Politica
Giarrusso (M5S): “Mi candido alla Presidenza della regione, auspico primarie larghe e un riscatto dopo il disastro Musumeci”
“La crisi irreversibile del Governo Musumeci e il suo fallimento sono sotto gli occhi di tutti. Nei giorni scorsi ho ricevuto non centinaia ma migliaia di richeste, da parte di cittadini siciliani di ogni credo politico, di candidarmi alla Presidenza della Regione per dare alla Sicilia un’autentica chance di cambiamento”, così Dino Giarrusso, europarlamentare del Movimento Cinquestelle, dopo aver annunciato a “L’aria che tira” la propria candidatura alla Presidenza della Regione siciliana. “Auspico naturalmente che ci siano primarie quanto più “larghe” possibili, auspico che si coinvolgano dapprima gli iscritti del Movimento per scegliere il nostro candidato, e poi tutti gli elettori di uno schieramento avverso alle destre per avere un candidato di coalizione condiviso ed una squadra di alto livello che possa davvero vincere e cambiare la politica isolana”, prosegue Giarrusso. “Solo con un autentico cambio di passo la Sicilia uscirà dalla prostrazione cui l’ha costretta l’incapacità di Musumeci e dei suoi. Nella costruzione di una coalizione vincente è indispensabile coinvolgere i siciliani ed evitare che la candidatura sia decisa a tavolino dalle segreterie di partite, men che meno a Roma. A novembre si voterà ed è bene muoversi subito e cercare un campo quanto più largo possibile ed un programma concreto e credibile. Sia chiaro che sto bene al Parlamento europeo dove gli elettori mi hanno scelto e dove con impegno onoro il mio ruolo ogni giorno, ma giacché la regola del dover obbligatoriamente completare il mandato non è più cogente ed è saltata in altri casi, io mi metto a disposizione come mi è stato chiesto. Spero che siano i siciliani a scegliere e naturalmente che la Sicilia voglia e sappia voltare pagina dopo il disastro Musumeci”, conclude Giarrusso.
Politica
Egadi, il Consigliere Pietro Giangrasso lascia la maggioranza e si dichiara indipendente
Favignana, 09-01-2025 – “Con senso di responsabilità verso i cittadini che rappresento, comunico la mia decisione di lasciare il gruppo di maggioranza ‘Vivere le Egadi – Forgione Sindaco’ e proseguire il mio mandato come consigliere indipendente appartenente al Partito Democratico”, dichiara Pietro Giangrasso, Consigliere Comunale delle Isole Egadi.
“Questa scelta non è stata presa a cuor leggero – spiega Giangrasso – ma è frutto di una profonda riflessione sulle dinamiche interne alla giunta e di conseguenza al gruppo consiliare e sulla direzione politica che ha preso. Quello che inizialmente era nato come un progetto ambizioso, capace di portare un reale cambiamento per la nostra comunità, si è via via trasformato in un contenitore vuoto, privo di visione e incapace di rispondere alle sfide del territorio. L’energia e l’entusiasmo che ci avevano animato all’inizio sono stati soffocati da immobilismo e disorganizzazione.”
“Nonostante tutto – prosegue il Consigliere – in questi mesi ho continuato a svolgere il mio ruolo con dedizione, passione e onestà, anche in condizioni non proprio ottimali. Purtroppo, il mio impegno è stato sistematicamente ignorato, rivelando quale fosse il vero intento dell’amministrazione Forgione e il ruolo che mi era stato riservato: un semplice numero che alzasse la mano al momento opportuno in aula. Ho sempre messo al primo posto il bene della comunità, con responsabilità e determinazione, e non posso accettare di far parte di un gruppo che si è dimostrato avere una visione della politica così distante dalla mia.”
Tuttavia, aggiunge Giangrasso, “la delusione non è solo di natura politica, ma anche sul piano personale”. I rapporti di fiducia, fondamentali per una collaborazione efficace, sono stati compromessi irrimediabilmente e non sono più recuperabili. Questa frattura rende impossibile proseguire il mio percorso all’interno del gruppo, costringendomi a prendere questa difficile ma necessaria decisione.”
Per queste ragioni, Giangrasso ritiene inevitabile prendere le distanze dal gruppo di maggioranza: “Dichiaro la mia indipendenza politica, ma continuerò il mio percorso amministrativo come membro del Partito Democratico. Intendo proseguire il mio lavoro in autonomia, libero da vincoli ideologici imposti dal gruppo, ma all’interno di una visione politica condivisa che ritengo più in linea con i miei valori e con le esigenze della nostra comunità.”
“Il mio impegno sarà sempre dalla parte dei cittadini”, conclude Giangrasso. “Farò opposizione ogni volta che sarà necessario e sosterrò con convinzione tutto ciò che ritengo utile e giusto per la nostra comunità. Mi auguro che questa scelta possa rappresentare un nuovo inizio, basato sulla trasparenza, il confronto e un profondo senso di responsabilità verso il futuro della nostre straordinarie isole.”
Ambiente
Nasce il Consiglio Civico per il Parco di Pantelleria
Il Comitato Promotore del Referendum sul Parco Nazionale di Pantelleria in risposta alla bocciatura del referendum e alla richiesta popolare di proseguire l’azione di partecipazione e influenza, annuncia la sua trasformazione in Consiglio Civico per il Parco di Pantelleria, una libera associazione di persone ai sensi degli articoli 36-38 del Codice Civile.
La decisione è stata approvata all’unanimità durante l’assemblea del 20 dicembre 2024 e ratificata dalla maggioranza qualificata di più di due terzi dei membri conformemente a quanto previsto dall’articolo 8 dello statuto del Comitato.
Il Consiglio Civico, che mantiene gli stessi membri e il medesimo Coordinatore del Comitato Promotore, si pone l’obiettivo di promuovere il coinvolgimento popolare sui documenti di gestione, sulle iniziative e sulle attività del Parco.
Attraverso un dialogo costante con l’Ente Parco e le istituzioni territoriali, il Consiglio intende rappresentare le istanze della comunità pantesca e dei circoli locali, avanzando proposte e osservazioni che rispecchino la volontà collettiva.
Il Consiglio Civico per il Parco di Pantelleria opererà senza personalità giuridica, con un approccio inclusivo e partecipativo, per garantire che la voce della comunità pantesca sia ascoltata e valorizzata nelle decisioni che riguardano il territorio.
Per ulteriori informazioni, contattare:
il Coordinatore del Consiglio Civico, Ing. Aurelio Mustacciuoli email mustacciuoli@gmail.com o il Segretario del Consiglio Civico, sig. Salvatore Spata email mediterraneaservicepantelleria@gmail.com
Cronaca
Arrestato Alemanno, candidato alla Regione Siciliana con “Indipendenza”
Il candidato alla reggenza di Palazzo d’Orleans ristretto a Rebibbia
Brutta notte di San Silvestro per Gianni Alemanno da ieri sera nel carcere di Rebibbia per un provvedimento di revoca dei servizi sociali del tribunale di Sorveglianza.
L’ex sindaco di Roma è stato condannato in via definitiva a 1 anno e 10 mesi per l’accusa di traffico di influenze illecite in uno dei filoni della maxi inchiesta Mondo di Mezzo. La decisione del tribunale sarebbe legata, in base a quanto si apprende, a trasgressioni nel rispetto della pena alternativa. ANSA
Il candidato alla presidenza della Regione Siciliana con il movimento “Indipendenza” è stato trasferito nel carcere romano nella tarda serata di ieri, poichè il tribunale di Sorveglianza di Roma ha emesso nei confronti dell’ex sindaco Gianni Alemanno un provvedimento d’urgenza contestando di non avere rispettato le prescrizioni previste nell’affidamento ai servizi sociali.
-
Ambiente4 anni ago
AMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi3 anni ago
Stasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente3 anni ago
Pantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria3 anni ago
Pantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi3 anni ago
Pantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca3 anni ago
Ultima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto3 anni ago
Pantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria3 anni ago
Pantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo