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Le organizzazioni di Guardia Costiera del mondo si incontrano a Roma 

Redazione

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Nel 2025 la Guardia Costiera italiana presiederà i tre consessi internazionali: europeo, mediterraneo e globale

 

Nei giorni scorsi a Setúbal, in Portogallo, è stata affidata ufficialmente alla Guardia Costiera italiana la Presidenza dell’European Coast Guard Functions Forum (ECGFF), un consesso internazionale che riunisce i rappresentanti delle principali Organizzazioni con funzioni di Guardia Costiera degli Stati membri dell’Unione europea.

Un primo passo verso un anno importante, il 2025, per la Guardia Costiera italiana, alla quale verrà affidata anche la Presidenza del Mediterranean Coast Guard Functions Forum e del Global Coast Guard Forum, momenti di incontro che vedranno i rappresentanti delle omologhe organizzazione di Guardia costiera del Mediterraneo e del mondo confrontarsi sui temi comuni legati alla marittimità.

Per la prima volta nella storia – nel 2025, in occasione delle celebrazioni del 160esimo anniversario della fondazione del Corpo delle Capitanerie di porto – un singolo Paese ospiterà tutti e tre i forum contemporaneamente, e sarà anche la prima volta che un Paese europeo guiderà il Global Forum, finora presieduto dal Giappone.


L’obiettivo è quello di mantenere vivo un proficuo dialogo su tematiche di comune interesse tra le quali la sicurezza della navigazione e dei trasporti marittimi, la protezione dell’ambiente marino e la promozione della sicurezza marittima. Questi incontri internazionali riuniranno i vertici delle guardie costiere mondiali per discutere in concreto le sfide attuali e promuovere per il futuro una sempre maggiore cooperazione internazionale e intersettoriale.

Il Comandante Generale, Ammiraglio Carlone, ha voluto esprimere un commento a riconoscimento dell’importante risultato raggiunto. Queste le sue parole: «Sono orgoglioso di essere al comando di un’istituzione moderna e prestigiosa come la Guardia Costiera Italiana. Il riconoscimento e la considerazione che ci vengono tributati a livello internazionale rappresentano una chiara dimostrazione che il percorso intrapreso è quello giusto, a conferma che la Guardia Costiera italiana è un modello di riferimento apprezzato e stimato dalle organizzazioni omologhe di tutto il mondo».

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Pantelleria, convocato Consiglio Comunale 18 dicembre. Tutti i punti all’ordine del giorno

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In data odierna è stato convocato Consiglio del Comune di Pantelleria, per la data di mercoledì 18 dicembre, dalle ore 11.30 per discutere i punti del seguente ordine del giorno

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Pantelleria, al via bando per messa in sicurezza dell’Acropoli San Marco

Direttore

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Il Comune di Pantelleria ha emesso bando per la messa in sicurezza dell’Acropoli San Marco e Santa Teresa.

Trattasi di procedura con il criterio del minor prezzo, per la realizzazione di progetto di fruizione e messa in sicurezza del sito archeologico, con determina dello scorso 3 dicembre. La stessa è aperta esclusivamente in via telematica e ha la durata massima di tre mesi dalla data odierna.

Per l’esecuzione dei lavori, finanziati con contributo del Parco Archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria, si stima una spesa complessiva pari a 70.000 euro

Ecco il documento integrale scaricabile

documento – bando acropoli firmato

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Guardia Costiera, presentato a Roma calendario 2025: un’opera d’arte per i 160 anni

Matteo Ferrandes

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Un’opera d’arte per celebrare i 160 anni di storia delle Capitanerie di porto

ANCORATI AL PASSATO, CON ROTTA VERSO IL FUTURO

Nella suggestiva cornice della Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano a Roma – sede della Camera di Commercio –  si è svolta ieri la presentazione ufficiale del Calendario Istituzionale 2025 della Guardia Costiera, un’opera d’arte che celebra i 160 anni di storia delle Capitanerie di porto ripercorrendo le tappe di una storia ultrasecolare. Il calendario, realizzato dall’artista Leonardo Petrucci attraverso dodici tavole caratterizzate da diversi stili pittorici, sfrutta l’intelligenza artificiale per creare un linguaggio visivo innovativo, capace di raccontare l’evoluzione e le missioni delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera in modo coinvolgente e contemporaneo.

 

L’evento, condotto dal giornalista Massimiliano Ossini, ha visto alternarsi sul palco ospiti da sempre vicini alla Guardia Costiera come Luca Ward, che ha magistralmente interpretato il racconto dei 12 mesi e delle tavole che li accmpagnano, e Donatella Bianchi, che ha raccontato il suo percorso in tanti anni di lavoro condotto “insieme” alle donne e agli uomini delle Capitanerie di porto.

 

Il Capitano di Vascello Cosimo Nicastro, Capo Ufficio Comunicazione della Guardia Costiera, ha quindi raccontato i dettagli sulla realizzazione del calendario: “La creazione di questo calendario è stata un’esperienza straordinaria, le dodici tavole non solo raccontano la nostra storia ma, attraverso un viaggio nel tempo, ripercorrono le tappe più significative della storia marittima del Paese che si sovrappone alla storia d’Italia stessa. Una realizzazione innovativa, che utilizza sia il linguaggio artistico che l’intelligenza artificiale, e che – come da consolidata tradizione – si è avvalsa della collaborazione con l’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato e l’Unicef, cui saranno destinati i proventi per progetti a favore di bambini”

 

Tra i momenti più significativi della serata, la proiezione in anteprima assoluta del film breve “Gli eroi vestiti di bianco”, del regista Alessandro Parrello, un cortometraggio che unisce la storia e il presente delle Capitanerie di porto in un racconto emozionale e coinvolgente, con la presenza di Antonio Catania e Marco Bonini. Si tratta del primo di due cortometraggi sulla Guardia Costiera, nell’ambito di un contest avviato in collaborazione con il festival Cortinametraggio, e che vedrà nel 2025 anche l’uscita di “Nereide”, interpetato, tra gli altri, da Giulio Scarpati.

 

Al Comandante Generale delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, anche il compito di tracciare la rotta che verrà seguita nel 2025 per celebrare i 160 anni, con una serie di eventi e iniziative che andranno a toccare con più tappe l’intera penisola.

“Questo calendario non è solo un’opera d’arte – ha detto Carlone nel suo intervento – ma anche un tributo al lavoro instancabile delle donne e degli uomini della Guardia Costiera. Celebrare i nostri 160 anni di storia, attraverso un percorso iniziato idealmente oggi e che si protrarrà per tutto il prossimo anno, significa onorare il passato e guardare al futuro con la stessa dedizione e spirito di servizio che da sempre ci contraddistinguono”.

 

 

A chiudere la serata, l’intervento del Vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Sen. Matteo Salvini, cui è stata consegnata la prima copia del nuovo calendario 2025.

“La Guardia Costiera – ha commentato il Ministro Salvini nel suo saluto – è un orgoglio per l’Italia. Ogni giorno in mare, nei laghi e lungo le coste, queste donne e questi uomini garantiscono sicurezza, tutela ambientale e prossimità al cittadino. Il calendario quindi, oltre a celebrare una storia lunga 160 anni, rappresenta il valore e la professionalità di un’istituzione che incarna il meglio del nostro Paese”.

 

Al termine della presentazione, presso la Galleria d’arte “28 Piazza di Pietra”, è stata inoltre aperta al pubblico una mostra espositiva delle 12 tavole del calendario, che rimarrà visitabile sino a sabato 7 dicembre, con ingresso gratuito.

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