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Ambiente

Egadi, Sindaco Forgione “No alle trivelle. SarΓ  lotta dura”

Marilu Giacalone

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𝐈π₯ 𝐬𝐒𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 Francesco Forgione: «𝑡𝒐 𝒂𝒍𝒍𝒆 π’•π’“π’Šπ’—π’†π’π’π’† 𝒂𝒍 π’π’‚π’“π’ˆπ’ 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒆 π‘¬π’ˆπ’‚π’…π’Š. 𝑺𝒂𝒓𝒂̀ 𝒍𝒐𝒕𝒕𝒂 𝒅𝒖𝒓𝒂. 𝑡𝒐𝒏 π’„π’π’π’”π’†π’π’•π’Šπ’“π’†π’Žπ’ π’Šπ’ π’”π’‚π’„π’„π’‰π’†π’ˆπ’ˆπ’Šπ’ 𝒅𝒆𝒍 π’Žπ’‚π’“π’† 𝒆 𝒍𝒂 π’…π’†π’—π’‚π’”π’•π’‚π’›π’Šπ’π’π’† 𝒅𝒆𝒍𝒍’π’‚π’Žπ’ƒπ’Šπ’†π’π’•π’†Β»
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Ambiente

Inquinamento acustico in mare – Capitanerie Sicilia Occidentale, scatta ordinanza ordinanza

Redazione

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Con l’Ordinanza n. 258 del 2025, firmata ieri in coordinamento con tutte le altre Capitanerie della Direzione Marittima della Sicilia Occidentale, la Capitaneria di Porto di Trapani ha inteso regolamentare un fenomeno, quello dell’ascolto di musica o emissioni sonore in genere ad altissimo volume dalle unitΓ  da diporto ormeggiate entro i 500 mt dalla costa, che ha visto dall’inizio dell’estate un aumento esponenziale del fenomeno e che provoca continue proteste e conseguenti segnalazioni da parte di cittadini e turisti che ambiscono a vacanze piΓΉ tranquille e rilassate. GiΓ  dalle scorse estati, ma, si ribadisce, in maniera ancor piΓΉ evidente quest’anno, si Γ¨ riscontrata una crescita a dismisura soprattutto del fenomeno delle feste a bordo di unitΓ  da diporto private o a noleggio nei tratti di mare adiacenti alla costa con utilizzo improprio di impianti di diffusione sonora esterna percepibili su vaste aree di mare e costiere del circondario marittimo trapanese. Questi comportamenti, oltre a recare disturbo alla quiete pubblica, risultano, nello specifico, gravemente pregiudizievoli per la sicurezza della navigazione atteso che arrecano disturbo al corretto ascolto del canale 16 – dichiarato a livello internazionale canale di emergenza, cui ciascun navigante non puΓ² esimersi al fine di non incorrere in possibili omissioni in caso di richieste di soccorso durante la navigazione – ovvero compromettono l’ascolto di segnali sonori di unitΓ  navali tesi ad evitare sinistri marittimi. Si Γ¨ per questo rilevata la necessitΓ  di provvedere alla tutela della salvaguardia della vita umana in mare nell’ambito di 500 metri dalla costa ove insistono attivitΓ  di balneazione e da diporto in relazione alle situazioni di emergenza cui ciascun bagnante e/o navigante non puΓ² esimersi dal vigile ascolto al fine di non incorrere in possibili omissioni in caso di richieste di soccorso in prossimitΓ , in uno con la necessitΓ  di provvedere alla tutela della sicurezza della navigazione connessa agli ambienti di vita interni ed esterni dell’unitΓ  navale. Spiace rilevare che ancora una volta si Γ¨ costretti ad intervenire con norme cogenti che prevedono sanzioni amministrative (multe fino a piΓΉ di 1000 Euro) e nei casi piΓΉ gravi denunce penali, quando il minimo buon senso, la normale diligenza e una basilare educazione potrebbero far sΓ¬ che tutti quelli che vanno per mare, per lavoro o per diletto, possano convivere con reciproco rispetto e soprattutto in sicurezza.

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Ambiente

Pantelleria, 5 posti di lavoro a tempo indeterminato

Direttore

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Concorso pubblico per titoli, integrato da una prova di idoneitΓ , finalizzato all’assunzione, con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e pieno, di n. 5 (cinque) unitΓ  con profilo professionale di β€œOperatore dei Servizi Ecologici e Manutentivi”, inquadrate nell’area degli operatori (ex cat. A – posizione economica ex a1), con riserva di n. 1 posto in favore dei volontari delle forze armate e di n. 1 posto riservato ai volontari del servizio civile universale o del servizio civile nazionale.

Informazioni dettagliate all’interno del documento in allegato
Lo rende noto in Comune di Pantelleria con pubblicazione in Albo PretorioΒ 

Le domande di partecipazione potranno essere presentate al seguente linkΒ https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=7d1ac2b6b2c144c9aa4f2f659c831f9

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Ambiente

Pantelleria, 4 navi di ricerca nel nostro mare: interdetta zona. I dettagli

Direttore

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Mare mosso meteo Pantelleria

L’Ufficio Circondariale Marittimo di Pantelleria rende noto che dalla data di emissione della presente ordinanza, cioΓ¨ ieri 17 luglio 2025 fino al 30/11/2025 le seguenti unitΓ :

  • Β β€œNG SURVEYOR” di bandiera Italiana, IMO nΒ°9690872, nominativo internazionale β€œI.B.E.G.”, t.s.l. 1856, lung. mt. 64,80;
  • β€œIEVOLI AMBER” di bandiera italiana, IMO nΒ°9764984 nominativo internazionale β€œI.B.S.J.”, t.s.l. 3715 lung. mt. 83,07;
  • β€œIEVOLI COBALT” di bandiera italiana, IMO nΒ°976872 nominativo internazionale β€œI.B.O.K.”, t.s.l. 4495, lung. mt. 83,83;
  • β€œNG WORKER” di bandiera italiana, IMO nΒ°9533244 nominativo internazionale β€œI.C.I.D.”, t.s.l. 3923, lung. mt. 88,00;

effettueranno un’attivitΓ  di indagine geofisica con l’ausilio di strumentazione quale Multibeam
Echosounder, Subbottom Profiler, Sound Velocity Profiler e Campionamenti a mezzo benna Van
Veen nell’ambito del progetto β€œSEAMOUNTS” nello Stretto di Sicilia.
Le citate unitΓ  opereranno all’interno di una macro area all’interno della quale ricadono anche
le acque di giurisdizionali del Circondario Marittimo di Pantelleria. Nello stralcio cartografico sotto
riportato, Γ¨ rappresentata la macro area in questione i cui punti di coordinate geografiche (WGS84)
sopra emarginati sono indicati con i numeri 78,79,80,81,82,83,84,85 come meglio riportato nella
tabella sottostante.


Per tutta la durata della suddetta campagna di ricerca, le navi dovranno essere considerate
β€œNAVE CON MANOVRABILITA’ LIMITATA” ai sensi della regola 3) lett. II) del Regolamento
Internazionale per Prevenire gli abbordi in mare

Nel suddetto periodo sopra meglio indicato, all’interno delle acque di giurisdizione di questa
AutoritΓ  Marittima, tutte le unitΓ  in navigazione devono mantenersi ad una distanza non inferiore
ai 500 metri dalle unitΓ  β€œNG SURVEYOR”, β€œIEVOLI AMBER”, β€œIEVOLI COBALT”, β€œNG
WORKER”.
I comandanti/conducenti delle unitΓ  in transito in prossimitΓ  delle unitΓ  interessate dalle indagini
geomorfologiche, dovranno, secondo perizia marinaresca, transitare alla minima velocitΓ  consentita
per il governo in sicurezza dell’unitΓ , evitando di creare movimenti ondosi nonchΓ© valutando
l’eventuale adozione di misure aggiuntive suggerite dalla buona perizia marinaresca al fine di
prevenire situazioni di potenziale pericolo.

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