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Custonaci, il 15 settembre proclamazione vincitori Premio Riviera dei Marmi

Matteo Ferrandes

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È tutto pronto per la cerimonia del “Premio Riviera dei Marmi” che si terrà il prossimo 15 settembre, alle ore 21.00, presso gli splendidi Giardini comunali a Custonaci.

“Questo prestigioso premio, che celebra l’eccellenza siciliana, è un faro luminoso che brilla sulla nostra amata Sicilia, mettendo in luce quelle personalità di spicco che hanno contribuito, in modo importante, alla crescita di questa Terra”- così dichiara Fabrizio Fonte, sindaco del Comune di Custonaci.

I premiati di questa edizione saranno la fondatrice del Farm Cultural Park Florinda Saieva, la scrittrice Stefania Auci, autrice della saga sui Florio da ottobre su Disney+, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia Roberto Gueli, e il giornalista e scrittore Alberto Samonà.
La cerimonia di premiazione sarà condotta dalla giornalista Maria Gabriella Ricotta.
Durante la serata si alterneranno momenti di teatro-canzone con i Bottega Retrò che daranno vita a monologhi, canzoni, giochi musicali ed invenzioni linguistiche. Si tratta di un progetto ideato da Cocò Gulotta (attore-cantautore) e Alberto Di Rosa (chitarrista e compositore). 

Anche per l’edizione 2023 il “Premio Riviera dei Marmi” è organizzato dal Comune di Custonaci, con il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana e dell’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, in collaborazione con fondazioni e aziende del nostro territorio. Partner: Fondazione Ignazio Buttitta, Fondazione Erice Arte, Fondazione Le vie dei Tesori, Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella.

Il “Premio Riviera dei Marmi” è una tradizione che risale al 1964, quando fu istituito per la prima volta dall’allora sindaco di Custonaci, Dino Grammatico. L’ultima edizione di quel ciclo fu presieduta dal celebre poeta Lucio Piccolo, cugino di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Tra i premiati di quell’anno figurava il Premio Nobel Giuseppe Ungaretti.

All’epoca, case editrici come la Mondadori e la Rizzoli pubblicavano i libri dei premiati con la fascetta “Premio Riviera dei Marmi”, evidenziando l’importanza e il riconoscimento associati a questo premio.

Il premio è stato ripreso nel 2018, e tra i premiati spiccano nomi di grande prestigio come il poeta e scrittore Tommaso Romano, la giornalista dell’Adnkronos Elvira Terranova, il già direttore de Il Messaggero Virman Cusenza ed Emma Dante, drammaturga e regista teatrale.

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Cultura

Vespa Club Pantelleria, cambio programma per l’evento Babbo Natale tra le contrade

Redazione

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Variazione nel programma

Comunicato per evento Babbo Natale in Vespa di domani 21 Dicembre
Il Vespa Club Pantelleria ASD , INFORMA tutta la cittadinanza che in seguito alle avverse condizioni meteo , il programma subirà qualche variazione che di seguito si riporta :
Nelle contrade il Babbo Natale riceverà i bambini presso i circoli Trieste Stella e Agricolo Scauri  mentre a Pantelleria centro presso la saletta del bar Tikirriki.
Gli orari indicati nel programma iniziale rimarranno invariati.
Il Babbo Natale però vista la pioggia prevista arriverà in autovettura e non in Vespa. Approfitto a nome mio e di tutti i soci del club per auguravi un buon Natale a tutti ed un prosperoso nuovo Anno.
Vi aspettiamo numerosi.
Il Presidente Giovanni Pavia

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Pantelleria, distacco di energia elettrica il 22 e 23 dicembre. Ecco dove

Direttore

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La società SMEDE ha reso noto che per i giorni 22 e 23 dicembre si dovrà procedere all’interruzione di erogazione di energia elettrica nelle zone indicate di seguito

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ISPRA e GUARDIA COSTIERA: firmato Protocollo d’Intesa a tutela del nostro mare

Matteo Ferrandes

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È stato firmato nei giorni scorsi a Roma, nella sede del Comando Generale delle Capitanerie di porto, un Protocollo d’Intesa tra l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, volto a rafforzare ulteriormente la cooperazione istituzionale nella tutela dell’ambiente marino e costiero. L’accordo consolida un percorso di collaborazione già sviluppato in passato, ampliandone gli ambiti di intervento e introducendo nuovi strumenti operativi.

L’ISPRA, infatti, è organo tecnico-scientifico nazionale a supporto delle politiche ambientali e punto di riferimento per le attività del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA), che svolge analisi, monitoraggi e controlli per la salvaguardia degli ecosistemi marini e costieri.

La Guardia Costiera, invece, è impegnata quotidianamente nella vigilanza, nella tutela dell’ambiente marino, nel controllo del traffico marittimo, nella pesca e nella gestione delle emergenze in mare.

Il Protocollo punta a migliorare l’efficacia delle attività di monitoraggio, controllo, ricerca e prevenzione, elevando la qualità tecnico-scientifica delle azioni congiunte e permettendo un più efficiente impiego delle risorse pubbliche, mediante il potenziamento delle attività di osservazione dello stato dell’ambiente marino – dalla qualità delle acque alla biodiversità, dai rifiuti in mare alla presenza di specie aliene – insieme a specifiche attività di verifica sulle pressioni antropiche come rifiuti, scarichi, dragaggi, maricoltura e pesca.

Un capitolo rilevante riguarda la cooperazione nelle emergenze ambientali in mare, la formazione del personale e la condivisione delle informazioni provenienti da reti e sistemi di monitoraggio. Sono previste, inoltre, attività congiunte nelle Aree Marine Protette, oltre a collaborazioni nell’ambito degli interventi del PNRR per il ripristino ecologico, iniziative di educazione ambientale ed azioni a supporto della transizione ecologica dei porti.


Le attività previste dal Protocollo saranno attuate attraverso specifiche convenzioni operative, che definiranno programmi di lavoro, utilizzo di mezzi e personale, responsabilità, tempistiche e modalità di gestione delle informazioni. È prevista l’istituzione di un Comitato di coordinamento paritetico formato da rappresentanti delle due Amministrazioni, incaricato di monitorare l’attuazione dell’accordo e di redigere annualmente un rapporto sullo stato delle attività.

«La tutela dell’ambiente marino è una missione che richiede competenze, presenza operativa e una forte integrazione tra le istituzioni» – ha dichiarato l’Ammiraglio Sergio LIARDO, Comandante Generale della Guardia Costiera. «Questo Protocollo rinnova e rafforza una collaborazione ormai consolidata con ISPRA, con l’obiettivo di garantire una protezione sempre più efficace dei nostri mari e delle nostre coste. Un impegno che affrontiamo ogni giorno con responsabilità e con una visione rivolta alle future generazioni».

«La firma di questo Protocollo rappresenta un passo importante per rafforzare il percorso di collaborazione tra ISPRA e il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera» – ha dichiarato il Prefetto Stefano LAPORTA, Presidente dell’ISPRA. «La tutela dell’ambiente marino e costiero richiede competenze integrate, capacità di intervento tempestive e una visione condivisa delle sfide che ci attendono. Grazie a questo accordo rafforziamo ulteriormente la sinergia tra ricerca scientifica, monitoraggio ambientale e attività operative sul territorio, mettendo a sistema dati, professionalità e tecnologie che consentiranno di prevenire e contrastare con maggiore efficacia le pressioni che gravano sui nostri mari. Siamo convinti che questa collaborazione contribuirà non solo a migliorare la qualità degli ecosistemi marini, ma anche a promuovere una cultura della sostenibilità e della responsabilità condivisa. ISPRA continuerà a mettere al servizio del Paese il proprio patrimonio scientifico, con l’obiettivo comune di proteggere un patrimonio naturale che appartiene a tutti».

Il Protocollo ha una durata di tre anni, rinnovabile previo accordo tra le Parti, e non comporta oneri economici diretti.

 

 

 

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