Cultura
I cognomi dell’isola di Pantelleria / XVI parte. Da Gutterez a Ingrassia

GUTTEREZ La versione originaria è Gutierrez, in quanto di provenienza spagnola. Nei registri parrocchiali panteschi troviamo diverse versioni: Guterres (1603), Guttierris (1606), Gutierres (1608), Gutterres (1677). Arma originaria della famiglia spagnola: En campo de oro, una torre de piedra, acompañada en los ángulos de la punta de los cuadros de plata, cargado cada uno de un lobo de sable y sumado de un árbol de sinople; bordura de gules, con cinco cabezas de sierpe, de sinople (In campo d’oro, una torre di pietra, accompagnata agli angoli della punta da quadrati d’argento, ciascuno caricato con un lupo di nero e sopra con un albero di verde; bordura di rosso, con cinque teste di serpente, di verde). Nei primi decenni del Seicento vivono in Pantelleria Giovanni Battista Gutterez e sua moglie Anna con un figlio di nome Giacomo. Quest’ultimo il 4 novembre 1668 sposa Anna Bonafia, figlia di Onofrio Bonafia e di sua moglie Rosalia; dalla coppia nasce Giovanni Battista Gutterez (n. 1675 – m. 1732), che si unirà in matrimonio il 5 giugno 1707 con Susanna Ferreri, da cui nascerà Giacomo Gutterez (n. 1710 – m. 1756), coniugato poi in data 13 gennaio 1732 con Anna Maria Martinez de Cordoba.
HERNANDEZ Anche di questo cognome di chiara provenienza spagnola nei registri parrocchiali panteschi si ritrovano diverse versioni: Hernandes (1586), d’Ernandes o Ernandes (1591). Arma della casata in Sicilia: D’azzurro al leone coronato d’oro rampante, all’albero di pino di verde sradicato. In Pantelleria nei primi decenni del Seicento troviamo un Pietro Hernandes, nativo dell’isola di Maiorca e probabilmente milite nel castello dell’isola. Questo Pietro è sposato con tale Vincenzia o Vincenza ed ha una figlia di nome Antonia, nata il 3 novembre 1622, i cui padrini al battesimo sono Christofano Melis e Paola Bonomo.
IMPELLIZZERI Cognome originario della Sicilia e alterazione dell’originario cognome Pellizzeri, come confermano peraltro i registri parrocchiali di Pantelleria, infatti in un battesimo del 1° agosto 1774 troviamo tale Gaetano Pellizzeri. Arma: D’azzurro alla campagna mareggiata, un pesce nuotante nel mare, di tre stelle d’argento il tutto al naturale. Variante: D’azzurro, con un pesce d’argento natante in un mare agitato d’azzurro e d’ argento.
INGARGIOLA
Cognome tipico della Sicilia Occidentale, molto diffuso nel Trapanese e, di meno, nel Palermitano. In Pantelleria si ritrova nell’Ottocento: Angela Ingargiola nel battesimo del 19 novembre 1854. Il 6 febbraio 1904 (sabato) Maria Ingargiola sposa Giovanni Busetta, nato circa 1861 e figlio di Giuseppe (n. 1817 – m. 1901) e Vincenza Tatania (n. 1821 – m. 1905).
INGRASSIA Cognome molto diffuso in tutta la Sicilia, in particolare nel Trapanese e nel Palermitano. Molti autori lo fanno derivare dall’italianizzazione del cognome spagnolo Garcìa. La cosa sembrerebbe confermata dai registri parrocchiali di Pantelleria in cui ritroviamo dei Grassia (da Garsia?), che si dichiarano soldati e originari della Spagna. Quindi nell’isola il cognome è Grassia per tutto il Cinquecento e il Seicento. Soltanto nel Settecento compare la nuova versione di Ingrassia. Arma della Casata in Sicilia: D’argento, con 1′ albero di pino sradicato al naturale; ed una fascia di rosso caricata da due stelle d’oro attraversante sul tutto. Vitria Grassia nasce in Pantelleria il 27 giugno 1588 da Giovanni Grassia e da sua moglie Giovanna. Salvatore Grassia è testimone nell’anno 1619 al matrimonio di Francesco Martinez de Cordoba, soldato, con Giuseppa Pandolfo. Maria Ingrassia, figlia di Salvatore e Giuseppa Gucciardo, nata a Pantelleria circa il 1737 e deceduta a Marsala l’anno 1822 all’età di 85 anni, sposa Giovanni Battista Valenza.
(16 – continua)
Orazio Ferrara
Foto: Arma degli Hernandez
Cultura
Pantelleria, a Khamma la proiezione del documentario “Se l’isola si perde nel tempo”

Un viaggio nella memoria e nell’identità di Pantelleria attraverso lo sguardo di Nello La Marca.
Venerdì 5 settembre 2025
Ore 21:00
Circolo Trieste – Khamma
Un’occasione per rivivere la Pantelleria che era e che non è più, tra ricordi, tradizioni e testimonianze che raccontano l’anima profonda dell’isola.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Evento a cura dell’Università Popolare di Pantelleria – Unipant, nell’ambito del progetto Panteschità Estate, con il patrocinio del Comune di Pantelleria e del Parco Nazionale Isola di Pantelleria.
Ambiente
In arrivo l’eclissi lunare totale a Pantelleria

Il 7 settembre sarà visibile l’eclissi lunare totale da Pantelleria. I dettagli: orari ed effetti
Tutti gli occhi al cielo il 7 settembre.
Uno spettacolo a cielo aperto, letteralmente, sarà visibile dalla nostra isola; si tratta dell’ultima eclissi lunare totale del 2025, un evento fortemente suggestivo che si verifica quando la Terra si colloca a metà tra la Luna piena e il Sole, riflettendo così la sua ombra sul satellite.
La Luna si colorerà di rosso perché le particelle dell’atmosfera terrestre riflettono le radiazioni luminose di colore blu e mentre quelle rosse, di lunghezza d’onda più lunga, riescono a raggiungere la nostra vista.
Il 7 settembre la Luna non sarà solo rossa ma anche più grande perché tre giorni dopo ci sarà il perigeo, il punto in cui la Luna è più vicina alla terra, favorendo l’impressione che essa sia più grande del solito. Intorno alle 21 la Luna lascerà l’ombra per raggiungere la penombra verso le 22 con una fine prevista alle 23 o poco prima.
A partire dalle 19:30, con una durata di circa tre ore, prende dunque il via l’eclissi lunare totale visibile dall’Italia, mentre gran parte del continente americano non riuscirà a godersi questo spettacolo.
Dobbiamo attendere marzo 2026 per la prossima eclissi lunare totale.
In copertina, foto di Leonardo Puleo che ringraziamo per averci segnalato il fenomeno.
Giada Zona
Spettacolo
Pantelleria: Eloisa Bernardo e Dario Spezia il 27 agosto nel Recital ‘Interpretando Mina’

Mercoledì 27 agosto, alle ore 21,00, presso Piazzetta Messina si terrà il secondo recital del progetto Panteschità Estate 2025 dell’Unipant, con il Patrocinio del Comune di Pantelleria e del Parco Nazionale Isola di Pantelleria.
In questo secondo appuntamento dal titolo ‘Interpretando Mina’, la voce intensa, soul e graffiante di Eloisa Bernardo e le armonie uniche della chitarra di Dario Spezia, ripercorreranno i grandi successi della cantante cremonese.
Da Battisti e Mogol a Lauzi, da Paoli a Morricone, da Concato a Cocciante, Mina ha interpretato le canzoni scritte per lei dando un’impronta unica, immediatamente riconoscibile, ma ha saputo fare suoi anche brani noti già portati al successo da altri o dagli autori.
In un itinerario non convenzionale e per niente scontato, Eloisa Bernardo ci offre una interpretazione dell’interprete, perché Mina stessa diviene oggetto di studio musicale.
Dario Spezia, in un’alchimia ormai consolidata, la accompagna e torna a creare con la sua chitarra un’atmosfera jazz che colorerà l’intera Piazzetta Messina.
Una formula magica, per una serata indimenticabile da cantare e da assaporare con l’udito e con l’anima.
Conosciamo meglio Eloisa Bernardo
Nata a Torino, ma con origini pantesche, inizia a cantare molto giovane e per diversi anni si esibisce come solista e corista in gruppi blues, rock e pop.
Parallelamente, studia canto jazz e viene coinvolta dalla sua insegnante nella formazione di un quartetto vocale (Four Fellows), come voce soprano, con esibizioni anche all’estero, con accompagnamento di una big band piemontese o di musicisti jazz professionisti, esperienza che durerà a lungo.
Ultima esperienza, prima del trasferimento a Pantelleria, con un gruppo a cappella jazz (Chorus) come secondo soprano.
-
Ambiente4 anni ago
AMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi4 anni ago
Stasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente4 anni ago
Pantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria4 anni ago
Pantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi4 anni ago
Pantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca4 anni ago
Ultima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto4 anni ago
Pantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria4 anni ago
Pantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo