Segui i nostri social

Elezioni

AGRICOLTURA, NICOLÒ CATANIA (FdI): «RIFORMA CONSORZI BONIFICA NON PIÙ RINVIABILE»

Matteo Ferrandes

Pubblicato

-

«La riforma dei Consorzi di bonifica non è più rinviabile». Lo dice Nicolò Catania, sindaco di Partanna e candidato alle Regionali di domenica prossima con la lista Fratelli d’Italia. Sul punto dei Consorzi di bonifica il candidato Catania più volte è intervenuto nei diversi incontri svolti in provincia. «La questione deve essere affrontata su più aspetti – ha detto Catania – da un lato quello della gestione (debiti, personale) e dall’altro quello dell’impiantistica: non è più accettabile per gli agricoltori pagare canoni esosi e ritrovarsi con condotte colabrodo». Nicolò Catania, in alcuni incontri durante questa settimana, ha potuto constatare con mano l’esasperazione degli agricoltori: «Già qualche mese addietro sono sceso a fianco dei titolari di aziende agricole che si sono ritrovati a Castelvetrano per chiedere legittime pretese nei confronti dei Consorzi – ha detto ancora Catania – prima fra tutte quella della diminuzione dei canoni irrigui». Intanto la campagna elettorale volge al termine. Il candidato Catania comizierà stasera alle 21, in piazza Matteotti a Castelvetrano. La chiusura, invece, è in programma domani sera alle 21, in piazza Falcone-Borsellino a Partanna.

Elezioni

Election day, in Sicilia si vota l’8 e il 9 giugno per amministrative ed europee

Redazione

Pubblicato

il

: Presidenza della Regione
Le elezioni amministrative in Sicilia si svolgeranno l’8 e il 9 giugno, negli stessi giorni in cui si voterà per il rinnovo del Parlamento europeo. Lo ha deciso la giunta regionale nella seduta di oggi pomeriggio. In tutto sono 37 i Comuni che rinnoveranno i loro organi elettivi, 32 per scadenza naturale del mandato elettorale e 5 attualmente amministrati da commissari straordinari. Per quanto riguarda il sistema elettorale, 29 andranno al voto con il maggioritario e 8 con il proporzionale. Gli elettori chiamati alle urne per le Comunali sono in tutto 484.218. 

«È una scelta opportuna e di buon senso che – dice il presidente della Regione, Renato Schifani – abbiamo fortemente voluto. L’election day, infatti, ci permetterà di contenere notevolmente i costi evitando così di gravare ulteriormente sui bilanci dei Comuni. La nostra decisione va anche incontro ai cittadini che saranno agevolati nell’esercizio del voto». 

«La scelta di accorpare le elezioni amministrative alle Europee – sottolinea Andrea Messina, assessore regionali alle Autonomie locali – risponde a un duplice obiettivo: da un lato si riduce il disagio per i siciliani chiamati al voto, dall’altro si contiene la spesa. Una scelta ispirata al principio di economia e al buon senso, maturata proprio dall’ascolto quotidiano degli amministratori locali». 

L’unico capoluogo di provincia interessato da questa tornata elettorale è Caltanissetta; tra i comuni di maggiori dimensioni ci sono Gela, nel Nisseno,  Mazara del Vallo, nel Trapanese, e, per la provincia di Palermo, Bagheria e Monreale.

Le operazioni di voto si svolgeranno nelle giornate di sabato 8, dalle ore 14 alle 22, e di domenica 9, dalle 7 alle 23. L’eventuale turno di ballottaggio per le elezioni amministrative si terrà, come previsto dal Dl 7/2024, nelle giornate di domenica 23 giugno a partire dalle ore 7 e fino alle 23 e di lunedì 24 giugno dalle 7 alle 15.

Questo l’elenco dei Comuni al voto nelle varie province: 

In provincia di Agrigento si voterà in sei Comuni, tutti al di sotto dei 15 mila abitanti: Alessandria della Rocca, Caltabellotta, Campobello di Licata (commissariato), Naro, Racalmuto e Santa Elisabetta.

Nel Nisseno si voterà con il sistema proporzionale oltre che a Caltanissetta anche a Gela. Con il sistema maggioritario, invece, a Mazzarino.

Nella provincia di Catania l’unico dei quattro Comuni coinvolti che andrà alle urne con il sistema proporzionale è Aci Castello. Si voterà anche a Motta Sant’Anastasia, Ragalna e Zafferana Etnea.

I dieci Comuni del Messinese coinvolti dalla tornata elettorale sono tutti al di sotto dei 15 mila abitanti Brolo, Condrò, Falcone (commissariato), Forza D’Agrò, Leni, Longi, Mandanici, Oliveri, Rometta e Spadafora.

In provincia di Palermo si voterà per il rinnovo di nove amministrazioni: con il proporzionale a Bagheria e Monreale, mentre con il maggioritario a Bompietro, Borgetto, Corleone, Palazzo Adriano, Roccamena, Cinisi e San Mauro Castelverde. Gli ultimi due attualmente attualmente amministrati da commissari straordinari. 

 

Nel Siracusano si voterà solo a Pachino, attualmente commissariato, con sistema proporzionale. 

 

In provincia di Trapani i Comuni al di sopra dei 15 mila abitanti coinvolti saranno Castelvetrano e Mazara del Vallo. Si voterà col maggioritario a Salaparuta e Salemi.

Leggi la notizia

Elezioni

Leali per Pantelleria congeda Angelo Fumuso e lui lancia una petizione

Redazione

Pubblicato

il

Riceviamo e pubblichiamo testualmente

Lanciamo una petizione per indicare quale opposizione serva all’isola

Il 16 Dicembre 2023 alle ore 08,43, Angela Siragusa, mi ha rimosso dalla chat di Leali per Lesa Maestà. Me ne  sono fatta una ragione ! Lo sapevo che venendo a pubblicare l’articolo (*) avrei avuta questa reazione.

Dopo due elezioni perse dal gruppo di Angela Siragusa, proporre il solito gruppo  e la solita capogruppo e futura candidata sindaco, mi era sembrata e mi sembra una proposta suicida. C’è di bisogno di rivisitare tutta l’opposizione e di proporre un nuovo gruppo .

In questo senso sono state le mie proposte di formare una coalizione di tutte le forze che hanno fatto parte della lista “ Leali “, per poi proporre un allargamento a tutta l’opposizione. Questa la mia grande colpa ! Questa è la lesa Maestà !

Creare una discussione su quale opposizione è più conveniente oggi  per l’isola !

Avevo proposto ai primi di Settembre una coalizione che comprendesse tutti i gruppi che componevano la lista elettorale, proposta che è stata approvata da tutta Leali, per poi subire diversi stop e go.

Abbiamo aspettato più di quattro mesi, dopo tanti stop e go, per fare una riunione generale e cinque, e per quella del direttivo sei..

C’è voluta un ‘azione dall’interno per indire il primo direttivo, invitando tutti i componenti. Insomma si camminava a spallate senza una condivisione completa per affermare un modus da coalizione. Me ne sono reso conto ed ho avanzato la proposta di una nuova coalizione !

Per non parlare delle tre mozioni che ho presentato per delle interrogazioni cadute nel silenzio per mesi.

Fin dai tempi della campagna elettorale abbiamo sempre chiesto ad Angela Siragusa di sciogliere un nodo : Leali è espressione di un gruppo o è una coalizione ? Nodo che si ripropone anche oggi nella gestione dell’opposizione : gruppo o coalizione? e quale coalizione? Il gruppo storico di Leali ? Una coalizione vera, coi componenti  della lista ? Oppure allargarla a tutte le forze dell’opposizione ?
Il problema sta tutto qui ! Il problema è solo di natura politica e non personale ! E’ questo il problema oggi ! il modo di intendere il nostro ruolo e chi deve rappresentare l’opposizione, visto che abbiamo perso le elezioni, anche per poco.
Il tema attuale oggi è quello di intercettare le aspettative, le istanze e le aspirazioni dei panteschi portandole all’attenzione del Consiglio Comunale (sia ai consiglieri di maggioranza che a quelli di opposizione) e all’attenzione dell’ attuale amministrazione.

Per questo chiedo a tutta la comunità Pantesca di esprimersi in merito. Leali rappresenta tutta l’opposizione o no ? Ci vuole una nuova opposizione ? E quale ?

 Questo è il senso della petizione.
Angelo Fumuso

* L’articolo cui fa riferimento Fumuso è il seguente

Lavoriamo x Pantelleria” Lavora per un opposizione forte e più rappresentativa
lavoriamoxpantelleria Scritto il 29 Novembre 2023  

Non possiamo fare opposizione seguendo vecchi schieramenti e vecchie logiche . Occorre un tavolo di coordinamento con i rappresentanti di tutte le forze politiche che non hanno vinto le elezioni.

“Alla fine aveva ragione Aurelio Mustacciuoli, finite le elezioni, la Lista “Leali per Pantelleria” , non avendo vinto, si è sciolta come coalizione. Anche perché non ha più senso di esistere come proposta di governo nella configurazione in cui si è presentata a queste elezioni.
Le prossime elezioni sono lontane e si vedrà nel tempo se emergeranno altre forze politiche, se si formeranno altre alleanze e se ci saranno altri candidati.

Fin dai tempi della campagna elettorale abbiamo sempre chiesto ad Angela Siragusa di sciogliere un nodo : Leali è espressione di un gruppo o è una coalizione ? Nodo che si ripropone oggi nella gestione dell’opposizione : gruppo o coalizione?
Il problema sta tutto qui ! Il problema è solo di natura politica e non personale ! E’ questo il problema oggi ! il modo di intendere il nostro ruolo d’opposizione, visto che abbiamo perso le elezioni, anche per poco
Il tema attuale è invece quello di intercettare le aspettative, le istanze e le aspirazioni dei panteschi portandole all’attenzione del Consiglio Comunale (sia ai consiglieri di maggioranza che a quelli di opposizione) e all’attenzione della attuale amministrazione.

“Lavoriamo per Pantelleria” a tal fine sta cercando la collaborazione di tutte le forze politiche e si sta interfacciando con i politici provinciali e regionali della propria area di riferimento. Inoltre continua a dialogare con i vecchi alleati della coalizione Leali per Pantelleria, pur occupando una diversa area nello scacchiere politico pantesco, che è quella centrale.
Per ottenere risultati più incisivi, tuttavia, propongo un tavolo di coordinamento con i rappresentanti delle forze politiche che non hanno vinto le elezioni, in particolare quelle del gruppo storico di Leali (PD e Pantelleria Popolare), “Progetto per Pantelleria” e i Cinque Stelle e la Nuova DC.
In caso contrario “Lavoriamo per Pantelleria” si muoverà autonomamente nell’interesse dell’isola e dei Panteschi.

Angelo Fumuso, Lavoriamo x Pantelleria”

 

Leggi la notizia

Elezioni

Elezioni sindacali unitarie, la Uil Pubblica Amministrazione di Palermo e Trapani conquista il primo posto

Redazione

Pubblicato

il

Elezioni sindacali unitarie, la Uil Pubblica Amministrazione di Palermo e Trapani conquista il primo posto con oltre il 48% di preferenze all’Ufficio Interdistrettuale dell’Esecuzione Penale Esterna. Eletti i funzionari Claudio Viola e Alessandra Lorefice

 

La Uil Pubblica Amministrazione è il primo sindacato, in termini di rappresentanza numerica, all’Ufficio Interdistrettuale dell’Esecuzione Penale Esterna di Palermo e Trapani.

Questo l’esito delle elezioni sindacali unitarie, che assegnano alla sigla un lusinghiero 48,38% : un risultato elettorale che raddoppia i seggi conquistati nella precedente tornata e il numero di iscritti.

Seguono CISL FP, FP CGIL e FLP, che hanno eletto un rappresentante ciascuno.

A evidenziare l’importanza del risultato sono Alfonso Farruggia e Gioacchina Catanzaro, rispettivamente segretario generale della UILPA Sicilia e segretaria generale della sigla a Trapani.

Nello specifico, la sigla sindacale ha conquistato due seggi su cinque: eletti, Claudio Viola e Alessandra Lorefice, giovani laureati da poco assunti, rispettivamente funzionario di servizio sociale nella sede di Palermo e funzionaria amministrativa nella sede di Trapani. 

“Il risultato – sottolineano i due segretari – è frutto di un impegno sindacale continuo, anche durante situazioni avverse quali l’emergenza sanitaria”.

“Senza dimenticare – precisano – che il primo posto conquistato rappresenta un riconoscimento del duro lavoro svolto nell’ambito di diverse vertenze sindacali”.

Le posizioni della UILPA, infatti, sono state costantemente riconosciute anche in varie vertenze giudiziarie.

“La vittoria, in luoghi di lavoro ora accorpati come sede elettorale – osservano –è un successo tangibile legato alla costante dedizione espressa dalla Uil Pubblica Amministrazione e riflette la fiducia che i dipendenti ripongono nei confronti della nostra organizzazione sindacale”.

“Esprimiamo gratitudine – proseguono– verso coloro che hanno scelto la UILPA e li invitiamo a essere parte attiva, oggi più che mai, del percorso di crescita dell’organizzazione sindacale”.

“Avvertiamo, certamente, la maggiore responsabilità affidataci – spiegano– e la necessità di intensificare ulteriormente l’impegno a tutela dei diritti dei lavoratori degli uffici di Palermo e Trapani”.

Alfonso Farruggia e Gioacchina Catanzaro manifestano particolare attenzione per alcune criticità quali la carenza di organico e i carichi di lavoro eccessivi.

“Affronteremo le sfide e le difficoltà quotidiane – concludono – con maggiore determinazione per garantire la salvaguardia dei diritti del personale : la UILPA guarda al futuro con speranza, nella consapevolezza di rappresentare una forza sindacale che aspira a un cambiamento generazionale positivo, nell’interesse esclusivo dei lavoratori”.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza