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“Ultraspecialisti”: pareri medici di specialisti online. Una soluzione valida, senza spostarsi da casa

Direttore

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In questo periodo di emergenza Coronavirus, siamo tutti in gravi difficoltà sotto ogni profilo. Uno tra questi è riuscire ad avere contatti con specialisti della medicina.

Il problema potrebbe essere ancora più sentito per gli abitanti di Pantelleria, ora con le difficoltà dei collegamenti, degli accessi in altre città e di tornare sull’isola.

Recarsi personalmente adesso più che mai è complesso, ecco l’importanza di Ultraspecialisti che può ottemperare ad ogni esigenza: dalla pediatria, all’allergologia, dall’oncologia all’oculistica.

Ma vediamo cos’è questa piattaforma: Ultraspecialisti è un progetto innovativo e a impatto sociale, nato nel 2015 da un’idea del fondatore, Antonio Sammarco, e dall’esperienza vissuta sul campo dalla Dottoressa Vanesa Gregorc, specialista in Oncologia toracica all’Ospedale San Raffaele di Milano (e co-fondatrice della startup), che, proprio nelle strutture ospedaliere, si confronta ogni giorno con il fenomeno della “migrazione sanitaria”: tanti pazienti si rivolgono a lei e ai suoi colleghi, affrontando lunghi e dispendiosi viaggi, spesso senza che una visita clinica sia necessaria, ma solo un parere medico che li indirizzi. In Italia, ogni anno circa 800.000 persone si spostano per motivi di salute e con loro 700.000 caregivers.

Ultraspecialisti, sfruttando un’innovativa piattaforma di telemedicina, vuole farsi portatore di un’innovazione di processo, semplificando l’accesso alla migliore cura e ai migliori medici specialisti di queste persone.

Ultraspecialisti in Italia è l’unica piattaforma per pareri medici specialistici che permetta al

paziente di ottenere in soli 5 giorni il parere di un massimo esperto in merito al proprio caso clinico, senza necessità di spostarsi e senza liste d’attesa. Se altri servizi mirano alla facilitazione dell’incontro fisico tra medico e paziente o alla prenotazione di visite ambulatoriali, Ultraspecialisti dà l’opportunità di uno scambio di documentazione (file DICOM e immagini radiologiche incluse) tra medico e paziente mirato all’erogazione di un consulto online.

All’interno di un ambiente protetto, che rispetta tutte le normative sulla privacy, grazie al lavoro di diverse figure esperte in ambito sanitario sono stati riprodotti fedelmente i passaggi che una persona potrebbe affrontare in un’eventuale visita in ospedale. Al termine del consulto, il medico rilascia il suo parere in forma scritta e può eventualmente richiedere l’integrazione di ulteriore documentazione prima di valutare il caso.

È da poco attiva anche l’opzione “visita di controllo” (follow-up), che permette al medico di consigliare al paziente una visita di controllo (documentazione aggiornata etc.) da effettuare online entro un certo periodo, il tutto a tariffa agevolata.

E anche il video-consulto è in fase di lancio, allo scopo di rendere ancora più umana la comunicazione tra paziente e medico.

In un momento così difficile data la grave emergenza Covid-19, si pensi a tutte quelle persone che, costrette in casa dall’epidemia, hanno dovuto rimandare le visite con gli specialisti e sono in attesa di avere informazioni sul loro stato di salute. O ancora a chi soffre di patologie croniche.

La piattaforma www.ultraspecialisti.com in questo senso può essere una risorsa importante e ha deciso anche di andare incontro alle esigenze attuali dei cittadini, rivendendo le cifre del suo servizio: sarà infatti applicato fino a fine aprile uno sconto del 30% su tutti i consulti e alcuni medici presenti sulla piattaforma stanno anche azzerando il loro onorario per aiutare le persone che non possono spostarsi da casa per recarsi nelle strutture sanitarie. Chiunque, dunque, attraverso la piattaforma, può mettersi in contatto con i medici più esperti anche a grande distanza: in questo modo al beneficio di cura si unisce un reale vantaggio economico per chi usufruisce della piattaforma, che è così sgravato dalla necessità di affrontare costosi e stressanti viaggi. A oggi, Ultraspecialisti può vantare circa 60 specialisti abilitati a offrire consulti, con molti altri in fase di valutazione.

A oggi siamo riusciti ad aprire ben 19 aree terapeutiche, che comprendono – tra le altre – l’oncologia, la radioterapia, la chirurgia e l’ortopedia. E puntano ad aumentare i loro numeri già nei prossimi mesi. Il termine “Ultraspecialisti” è ciò che differenzia il progetto.

Sulla piattaforma, infatti, possono offrire consulti soltanto medici che sono ultra-specialisti, che hanno ovvero dedicato tutta la loro attività lavorativa alla prevenzione, diagnosi, cura e ricerca su una specifica area patologica, di cui sono diventati massimi esperti, ottenendo riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale.

Essendo medici di alta specializzazione, la loro presenza sulla piattaforma fa sì che rappresentino una vera e propria comunità scientifica.

Per certificare la qualità dei medici di Ultraspecialisti è stato costituito un Comitato Scientifico, cioè un team di esperti di diversi settori nato per garantire efficienza, trasparenza e pieno rispetto dei criteri di selezione di tutti gli specialisti.

Chiunque abbia necessità di rivolgersi a Ultraspecialisti per un consulto, può accedere liberamente al CV e alle pubblicazioni di ciascun medico.

Il processo di richiesta di consulto è molto semplice e tutti i passaggi sono stati studiati attentamente dagli stessi medici per rendere il percorso il più intuitivo e snello possibile. Chiunque desideri richiedere un consulto, deve per prima cosa registrarsi alla piattaforma; una volta nella sua area riservata, sceglie l’area terapeutica di riferimento e seleziona la patologia relativa al suo caso.

Scelto lo specialista, la persona è chiamata a rispondere ad alcune domande che riguardano il suo caso e a fornire tutte le informazioni utili al medico, in modo che questo abbia un quadro completo della situazione clinica. Successivamente, bisogna caricare la documentazione clinica e i referti, in base ai quali lo specialista può fornire il suo parere. Per finalizzare la richiesta, bisogna effettuare il pagamento: entro 5 giorni il medico invierà il suo parere. E, in caso di necessità, è possibile anche chiedere chiarimenti. L’obiettivo primario di Ultraspecialisti per il prossimo futuro è ampliare l’offerta di medici e, conseguentemente, aumentare le aree terapeutiche, affinché la piattaforma possa diventare un vero e proprio ospedale virtuale.

Di seguito il link della piattaforma:

Ultraspecialisti

 

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Voli esorbitanti e caos nei trasporti: il business dietro ai funerali di Papa Francesco

Redazione

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La morte di Papa Francesco ha scatenato una mobilitazione straordinaria verso Roma, con milioni di pellegrini e personalità politiche accorse per l’evento. Tuttavia, l’industria dei trasporti ha approfittato della situazione, aumentando vertiginosamente i prezzi e causando un caos logistico. Voli e servizi aeroportuali sono stati oggetto di speculazione, con costi alle stelle e disagi prolungati. A complicare la situazione, l’incremento dei voli ha aggravato l’impatto energetico, contribuendo al rialzo dei costi globali dell’energia.

Il prezzo della devozione: come il mercato ha sfruttato la morte di Papa Francesco
Tra il 25 e il 27 aprile, in vista dei funerali di Papa Francesco, sono stati organizzati voli supplementari da diverse compagnie aeree per facilitare l’afflusso di pellegrini e visitatori verso Roma. Questo aumento delle frequenze è stato giustificato come una risposta alla domanda straordinaria, ma ha portato anche a un’impennata dei prezzi dei trasporti. Molti voli sono stati venduti a tariffe significativamente più alte rispetto alla media. Ad esempio, Iberia ha aumentato i suoi prezzi del 20%, facendo lievitare il costo di un volo da Madrid a Roma, che normalmente sarebbe accessibile, oltre i 200 euro.

Sebbene le compagnie aeree abbiano giustificato l’incremento come una risposta alla domanda straordinaria, questa mossa ha sollevato interrogativi sull’opportunità di approfittare di un evento così doloroso per massimizzare i guadagni. Mentre alcune persone hanno accettato i rincari come inevitabili, molti altri hanno espresso indignazione per il modo in cui la tragedia è stata sfruttata per fini economici.

L’effetto collaterale del caos: l’impatto dell’aumento dei voli sull’energia globale
L’incremento dei voli, in particolare durante eventi straordinari come i funerali di Papa Francesco, ha avuto un impatto significativo sul consumo energetico globale. Con l’aumento dei voli diretti a Roma, il consumo di carburante è cresciuto notevolmente, provocando un incremento delle emissioni di CO₂ e aggravando la situazione energetica mondiale. Questo ha contribuito al rialzo dei costi energetici e a un aumento dell’inquinamento atmosferico.

Ogni volo supplementare comporta una maggiore impronta di carbonio, un aspetto che non può più essere ignorato in un contesto globale sempre più orientato verso la sostenibilità ambientale. Nonostante l’alta domanda, il settore dei trasporti non ha ancora implementato soluzioni adeguate per ridurre l’impatto ambientale. Per affrontare efficacemente queste problematiche, le compagnie aeree dovrebbero adottare misure concrete per mitigare l’impatto ecologico, tra cui:

Programmi di compensazione delle emissioni: iniziative volte a bilanciare le emissioni di CO₂ prodotte dai voli supplementari;

Aggiustamenti logistici più efficienti: ottimizzazione delle rotte e degli orari per ridurre il consumo di carburante;

Tariffe speciali con criteri sostenibili: introduzione di offerte che incentivano scelte di viaggio ecologiche.

Adottando queste misure, il settore dei trasporti potrebbe contribuire in modo significativo alla riduzione dell’impatto ambientale associato agli eventi di grande portata.

Aeroporti sotto assalto: la gestione del caos tra efficienza e disorganizzazione
Il caos negli aeroporti di Roma ha rappresentato una delle sfide più gravi nella gestione dei trasporti. L’arrivo massiccio di pellegrini a Roma ha messo a dura prova anche la gestione degli aeroporti, in particolare quelli di Fiumicino e Ciampino, che sono stati invasi da migliaia di passeggeri. La gestione dei flussi di persone ha rivelato numerose lacune, con lunghe code e ritardi che hanno causato forti disagi. Nonostante l’organizzazione di voli speciali e gli sforzi delle forze di sicurezza, gli aeroporti sono stati sopraffatti dalla situazione.

La disorganizzazione generale ha messo in luce la mancanza di un piano chiaro per gestire emergenze di tale portata. La qualità del servizio è stata messa in secondo piano, e gli aeroporti sono stati incapaci di rispondere in modo adeguato alla richiesta. Questo caos ha sollevato il problema di una revisione delle politiche di gestione in caso di eventi straordinari.

Link: https://www.prontobolletta.it/news/voli-prezzi-funerale-papa-francesco/ 

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25 aprile 2025, la commemorazione del Comune di Pantelleria Festa della Liberazione

Redazione

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Il Comune di Pantelleria invita la cittadinanza a partecipare ad un momento di commemorazione in occasione della ricorrenza del 25 aprile, Anniversario della Liberazione dal nazifascismo.

Nel rispetto del clima di raccoglimento che accompagna il lutto nazionale proclamato per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco, quest’anno la celebrazione si terrà in forma sobria e contenuta.

La cerimonia si terrà alle ore 10:30 in piazza Cavour nella zona antistante il palazzo municipale ed é prevista esclusivamente la deposizione di una corona di fiori presso la sede comunale, alla presenza delle autorità civili e militari.

Si invita la cittadinanza ad unirsi al momento di memoria collettiva, condividendo nel silenzio il valore dei principi di libertà, democrazia e pace che questa giornata rappresenta.

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Siccità, ristori per 35 milioni. Barbagallo: «La Regione è al fianco degli agricoltori»

Redazione

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Presidenza della Regione
Contro i danni causati dalla siccità via libera a ristori da 35 milioni di euro. La Regione Siciliana dà attuazione, per l’anno 2025, agli interventi previsti nel Programma di sviluppo rurale 2014-2022 per aiutare le aziende che hanno subito danni a causa degli eventi di severa siccità verificatisi nel 2024. La dotazione finanziaria del bando (misura 23 “Assistenza supplementare agli Stati membri colpiti da calamità naturali” (articolo 6, lettera a, del Regolamento Ue 2020/2220) è pari a 35 milioni di euro, interamente a carico del Feasr. La somma è così ripartita: 18 milioni per il comparto agrumicolo, 11 milioni per quello dell’olivo e 6 milioni per i comparti del mandorlo e del pistacchio.

«La Regione è al fianco degli agricoltori come dimostra questa misura. Il sostegno previsto mira a garantire il recupero di competitività e redditività delle imprese – dichiara l’assessore all’Agricoltura, Salvatore Barbagallo – concentrando le risorse disponibili sui soggetti maggiormente colpiti dalle calamità naturali sulla base di criteri oggettivi. Un’altra misura che arriva dopo gli aiuti forniti al comparto cerealicolo e a quello dell’apicoltura, il bonus fieno per lo zootecnico, gli aiuti alla viticoltura e lo sgravio delle cartelle esattoriali per le aziende colpite da siccità».

I beneficiari sono gli imprenditori, singoli o associati, che esercitano attività agricola, ai sensi dell’articolo 2135 del Codice Civile. L’importo massimo del ristoro per singolo beneficiario è fissato a 25 mila euro. Il contributo in forma forfetaria sarò erogato entro il 31 dicembre 2025, in base alle domande di sostegno/pagamento ammesse entro il 30 giugno 2025 ed in funzione della dotazione finanziaria assegnata ad ogni comparto colturale. La presentazione della domanda deve avvenire per via telematica, utilizzando la funzionalità on-line messa a disposizione da Agea attraverso il Sistema informativo agricolo nazionale (Sian). Il bando con le info e i dettagli è consultabile a questo link.

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