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Ambiente

Gran Fondo mountainbike nel Parco Nazionale Isola di Pantelleria – Video con Outdoor Pantelleria

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La location del lago di Venere, con tutto il suo magnifico fascino, la serenità e l’invidiabile splendore ospiterà Biker ed accompagnatori (quest’ultimi potranno usufruire del lago e di tutte le sue naturali gioie, in completa autonomia). Lo Start è strategico, gioca con l’immaginazione del Biker che intuisce a priori lo scenario che si ritroverà durante la sua pedalata, sarà un ardua impresa ma ne varrà la pena! A tutta in direzione Bugeber, sarà un trampolino di lancio, su una salita in asfalto di circa 2 km., dove gli atleti più in forma daranno il massimo e allungheranno il torpedone, tra i sinuosi curvoni, che metaforicamente assumeranno le sembianze di un lungo serpente, fino a giungere in prossimità della chiesetta di Santa Chiara di Bugeber. E’ giunta l’ora di inserire il biker nella realtà “wild”, il primo sterrato su una impervia salita, la denominazione della strada è via farina ma comunemente conosciuta come l’ascesa al Tikirriki, ma non finisce qui perché si continuerà a salire in direzione Randazzo, e ancora verso montagna grande passando tra i sentieri di Cuddia mida, 15 interminabili chilometri per giungere la vetta più alta dell’isola. Lo scenario naturale, i sentieri, le emozionanti viste, ripagano a pieno la fatica del ciclista. E’ ora di adrenalina, il biker non aspetta altro! Si scende da montagna grande in direzione Benikulà e da li verso la Valle di Monastero che accompagna il biker verso la zona più esposta al sole, un continuo su e giù tra Cuddia Attalora e Barone filo alla piana di serraglia, la fatica però non è finita! Si risale da Mueggen verso Randazzo. A fine salità il panorama è mozzafiato, una incantevole vista sul lago di Venere darà la sensazione di essere giunti verso il traguardo, di fatto così non sarà. Il sentiero di via Balate che riporta a Bugeber è già abbastanza tecnico per via del fondo irregolare in basole di pietra, e d’ora in avanti il biker dopo l’interminabile fatica si ritroverà nella parte più tecnica del percorso, il Sentiero Romano, che attraversa la località Kafaro e giunge fino a Cala 5 denti.

Un breve tratto veloce in asfalto e si riprendono le basole di via gattara, 50% salita, 50 % discesa, chiudono la parte tecnica i gradoni che scendono sul lago di Venere dove è posizionato l’arco di arrivo! Link al sito della associazione: www.pantelleriaoutdoor.it Link alla pagina facebook evento: facebook.com/events/352673588671622

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Pantelleria, erogazione acqua a Khamma – agosto 2025

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Ecco pubblicato il calendario di distribuzione dell’acqua a khamm

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Pantelleria – Gadir e il cartello “Divieto di balneazione”, l’avviso della Capitaneria di Porto

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A seguito del controverso cartello “Divieto di balneazione” istallato recentemente a Gadir, l’Ufficio Marittimo di Pantelleria, a tutela dell’ambiente e della sicurezza dei bagnanti residenti, turisti e diportisti, così precisa:

AVVISO DELL’UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO DI PANTELLERIA

SI RICORDA A TUTTI I CITTADINI, TURISTI E DIPORTISTI CHE:

È severamente vietato tuffarsi dalle banchine portuali e dagli scali di alaggio.
Queste aree sono destinate esclusivamente alle operazioni nautiche e commerciali. I tuffi rappresentano un grave rischio per la sicurezza personale e possono interferire con le manovre delle imbarcazioni.
Gli scali di alaggio, inoltre, oltre ad essere quasi sempre zone vietate alla balneazione (vedasi Ordinanza nr. 16/2023) risultano spesso scivolosi e pericolosi, con rischio di cadute e traumi.

Il mare è un bene comune, ma va rispettato.
Comportamenti imprudenti, sia in acqua che a bordo, mettono a rischio non solo chi li compie, ma anche gli altri utenti del mare.

Pantelleria presenta una morfologia costiera unica e impegnativa.
Le discese al mare, rocciose e prive di sabbia, richiedono attenzione e un minimo di equipaggiamento adeguato (scarpette da scoglio, galleggianti,…). La bellezza selvaggia dell’isola va vissuta con rispetto e consapevolezza.

I diportisti sono tenuti a rispettare le norme di navigazione e ormeggio.
Velocità ridotta in prossimità della costa, attenzione ai bagnanti, rispetto delle distanze di sicurezza e delle zone interdette.

La Guardia Costiera continuerà a vigilare con controlli mirati.
Saranno intensificate le attività di sorveglianza per garantire la sicurezza e il rispetto delle regole.

Invitiamo tutti a collaborare con senso civico e responsabilità.
Il mare è di tutti: proteggiamolo e viviamolo con rispetto.

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Ambiente

Pantelleria, distacco elettricità a Khamma e Kania. Tutte le vie interessate e le date

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La Società SMEDE, nella giornata di lunedì 11 agosto 2025 eseguirà un distacco programmato di energia elettrica per la Contrada di Khamma 

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