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Ambiente

Ue, Ecdc: allarme zanzare, Italia prima per casi virus Nilo

Matteo Ferrandes

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Il riscaldamento globale e le ondate di calore e le inondazioni sempre più frequenti sono le condizioni ideali per il proliferare delle zanzare
di Valeria Branca da Meteoweb.eu

 
La specie di zanzara Aedes albopictus, noto vettore dei virus chikungunya e dengue, si sta diffondendo nell’Europa nordoccidentale, mentre l’Aedes aegypti, nota per trasmettere dengue, febbre gialla, chikungunya, zika e virus del Nilo occidentale, si è stabilita a Cipro dal 2022 e potrebbe continuare a diffondersi in altri Paesi europei. L’allarme arriva dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), che ha redatto nuovi rapporti epidemiologici nei quali si evidenzia la diffusione in Europa delle zanzare pericolose.

  
 
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“L’Europa – si legge nel documento – sta vivendo una tendenza al riscaldamento in cui le ondate di calore e le inondazioni stanno diventando più frequenti e gravi, con le estati che si allungano e diventano più calde. Ciò crea condizioni più favorevoli per specie di zanzare invasive come Aedes albopictus e Aedes aegypti“. Ad esempio “dieci anni fa, nel 2013, la zanzara Aedes albopictus si è insediata in 8 Paesi Ue, con 114 regioni colpite. Ora, nel 2023, la zanzara è presente in 13 Paesi e 337 regioni”.

Nel 2022 sono stati segnalati nell’Ue 1.133 casi di contagio e 92 decessi dovuti all’infezione da virus del Nilo occidentale. La gran parte delle infezioni sono avvenute in Italia (723), seguita da Grecia (286), Romania (47), Germania (16), Ungheria (14) e Croazia. I modi sostenibili per controllare le popolazioni di zanzare includono l’eliminazione delle fonti d’acqua stagnante dove si riproducono le zanzare, l’uso di larvicidi ecologici e la sensibilizzazione delle comunità sul controllo delle zanzare.

“Negli ultimi anni – ha affermato Andrea Ammon, direttrice dell’Ecdc – abbiamo assistito a una diffusione nell’Ue di specie di zanzare invasive in aree precedentemente non colpite. Se continua così, possiamo aspettarci di vedere più casi e probabilmente più morti per malattie come dengue, chikungunya e febbre del Nilo occidentale. Gli sforzi devono concentrarsi sui modi per controllare le popolazioni di zanzare, migliorare la sorveglianza e applicare misure di protezione individuale”, ha concluso Ammon.

Ambiente

Pantelleria, al via derattizzazione e disinfestazione di tutto il territorio

Direttore

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In un avviso pubblico, si legge che il giorno 30 aprile prossimo, su tutto il territorio pantesco, si procederà ad operazioni di derattizzazione e disinfestazione.
A parte questo, nessuna specifica su orari, modalità e precauzioni

Andando a memoria, la sera del 30 aprile dovremmo tenere le finestre chiuse, poniamo all’interno delle abitazioni eventuali ciotole di animali domestici.

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Ambiente

Porto Nuovo di Pantelleria, interdizione Molo Toscano da oggi. Ecco fino a quando

Direttore

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Interdizione per persone e veicoli per operazioni di messa in sicurezza e spostamento della Piattaforma Galleggiante ISWEC arenata all’interno

Il Comandante dell’Ufficio Marittimo di Pantelleria, T.V. Vincenzo De Falco, ha emesso ordinanza di interdizione del Molo Toscano a far data da oggi, per i motivi che di seguito si riportano integralmente:

Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di Pantelleria:

    • RITENUTO necessario dover disciplinare gli aspetti relativi alla sicurezza in ambito portuale per garantire un ordinato, razionale e sicuro svolgimento delle operazioni di smantellamento della piattaforma ISWEC e successiva bonifica dell’area;
    • RITENUTO necessario dover disciplinare gli aspetti relativi alla sicurezza in ambito portuale per garantire un ordinato, razionale e sicuro svolgimento delle operazioni portuali al fine di prevenire il verificarsi di possibili incidenti che possano pregiudicare la salvaguardia della pubblica incolumità;
    • VISTI gli articoli 68, 81, 1161, 1164 e 1174 del Codice della Navigazione, nonché l’articolo 59 del relativo Regolamento di Esecuzione.
    • RENDE NOTO In data 28/04/2025 avranno inizio le operazioni di messa in sicurezza e spostamento della Piattaforma Galleggiante ISWEC arenata all’interno del Porto di Pantelleria.

    Le operazioni si divideranno in 5 fasi: 1) Delimitazione dell’area di cantiere; 2) Controllo dello scafo; 3) Aspirazione sabbia dalle 2 area zavorra e aspirazione acqua dal locale macchine; 4) Tamponamento falle; 5) Spostamento galleggiante presso cantiere navale (che verrà disciplinato con apposita ordinanza).

    ORDINA
    Articolo 1 (Area interdetta) con decorrenza immediata, e fino al 10/05/2025, per motivi connessi alla sicurezza ed all’incolumità delle persone e dei veicoli, le porzioni di piazzale del Molo Toscano, alla Radice Diga Foranea, come meglio rappresentato in colore rosso nell’allegato stralcio cartografico, che costituisce parte integrante della presente ordinanza, sono interdette al pubblico accesso ed uso pedonale e veicolare. All’interno dell’area operativa interessata, l’accesso ed il transito veicolare e pedonale sono consentiti solo ed esclusivamente ai mezzi e alle persone interessate alla bonifica. La circolazione veicolare e pedonale, quando consentita, dovrà avvenire nel pieno rispetto delle indicazioni impartite dalla presente Ordinanza, dalla relativa segnaletica stradale verticale temporanea all’uopo installata a cura della Ditta, e dalle indicazioni fornite dal personale di questo Comando.

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    Ambiente

    Discariche abusive a cielo aperto, denunciate due persone

    Matteo Ferrandes

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    GESTIONE DI RIFIUTI NON AUTORIZZATA DENUNCIATE 2 PERSONE A

    CALATAFIMI E FAVIGNANA

    I Carabinieri della Stazione di Favignana hanno denunciato un isolano di 60 anni per
    attività di gestione rifiuti non autorizzata. L’uomo sarebbe stato sorpreso, in località
    Torretta, a smaltire, da un autocarro, rifiuti edili all’interno di una cava in disuso.
    I militari, oltre a denunciare il 60enne, hanno anche sequestrato il mezzo.

    Analogo intervento è stato espletato, questa volta dei Carabinieri Forestali del Centro
    Anticrimine Natura di Palermo – Distaccamento di Trapani, a Calatafimi – Segesta, che
    hanno denunciato un 54enne a bordo del proprio autocarro carico di materiale di
    demolizione, risultato privo delle previste autorizzazioni. Oltre alla denuncia dell’uomo è
    scattato anche qui il sequestro del mezzo.

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