Ambiente
L’Italia ha il vento in poppa: il 25/11 record di produzione eolica. Sicilia in prima linea
Il 25 novembre è una data storica per l’Italia nel campo dell’energia rinnovabile: il Bel Paese ha segnato un nuovo record nazionale nella produzione di energia eolica, pari a 8,8 GWh. Questo traguardo testimonia l’impegno del Paese nel settore delle rinnovabili e sottolinea l’importanza crescente di investire nelle regioni meridionali, principali fautrici della transizione ecologica nel panorama nazionale.
Italia da record: raggiunti 8,8 GWh di energia eolica
L’Italia, già nota come il quinto produttore di energia eolica in Europa, ha raggiunto un nuovo picco il 25 novembre. Secondo i dati forniti da Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, la produzione di energia eolica ha toccato il valore di 8,8 GWh, con una capacità installata di 12,3 GW. Questo è un netto superamento del precedente record di 8,3 GWh, registrato il 10 marzo 2023. Questo risultato è stato possibile grazie a condizioni climatiche favorevoli, che hanno interessato l’intero territorio nazionale. L’energia eolica, essendo una delle fonti rinnovabili chiave nel processo di transizione energetica, assume un ruolo sempre più cruciale per l’Italia, che mira a ridurre le emissioni di gas serra e a diversificare il suo mix energetico. La realizzazione di questo record è un passo importante verso il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Fit-for-55 dell’Unione Europea e dal piano RepowerEU, che prevedono rispettivamente una copertura del fabbisogno elettrico dal 65% e 84% entro il 2030.
Sicilia in prima linea nel record eolico
La Sicilia si è distinta particolarmente in questa giornata storica, stabilendo un proprio record regionale. L’isola ha generato 1,71 GWh di energia eolica, superando il suo precedente record di 1,63 GWh stabilito il 20 gennaio 2023. Con una capacità installata di 2,3 GW, la Sicilia dimostra il proprio impegno e potenziale nel settore eolico. Questo risultato non è isolato, poiché anche il Sud Italia nel suo complesso ha battuto un record, generando 4,09 GWh di energia eolica con una capacità di 5 GW. Questi dati evidenziano non solo il potenziale dell’Italia meridionale nel settore eolico, ma anche l’importanza di investire e sviluppare ulteriormente queste risorse rinnovabili, strategiche per l’autosufficienza energetica del Paese.
Panorama nazionale dei parchi eolici: concentrazione nel Meridione
La mappa nazionale degli impianti eolici mostra una distribuzione non uniforme su tutto il territorio italiano. Sebbene quasi tutte le regioni ospitino parchi eolici, sono le regioni meridionali a dominare il panorama. Le aree come Puglia, Campania, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna sono in prima linea nella produzione di energia eolica. In particolare, la Puglia ospita il maggior numero di pale eoliche (1.615), seguita dalla Sicilia (1.574) e dalla Campania (1.196). Anche se regioni come Basilicata e Calabria hanno un numero inferiore di impianti, compensano in termini di potenza generata. Questa mappa evidenzia l’importanza di una strategia nazionale che punti a un’equa distribuzione e a un maggiore sfruttamento delle risorse eoliche in tutte le regioni, per garantire un futuro energetico sostenibile e resiliente per l’Italia.
Il ruolo dell’Italia nell’eolico: presente e futuro del paese
Il record di produzione di energia eolica raggiunto il 25 novembre dall’Italia decreta una volta di più il ruolo fondamentale di questo paese nel settore. Tuttavia, è doveroso notare come la concentrazione di parchi eolici avvenga nelle regioni del Meridione, mentre nel Settentrione e al Centro la presenza di impianti eolici sia pressoché assente. Ciò comporta lo studio e l’adozione di misure a supporto di queste regioni, con investimenti sempre maggiori da destinare a quest’area dall’apporto centrale nella transizione ecologica.
Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/record-produzione-eolica/
Ambiente
Puliamo il Mondo Per un clima di Pace: Custonaci e San Vito lo Capo uniti per l’ambiente
Custonaci, 4 ottobre 2024 – Il circolo locale Legambiente Pizzo Cofano partecipa alla 32ª edizione dell’iniziativa nazionale ‘Puliamo il Mondo | Per un clima di Pace’, al cui interno si inserisce la campagna ‘Sicilia munnizza free’. L’iniziativa, che si terrà dal 5 al 7 ottobre, coinvolgerà i comuni di Custonaci e San Vito lo Capo in una serie di attività volte alla sensibilizzazione ambientale.
Il primo appuntamento sarà sabato 5 ottobre alle ore 9:00 a Custonaci, dove i volontari si dedicheranno alla pulizia delle strade partendo dalla rotonda di via S. Lucia, proseguendo per via Macallè e via Piano Alastre. L’azione continuerà domenica 6 ottobre, sempre alle 9:00, questa volta a San Vito Lo Capo, con la pulizia della circonvallazione da via del Secco alla strada comunale Mondello, del belvedere di Macari e del lungomare di Baia Santa Margherita.
Il programma si concluderà lunedì 7 ottobre con il coinvolgimento di 150 alunni delle scuole: a Custonaci, gli studenti si occuperanno della pulizia della pista ciclabile di Baia Cornino in località Frascatolo, mentre a San Vito lo Capo l’attenzione sarà rivolta alla rimozione delle cicche di sigarette dalla spiaggia.
In preparazione all’evento, presso i plessi scolastici dell’Istituto Comprensivo Statale “G. Lombardo Radice-E. Fermi” – sia a San Vito lo Capo che a Custonaci – si svolgeranno incontri operativi in preparazione alla giornata di attività.
L’iniziativa ‘Puliamo il mondo’ è aperta a tutti i cittadini, associazioni e gruppi di volontari. Per partecipare si consiglia un abbigliamento comodo, con scarpe da ginnastica, guanti, cappellino e indumenti ad alta visibilità di colore giallo.
Questo importante evento è reso possibile grazie al patrocinio dei Comuni di Custonaci e San Vito lo Capo, al contributo di Econord e Agesp, e alla partecipazione di numerose associazioni locali, tra le quali ASC Castelluzzo, ASD San Vito lo Capo 1994, ATCC, Azione Cattolica, Comitato Nomarineresort, Federalberghi San Vito lo Capo, Gruppo libero volontari, Pro Loco San Vito lo Capo e RAS. Inoltre, Interhome Group Case vacanze ha fornito piccoli gadget dedicati ai bambini, nell’ottica del suo impegno nella promozione di un turismo sostenibile.
Il presidente di Legambiente Pizzo Cofano Giuseppe Messina dichiara: “Siamo entusiasti di portare ‘Puliamo il Mondo | Per un clima di Pace’ nelle nostre comunità. Questa iniziativa non solo salvaguarda l’ambiente, ma promuove anche il senso di responsabilità collettiva verso il nostro pianeta. Invitiamo tutti a unirsi a noi in questo importante sforzo per un futuro sostenibile, in ogni senso.”
La campagna di Legambiente si inserisce all’interno del progetto “Custonaci Memorie e Futuro”, promosso dal Comune di Custonaci e da Farm Cultural Park in collaborazione con numerose associazioni.
Per ulteriori informazioni e per partecipare, i cittadini sono invitati a visitare il sito www.puliamoilmondo.it.
Ambiente
Pantelleria, al via “Escursioni Autunnali” del Centro Giamporcaro
Tre uscite domenicali imperdibili alla conoscenza/riscoperta della nostra incantevole Pantelleria. Evento aperto a tutti
Il Centro Culturale Giamporcaro organizza una serie di uscite di conoscenza/riscoperta del territorio di Pantelleria.
Il progetto, vidimato dal presidente Anna Rita Gabriele, prenderà il via da domenica 13 ottobre 2024, ore 9,00, con costante punto di ritrovo e partenza la sede dell’associazione culturale, sita in Via Manzoni n. 72. Metà stabilita quanto mai suggestiva e affascinante “Bugeber segreta”.
La domenica successiva, 20 ottobre, sempre dalle ore 9,00 la gita ci porterà sempre a “Bugeber e il suo Lago”
Con l’ultima uscita, ci spostiamo a “Rekhale ignota”
Tutte le escursioni, organizzate in collaborazione con l‘associazione Arma Aeronautica Nucleo di Pantelleria e al CAI sottosezione di Pantelleria, si terranno sotto la cura delle Guide del Parco Nazionale Isola di Pantelleria e sono aperte a chiunque desideri partecipare con lo spirito sportivo della conoscenza e della condivisione.
I riferimenti sono tutti in locandina, ma in caso di maltempo contattare Giovanni Bonomo – Tel. 3496634786
Ambiente
Aiuti per danni da siccità: domande entro 15 ottobre. Pantelleria e Isole Minori in elenco
Previsti aiuti anche per Pantelleria e Isole Minori
Gli aiuti sono da riferirsi a danni da siccità relativamente al periodo dal 1 gennaio al 31 maggio 2024.
Per accedere agli elenchi seguire i link in rosso
Dipartimento dell’agricoltura
- Presentazione delle domande di aiuto, sul portale SIAN entro il 15 ottobre 2024, per i danni da siccità alle produzioni di cereali e leguminose da granella.
Possono usufruire dell’aiuto le imprese agricole che:
a) risultino avere il fascicolo aziendale nel SIAN attivo e valido alla data di presentazione della domanda;
b) hanno la sede legale, in assenza la residenza, in Italia;
c) risultino avere i terreni nei comuni riportati nell’Allegato 1-Elenco Comuni, con uso del suolo cereali e leguminose da granella tra quelli indicati nel catalogo prodotti “Allegato 2 – catalogo prodotti”, come risultanti nel SIAN dall’ultima scheda di validazione del piano di coltivazione grafico 2024, rilevata alla data del 1° settembre 2024;
d) siano in regola con il pagamento dei contributi previdenziali ed avere un Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) regolare, ove previsto.
Per il resto, consultare:
1. Istruzioni Operative AGEA n. 111 del 27 settembre 2024
2. Allegato 1 – Elenco Comuni Sicilia
3. Allegato 2 – Catalogo prodotti
4. Modello domanda – Siccità Sicilia
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