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Economia

3 falsi miti sul risparmio di Energia

Matteo Ferrandes

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Quest’anno risparmiare su luce e gas è diventata una priorità per tutti gli italiani. A causa dell’aumento così esponenziale del costo del gas e quindi anche delle bollette, tantissime famiglie si sono ritrovate a cercare di limitare al massimo l’uso di energia e limitare per quanto possibile gli sprechi. 

Per capire cosa poter fare per risparmiare tantissimi decidono di informarsi sul web o chiedendo ad amici e parenti, ed è proprio qui che entrano in gioco i falsi miti e le dicerie sul risparmio energetico nella propria casa.

Ma queste credenze sono veritiere? Aiutano veramente a risparmiare?

La temperatura dei caloriferi

Quando arriva l’inverno una delle domande che tante famiglie si pongono è quale sia la giusta temperatura da tenere in casa così da avere non solo un ambiente confortevole ma anche sprecare il meno possibile. 

Si pensa che sia meglio mantenere i caloriferi accesi tutto il giorno alla minima potenza piuttosto che accenderli solo per qualche ora ma alla massima temperatura. Ma è veramente così? 

In linea generale questa regola è corretta ma purtroppo la sua efficacia dipende moltissimo dal livello di isolamento della casa. 

Tenere i termosifoni sempre accesi in case antiche e fredde con infissi poco isolanti infatti non permette in realtà di risparmiare in quanto il freddo riesce a penetrare nell’abitazione e non permette di raggiungere la temperatura interna desiderata. 

Se invece si possiede una casa moderna con finestre spesse, magari con doppio vetro, allora tenere i termosifoni sempre accesi alla minima potenza è ottimo per limitare gli sprechi di energia. 

Lavare i piatti a mano o in lavastoviglie?

La lavastoviglie è sicuramente una comodità ma è vero che utilizzare la lavastoviglie piuttosto che lavare a mano i piatti, permette di risparmiare?

Questo mito è sicuramente vero se la lavastoviglie viene caricata al massimo e  utilizzata una sola volta al giorno, a bassa temperatura e senza effettuare il prelavaggio. Se invece la si fa più volte al giorno e con poche stoviglie allora non vi è un vero e proprio risparmio di acqua. 

Inoltre anche se utilizzasse la lavastoviglie nel modo più corretto possibile,  il risparmio sarebbe minimo comparato al lavaggio a mano delle stoviglie. 

Usare gli elettrodomestici di notte fa risparmiare

Gli elettrodomestici sono altri elementi attorno ai quali esistono tante credenze, vere e non, soprattutto riguardo a quale sia il momento della giornata migliore per usare elettrodomestici come lavatrice o forno. 

Moltissimi pensano che usare gli elettrodomestici durante le ore notturne aiuti a risparmiare molto ed in parte questo è vero. Ma non per tutti. Dipende da che tipo di offerta luce si possiede. 

Le offerte luce nel mercato dell’energia sono tantissime e si dividono in diverse categorie: 

Tariffe Monorarie
Offerte Biorarie 
Tariffe Multiorarie 

Molti non sanno che l’utilizzo degli elettrodomestici di notte permette di risparmiare sulle bollette solamente se si possiedono piani luce e gas che prevedono prezzi diversi in base alle fasce orarie e talvolta anche ai giorni in cui vengono usati, proprio come le tariffe appartenenti alle ultime due categorie.

Non esiste un solo modo per risparmiare

Le opinioni e le credenze su cosa sia meglio fare per risparmiare sulle bollette di luce e gas sono tanti.  È chiaro però, che questi consigli non siano sempre veri per tutti e soprattutto che non si possano adattare a tutte le situazioni. 

Quando si vuole limitare al massimo lo spreco di energia bisogna analizzare la propria situazione e i contratti che sono stati attivati con il proprio fornitore così da capire quali sono gli elementi che ci permettono realmente di spendere meno nelle bollette. 

Da quest’anno inoltre il governo ha messo a disposizione degli incentivi per l’acquisto di elettrodomestici di nuova generazione facenti parte delle classi A (per i forni), E (per lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie), F (per frigoriferi e congelatori). Questi tipi di elettrodomestici hanno una tecnologia che permette di ridurre gli sprechi al minimo e quindi di abbassare anche il costo delle bollette. 

Per saperne di più vi consigliamo di rivolgervi ai CAF più vicini alla vostra abitazione o anche direttamente tramite i CAF online. 

Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/falsi-miti-energia/

Economia

Pantelleria, al via stagione 2024 per “Cosi tinte”: oggi inaugurazione

Direttore

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Questo pomeriggio di 25 aprile, dalle ore 18.30, “Cosi tinte” dà il via alla stagione 2024.

Le titolari, Franca Aleo e Giusy Di Malta,  inaugurano in grande stile, il loro negozio sito in Scauri, Via San Gaetano N. 23, proponendo alla clientela pezzi unici, come esse stesse descrivono:

Al centro della motivazione e delle realizzazioni di “Cosi Tinte” c’è l’amore…per questo meraviglioso scoglio in mezzo al mare, l’isola di Pantelleria!

Nel nostro piccolo laboratorio stampiamo in serigrafia manuale pezzi unici, anche ironici, creati con cura, sia pensando alla clientela che all’ambiente. Utilizziamo tecniche che riducono l’impatto sulla natura e materiali certificati Oeko-tex® 100, cotone organico o ricilato. La serigrafia manuale rappresenta un impegno verso la riduzione dell’inquinamento da produzione industriale.

La scelta dei mobili o dell’oggettistica che troverete da “Così Tinte” vuole riflettere, per quanto possibile, l’impegno per l’ecosostenibilità. Qui troverai pezzi realizzati con legno riciclato, che conferiscono un’anima unica e una storia a ogni mobile, ma anche mobili antichi, souvenir, candele di soia, lampade, tappeti, incensi, diverse idee regalo…insomma ci siamo fatte prendere la mano! 😀

L’artigianato locale e siciliano è un altro pilastro fondamentale di “Così Tinte”. Anche in questo caso ci siamo rivolte ad artigiane e artigiani che lavorano materiali riciclati, pietra vulcanica, argento…

Ci sentiamo di dire che “Così Tinte” è un luogo dove la creatività, l’ecologia, l’artigianato locale e l’umanità si incontrano per creare un’esperienza significativa, con la speranza di ispirare un mondo migliore per la nostra Terra.

Cosi tinte osserverà orario continuato dalle ore 9.30 alle ore 21.30, tutti i giorni.

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Economia

Prezzo della Benzina ai minimi storici: i motivi del calo

Redazione

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Nel 2023, il prezzo della benzina è sceso a 1,20 € al litro, un minimo storico non visto dall’inizio della pandemia nel 2020. Fattori principali che hanno influenzato questa riduzione sono il crollo della domanda di petrolio e la riduzione dei margini di distribuzione.

Calo Prezzo Benzina: come è cambiato negli ultimi anni

I prezzi della benzina hanno visto una significativa fluttuazione negli ultimi anni. Prendendo ad esempio i dati degli ultimi tre anni, il costo medio della benzina nel 2021 era di 1,30 € al litro. Questo prezzo è aumentato nel 2022, raggiungendo 1,50 € al litro, a causa dell’instabilità del mercato del petrolio e delle tensioni geopolitiche. Tuttavia, nel 2023, si è osservata una riduzione sostanziale, con il prezzo medio che è sceso a 1,20 € al litro. Questa tendenza al ribasso riflette una combinazione di fattori, inclusa la diminuzione della domanda globale di petrolio e l’effetto delle politiche energetiche più sostenibili.

Crollo della Domanda di Petrolio

 
La domanda di petrolio ha subito un calo significativo, influenzato da diversi fattori macroeconomici e da un cambio nelle abitudini dei consumatori. L’agenzia Internazionale dell’Energia ha riportato che la domanda globale di petrolio ha visto una riduzione del 3% nel corso dell’ultimo anno. Questo calo è in parte dovuto alla crescente adozione di veicoli elettrici e alla maggiore sensibilità verso le alternative sostenibili. Inoltre, il rallentamento economico in grandi economie come la Cina e l’Europa ha contribuito a una minore richiesta di carburanti fossili.

 

Riduzione dei Margini di Distribuzione

 I margini di distribuzione, che comprendono i costi di trasporto, stoccaggio e vendita al dettaglio della benzina, hanno registrato una diminuzione. Questo fenomeno si spiega principalmente con l’efficienza operativa migliorata e con la riduzione dei costi logistici. Ad esempio, molte compagnie petrolifere hanno ottimizzato le loro operazioni di catena di approvvigionamento per adattarsi a un ambiente di mercato più competitivo, riducendo così i loro margini di distribuzione.

Costo della Benzina: previsioni e prospettive future

 Nonostante il calo attuale dei importo della benzina, il mercato rimane volatile e soggetto a rapidi cambiamenti. La continua evoluzione delle politiche energetiche, unita alle incertezze economiche globali, potrebbe portare a nuove fluttuazioni dei prezzi. Monitorare questi sviluppi sarà cruciale per comprendere le future tendenze dei prezzi del petrolio e della benzina. Inoltre, la transizione verso fonti energetiche più sostenibili potrebbe influenzare la domanda di petrolio a lungo termine, modellando così il panorama energetico globale.

 
 
Fonte: https://www.prontobolletta.it/

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Economia

Famiglia riceve 1161 euro per volo cancellato Ryanair Torino Trapani

Matteo Ferrandes

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Nella recente sentenza pronunciata dal Giudice di Pace di Trapani si è concluso il contenzioso civile che vedeva coinvolta la compagnia aerea Ryanair. La causa ha visto la parte ricorrente ottenere ragione per la cancellazione del volo FR5904 del 19 maggio 2023, con tratta Torino Trapani. ItaliaRimborso, agendo per conto di una famiglia di Torino di tre membri, ha avanzato richiesta di compensazione pecuniaria, oltre alle spese extra sostenute.

La decisione del Giudice è stata motivata dalla documentazione provata, che dimostra l’acquisto del biglietto per il volo in questione e la sua successiva cancellazione, senza cause eccezionali che potessero giustificarla. La sentenza si basa sulle disposizioni del Regolamento CE n. 261/04, che disciplina i diritti dei passeggeri in caso di cancellazione del volo. Secondo questo regolamento, i passeggeri hanno diritto a un’assistenza adeguata da parte del vettore e, in caso di cancellazione senza giustificazione, anche a una compensazione pecuniaria.

La sentenza

Il Giudice ha riconosciuto quindi ai ricorrenti il diritto a una compensazione pecuniaria di 250 euro per ciascun passeggero, oltre a 411 euro a titolo di danni patrimoniali per l’acquisto di nuovi biglietti, per un totale di 1161 euro. La sentenza sottolinea il diritto dei passeggeri alla tutela dei loro interessi in caso di inadempimento contrattuale da parte delle compagnie aeree e conferma l’importanza delle normative europee a tutela dei diritti dei consumatori nel settore del trasporto aereo. «ItaliaRimborso – commentano dalla claim company – desidera esprimere la propria soddisfazione per la recente sentenza emessa dal Giudice di Pace di Trapani nei confronti di Ryanair. La sentenza rappresenta un importante risultato nella tutela dei diritti dei passeggeri.

Questa sentenza riafferma l’importanza della normativa europea a tutela dei passeggeri aerei e sottolinea l’obbligo delle compagnie aeree di rispettare i diritti dei propri clienti anche in situazioni di cancellazione o ritardo dei voli. ItaliaRimborso continuerà a impegnarsi per garantire la tutela dei diritti dei passeggeri e ad agire in difesa dei propri clienti in caso di violazioni contrattuali da parte delle compagnie aeree».

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