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Campobello di M., donna 69enne ruba portafogli e preleva 1000 euro dal bancomat

Redazione

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CAMPOBELLO DI MAZARA: RUBA IL PORTAFOGLI E PRELEVA 1000

EURO DALLA CARTA. DENUNCIATA 69ENNE

I Carabinieri della Stazione di Campobello di Mazara hanno denunciato una 69enne del
luogo per furto in abitazione ed indebito utilizzo di carta di credito.

A seguito della denuncia di furto in abitazione presentata da un 73enne che aveva
denunciato il furto del proprio portafoglio (contenente 90 euro, documenti di identità e una
carta di credito), i Carabinieri hanno verificato che, subito dopo il furto, era stato effettuato
un prelievo di 1.000 € dallo sportello bancomat.

Grazie alle immagini di videosorveglianza dell’istituto bancario si procedeva ad identificare
la 69enne nei cui confronti veniva effettuata una perquisizione domiciliare che consentire
di rinvenire e restituire al legittimo proprietario la refurtiva.

Cultura

Casa di Montalbano, apertura straordinaria per tutti i fan del Commissario Montalbano

Barbara Conti

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Casa di Montalbano, apertura straordinaria per tutti i fan del Commissario Montalbano

Santa Croce Camerina – RG Questo fine settimana, 13, 14 e 15 dicembre, la dimora sarà aperta al pubblico. In occasione del Natale 2024, la visita si inserisce nell’evento “Strade in Festa”, organizzato dalla Glocal e patrocinato dal Comune di Santa Croce Camerina

La casa di Montalbano sita in Piazzetta della Torre, a Punta Secca, è un affittacamere e una casa -vacanza.
Un’abitazione con un terrazzo con affaccio direttamente sul mare, scelta dal regista Alberto Sironi quale dimora del protagonista della serie televisiva “Il Commissario Montalbano”, interpretato da Luca Zingaretti, divenuta negli anni simbolo cult di tutti gli appassionati lettori di Andrea Camilleri.

Punta Secca è la frazione balneare più nota di Santa Croce Camerina. Il piccolo borgo marinaro è chiamato affettuosamente dagli abitanti anche «’a sicca» per una caratteristica scogliera che corre a pelo d’acqua e che si sviluppa davanti la spiaggia di levante. Gran parte della notorietà del piccolo borgo di pescatori che, qui, hanno vissuto fin dall’antichità è dovuta alla fiction Il Commissario Montalbano che per venti anni è stata parte integrante della Comunità, perché scelta come set della storica produzione della Palomar. La Fiction, o sceneggiato era nato inizialmente per Rai 2 e poi spostata sulla Prima rete, grazie al grande successo ottenuto già dai primi anni

 
La bellissima casa di Salvo Montalbano con la fantastica terrazza che si affaccia sulla spiaggia del piccolo borgo che si specchia nel mar Mediterraneo dove il commissario ama nuotare, il salotto arredato con i mobili originali della fiction, e la storica cucina di Adelina, saranno visitabili per tutto il fine settimana per chi vuole rivivere le emozioni della casa e di alcubi dei luoghi, dove viveva il Commissario più famoso d’Italia.

Sono tante le scene girate in questa casa e sulla splendida terrazza dove Montalbano, sorseggia il caffè appena sveglio, parla delle sue indagini o invita a cena conturbanti donne.

La storia della casa di Montalbano inizia nel 1904

La casa sul mare, in origine era un laboratorio per la dissalazione delle sarde. Punta Secca era un piccolo borgo di pescatori.
Nel 1904, il laboratorio, venne acquistato per 4000 lire dall’avvocato Giovanni Diquattro che lo trasformò nella residenza estiva della famiglia Diquattro. Nel 1920, due anni dopo il conflitto mondiale, l’avvocato ottiene la concessione demaniale di 36 mq di demanio marittimo, con l’autorizzazione a costruire quello che è oggi, il famoso terrazzo dal uale si gode la vista sul mar Mediterraneo

Solo alla fine degli anni Settanta, la Casa della famiglia Di Quattro da laboratorio di sarde, venne rifatta ex novo secondo i canoni moderni e più efficienti, con il piano sopraelevato e la magnifica terrazza

Nel 1999 Pasquale Spadola, incaricato di ricercare nuove location per delle nuove produzioni di Rai due, tratte dai romanzi dello scrittore siciliano, Andrea Camilleri, allora molto poco conosciuto se non agli addeti ai lavori come sceneggiatore della RAI, ad intuire che la residenza estiva dei Di Quattro, sarebbe potuta essere la casa ideale del Buen retiro del Commissario, reso poi celebre dalla penna dello scrittore, originario di Porto Empedocle.

La celebre casa, nota oramai in tutto il mondo, in passato è stata frequentata da illustri siciliani come Gesualdo Bufalino, Elvira Sellerio e Andrea Camilleri.
Oggi, in seguito al successo arrivato con la fiction Il commissario Montalbano è diventata un bed and breakfast ed un casa- vacanza fino ad ora….

Come visitare la casa di Montalbano

Per visitare la Casa di Montalbano, una delle dimore più famose d’Italia questo fine settimana è sufficiente recarsi sulla spiaggia di Punta Secca ma solo nei giorni 13-14 15 dicembre per l’ apertura straordinaria.

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Marsala, litiga in strada con la compagna. Due giovani chiamano i Carabinieri

Redazione

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MARSALA: LITIGA CON LA COMPAGNA E L’AGGREDISCE. DUE
GIOVANI CHIAMANO I CARABINIERI E INTERVENGONO IN SUA DIFESA
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Marsala hanno arrestato in
flagranza un 35enne per maltrattamenti contro familiari conviventi.
Prima del pronto intervento dei militari dell’Arma nella strada teatro della lite tra l’uomo e la
compagna, i due giovani che, notati i fatti avevano chiamato i Carabinieri, si sarebbero
dovuti frapporre a difesa della donna che nel frangente sarebbe stata colpito e minacciata
dal convivente. L’intervento dei Carabinieri avrebbe permesso di ricostruire una vera e
propria escalation di violenze perpetrate, nel recente periodo, dal 35enne nei confronti
della compagna.
Per l’uomo scattava la misura del divieto di avvicinamento alla compagna.

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Palermo, Cracolici: “Chiarimenti su mostra Picasso ed estromissione curatore”

Redazione

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Un gruppo di deputati del Pd, in un’interrogazione scritta che vede primo firmatario Antonello Cracolici, chiede chiarimenti sulla mostra internazionale “La vita oltre la morte: da Guernica al trionfo della morte. Picasso a Palermo” e sull’estromissione del curatore, l’architetto Manlio Mele.

 La mostra, che sarà inaugurata sabato 14 alla galleria regionale di Palazzo Abatellis a Palermo, è incentrata sull’esposizione in Sicilia di 10 opere di Picasso preparatorie alla Guernica, un progetto avviato nel 2019 e di cui era informato formalmente prima l’allora assessore ai beni culturali, Alberto Samonà, e poi l’attuale assessore Francesco Scarpinato. A ideare il progetto della mostra è stato l’architetto Manlio Mele, che lo ha condiviso con la direzione del museo di palazzo Abatellis e il dipartimento dei beni culturali. 

Mele era stato messo al corrente della formale richiesta di stanziamento di spesa e di un elenco di opere di Picasso in arrivo dal museo Reina Sofia di Madrid. Da settembre, però, l’architetto Mele non è stato più informato dell’iter del progetto, salvo apprendere a novembre dalla nuova direttrice di palazzo Abatellis della data di inaugurazione della mostra.

“Mele é stato estromesso – si legge nell’interrogazione – adducendo come motivazione la variazione del progetto originario con l’inserimento di un quadro di Guttuso che, a dire della direttrice di palazzo Abatellis, Maddalena De Luca, varierebbe il contenuto della stessa mostra che in realtà esporrà esattamente parte delle opere individuate dallo stesso Mele. Per questo chiediamo chiarimenti sull’estromissione del curatore”.

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