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Ambiente

Egadi, Sindaco Forgione “No alle trivelle. SarΓ  lotta dura”

Marilu Giacalone

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𝐈π₯ 𝐬𝐒𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 Francesco Forgione: «𝑡𝒐 𝒂𝒍𝒍𝒆 π’•π’“π’Šπ’—π’†π’π’π’† 𝒂𝒍 π’π’‚π’“π’ˆπ’ 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒆 π‘¬π’ˆπ’‚π’…π’Š. 𝑺𝒂𝒓𝒂̀ 𝒍𝒐𝒕𝒕𝒂 𝒅𝒖𝒓𝒂. 𝑡𝒐𝒏 π’„π’π’π’”π’†π’π’•π’Šπ’“π’†π’Žπ’ π’Šπ’ π’”π’‚π’„π’„π’‰π’†π’ˆπ’ˆπ’Šπ’ 𝒅𝒆𝒍 π’Žπ’‚π’“π’† 𝒆 𝒍𝒂 π’…π’†π’—π’‚π’”π’•π’‚π’›π’Šπ’π’π’† 𝒅𝒆𝒍𝒍’π’‚π’Žπ’ƒπ’Šπ’†π’π’•π’†Β»
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Ambiente

Il Parco lancia β€œPantelleria Terrazzamenti Colti”, avviso per recupero di terre abbandonate o a rischio abbandono

Redazione

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Per aderire c’Γ¨ tempo fino al 31 dicembre 2025

L’Ente Parco lancia β€œPantelleria Terrazzamenti Colti”, avviso per il recupero delle terre
abbandonate o a rischio abbandono
Un’iniziativa volta alla valorizzazione dei terreni rivitalizzando la tradizione agricola
L’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria lancia, con il MASE (Ministero dell’Ambiente e della
Sicurezza Energetica), un’importante iniziativa rivolta ai proprietari di terrazzamenti agricoli
coltivati ritenuti a rischio di abbandono (o giΓ  incolti e abbandonati) al fine del loro recupero e
conduzione.
Il progetto Γ¨ destinato a realizzare misure di intervento volte alla valorizzazione dell’agricoltura. Tutto nasce dalla constatazione che il territorio dell’isola, da diversi
anni, registra una riduzione delle superfici terrazzate agricole coltivate con conseguente aumento
del degrado dei muretti a secco legato alla mancanza di cura e manutenzione ordinaria dei
terrazzamenti.

Il rischio Γ¨ che si perdano le caratteristiche identitarie del paesaggio agricolo in cui,
anno dopo anno, si osserva la riduzione delle coltivazioni di vite e cappero, ma anche la perdita dei
saperi tradizionali, come quella dell’arte dei muretti a secco.

Obiettivo di “Pantelleria terrazzamenti colti” eΜ€ quindi valorizzare i terreni agricoli incolti, abbandonati o non adeguatamente utilizzati o di prossimo abbandono, rivitalizzando la tradizione legata all’agricoltura, anche attraverso l’inclusione sociale e lavorativa, offrendo nuove opportunitΓ  per i giovani e favorendo l’introduzione di innovazioni tecnologiche e colturali ecocompatibili.

I terreni dovranno essere resi disponibili in affitto per almeno 15 anni e il loro recupero avverrΓ 
prioritariamente attraverso la coltivazione di vite, cappero, ulivo, origano, nonchΓ© mediante
allevamenti e altre colture mediterranee idonee alla produzione di derrate. I terreni candidati dai
proprietari nell’elenco dell’iniziativa β€œPantelleria Terrazzamenti Colti” dovranno avere precise
caratteristiche, consultabili nell’avviso pubblico al seguente link
https://www.parconazionalepantelleria.it/pagina.php?id=175

La scadenza per l’invio delle domande Γ¨ fissata per il 31 dicembre 2025.

Il Commissario e la Direzione del Parco esortano la ComunitΓ  ad aderire all’iniziativa e ricordano
che gli uffici dell’Ente sono a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento. L’iniziativa
rappresenta infatti una importante opportunitΓ  per i proprietari dei terreni agricoli e per mitigare
il processo di abbandono dei terreni in atto.

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Ambiente

Pantelleria, eccellenze che si vestono di tecnologia: Comune investe in innovazione per tutelare e valorizzare tradizione agricola

Direttore

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L’Amministrazione Comunale Γ¨ lieta di annunciare l’avvio di un innovativo progetto dedicato al sostegno dell’economia locale e alla tutela delle nostre eccellenze agricole, in particolare del settore vitivinicolo e olivicolo, simboli identitari del territorio.

L’iniziativa Γ¨ finanziata attraverso fondi pubblici destinati all’agricoltura sostenibile e non comporta costi aggiuntivi per i cittadini. Nel solco di una tradizione secolare che ha fatto del vino e dell’olio prodotti d’eccellenza riconosciuti in tutto il mondo, il Comune compie oggi un passo decisivo verso il futuro, adottando strumenti tecnologici avanzati per accompagnare le aziende agricole nella sfida della modernitΓ  e della sostenibilitΓ .

Nelle prossime settimane verranno installate sul territorio comunale diverse stazioni agrometeorologiche dotate di sensori di ultima generazione che permetteranno la raccolta continua di dati su condizioni climatiche, presenza di agenti patogeni, livelli di umiditΓ , fabbisogno idrico e altri parametri fondamentali per la salute di vigneti e uliveti.

Un’infrastruttura che consentirΓ  agli agricoltori di prevenire rischi, ottimizzare interventi e migliorare la qualitΓ  delle produzioni, riducendo al tempo stesso sprechi e costi di gestione.

Cuore del sistema Γ¨ il DSS Agrigenius di BASF, un vero e proprio tutor agronomico che combina sensori in campo, dati satellitari, previsioni meteo a 7 giorni e modelli previsionali per offrire:

  • Β Monitoraggio costante delle colture
  • Allarmi mirati contro i principali patogeni e parassitiΒ 
  • Segnalazioni su stress idrici o ambientaliΒ 
  • Indicazioni operative per la pianificazione dei trattamentiΒ 
  • Supporto nella gestione sostenibile e di precisione dei processi agricoli

Il sistema non impone alcun prodotto o trattamento, ma fornisce indicazioni tecniche utili a chi coltiva, rispettando pienamente l’autonomia degli operatori. Agrigenius non sostituisce l’esperienza dell’agricoltore o del tecnico, ma la potenzia: aiuta a gestire il vigneto e l’uliveto con maggiore puntualitΓ  e competenza, a migliorare qualitΓ  e salubritΓ  del prodotto finale e a contenere i costi di manodopera e trattamento.

β€œCon questo progetto” – dichiara il Sindaco Fabrizio D’Ancona – “intendiamo coniugare la forza della nostra storia agricola con le opportunitΓ  offerte dalla tecnologia. Difendere vigneti e uliveti significa difendere la nostra identitΓ , la nostra economia e il valore paesaggistico del territorio. L’innovazione, se messa al servizio della tradizione, diventa uno strumento di crescita e competitivitΓ  per tutti.”

Il Comune conferma cosΓ¬ il proprio impegno a favore di un’agricoltura piΓΉ sostenibile, piΓΉ intelligente, piΓΉ competitiva, capace di preservare le radici e guardare al domani.

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Ambiente

Pantelleria, Unipant organizza conferenza su ComunitΓ  Energetica Rinnovabile

Redazione

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Cos’è una CER, a chi puΓ² interessare, cosa ci guadagna chi partecipa e come si crea: queste alcune delle domande a cui daranno risposta l’Ing. Angelo Parisi e l’Avv. Marcello Sparacio
Β 
L’UniversitΓ  Popolare di Pantelleria (UNIPANT) Γ¨ lieta di annunciare un importante evento formativo e informativo intitolatoΒ “La Transizione Energetica Inizia dalla ComunitΓ ”, che si terrΓ Β sabato 8 Novembre alle ore 17:30Β presso la sede operativa di Via San Nicola, 42abcd.Β L’ingresso Γ¨ liberoΒ e aperto a tutta la cittadinanza.

L’iniziativa, promossa dalΒ Dipartimento Energia e AmbienteΒ dell’Unipant, si inserisce nell’ambizioso progettoΒ “Pantelleria, Isola Modello”, che mira a informare, sensibilizzare e formare gli isolani sulle opportunitΓ  offerte dalle energie rinnovabili e che ha preso il via non appena l’Unipant si Γ¨ costituita, nel 2023, con i primi seminari pubblici. Il Dipartimento ha lavorato attivamente su questo progetto dalla scorsa primavera e, dopo il fermo estivo, avvia ora la cruciale fase diΒ consultazioneΒ con soci e isolani interessati.

L’obiettivo primario dell’incontro Γ¨ infatti quello di avviare il percorso per la costituzione di unaΒ prima ComunitΓ  Energetica Rinnovabile (CER) a carattere socialeΒ a Pantelleria. Una CER Γ¨ un soggetto giuridico i cui membri (cittadini, piccole imprese, enti locali) si uniscono volontariamente per produrre, consumare e gestire localmente energia pulita, portando vantaggi ambientali, economici e sociali alla comunitΓ .

L’incontro approfondirΓ  i temi cruciali per la realizzazione della CER pantesca, tra cui:

Il ruolo strategico delle CER nella Transizione EnergeticaΒ e l’analisi del contesto insulare di Pantelleria.
La Progettazione e la realizzazione degliΒ impianti di Produzione.
IlΒ Quadro Giuridico e NormativoΒ di riferimento.
LaΒ FattibilitΓ  Economico-FinanziariaΒ del progetto.
Saranno relatori dell’evento l’Ing. Angelo ParisiΒ e l’Avv. Marcello Sparacio, esperti sia dal punto di vista tecnico e teorico che legislativo, che spiegheranno al pubblicoΒ come si puΓ² arrivare alla costituzione di una CER sociale sull’isola e quali benefici porterΓ  a chi ne farΓ  parte.

Il progetto “Pantelleria, Isola Modello” e la promozione delle CER fanno parte degli obiettivi principali cheΒ UNIPANTΒ persegue nell’ambito dei progetti europeiΒ Erasmus+Β eΒ Solidarity Corps, e rinnovano l’impegno dell’UniversitΓ  nel promuovere la sostenibilitΓ  e l’innovazione a livello locale con una visione europea.

L’invito a partecipare Γ¨ rivolto aΒ commercianti, imprenditori, cittadini, associazioni, professionistiΒ e quanti interessati a capire di cosa si tratta, come possono beneficiare di una CER sociale e come contribuire attivamente a questa iniziativa comunitaria.

Per qualsiasi info: 331 490 5245 – info@unipant.it

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