Salute
Trapani, Skin Cancer: il melanoma fa meno paura. Dalla rivoluzione nelle terapie al rapporto tra dermatologia e arte

Confronto tra esperti internazionali, venerdì 20 e sabato 21 ottobre, alla Camera di Commercio di Trapani
Si celebrerà, venerdì 20 e sabato 21 ottobre, alle ore 9,00 alla Camera di Commercio di Trapani, in Corso Italia, 26, l’incontro Skin Cancer, su dermatologia oncologica che riunisce esperti nazionali ed internazionali. Responsabili scientifici, il fiorentino Nicola Pimpinelli e il trapanese Leonardo Zichichi, tra i fondatori della Scuola di dermatologia che ha sede al Centro Ettore Majorana di Erice, presieduto dal fisico Antonino Zichichi. Gli incontri valgono come corso formativo per dermatologia, ematologia, medicina interna, radio terapia, chirurgia generale, infermiere, biologo, farmacista e psicologo. Per informazioni: provider e segreteria Biba Group 091/527416.
I temi dell’incontro Skin Cancer alla Camera di commercio di Trapani
Tra gli interventi più attesi del congresso Skin Cancer di Trapani, quello su Dermatologia e arte, del professore tedesco Gunter Burg, uno dei più noti dermatologi del secolo scorso, sempre presente ad Erice, assieme al professore Benvenuto Giannotti di Firenze, scomparso nel 2021, con cui ha formalmente diretto la Scuola. Il contenuto della sua relazione nasce da una monografia sull’argomento, pubblicata di recente per Springer, rivista scientifica specializzata, sulla correlazione tra l’arte pittorica e le malattie cutanee nel corso dei secoli. Tra gli altri temi del congresso nazionale di dermatologia oncologica, la gestione e diagnosi del melanoma, farmaci biologici e rischio oncologico, classificazione dei linfomi cutanei.
Il commento del responsabile scientifico, Leonardo Zichichi
“Nel loro complesso, tutti i tumori della pelle sono quelli che più di frequente colpiscono il genere umano – afferma il responsabile scientifico Leonardo Zichichi -. L’oncologia dermatologica ha conosciuto, negli ultimi decenni, un’importante progressione di conoscenze e di armi terapeutiche che hanno rivoluzionato l’approccio nei confronti dei pazienti. L’esempio del melanoma, il più aggressivo dei tumori cutanei, è il più eclatante. Qui, l’arrivo della terapia target e dell’immunoterapia hanno cambiato radicalmente la possibilità di sopravvivenza dei pazienti. Le nuove terapie orali rivoluzionarie ci premettono inoltre di ottenere grossi risultati anche nel trattamento delle forme avanzate di tumori epiteliali. Con l’aiuto di importanti esperti nazionali e internazionali parleremo di queste novità, delle linee guida diagnostico-terapeutiche e del follow-up”.
Salute
Pantelleria, 24 agosto ai Giardini della Luna grande concerto di Ashot Khachatourian, per la ricerca

> Domani , 24 agosto, ai Giardini della Luna in contrada Kafaro, il grande pianista armeno, Ashot Khachatourian, uno dei pianisti più acclamati a livello mondiale della generazione dei quarantenni, si esibirà in un recital che celebra il trionfo del pianoforte con un programmma dedicato a Chopin e Rachmaninoff. Il concerto, che non rientra nelle iniziative patrocinate dal Comune di Pantelleria, e che si inserisce invece nelle manifestazioni prodotte negli anni da La Musica e il Vento, è interamente sostenuto da Fondi privati, organizzato da Pantarei ed ARtsuite, ed è finalizzato alla racconta fondi a favore della Fondazione per la Ricerca sulla FIbrosi Cistica presieduta da Matteo MArzotto.
>> il concerto è preceduto da un aperitivo offerto dalla CAntina Pellegrina, ancora una volta a fianco dell’eccellenza musicale. L’ingresso è gratuito ma si richiede una libera donazione a favore della Ricerca direttamente al banchetto della FOndazione.
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>> Giardini della Luna. Via Cafaro 25. (si sale da CAla 5 denti, per la via cafaro seguendo le frecce.)
Ambiente
Ok per FISA a formazione soccorritori. Presidente Perrotta “La lotta per la giustizia continua”

La Fisa ottiene l’autorizzazione, ma il presidente Perrotta non si ferma: “La lotta per la giustizia continua”
ROMA – La Federazione Italiana Salvamento Acquatico (FISA) ha recentemente ottenuto una nuova autorizzazione che le permette di continuare a formare soccorritori acquatici e rilasciare brevetti per il salvamento in mare, laghi, piscine e fiumi, un riconoscimento importante che attesta la validità e la qualità del suo operato. Nonostante questo successo, il presidente Raffaele Perrotta ha dichiarato che la battaglia della Federazione è tutt’altro che conclusa.
”L’autorizzazione che abbiamo ricevuto conferma la correttezza del nostro percorso,” ha affermato il presidente Perrotta, “ma non ci fa dimenticare l’ingiustizia di un decreto statale che continua a penalizzare il settore.”
Il presidente della FISA ha ribadito la sua ferma intenzione di proseguire la lotta per la modifica di un decreto che è profondamente iniquo. “Nonostante la legge sia oggi a nostro favore, non possiamo accettare che sia ingiusta per altri. La giustizia non deve essere un privilegio per pochi, ma un diritto per tutti. La nostra battaglia non è solo per noi, ma per l’intero popolo e per le future generazioni che verranno.”
Perrotta ha sottolineato che l’obiettivo è garantire un cambiamento radicale che porti a un decreto più equo e giusto per tutti gli operatori del settore, soprattutto a vantaggio degli assistenti bagnanti sempre in balia delle onde e di un mestiere rischioso ma mai analizzato nei suoi aspetti più pericolosi. “Dobbiamo assicurarci che chiunque voglia contribuire alla sicurezza in mare lo possa fare in un sistema che riconosca il merito e non si basi su disparità,” ha concluso.
La FISA, pur godendo ora di una posizione di forza, dimostra così un forte senso di responsabilità e una chiara visione etica, mettendo in primo piano non solo i propri interessi, ma i principi di equità e giustizia sociale per l’intera Nazione che dovrebbe essere un esempio per tutti gli altri paesi.
Chi non fa niente per impedire un ingiustizia è colpevole come chi la commette. .così termina il presidente della FISA.
Cronaca
Pantelleria, salvato infartuato e soccorso 17enne dall’Aeronautica Militare. Doppia missione per stesso elicottero

Notte di intenso lavoro per l’Aeronautica Militare a Pantelleria
L’Arma Azzurra si è resa disponibile per portare in salvo in terraferma due persone, per diverse patologie e problematiche.
La narrativa nel comunicato
Un elicottero dell’82° Centro SAR di Trapani è intervenuto tra sabato 16 e domenica 17 agosto per trasferire d’urgenza due pazienti gravi dall’isola al presidio ospedaliero Sant’Antonio Abate di Trapani.
La missione, coordinata dal Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (Ferrara) su richiesta della Prefettura di Trapani, è partita alle 23:30 di sabato. A bordo, oltre all’equipaggio, anche un medico e un infermiere.
La doppia missione
Il primo volo ha permesso di imbarcare un uomo di 59 anni colpito da infarto, immediatamente trasferito a Trapani per le cure specialistiche. Dopo averlo affidato ai sanitari, l’elicottero è tornato a Pantelleria per una seconda emergenza: un ragazzo di 17 anni con una frattura scomposta. Il giovane è stato trasportato a Trapani e ricoverato alle 4 del mattino.
L’intervento complessivo è durato poco più di cinque ore, con circa tre ore effettive di volo, permettendo di salvare due vite grazie alla prontezza operativa del reparto.
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