Connect with us

Cronaca

Lampedusa, incinta di 8 mesi va due volte al Poliambulatorio: la perdita del bambino il rischio di tutte le gestanti delle Isole Minori

Direttore

Published

-

Le testate nazionali e regionali stanno trattando lo sconcertante episodio accorso ad una gestante lampedusana nelle ore scorse e che potrebbe vedere protagonista ciascuna futura mamma delle Isole Minori.
Pare che il diritto alla maternità in certi contesti geografici non sia alla stregua di quelle della terraferma e, pertanto, viene sottovalutato, facendo correre rischi continui alle donne e ai loro nascituri.
Perchè? Per indolenza, per una legge assurda e contestata (la Balduzzi) che ha portato alla chiusura di molti punti nascita in Italia? Forse si pensa che le cose accadano sempre agli altri e a noi non ci toccano più di tanto.

Orbene, oggi ci troviamo a fare cronaca su un fatto che non può rimanere sottaciuto da nessuno e che deve tornare a far alzare la guardia sulla costante precarietà dell’essere partoriente in località isolate e distanti dalla terraferma, raggiungibile solo con mezzi straordinari, se si incappa in una emergenza.

Il fatto

Una donna di Lampedusa era incinta all’ottavo mese, quando qualche piccola complicazione, che ci sta tutta in quel periodo di gravidanza, con condizioni climatiche estreme, si è recata ben due volte presso il Poliambulatorio del capoluogo delle Pelagie.
Ivi, come riporta Meridionews, ” nella prima occasione, alle 9 circa, è stata rassicurata dai medici. Ma dopo un’ora e mezza, la donna  ha fatto ritorno nella struttura sanitaria dove è stato accertato che i battiti cardiaci del piccolo erano lenti. Con l’elisoccorso del 118, la donna ha lasciato l’isola alle 13 per essere trasferita all’ospedale Civico di Palermo dove i medici hanno accertato che il piccolo era morto. “

Il soccorso

Dall’inizio dell’anno vi sarebbero stati altri casi simili: bambini che non arrivano a vedere la luce della vita.

La polemica, inoltre sollevata dal coniuge della gestante, che si sta apprestando a presentare denuncia fa riferimento all’uso degli elisoccorsi, specie in caso di sbarchi, per cui ci si deve mettere in coda.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ambiente

Pantelleria, dal 2 luglio visita alla prima famiglia di Asini Panteschi

Redazione

Published

on

In attuazione di un Protocollo di Intesa siglato tra il Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale – Servizio 17 – Servizio per il territorio di Trapani e la Pro Loco Pantelleria APS, a partire dal 2 luglio e quindi ogni mercoledì sarà possibile fare visita al 1° nucleo di Asini Panteschi custoditi presso il Distaccamento Forestale in C.da Sibà.
L’accordo di collaborazione tra il Dipartimento e la Pro Loco prevede nella prima fase la conoscenza e la promozione del progetto “Azienda pilota per il recupero della razza asinina Asino Pantesco”, la conoscenza in particolare dell’Asino Pantesco nel suo luogo di origine, delle sue caratteristiche morfologiche ed etologiche. Saranno figure professionali specializzate messe a disposizione dalla Pro Loco Pantelleria APS ad accogliere i visitatori secondo le istruzioni contenute in locandina.

Continue Reading

Cronaca

Pantelleria, centinaia di passeggeri bloccati in aeroporto. 400 riprotetti in nave

Direttore

Published

on

Il titolo impazza ormai nel web e tra i social delle difficoltà nei trasporti aerei nelle ultime ore

A causa della poca visibilità per foschia e nubi basse, diversi voli da  e per l’isola sono stati cancellati.

“Purtroppo bassa visibilità che non permette l’atterraggio, ovviamente per limitazioni, non avendo nemmeno dotazione per l’assistenza all’atterraggio strumentale, in questi casi nulla da fare, anche però riconoscendo che non in tutti i casi l’atterraggio strumentale  potrebbe aiutare, ma sicuramente in molti casi potrebbe ridurre il tasso di cancellazione. Purtroppo l’orografia dell’isola con la montagna in assenza di vento non permette  alla K di spostarsi e quindi purtroppo la situazione è quella che è.”

E’ quanto ci spiega l’assessore ai trasporti del Comune di Pantelleria, Federico Tremarco, relativamente alla condizione attuale sui voli aerei da e per l’isola.

L’amministratore ha continuato “Comunque stamattina circa 400 passeggeri sono stati riprotetti in nave, che ovviamente ha  lunghi tempi di percorrenza, sei ore, e so che da Palermo adesso diversi passeggeri, diversi  gruppi di passeggeri stanno andando a Trapani per tentare di raggiungere l’isola in nave,  tra questi pure i persone con disabilità e ovviamente tanti residenti.”

Continue Reading

Cronaca

Volo Pantelleria-Trapani, la notte porta consiglio e ridimensiona gli eventi

Direttore

Published

on

Sulla notizia di ieri sera, 27 giugno 2025, relativa al presunto turbolento atterraggio del volo DAT, partito da Pantelleria e diretto  a Trapani, dopo le incalzanti pressioni sulla veridicità della narrativa, abbiamo deciso di procedere a scrivere un articolo, promettendo aggiornamenti.

Il Pantelleria – Trapani delle 18,20 di venerdì 27 giugno

Le fonti sembravano più che attendibili e autorevoli, ma, poi passata la paura si è ridimensionata la portata della notizia, lasciando noi del giornale, per primi, sgomenti e turbati.

Se è vero che il giornalista per primo deve verificare le fonti e fare incroci di notizie, è anche vero che talvolta, proprio per la moltitudine di messaggi insistenti, ci si fida, dotati di una spiccata buona fede,  presumendo l’onestà del prossimo e prendendo per buono quanto viene riportato.

Si consideri, ordunque che, 

il Pantelleria – Trapani delle 18,20 di venerdì 27 giugno non ha avuto problemi al suo arrivo. L’aeromobile è regolarmente atterrato sulla pista principale, ma ha effettuato un percorso di rullaggio diverso dal solito per consentire le rapide operazioni di un canadair.

Nulla di anomalo è accaduto e non c’è stato nessun rischio come ha confermato dalle autorità aeroportuali.

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza