Segui i nostri social

News

Emergenza caldo, la Regione diffonde vademecum per la tutela dei lavoratori

Giovanni Di Micco

Pubblicato

-

Presidenza della Regione
Tutelare i lavoratori dallo stress termico: è questo l’obiettivo del vademecum che l’assessorato regionale della Salute ha approvato e diffuso al fine di fornire consigli utili per la prevenzione delle patologie da calore nei luoghi di lavoro.

«È importante che ci si attenga rigorosamente alle indicazioni fornite – dice l’assessore Giovanna Volo – perché, oltre alle patologie che possono essere causate dalle alte temperature, c’è anche il rischio del calo di attenzione che può portare a più infortuni. Stiamo vivendo un’estate di calura intensa e tutto lascia presagire che anche le prossime settimane saranno così. Per questo abbiamo diffuso le linee guida a tutte le associazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro, invitandole ad adottare e rispettare le linee di indirizzo per la protezione dei lavoratori dai rischi».

Il vademecum

Il documento è stato redatto e approvato dal Comitato regionale di coordinamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro che fa capo al dipartimento per le Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico. «Il benessere fisico dei lavoratori di ogni livello – aggiunge Salvatore Requirez, dirigente generale del Dasoe – deve essere oggetto di attenzione privilegiata in qualsiasi ambiente di lavoro non solo per rimanere aderenti alle disposizioni del Testo unico sulla sicurezza, ma anche e soprattutto per prevenire disturbi che giornate di caldo anomalo possono provocare soprattutto a chi è predisposto o esposto a fattori di rischio o patologie cronico- degenerative».

Il vademecum è rivolto, in particolare, a quei lavoratori che esercitano la loro attività all’esterno: agricoltori, pescatori, muratori, addetti dell’elettricità, del gas, dei trasporti, operai delle industrie all’aperto. Contiene precise indicazioni per i datori di lavoro come, tra le altre, l’opportunità di ridurre l’attività di lavoro nelle ore più calde (dalle 13 alle 16), di rinviare i lavori più faticosi nei momenti più freschi della giornata, di effettuare turnazioni che possano limitare l’esposizione al calore, di utilizzare dispositivi di protezione idonei per la stagione estiva. Raccomandazioni sono rivolte anche ai lavoratori che, ad esempio, sono invitati a bere almeno un litro di acqua all’ora, a fare pause frequenti, a rinfrescarsi e lavorare in gruppo per tenere sotto controllo eventuali malesseri dovuti al caldo. Non mancano, inoltre, suggerimenti per il primo intervento, in caso di necessità. 

Il documento è stato prontamente trasmesso a tutti gli assessorati regionali, all’Inail e all’Inps, all’Ispettorato regionale del lavoro, ai vigili del fuoco, alle Asp, agli uffici delle dogane e di frontiera, all’Anci e all’Unione delle province, all’Arpa, alle Autorità portuali e alle direzioni aeroportuali, alle segreterie regionali dei sindacati, a Confindustria, Confartigianato, Confcommercio, Confagricoltura e agli ordini professionali. 

Pubblicità
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

News

San Vito Lo Capo, bagnante minorenne non rientra a riva: ritrovato da Guardia Costiera

Redazione

Pubblicato

il

Nuotava con il padre e il fratello a San Vito

Ragazzo minorenne soccorso e riportato a riva, sano e salvo, dall’equipaggio del gommone
della Guardia Costiera di San Vito Lo Capo, dopo che ne era stata segnalata la scomparsa in
mare ed il mancato rientro a terra.

Lieto fine della brutta avventura trascorsa da un ragazzo di 14 anni intento nell’attività di
osservazione dei fondali a nuoto in prossimità della costa di San Vito Lo Capo, in località
“Tonnara”, il cui mancato rientro a terra era stato segnalato dal padre alle ore 19:30 alla Sala
operativa della Capitaneria di Porto di Trapani.

Il padre, uscito per effettuare una nuotata ed osservare le bellezze del fondale della costa di
San Vito Lo Capo con entrambi i figli, uno maggiorenne e l’altro minorenne, dopo l’attività
svolta in mare rientrava a terra tenendo sotto controllo i due ragazzi dalla costa mentre questi
ultimi continuavano a nuotare, quando, ad un certo punto, si accorgeva di non riuscire più a
vedere il figlio minorenne mentre il maggiorenne ritornava da solo a riva.
Dopo alcune vane ricerche effettuate sulle scogliere antistanti la zona di mare dove avevano
nuotato, preoccupato per il mancato rientro del figlio minorenne, il genitore avvisava la
Guardia Costiera di Trapani che, visto l’approssimarsi dell’oscurità, inviava subito nello
specchio acqueo segnalato il gommone pneumatico G.C. B36 della Delegazione di Spiaggia
di San Vito Lo Capo, alcune pattuglie di militari a terra sia di San Vito che di Trapani,
allertando anche sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Palermo e gommone veloce G.C. A88
partito da Trapani, per iniziare immediatamente la ricognizione della zona di mare in
prossimità della costa dove il figlio del segnalante avrebbe potuto trovarsi, eventualmente in
difficoltà.

Dopo circa 20 minuti di ricerche il ragazzo veniva avvistato nuotare in vicinanza della Tonnara
di San Vito, visibilmente stanco e provato, quindi l’equipaggio del gommone pneumatico G.C.
B36, partito da San Vito e subito arrivato in zona, lo recuperava da mare riportandolo a terra
dal padre, che poteva finalmente riabbracciare il figlio soccorso.

Leggi la notizia

News

Meteo – Arriva Caronte in Sicilia, l’anticiclone africano più caldo di sempre: punte di 44°C

Redazione

Pubblicato

il

Non c’è pace per la Sicilia, è in arrivo l’anticiclone Caronte, il più caldo di sempre secondo gli esperti meteorologi

L’isola si prepara a vivere un’altra ondata di calore anomalo ed estremo, con temperature record previste nei prossimi giorni.

L’anticiclone africano Caronte porterà valori termici eccezionali non solo al suolo ma anche in quota, dove sono attesi picchi di 27°C in Sardegna e 24°C al Nord il 19 luglio. Si tratta di livelli mai raggiunti prima, basti pensare che nel luglio 2012 con il primo Caronte si superarono di poco i 20°C in quota. Secondo i meteorologi, è la conferma che il clima è cambiato. Se 10-20 anni fa si parlava di caldo estremo con 36-38°C, oggi si superano sempre più spesso i 40°C.

In Sicilia sono attese punte di 44°C nell’entroterra catanese a Catenanuova, mentre sulla costa meridionale si potranno raggiungere i 41-42°C a Siracusa, Ragusa e Agrigento. Anche Palermo vivrà giornate roventi, con percepite di 38°C dovute all’umidità.

Salvatore Battaglia

Presidente Accademia delle Prefi

Leggi la notizia

News

Custonaci – Controlli NAS, 65 kg di carne non ben conservata in ristorante: sanzione salata

Redazione

Pubblicato

il

CONTROLLI NAS: PRODOTTI NON CORRETTAMENTE CONSERVATI. SEQUESTRI E SANZIONI NEI CONFRONTI DI STRUTTURA RICETTIVA

Nell’ambito della strategia operativa “Estate Tranquilla 2024” in corso sul tutto il territorio nazionale, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) di Palermo, con il supporto dei militari della Stazione Carabinieri di Custonaci, hanno eseguito una serie di controlli ad attività commerciali sul litorale di Custonaci e della località Cornino. A conclusione dell’ispezione igienico-sanitaria sono state riscontrate presunte irregolarità in una struttura ricettiva dove sono stati sequestrati circa 65 kg di prodotti carnei (per un valore di circa 2.000 euro), conservati in difformità alle norme di autocontrollo basate sui principi del sistema HACCP. Per tale violazione è stata comminata una sanzione al legale responsabile di 2.000 euro.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza