Cronaca
Guardia Costiera: tratte in salvo 17 persone in area SAR libica

Nella notte dell’11 marzo, “Watch the Med – Alarm Phone” segnalava al Centro Nazionale di coordinamento del soccorso marittimo di Roma, a quello maltese e a quello libico una barca con a bordo 47 migranti, in area SAR libica a circa 100 miglia dalle coste libiche.
Successivamente l’unità veniva avvistata dal velivolo “ONG Seabird 2” il quale procedeva ad inviare una chiamata di soccorso e contattava il mercantile “BASILIS L” che confermava di dirigere verso il barchino. Tutte le informazioni venivano fornite anche alle Autorità libiche e maltesi. Il mercantile “BASILIS L” comunicava di avere il barchino a vista, fermo alla deriva, e di avere difficoltà a soccorrerli a causa delle avverse condimeteo in zona.
Le Autorità libiche, competenti per le attività di ricerca e soccorso in quell’area, a causa della mancanza di disponibilità di assetti navali, chiedevano il supporto, così come previsto dalle Convenzioni Internazionali sul soccorso in mare, del Centro Nazionale di coordinamento del soccorso marittimo di Roma che, su richiesta delle autorità libiche, inviava nell’immediatezza, un messaggio satellitare di emergenza a tutte le navi in transito.
La Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma, oltre al mercantile “BASILIS L” che rimaneva vicino al barchino, inviava 3 mercantili presenti in zona verso il natante in difficoltà.
Le operazioni di trasbordo dei migranti iniziavano alle prime luci dell’alba da parte di uno dei 4 mercantili che avevano raggiunto il barchino in difficoltà. Durante le operazioni di soccorso da parte della motonave “FROLAND”, il barchino durante il trasbordo dei migranti si capovolgeva: 17 persone venivano soccorse e recuperate dalla nave mentre risultavano dispersi circa 30 migranti.
2 dei migranti recuperati a bordo dalla motonave “FROLAND” che dirige verso l’Italia, necessitano di assistenza medica e, pertanto, il mercantile dirigerà dapprima verso Malta per lo sbarco delle due persone per le urgenti cure mediche.
Le operazioni di ricerca dei migranti dispersi continuano con l’ausilio dei mercantili presenti in zona, con ulteriori due mercantili che stanno raggiungendo l’area di ricerca e col sorvolo di due assetti aerei Frontex.
L’intervento di soccorso è avvenuto al di fuori dell’area di responsabilità SAR italiana registrando l’inattività degli altri Centri Nazionali di coordinamento e soccorso marittimo interessati per area.
In copertina immagine di repertorio
Economia
Codici: annunci trappola e agenzie fantasma, dilagano le truffe nel settore affitti

Cerchi una casa o una stanza in affitto, trovi una truffa. Il ritorno alla normalità, con la pandemia fortunatamente ormai alle spalle, ha rilanciato il mercato immobiliare e, complice l’uso sempre più diffuso di internet, gli annunci fioccano sul web. Purtroppo, dietro alcune offerte si nascondono delle fregature. Esche per lavoratori e studenti, per chi cerca un appartamento o una stanza, senza dimenticare turismo e case vacanza.
“La domanda di affitti è aumentata in maniera importante – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e, come spesso accade in questi casi, c’è un boom di offerte. Il problema è che non tutte sono regolari. I truffatori, infatti, hanno messo gli occhi su questo settore e sul web si sono moltiplicati gli annunci trappola. Attenzione, non parliamo soltanto dei singoli affitti, ma anche dei servizi proposti da agenzie che richiedono un pagamento per poter mettere a disposizione dei clienti il proprio database, con la promessa di offrire tanti annunci interessanti. Ci teniamo a precisare che ci sono molte agenzie corrette, ma è importante che i consumatori sappiano come muoversi per tenersi alla larga da quelle scorrette. E lo diciamo perché, purtroppo, le segnalazioni per queste situazioni si stanno moltiplicando”.
La truffa classica è quella dell’affittuario che, sostenendo di ricevere tante richieste, richiede il pagamento di un acconto così da togliere l’annuncio dal web e concludere la trattativa. C’è poi la frode, molto diffusa in questo periodo, delle agenzie che offrono l’accesso ai propri database. Per consultare tutti gli annunci in possesso della società viene richiesto un pagamento, che di solito si aggira sui 200 euro, ed in alcuni casi viene anche effettuato in sede. Acquistato il servizio, si scopre che i tanti appartamenti promessi in realtà non sono disponibili. Il consiglio, quindi, è di fare attenzione e di accertarsi dell’affidabilità dell’affittuario o dell’agenzia prima di procedere con il pagamento. In caso di problemi, l’associazione Codici è a disposizione con i propri legali per fornire assistenza. Per informazioni e chiarimenti è possibile telefonare al numero 065571996 o scrivere all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.
Cronaca
Custonaci (TP), “stiamo raccogliendo lumache” ma i Carabinieri li trovano con fiamma ossidrica e flex

CUSTONACI (TP):” STIAMO RACCOGLIENDO LUMACHE” MA I CARABINIERI LI TROVANO IN POSSESSO DI FIAMMA OSSIDRICA
E FLEX. DENUNCIATI
I Carabinieri della Stazione di Custonaci hanno denunciato per tentato furto due uomini, un trapanese e un marsalese, presunti responsabili del tentato furto all’interno di un’azienda attualmente sotto sequestro. I militari dell’Arma, impiegati in un normale servizio di perlustrazione del territorio notavano, la presenza di un furgone rosso parcheggiato in mezzo alla vegetazione in zona isolata.
Il mezzo sostava a pochi metri da un’azienda, in atto sotto sequestro, che gli operanti decidevano di ispezionare. All’interno rinvenivano materiale ferroso, presumibilmente asportato da camion ivi parcheggiati, una bombola di gas collegata ad una fiamma ossidrica e vari attrezzi da effrazione. Tornati al furgone rosso questa volta vi erano due persone, di 40 e 26 anni, che, alla richiesta dei Carabinieri di specificare il motivo della loro presenza in loco, rispondevano di stare raccogliendo lumache. Sottoposti a perquisizione personale e veicolare venivano trovati in possesso di guanti da fabbro, maschera protettiva da lavoro per gli occhi, dischi da flex diamantato per il taglio del ferro, chiavi per sostituzione dischi smerigliatrice e vari attrezzi da effrazione.
L’evidente stato di agitazione mostrato dai due all’incalzare delle domande dei Carabinieri ha alimentato i sospetti sui fermati che hanno confermato che quanto rinvenuto all’interno dell’azienda fosse di loro proprietà. Sono pertanto stati denunciati per il presunto tentato furto. Tutto il materiale e l’attrezzatura veniva posta sotto sequestro dai Carabinieri.
Cronaca
Trapani – Controlli: denunce e sanzioni per negoziante: alimenti non tracciabili

I Carabinieri della Compagnia di Trapani, nell’ambito di controlli eseguiti nel fine settimana col supporto dei colleghi del 12° Reggimento Sicilia, hanno denunciato 3 soggetti e sanzionato un commerciante.
Violazione codice della strada
Durante i controlli al rispetto del codice della strada è stato fermato un trapanese classe 98 in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’ingestione di sostanze alcoliche alla guida della propria autovettura. Sottoposto al test tramite etilometro è risultato avere un tasso alcolemico superiore a quello consentito dalla legge pertanto veniva denunciato.
Medesimo contento operativo veniva sottoposto a controllo un romeno di 24 anni a bordo di un ciclomotore risultato oggetto di furto. Per tale motivo l’uomo veniva denunciato per ricettazione mentre lo scooter riconsegnato all’avente diritto.
Altro soggetto denunciato durante il fine settimana è stato un pregiudicato trapanese di 23
anni, in atto sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora ed alla misura di
prevenzione dell’avviso orale, il quale, dopo l’alt intimato dai Carabinieri, con una manovra
elusiva provava a darsi alla fuga.
I militari dell’Arma però riuscivano a bloccarlo e
procedevano a denunciarlo per resistenza a Pubblico Ufficiale e guida senza patente in
quanto, nel tentativo di fuga, con manovre pericolose aveva messo in pericolo la sicurezza
degli altri utenti della strada.
Controlli della Motovedetta CC 811 Pignatelli contro illeciti su alimenti senza tracciabilità
Sono continuati, in questo weekend, anche i controlli dei Carabinieri della Motovedetta CC 811 Pignatelli finalizzati alla prevenzione degli illeciti alimentari sulla filiera ittica e sul rispetto del codice della navigazione. Sottoposte a verifiche varie pescherie del trapanese per un commerciante è scattata una sanzione amministrativa di 1500 euro per la presenza sul bancone di prodotti ittici privi della documentazione attestante la loro tracciabilità/etichettatura.
-
Area Marina Protetta2 anni fa
AMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi1 anno fa
Stasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente1 anno fa
Pantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria1 anno fa
Pantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi1 anno fa
Pantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca1 anno fa
Ultima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto1 anno fa
Pantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria1 anno fa
Pantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo