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Italia Leader nel Riciclo di Alluminio e Acciaio: Superati i Target Europei del 2023

Redazione

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In Italia, il riciclo degli imballaggi in alluminio ha raggiunto il 70,3% nel 2023, superando l’obiettivo del 65% stabilito dall’Unione Europea per il 2025. L’acciaio ha registrato un tasso di riciclo del 79,3% nello stesso anno. Questi risultati sono il frutto di un sistema di raccolta e trattamento dei rifiuti metallici ben strutturato e tecnologicamente avanzato.

Nel 2022, l’Italia ha raccolto 60.300 tonnellate di alluminio e oltre 380.000 tonnellate di acciaio, dimostrando un’efficienza significativa nella gestione dei rifiuti. La crescente sensibilizzazione dei cittadini e l’adozione di normative ambientali hanno giocato un ruolo cruciale in questi successi.

Progressi nel Riciclo di Alluminio e Acciaio

L’Italia ha fatto progressi significativi nel riciclo dell’alluminio e dell’acciaio. Dal 2018 al 2023, il tasso di riciclo dell’alluminio è passato dal 68% al 70,3%, mentre l’acciaio ha visto un aumento dal 75% al 79,3%. La tabella seguente riassume i tassi di riciclo per entrambi i metalli negli ultimi sei anni:

Tasso di Riciclo di Alluminio e Acciaio in Italia (2018-2023)

Anno Tasso di Riciclo  – Alluminio (%) – Tasso di Riciclo Acciaio (%)

  • 2018 – 68%  – 75%
  • 2019 – 68,5% – 76%
  • 2020 –  69% – 77%
  • 2021 – 69,5% – 78%
  • 2022 – 70% – 79%
  • 2023 – 70,3% – 79,3%

Il grafico sottostante mostra l’andamento del tasso di riciclo degli ultimi anni, mettendo in evidenza i miglioramenti ottenuti e le proiezioni future.

Consigli per una Raccolta Differenziata Efficace di Alluminio e Acciaio

Per incrementare ulteriormente il tasso di riciclo, è essenziale adottare alcune buone pratiche:

Separazione corretta: È cruciale separare alluminio e acciaio dagli altri rifiuti. Gli imballaggi devono essere puliti e, se possibile, schiacciati per ridurre il volume;
Informarsi sulle regole locali: Ogni comune può avere regole diverse per la raccolta differenziata. Informarsi sulle normative locali garantisce che i rifiuti vengano smaltiti correttamente;
Utilizzare i cassonetti stradali dedicati: Molti comuni dispongono di cassonetti specifici per i metalli. Utilizzarli correttamente aiuta a migliorare l’efficienza del riciclo;
Partecipare a campagne di sensibilizzazione: Le iniziative locali e le campagne educative giocano un ruolo fondamentale nel promuovere il riciclo.
Impatto Ambientale e Benefici del Riciclo di Alluminio e Acciaio
Il riciclo di alluminio e acciaio comporta notevoli benefici ambientali. Il riciclo dell’alluminio riduce il consumo di energia del 95% rispetto alla produzione di nuovo alluminio, mentre il riciclo dell’acciaio permette di risparmiare circa il 74% di energia. Inoltre, il riciclo dei metalli riduce significativamente le emissioni di CO2 e diminuisce la dipendenza dalle risorse naturali. Questi benefici contribuiscono a mitigare l’impatto ambientale e a promuovere un’economia circolare più verde.

Un ulteriore vantaggio del riciclo è la riduzione dei rifiuti destinati alle discariche. Questo non solo prolunga la vita delle discariche esistenti, ma riduce anche la necessità di costruirne di nuove, preservando così il territorio.

Innovazioni e Futuri Sviluppi nel Riciclo dei Metalli

Le tecnologie smart di riciclo stanno evolvendo rapidamente, con innovazioni che promettono di migliorare ulteriormente l’efficienza e l’efficacia del riciclo dei metalli.

Tra le tecnologie emergenti, spiccano i sistemi di separazione automatica avanzata, che utilizzano sensori ottici e a infrarossi per distinguere i diversi tipi di metalli con precisione elevata. Questi sistemi consentono un recupero più efficiente dei materiali riciclabili e riducono gli scarti.

Un’altra area di sviluppo riguarda il riciclo chimico, che permette di recuperare metalli da rifiuti complessi attraverso processi chimici innovativi. Questa tecnologia è particolarmente promettente per il recupero di metalli rari e preziosi da dispositivi elettronici obsoleti, contribuendo a ridurre la necessità di estrazione mineraria e l’impatto ambientale associato.

Il futuro del riciclo dei metalli in Italia appare promettente, con una crescente adozione di tecnologie avanzate e una maggiore consapevolezza ambientale tra i cittadini. Il continuo supporto delle politiche governative e delle iniziative private sarà fondamentale per raggiungere nuovi obiettivi di sostenibilità e rendere l’Italia un modello di riferimento nel settore del riciclo.

Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/riciclo-alluminio-italia/

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CONTROLLI NEL SETTORE OLIVICOLO NELLA PROVINCIA DI TRAPANI

Matteo Ferrandes

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Con l’avvio della campagna olivicola nella Provincia di Trapani, nel quadro delle attività avviate d’intesa con la Prefettura di Trapani per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro per il contrasto al “lavoro nero”, i Carabinieri del Comando Provinciale di Trapani, con il fondamentale contributo delle proprie articolazioni di specialità (Nucleo Ispettorato del Lavoro di Trapani, Nucleo Antisofisticazione e Sanità e Centro Anticrimine Natura di Palermo), hanno eseguito, fra il 22 e il 25 ottobre u.s., una serie di controlli nei confronti delle aziende del settore per verificare l’impiego di manodopera irregolare e il rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e ambientale. In particolare sono stati controllati 6 oleifici e 5 aziende agricole e, all’esito delle attività ispettive sono state riscontrate, a vario titolo, numerose irregolarità quali:

  • – in tre ditte, l’impiego di 5 lavoratori in nero (tre dei quali di nazionalità straniera) sui 32 complessivamente controllati motivo per il quale, oltre alle sanzioni, nei confronti di una ditta è stato emanato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale;
  • – in due ditte, gravi carenze igienico sanitarie e il sequestro preventivo di un’area di complessivi 530 mq adibita a stoccaggio delle olive, senza la prescritta autorizzazione sanitaria di cui al Regolamento CE 853/2004, oltre alla presenza di uno scarico di acque reflue industriali senza alcuna autorizzazione;
  • – a fattor comune: o installazione di impianti di videosorveglianza (con possibile controllo dei lavoratori), in assenza di accordo sindacale o autorizzazione dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Trapani; o violazioni in materia antinfortunistica per omesso aggiornamento e custodia del documento di valutazione dei rischi, mancata sottoposizione dei lavoratori a visita medica, mancata consegna dei D.P.I., mancata informazione e formazione dei lavoratori sui rischi dell’attività lavorativa.

Complessivamente sono state irrogate sanzioni amministrative per 28.700 € e comminate contravvenzioni per 24.312 €.

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Campobello di M., donna 69enne ruba portafogli e preleva 1000 euro dal bancomat

Redazione

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CAMPOBELLO DI MAZARA: RUBA IL PORTAFOGLI E PRELEVA 1000

EURO DALLA CARTA. DENUNCIATA 69ENNE

I Carabinieri della Stazione di Campobello di Mazara hanno denunciato una 69enne del
luogo per furto in abitazione ed indebito utilizzo di carta di credito.

A seguito della denuncia di furto in abitazione presentata da un 73enne che aveva
denunciato il furto del proprio portafoglio (contenente 90 euro, documenti di identità e una
carta di credito), i Carabinieri hanno verificato che, subito dopo il furto, era stato effettuato
un prelievo di 1.000 € dallo sportello bancomat.

Grazie alle immagini di videosorveglianza dell’istituto bancario si procedeva ad identificare
la 69enne nei cui confronti veniva effettuata una perquisizione domiciliare che consentire
di rinvenire e restituire al legittimo proprietario la refurtiva.

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Soccorso Alpino e Speleologico. Sabato e domenica celebrati i 70 anni a Palermo

caterina murana

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A Palermo due giorni di manifestazioni per i 70 anni del CNSAS

Due giorni di manifestazioni per fare conoscere il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, la sua storia, i mezzi e le attrezzature in dotazione, le attività che svolge su un territorio variegato come quello della nostra Isola, sia in termini di formazione continua che, soprattutto, di interventi in ambiente impervio. Il tutto nell’ambito delle celebrazioni per i 70 anni di vita del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, di cui fa parte come servizio regionale.
Si comincia sabato 26 ottobre dalle 10 alle 18 con un grande stand espositivo a piazza Politeama (Palermo).

Si prosegue domenica 27 ottobre dalle 10 alle 14:30, nell’ambito della manifestazione “La Domenica Favorita”, con lo stand presso il Giardino Vincenzo Florio, in viale del Fante.
Durante entrambe le giornate verranno illustrate ai visitatori le competenze e le attività svolte. Previste anche simulazioni su manichino delle manovre di rianimazione, sotto la supervisione della commissione medica regionale del SASS, “lezioni” sui nodi e prove di montaggio e trasporto della barella portantina.
Domenica, inoltre, sarà presente un’unità cinofila ed è prevista una dimostrazione di recupero in parete di un alpinista infortunato tramite calata di barella sulla Roccia dello Schiavo, di fronte lo stand presso il giardino Vincenzo Florio. La manovra sarà ripresa da alcune telecamere che proietteranno in diretta le immagini su uno schermo all’interno dello stand.
Il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano è strutturato in tre stazioni alpine e una speleologica, con 145 tecnici operativi 24 ore su 24 e 10 mezzi. Nel 2023 ha garantito 189 interventi, il 52% in più rispetto ai 124 dell’anno precedente. Quest’anno ne sono già stati eseguiti 120.
In tutta Italia il Corpo può contare su 279 stazioni, presenti sulle Alpi, sulla dorsale appenninica e sulle isole maggiori. I suoi circa 7.000 operatori garantiscono un’attività operativa 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.
Nel 2023 il CNSAS è intervenuto in totale 12.349 volte per soccorrere 12.365 persone, 7.622 delle quali hanno avuto bisogno di intervento sanitario. Ben 491 escursionisti e alpinisti, nonostante l’intervento, hanno perso la vita. Dal 1954 a oggi, il Soccorso Alpino e Speleologico ha riportato a casa ben 223.762 persone, tra le quali 140.929 ferite e 77.436 illese. Le vittime, in tutto, sono state 18.072.

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