Segui i nostri social

Politica

Forza Italia in Sicilia 10.000 iscritti. Caruso “Grande risultato corale”

Marilu Giacalone

Pubblicato

-

 
 
Forza Italia in Sicilia supera i 10.000 iscritti e con questi numeri si accinge ad accogliere la convention che sabato e domenica prossimi vedrà riuniti a Taormina i vertici e i rappresentanti istituzionali nazionali del partito, a partire dal segretario Antonio Tajani.
Il dato sul tesseramento è stato comunicato stamattina a Roma dal coordinatore regionale Marcello Caruso, nel corso dell’incontro di presentazione dei risultati della campagna di adesione nazionale, alla presenza dello stesso Tajani, del vicecoordinatore Riccardo Gallo e dell’Assessore Marco Falcone.

“La campagna di adesione avviata nei mesi scorsi – afferma Caruso – ha confermato in Sicilia l’anima di Forza Italia come partito popolare per collocazione politica nel centro moderato e per radicamento nei territori e nelle comunità.
Questi numeri sono il risultato di un lavoro collettivo che ha coinvolto tutti i nostri parlamentari nazionali e regionali e gli amministratori locali, ma che, soprattutto, ha visto mobilitare centinaia di entusiasti attivisti che sono la vera anima del partito in decine di città siciliane, dalle più grandi alle più piccole.
E’ al loro entusiasmo che si deve la presenza capillare di Forza Italia in Sicilia, che agisce come elemento di collegamento fra le esigenze dei territori e l’azione i diversi livelli di Governo nei quali i nostri amministratori sono impegnati.
E sono questi l’entusiasmo e i numeri con cui siamo pronti ad accogliere gli amici che da tutta Italia arriveranno *a Taormina per la splendida kermesse coordinata dall’on.le Marco Falcone*, con i quali, nel nome di Silvio Berlusconi, delineeremo le linee di azione a livello regionale, nazionale ed europeo per i prossimi mesi. mesi.”

Elezioni

Pantelleria – Elezioni Europee, quando si vota: giorni e orari

Direttore

Pubblicato

il

Il Sindaco di Pantelleria, Fabrizio D’Ancona, tramite manifesto pubblico, rende noto che sono stati convocati i comizi elettorali, per le votazione al Parlamento Europeo.

Nel documento ufficiale, di seguito riportato fedelmente, date e orari dei seggi elettorali:

Leggi la notizia

Politica

Pantelleria – Bella ciao, chiarimenti sulle accuse di censura dell’Amministrazione

Redazione

Pubblicato

il

Tra ieri e oggi diverse testate giornalistiche hanno pubblicato, con tanto di titoli, il comunicato dell’ANPI di Pantelleria secondo cui l’Amministrazione Comunale avrebbe censurato quello che viene ritenuto l’inno della Resistenza italiana, ossia la canzone “Bella ciao”.

Siamo profondamente preoccupati e sconcertati dal modo in cui vengono raccontati i fatti legati ad alcune decisioni dell’Amministrazione Comunale, che, in merito al 25 aprile già da qualche giorno aveva stabilito uno specifico cerimoniale. Auspichiamo di poter ampliare la copertura mediatica anche su tematiche di rilevanza per la comunità isolana, al fine di garantire una maggiore consapevolezza e informazione su questioni cruciali.

In merito a quanto affermato nel comunicato, con forza ribattiamo che i valori legati alla Resistenza e alla Democrazia sono totalmente condivisi da questa Amministrazione che non ha sicuramente inteso cancellare una parte della storia italiana, né ha mai dimenticato i tanti che hanno sacrificato la propria vita lottando per la libertà, l’autonomia, l’indipendenza.

Sono passati molti anni da quel lontano 25 aprile del 1945, quando iniziò un percorso lungo e tortuoso che ha portato alla nascita di una nazione liberale, democratica, solidale e forte. Oggi, grazie all’impegno indefesso di tutte le componenti territoriale che hanno seguito quel percorso, possiamo affermare che l’Italia è una nazione moderna, immune da qualsiasi rischio autoritario.

Alla luce di tutto ciò abbiamo ritenuto doveroso ricordare questa importante ricorrenza con un cerimoniale che ha coinvolto Forze Armate, Istituzioni, ANPI, sottolineando che pur nelle diversità insite in ciascuno di noi siamo tutti cittadini di un’unica nazione. Tale cerimoniale si concluderà con l’inno di Mameli che riteniamo l’unico totalmente inclusivo e rappresentativo dell’unità nazionale e dei valori costituzionali, conquistati pagando un pesantissimo prezzo in termini di sacrifici e vite umane.

Pantelleria, 24 aprile 2024

Leggi la notizia

Politica

Pantelleria 2050: ancora un veto per Bella Ciao. L’Amministrazione Comunale faccia marcia indietro

Redazione

Pubblicato

il

Abbiamo appreso con preoccupazione che l’Amministrazione Comunale di Pantelleria si è rifiutata di far cantare Bella Ciao durante le celebrazioni della Liberazione d’Italia di domani, 25 aprile.

A dire la verità non ci stupiamo di questa scelta, visto che la nostra Amministrazione Comunale lo scorso anno ricevette in tal senso ‘richieste’ inopportunamente insistenti.

Lo scorso anno però, proprio in accordo con l’ANPI isolana e quella provinciale, non cedemmo e anche con la mediazione del Sindaco e del Prefetto, la cerimonia si tenne regolarmente, come è consuetudine in tutta Italia e come era avvenuto negli anni precedenti della nostra amministrazione. Quindi, insieme all’inno nazionale fu intonata anche Bella Ciao.

Spiace vedere che quest’anno, il maldestro intento revisionista della Storia trovi spazio nella maggioranza attuale che governa l’isola.

Un campanello d’allarme che deve vederci tutti al fianco dell’ANPI, alla quale va la nostra solidarietà, per non lasciare che chi ha combattuto per liberare l’Italia sia dimenticato e messo in secondo piano.

Bella Ciao è un simbolo universale, cantata in tutto il mondo per rappresentare i valori di libertà, pace e democrazia.

Zittire Bella Ciao significa zittire questi valori, che sono alla base della nostra Costituzione.

Ci auguriamo che l’Amministrazione Comunale faccia marcia indietro e si adegui al resto dell’Italia, visto il clamore mediatico che questa vicenda sta suscitando e che certamente non fa ben figurare la nostra isola sulle cronache nazionali.

 

Pantelleria2050

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza