessa e dell’animo umano”. Scene e Costumi di Sara Bianchi, Musiche Massive Attack, Luci di Giuseppe Filipponio e Assistenti alla regia Chiara Anzelmo & Lorenza Molina con i Movimenti Scenici di Fabrizio Federici, Foto di Manuela Giusto e Organizzazione – Produzione Zerkalo. Qui Circe è l’isola deserta e la sua vera “stregoneria”, altro non è che saper ascoltare la natura e viverla con una passione travolgente.
 
Biglietti zona A 18,00 + dp zona B 13,50 + dp
 
7 agosto “La Leggenda Del Pianista Sull’Oceano” – regia di Giorgia Albertini e Alessia Angileri – Musiche dei Virginia Gold – ore 19,00 e replica alle 21,30
 
Nel teatro a mare prende vita “La leggenda del pianista sull’oceano”.
I nove passeggeri a bordo del Virginian racconteranno la storia di un neonato che viene trovato in una scatola di limoni, sul pianoforte della sala da ballo della prima classe del transatlantico che viaggia tra l’Europa e l’America. A prendere con sé il piccolo sarà un operaio fuochista che gli dà il nome di Novecento: un omaggio al ventesimo secolo che sta cominciando.
Lo spettacolo è un viaggio evocativo alla riscoperta della famosissima “leggenda del pianista sull’oceano”, noto film di Giuseppe Tornatore che ha preso le mosse dall’opera di Alessandro Baricco, accompagnato dalle note dei celebri brani di Ennio Morricone, che qui saranno riarrangiate dai Virginia Gold, per la direzione musicale del pianista Vincenzo Piccione Pipitone.
 
Biglietti zona A 18,00 + dp zona B 13,50 + dp
 
9 agosto “VIAGGIU” – I Musicanti di Gregorio Caimi – ore 19,00
 
Esiste da sempre, eppure oggi si sente di più. E’ un’eco dell’anima che parla a se stessa e guarda all’oltre e all’altrove. Questo canto interiore che si fa esigenza, diventa un concerto dei Musicanti di Gregorio Caimi. Un vento che è fiato, un battito che è anelito e una melodia che è racconto per “riscoprire la bellezza del viaggio, dare nuovamente ascolto a quella voce interiore che incita l’essere umano da millenni a spingersi oltre, senza soffocarla con tante, piccole, inutili cose e distrazioni che gli fanno perdere il senso della sua identità”. Sul palco I Musicanti di Gregorio Caimi: Dario Li Voti – batteria programmazioni; Gianluca Pantaleo – basso e contrabbasso; Natale Montalto – fisarmonica; Ceo Toscano – Violoncello, Maria Luisa Pala – flauti; Gregorio Caimi – chitarre e bouzouki; Irene Sciacca – voce; Debora Messina – voce.
 
Biglietti zona A 18,00 + dp zona B 13,50 + dp
 
13 agosto “LA MIA STORIA” Luca Madonia TRIO ACUSTICO – ore 19,00
 
Una vita in musica attraversando tante stagioni con grande coerenza e credibilità. Luca Madonia si esibirà in formazione trio con Denis Marino alle chitarre ed Ambra Scamarda al basso. Dagli anni ’80 con i DENOVO, alfieri della new wave italiana, agli anni ’90 con l’esordio da solista. Ha dieci album all’attivo, fino all’ultimo lavoro del 2022 “Stiamo tutti ben calmi”, tre inediti e una rilettura acustica dei brani più rappresentativi per festeggiare 40 anni di carriera. Passando anche da un Sanremo nel 2011 con Franco Battiato.
 
Biglietti zona A 25,00 + dp zona B 20,00 + dp
 
21 agosto L’ASSEDIO DI ILIO Tragiche prove di una Tragedia – parco archeologico con accesso da Porta Nuova – ore 19,00 e replica ore 21,30
 
Il tema dell’inganno è il motivo conduttore della pièce teatrale, che vede protagonista Achille/Ettore “en travestì”, rappresentando la lotta interiore dei due eroi. In un’ambientazione scenica in cui il dietro le quinte diviene il volto reale del messaggio teatrale, si alternano nei diversi ruoli i cinque attori che, in uno scambio continuo tra l’uomo e la maschera che lo rappresenta, raccontano le vicende di Elena, Agamennone, Criseide, Paride, Andromaca, Priamo, Menelao, Ulisse, Patroclo, in un susseguirsi di emozioni e di ritmo scenico che non consente al pubblico di distrarsi. La cornice musicale dal vivo è realizzata da un quartetto jazz che accompagna gli umori e le emozioni del più grande poema omerico. In scena gli interpreti: Serena Tumbarello, Alessia Angileri, Sergio La Vela, Giuseppe Frazzitta e Giacomo Frazzitta. Musiche: Aldo Bertolino, Dario Silvia, Giuseppe Pipitone e Fabrizio Parrinello. La platea conterà di 160 posti a sedere per ciascuno dei due spettacoli previsti.
 
Biglietto posto unico € 18,00 + dp
 
23 agosto “SOGNO PIAZZOLLA” Fisarmonica: Pietro Adragna, Primo Violino: Mario Vultaggio, Attrice: Josefina Torino – ore 19,00 e replica 21,30

Un concerto narrato che si addentra nella vita e nelle opere di Astor Piazzolla, un omaggio al compositore che arriva dalle coste siciliane. La Compagnia Catrina Teatro e il Quinteto Sud presentano “Sogno Piazzolla”, spettacolo che mette in scena gli anni in cui Astor sconvolge le fondamenta del genere musicale, dove il sud saluta al sur, da dove inizia il viaggio della famiglia Piazzolla. Un viaggio musicale nella storia del tango che si evolve e si trasforma fino ad arrivare agli anni sessanta. In scena alla fisarmonica: Pietro Adragna, al primo violino: Mario Vultaggio, al secondo violino: Enrica Vultaggio, alla viola: Maria Trombino, al violoncello: Giovanna Piacentino. Voce recitante e testo di Josefina Torino e con la danzatrice: Mariele Chiara.
 
Biglietti zona A 18,00 + dp zona B 13,50 + dp
 
27 agosto LAYLA – Omaggio ad Eric Clapton – KINISIA BLUES BAND – ore 19,00
 
Un concerto-omaggio per uno dei chitarristi rock-blues più importanti di sempre: Eric Clapton. I KBB – Kinisia Blues Band – hanno scelto il titolo “Layla”, uno dei suoi più celebri brani, per dar vita ad un percorso nella musica e nelle traiettorie esistenziali di Clapton, alla ricerca di quel “sapere dell’anima” che per il chitarrista britannico significa “blues”. Un viaggio sonoro e di storie che va all’esperienza con i Cream, alla gloriosa carriera da solista, fino ai duetti con i più grandi musicisti degli ultimi cinquant’anni. Ad esibirsi saranno: Dario Li Voti alla batteria, Diego Buffa al basso elettrico, Nino Casano e Gregorio Caimi alle chitarre, Salvatore Sinatra a Piano elettrico e Key e Pasquale Salerno alla voce.
 
Biglietti zona A 18,00 + dp zona B 13,50 + dp
 
1 settembre L’ANNO CHE VERRÀ – Servillo/Girotto/Mangalavite – ore 19,00 e replica ore 21,30
 
Peppe Servillo (voce), Javier Girotto (Sax soprano e baritono) e Natalio Mangalavite (piano, tastiere, voce) in concerto con “L’anno che verrà”. “Ci sembrava il titolo più indicato, visto l’anno che abbiamo passato e ci auguriamo davvero che… sarà tre volte Natale e festa tutto l’anno! Lucio Dalla sapeva indagare il futuro con le sue canzoni da profeta e per questo ci avviamo con la lampada a ripercorrerle, canzoni antiche come la terra, ma con dentro un motore che guarda il domani – spiegano gli artisti –. Dalla ha sempre intercettato il comune sentire traducendolo in forma poetica e popolare. A noi, il tentativo di rileggere i suoi brani tenendo conto di tutto questo, sperando di indagare e ritrovare nella sua scrittura la capacità di fare della canzone un segnale imprescindibile del nostro cercare la vita, del fare poesia”.
 
Biglietti zona A 30,00 + dp zona B 25,00 + dp
 
È possibile acquistare tutti i biglietti presso I viaggi dello Stagnone, in via Dei Mille, 45 – Marsala 0923.717973 – 320.8011864 oppure on line su www.tickettando.it  o su www.ciaoticket.com
 
Chiunque volesse invece acquistare un abbonamento (che, ricordiamo, può essere modulabile da sei, nove oppure 12 spettacoli) dovrà recarsi presso l’agenzia I Viaggi dello Stagnone”.
 
Per maggiori informazioni www.scurata.it  
Per video, foto, altri materiali https://www.scurata.it/downloads/

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Al Circolo Lauria, moda, sport e inclusione. In passerella socie, atlete e una testimonial d’eccezione

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Al Circolo Lauria, moda, sport e inclusione. In passerella socie, atlete e una testimonial d’eccezione
La giovane Matilde Padoan dell’associazione Asd Sport 21 Sicilia, nuotatrice e campionessa di golf affetta da Sindrome di Down
Terza edizione del fashion show “Moda, sport e inclusione”, realizzato da Madì Creazioni, sul prato della villa del prestigioso Circolo Canottieri Roggero Lauria di Palermo, in via delle Palme, a Mondello. L’evento, grazie alle luci gioiose della passerella, tra musica, abiti e bellezza, punta a dare visibilità a enti del sociale che si prendono cura di chi affronta sfide importanti nella propria vita. In passerella mamme, bimbi e atlete del Circolo, per le aziende Madì Creazioni, Giù per terra, Tecnica Sport, La Bottega dei Sogni che hanno reso possibile l’iniziativa insieme a Martina, Duca di Salaparuta, Blanco Salon. La serata, condotta dalla giornalista Licia Raimondi, ha ricevuto il patrocinio dell’Assessorato alla Famiglia della Regione Siciliana,.

Testimonial di quest’anno è la giovane Matilde Padoan dell’associazione Asd Sport 21 Sicilia, nuotatrice e campionessa di golf. Nata al nord si è trasferita in Sicilia per praticare sport ed è affetta da Sindrome di Down. Presente, in rappresentanza dell’assessore Nuccia Albano, Eleonora Gazziano, per conto del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, il consigliere Gianluca Inzerillo, che ha dato un riconoscimento per l’iniziativa al Circolo Lauria, al vice presidente dell’Associazione Asd Sport 21 Sicilia, Francesco Muratore e all’organizzatrice Marzia Di Gaetano che si avvalsa della collaborazione della socia Anna Petronio.


La testimonial e l’Associazione Asd Sport 21 Sicilia

L’associazione Asd Sport 21 Sicilia, è costituita da tecnici sportivi e famiglie con ragazzi con disabilità intellettiva relazionale, in particolare con Sindrome di Down. È iscritta al Coni e ha come obiettivo di avviare i ragazzi nello sport e nel sociale per una loro inclusione nella società. Con la Fisdir, Federazione italiana paralimpica degli atleti con disabilità intellettiva relazionale, svolge attività promozionali e agonistiche nel nuoto e nel judo. Oltre a tanti titoli regionali, vanta anche il titolo di Campioni d’Italia di Judo Fisdir nel 2021.

Il commento degli organizzatori

“Orgogliosi di un evento che oltre a fare divertire tutti i nostri piccoli, figli di soci, è servito anche a favorire la crescita della cultura del dell’inclusione. Questo servizio sociale serve per il futuro del nostro circolo” ha commentato il presidente del Circolo Lauria, Andrea Vitale. “Sono felice di restituire un po’ di quello che la vita mi ha donato – spiega Marzia Di Gaetano, organizzatrice dell’evento. Fare del bene e contribuire alla gioia degli altri fa stare bene”.

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Personaggi

Inizia con “Pantelleria” il viaggio sensoriale espresso nell’EP “LA ISLA” di Ale Daietti. La chiusura del cerchio

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Ale Daietti e il ciclo della luce, sublimante

Con il brano “Bajo el mar”, Ale Daietti porta a compimento un cerchio, o, come lo definisce lui, un viaggio sensoriale tra musica, paesaggi e magia.
L’EP “LA ISLA” questo rappresenta e, brano dopo brano, è stato portato a compimento con emozione e trasporto.


Alessandro, si è così chiuso un cerchio? Il suo intento è stato portato a compimento? “Esattamente e il video appena uscito riassume il percorso musicale dei 5 brani. Esso segna il momento culmine dell’IP in genere: è un momento in cui andiamo a poter apprezzare sia le 5 canzoni a livello sonoro e a livello visivo con le 5 locations abbinate, ognuna a ogni canzone e ogni kimono della collezione Chignolita.”

Quindi ora è alla fine, è come se avesse compiuto un po’ un anno scolastico?Esatto. Ed è un momento di nostalgia. Sono stato tutto questo mese a lavorarci sui video, diverse idee a livello di reel su Instagram, abbiamo creato questa specie di relazione tra le magliette  col kimono e tanto materiale girato, tutti i giorni, che  quando arrivi alla fine, ti manca, mi manca qualcosa.”

Quindi tutto questo, il fatto anche di promuovere con questa attenzione che ha  avuto molto singolare, molto anche ben fatta e gradevole, che cosa le resta adesso? Ha una sensazione comunque di arricchimento, di completezza di te come artista? “Sì, sì, a parte la nostalgia che, diciamo, è un momento in cui sento che do un passo avanti, è un momento in cui imparo tante cose a livello musicale, anche a livello  di carriera artistica, è il mio primo EP ed è un progetto che parla dell’isola e a livello di insegnamenti sento che si è creato qualcosa di bello a 360  gradi, non è una canzone singola che esce, dura qualche settimana e via, basta.
“Questo è stato in sé un concetto che si è fatto vedere in una maniera bella, secondo me, e quello mi rende molto contento e soddisfatto.”

Si, maniera bella e originale anche, perché il discorso anche di coinvolgere il brand di sua sorella, Camilla, di scegliere ogni volta una location particolare perché ha quel significato la canzone, quindi  c’è stato un grande coinvolgimento suo? “Sì, principalmente con il kimono di Camilla, col suo brand Chignolita, ma anche con   dammusini, delle copertine che ha fatto Giovanni Brignone, artigiano di Pantelleria. 
“Questi dammusini non sono stati proprio pensati per le copertine, ma quando ero in studio e stavo facendo un po’ di breinstorming su come poter far vedere  a livello di copertina ogni canzone, mi è venuta in mente questa bella idea e ringrazio l’artista  anche per aver fatto queste belle sculture in pietra che riportano proprio a livello visivo a tornarci all’isola.”

Adesso a cosa sta  pensando? “In questi ultimi giorni dico che siamo con la stagione in inizio diciamo, sto facendo un pò meno musica ma sto aspettando Francisco il produttore, che arriverà ad agosto: ci metteremmo subito a lavorarci su un nuovo album e vedremo se escono cose belle.”

L’ultima battuta: lei ha fatto  cinque tappe di se stesso, in qualche modo, perché lei è trasportato dentro quella canzone, no? Sentendole anche a distanza di un po’ di tempo, vedendo come viene recepito dal pubblico, continua a riconoscersi quelle melodie, in quei testi?Sì, sì, sono canzoni che, come abbiamo parlato in questi ultimi giorni,  ognuna segna un’evoluzione da una all’altra. Lo stesso succede a livello visivo tra i passaggi, i paesaggi e i colori dei kimono. 
“Volevo arrivare anche al punto della luce.  Questo è un video che fa vedere al mondo l’evoluzione, proprio il ciclo della luce, specialmente qua a Pantelleria, iniziando proprio all’arco dell’elefante all’alba e finendo in alto mare, già quando il sole tramonta, se ne va sotto l’orizzonte, piano piano. 

“LA ISLA” – IL RITO FINALE DI UN VIAGGIO
SENSORIALE TRA MUSICA, PAESAGGI E MAGIA
Con l’ultimo brano dell’EP La Isla, “Bajo el Mar”, non si conclude il viaggio…
Oggi, 10 luglio 2025, si svela l’ultima sorpresa:
il video ufficiale, la visione che dà vita all’immaginario di ogni canzone.
Un’opera audiovisiva di 15 minuti che attraversa paesaggi, suoni, colori e simboli di
Pantelleria.
È il momento culminante del progetto,
l’abbraccio finale tra musica, immagine e territorio.
Un rito di chiusura e insieme una porta aperta verso tutto ciò che potrà ancora nascere.


CINQUE TRACCE, CINQUE ANIME, CINQUE LUOGHI SACRI
Pantelleria – Arco dell’Elefante
È la traccia che dà il nome all’EP e apre le porte del viaggio.
Siamo all’Arco dell’Elefante, scultura naturale scolpita dal tempo e dal mare.
Il suono è Funky House allegro e frizzante, pensato per evocare la vitalità
dell’isola e il suo potere accogliente.
È un inno alla presenza, alla natura viva e pulsante.
● Nadar – Le Favare
Nata tra i vapori sotterranei delle Favare, questa traccia trasporta in un mondo
liquido e sensuale.
Suona Funky House, ma più decisa, pistera, con un groove che invita al corpo e
alla libertà.
È un’immersione nei segreti dell’isola.
● Insieme – Monte Gibele
Scritta tra i venti e i tramonti del Monte Gibele, Insieme racconta l’energia
dell’incontro.
Parte luminosa e si evolve in un groove tribale, spirituale.
È danza, è comunione, è calore umano.
● Aurora – Faro di Punta Spadillo
La luce delicata che nasce all’alba sul faro di Spadillo ha ispirato questo brano.
Dal Funky House si evolve verso un’elettronica sospesa, attraversando la soglia tra
notte e giorno.
È rinascita pura.
● Bajo el Mar – Alto mare, al tramonto
L’ultimo capitolo. Siamo in alto mare, quando il sole scende e tutto si tinge d’oro.
La traccia è Deep House, malinconica e profonda.
È la bellezza che resta. Una carezza d’acqua.

KIMONO CHIÑOLITA: UNA DIMENSIONE RITUALE
Ogni traccia è accompagnata da un kimono rituale realizzato da Chiñolita, brand fondato
da Camila D’Aietti.
Ogni abito è un totem visivo che fonde moda, spirito e paesaggio.
● Pantelleria → Confine dorato
Tono roccia lavica, riflessi dorati. Forza e luce.
● Nadar → Vento di fuoco
Colori vulcanici e fluidi. Fiamma e abbandono.
● Insieme → Cuore selvaggio
Tocchi verdi intensi. Natura, libertà, tribù.
● Aurora → Riflesso viola
Viola e blu del fondale marino all’alba. Mistero e speranza.
● Bajo el Mar → Battito blu
Blu mediterraneo con oro. Eleganza liquida, calma profonda.
IL TEAM DI “LA ISLA”
Un progetto così non nasce mai da solo.
LA ISLA è il risultato dell’unione tra talenti affini, venuti da diverse parti del mondo ma guidati
dallo stesso spirito:



Francisco Budge, alias Flairboy, produttore venuto dal lontano Cile, ha dato
corpo e anima al suono dell’isola con cura, intensità e visione.



David Mariscal, direttore artistico del video, argentino di nascita e catalano
d’adozione, ha contribuito con il suo sguardo acuto e creativo alla costruzione
dell’identità visiva del progetto.



Hanju Chae, regista ed editore del videoclip, sudcoreano di nascita e residente a
Barcellona, spirito sensibile capace di cogliere la profondità del progetto in ogni suo
dettaglio, trasformandolo in poesia visiva.



Camila D’Aietti, creatrice del brand Chiñolita, ha firmato i kimono rituali,
portando nel progetto stile, tradizione e anima familiare.
Ringraziamenti a


Giovanni Brignone, artigiano pantesco, che ha realizzato a mano i
modellini dei dammusi utilizzati nelle cover, restituendo spazio all’arte locale.
ISPIRAZIONE: NATURA, FUNKY, MEDITERRANEO
Il respiro della natura, il movimento del mare, la lava sotto i piedi.
La gioia, i colori, l’anima funky e la danza mediterranea.
La Isla è nata per onorare l’essere vivi, per ricordare la bellezza delle cose semplici e sacre.
ESTATE 2025: IL VIAGGIO CONTINUA
L’estate 2025 porterà nuove sorprese.
Flairboy tornerà a Pantelleria per produrre nuova musica insieme.
Ale Daietti continuerà a proporre esperienze artistiche e visive, esplorando nuovi orizzonti
sonori.


COME È NATO TUTTO
All’inizio si parlava di un album.
Un’idea vaga, lontana, che non rifletteva l’essenza vera dell’isola.
Con il team, a distanza, si pensò a un videoclip per una traccia futura e dei DJ set in diverse
location.
Ma c’era un dubbio: perché frammentare?
Così, a Pantelleria, nacque l’idea: concentrare tutto in 15 minuti, in 5 canzoni, in un solo
racconto.
L’EP è nato in pochi giorni. I kimono sono stati realizzati subito dopo.
E la costruzione del video è partita in parallelo, scegliendo i luoghi sacri dell’isola.
Tutto è avvenuto per ispirazione, istinto e necessità artistica.
LA STRATEGIA VISUALE SUI SOCIAL
Parallelamente, si è sviluppata una narrazione visiva coinvolgente sui social.
In particolare su Instagram, con una serie in sette capitoli:
una bottiglia trovata a Barcellona contenente coordinate misteriose;
Ale arriva sull’isola, si immerge, trova una cassa, scopre Ale Daietti.
Ogni episodio porta una canzone nuova, un kimono nuovo, un enigma.
Una storia tra due versioni dell’artista, tra mito e musica.
Abbiamo anche creato contenuti con Chiñolita, shooting, momenti in studio, interazioni
ironiche, oneste, narrative.
Costruire tutto questo in autonomia è stata una sfida enorme.
Ma è anche ciò che dà a La Isla la sua verità più profonda.
Guarda il video ufficiale e ascolta l’EP “La Isla”
Il viaggio sonoro e visivo di Ale Daietti attraverso Pantelleria è ora completo.
Scopri il video ufficiale de “La Isla” su YouTube e immergiti nelle cinque tracce dell’EP su
Spotify.


Video ufficiale → https://www.youtube.com/watch?v=tFtA8KtYW40


Ascolta l’EP →
https://open.spotify.com/intl-es/album/2a7mcx13rTnMm0jyokVUgX?si=3dRUxyd5TI-p9qZXq
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Spettacolo

Pantelleria: il 12 luglio si sfila in Vespa e si canta con l’evento ‘Vespa Sanremo’

Redazione

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Con i  complimenti del Segretario Nazionale del Vespa Club Italia, Alessia Galiotto, per aver associato le due realtà che hanno fatto la storia d’Italia e poi riunite da noi a Pantelleria

Si terrà sabato 12 luglio a partire dalle 21.00 in Piazza Cavour a Pantelleria, lo spettacolo-evento organizzato dal Vespa Club Pantelleria dal titolo esplicativo: “Vespa Sanremo: la storia della Vespa attraverso le canzoni di Sanremo”.

L’evento ha avuto il Patrocinio del Comune di Pantelleria, Assessorato alla Cultura.

Ben 35 Vespe sulle 170 attualmente in dotazione al Vespa Club isolano, sfileranno davanti al pubblico e alla giuria, in abiti d’epoca, idealmente rappresentando l’anno di fabbricazione del veicolo, accompagnati da una delle canzoni più rappresentative del Sanremo dello stesso anno.

I due conduttori della serata, Florinda Valenza e Giuseppe Belvisi, avranno il compito di raccontare ai presenti non solo qualche aneddoto curioso sulla canzone ascoltata, ma anche qualche caratteristica peculiare della Vespa che sfilerà.

I membri della giuria

I membri della Giuria, scelti per la loro competenza in materia di motori, moda, Storia del costume, dovranno giudicare non le canzoni, ovviamente, ma il connubio Vespa-abiti d’epoca. Della Commissione faranno parte: la Prof. Antonietta Valenza, Simone Parisi, Stefano Ingrosso, Egle Di Marzo e la Presidente del CCVG, Anna Rita Gabriele.

L’evento è frutto di una bella sinergia tra varie anime, non ultima tra gli indispensabili tecnici del suono che con Fabio Arbola si occuperanno di tutta la parte musicale e i testi e le ricerche su Sanremo a cura di Francesca Marrucci.

Il Presidente del Vespa Club, Giovanni Pavia, torna a proporre un appuntamento inclusivo e conviviale che sicuramente piacerà a grandi e piccini, sia per le canzoni e le Vespe che ci riporteranno indietro nel tempo dal 1955 in un viaggio a tappe fino al 2008, sia per l’estro e l’originalità che i soci del Club che si sfileranno in Vespa sapranno mettere in campo con vestiario e acconciature il più fedeli possibili a quelle dell’anno che rappresenteranno.

 Così risponde Pavia alla nostra curiosità?

Come mai questa iniziativa, da dove viene fuori l’idea ?
“Ma guardi l’idea ed il progetto sono nati prima del brutto ricordo COVID, purtroppo poi  tutto si è fermato e abbiamo fatto altre iniziative vespistiche, lo scorso ottobre lo abbiamo messo un’altra volta in gioco con il Direttivo ed è stato proposto in questo anno a tutti i soci che hanno spostato l’iniziativa.
Il pensiero di fare rivivere il percorso della vespa negli anni associata alla musica mi ha sempre entusiasmato, speriamo di portare un po’ di allegria facendo rivivere ricordi della vita di ognuno di noi ma soprattutto dare lustro alla vespa simbolo di stile italiano e libertà.”

L’dea è davvero originale, in effetti, com’è stata accolta nel mondo della vespa?
Le dico solo che abbiamo ricevuto i complimenti del Segretario Nazionale del Vespa Club Italia, Alessia Galiotto, per aver associato le due realtà che hanno fatto la storia d’Italia ciascuna nel proprio settore e poi riunite da noi a Pantelleria

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