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Spettacolo

Trapani, Opere, concerti e danza: questa sarà la stagione del Luglio Musicale Trapanese 

Marilu Giacalone

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Si è tenuta stamattina, al Teatro Giuseppe Di Stefano, a Trapani, la conferenza stampa di presentazione della 75a Stagione estiva del Luglio Musicale Trapanese. Sono intervenuti: Giacomo Tranchida, sindaco del Comune di Trapani, Rosalia d’Alì, assessore alla cultura del Comune di Trapani, Natale Pietrafitta, consigliere delegato del Luglio Musicale Trapanese, Walter Roccaro, direttore artistico del Luglio Musicale Trapanese, Katya Oddo della Oddo Management, Michele Bufo, direttore di Airgest SpA.

Al via la 75a Stagione estiva del Luglio Musicale Trapanese. Un teatro che non è solo quello creato dalla scena naturale, immerso nel verde della Villa Margherita, ma é anche vero cuore culturale della Città di Trapani: un teatro di tradizione, uno fra i pochi presenti in Italia (sono solamente ventinove) che, con forza e determinazione, porta avanti anno dopo anno il suo progetto artistico. Per la Stagione estiva 2023 un’ampia selezione di spettacoli, dal 16 giugno al 15 settembre, che spaziano dalla magia dell’opera, all’eleganza della danza e dei concerti.

“La Stagione del Luglio Musicale Trapanese rappresenta una celebrazione dell’arte e della cultura, una dichiarazione di impegno nel promuovere l’eccellenza artistica e nel portare il grande patrimonio culturale al pubblico. Ci impegniamo ad offrire ai talenti locali uno spazio per potersi esprimere” – queste le parole di Giacomo Tranchida, sindaco del Comune di Trapani e Rosalia d’Alì, assessore alla Cultura del Comune di Trapani.

“Ad un anno dal mio insediamento, continua il mio impegno per lo sviluppo del progetto gestionale. La prima fase della gestione è stata complessa e difficile. Credo che il Luglio Musicale Trapanese, la cui storia e la cui notorietà sono indubbiamente un punto di forza, meriti uno sforzo comune e un impegno di tutte le forze culturali, economiche della città e non solo, per continuare ad essere un punto di riferimento della lirica e dello spettacolo dal vivo della nostra città. Ribadiamo la possibilità di sponsorizzare o di diventare mecenati del teatro attraverso l’art bonus” – così afferma Natale Pietrafitta, consigliere delegato del Luglio Musicale Trapanese.

“La Stagione è stata pensata per offrire al pubblico un’offerta variegata di esperienze artistiche, dalle più classiche alle più innovative, ponendo l’attenzione sulla scelta di cast di fama internazionale, ma senza dimenticare i talenti locali” – così dichiara Walter Roccaro, direttore artistico del Luglio Musicale Trapanese.

La 75a Stagione estiva è organizzata dal Luglio Musicale Trapanese con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Siciliana e del Comune di Trapani.

Partner del progetto: Airgest SpA, ATM SpA. Media partner: Rai Cultura.

L’apertura della stagione avverrà questa sera, alle ore 21.00, al Teatro Giuseppe Di Stefano, a Trapani, con il concerto “Uniti per la pace”. Un concerto per l’inaugurazione della Stagione estiva 2023 per diffondere, con la Musica, un forte messaggio di Pace, affermando che là dove c’è la prima non c’è spazio per la seconda,  e che vuole essere occasione per esprimere solidarietà emotiva e materiale al Popolo ucraino, anche attraverso una raccolta fondi dedicata. Sul podio il Maestro ucraino Sasha Yankevych, premiato all’XI edizione del Concorso internazionale per direzione d’orchestra “Arturo Toscanini” e ormai affermato in campo internazionale, a dirigere l’Orchestra del Luglio Musicale Trapanese; al pianoforte il giovane pianista russo Dmitry Shishkin, acclamato da pubblico e critica come stella del concertismo internazionale, premiato in alcuni tra i più importanti Concorsi Pianistici Internazionali, come il Busoni di Bolzano, il Tchaikowsky di Mosca, lo Chopin di Varsavia e vincitore assoluto del Concorso Internazionale di Ginevra e del Top of the World Piano Competition.

Il concerto sarà arricchito dalla presenza di Chiara Fiorani, giovane soprano di origini siciliane, anche lei affermata in campo nazionale e internazionale.

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Cultura

Pantelleria, grande successo per “Il Presepe a Gadir”: uno spettacolo nello spettacolo

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Oggi si ripete con gli oltre 60 figuranti, meteo permettendo –  F O T O


Ieri 28 dicembre, alle suggestive ore del crepuscolo, Gadir si è animato e illuminato di arte, passione e partecipazione, grazie alla regia della PGS Madonna della Pace.
L’antico borghetto marinaro si presenta già come uno spettacolare presepe ogni giorno dell’anno, ma ieri vederlo animato di così tante persone, nelle ore del crepuscolo, con quell’accenno di rigore invernale è stato come vivere sospesi nel tempo. Il tutto allietato dalle melodie di mirabile zampognaro, come tradizione vuole.


Ottima l’organizzazione, i cui fautori si sono armati di forza e pazienza, dovendo fronteggiare anche le bizze del maltempo.
Tutti si sono impegnati anche oltre il dovuto, sapendo che così si fa se si vuole lasciare il segno in una piccola ma grande impresa come Il Presepe a Gadir.

Ogni postazione aveva il suo perchè, non era messa lì come riempitivo e ciascun figurante ha animato con maestria e leggerezza la simpaticamente definita Betlemme marinara.


L’evento è supportato dal Patrocinio del Comune di Pantelleria, della Zio Tano Academy, dell’Ente Parco che ha “messo a disposizione” due splendidi esemplari di asini dell’allevamento San Matteo di Erice. Importante il supporto della Polizia Municipale, Vigili del Fuoco e Capitaneria di Porto, di diversi volontari e de Il Coro, che si è prestato ad una foto insieme ad un impareggiabile Aldo Salerno, improvvisato castagnaro.

E in un andirivieni amicale e festoso, di gente che si conosce da sempre e riunita in un contesto simile, si intravede la capanna della natività, con tanto di bambinello vero e proprio, di nome Francesco.

Tra le postazioni, vi era quella del gioco dei dadi, della lavanderia, del fornaio che offre squisite e biscotti, fino anche del barbiere, del fabbro e del pastore, per menzionarne solo alcuni. Si è pensato a tutto per rendere Gadir un presepe vivente memorabile, con gli oltre 60 attori in scena.

Domani, 29 dicembre, dalle ore 17.00 alle ore 20.00, si replica, meteo permettendo, per permettere a quanta più gente possibile di assistere ad uno spettacolo nello spettacolo, nella graziosa e amena Gadir.

In copertina foto di Simone Raffaele

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Personaggi

Charlotte da Pantelleria a Live Box di Casa Sanremo 2026

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Charlotte, all’ anagrafe Sabina Esposito, cantautrice siciliana originaria di Pantelleria, parteciperà martedì 24 Febbraio 2026 al Live Box di Casa Sanremo, nello spazio Web Music Promotion gestito della Lino Management Berlin e Kalan Eventi Group, presentando il suo ultimo singolo “Come le foglie e il vento

https://youtu.be/8O17KOBqy38?si=5ZKTu_uTYYuRLypV

L’ artista arriva a questo appuntamento grazie alla collaborazione con l’agenzia siracusana di eventi e spettacoli gestita da Walter Iannì, da anni operante nel settore dello spettacolo e nella promozione di talenti emergenti, non solo in ambito musicale.
La stessa è partners commerciale per la Sicilia della Lino Management Berlin per tutti gli eventi in programma in ambito nazionale. Conosciamo meglio in breve Charlotte.

La carriera artistica di Charlotte
L’ artista pantesca consegue nel 2018 la Laurea in “Musica, Spettacolo, Scienza e Tecnologia del suono” presso il Politecnico Internazionale “Scientia et Ars” di Vibo Valentia con indirizzo Canto Moderno.
Nel corso della sua carriera partecipa a numerose manifestazioni canore nazionali e internazionali, conseguendo ottimi risultati professionali e la vede sempre protagonista in vari masterclass musicali.
A Febbraio 2023 supera i casting per il Talent televisivo “The Coach” nel febbraio 2024, dopo aver superato i casting di Sanremo DOC, si esibisce con il suo ultimo inedito al Palafiori di Sanremo durante la settimana del Festival di Sanremo. Conosce Walter Iannì grazie ad un progetto denominato “ L’ Angolo dei Talenti “, live su piattaforma social Tik Tok, promosse dalla stessa agenzia è finalizzate alla promozione e visibilità di artisti in genere. Successivamente accede di diritto al “Talenti Special 2025 “, talent online, abbinato al progetto “L’ Angolo dei Talenti “, dove tutt’ora la vede in gara fino al 30 Aprile 2026 con altri colleghi del ramo musicale e artistico.
Artista di carattere e professionalmente preparata, così la definiscono Walter Iannì e Lino Sansone, responsabile diretto della Lino Management Berlin, augurano all’ artista siciliana il meglio per i prossimi appuntamenti in programma.

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Personaggi

E’ morta Brigitte Bardot, icona del cinema e sex symbol degli anni ’60

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Si è spenta a 91 anni Brigitte Bardot, diva del cinema per eccellenza e deli anni ’60, nonchè attivista memorabile per i diritti degli animali.

Mai attrice fu più simbolo di sensualità e libertà sessuale.

Le sue iniziali, BB, erano riconoscibili e subito riconducibili a quell’artista completa: oltre che attrice era  cantante e modella. 
Figlia di un ricco industriale parigino, era appassionata di danza ed entrò al Conservatorio di Parigi nel 1949 e a quindici anni divenne la mascotte della rivista Elle.
L’attrice ha recitato in 56 film prima di porre fine alla sua carriera nel 1973 e di dedicarsi alla difesa degli animali

Il primo ruolo nel cinema fu nel 1952 dal regista Jean Boyer in Le Trou normand al fianco del grande attore Bourvil.
A soli 18 anni sposò Roger Vadim,  assistente alla regia di Marc Allegret, a cui si deve, di fondo, la scoperta della Bardot come viso e corpo per il cinema.
Da qui una serie di partecipazioni, come Poppea in  Mio figlio Nerone con Alberto Sordi e Vittorio De Sica per la regia di Steno.

Bisogna aspettare il 1956 perchè entri nella leggenda del cinema, grazie al film del marito Vadim (dal quale si separerà nel ’57), E Dio creò la donna, che l’ha immortalata come icona di bellezza.

Dopo il film di Vadim i produttori iniziano a bussare con insistenza alla sua porta e ben presto BB diviene addirittura l’attrice più pagata del cinema francese. E’ arrivata addirittura a girare 4 film in 12 mesi: En cas de malheur (dove recita con Jean Gabin), Les Bijoutiers du clair de lune, Une Parisienne e La Femme et le Pantin. Il ’59 è l’anno di Babette va alla guerra (sul set conosce e si fidanza con l’attore Jacques Charrier) e di La verità di Clouzot dove interpreta un ruolo che la farà soffrire: quello di una donna che viene accusata dell’omicidio del marito, ma che i paesani giudicano come una mangiatrice di uomini e poco di buono.

Nel 1960 diventa mamma di Nicolas, suo unico figlio che tuttavia non accetta e lo affida ad una balia.

Con il film Vita privata, poi, conosce l’attore Sami Frey che diventa il suo nuovo amante dopo la liaison con Raf Vallone e prima di quella con il ricco playboy tedesco Gunther Sachs, che sposerà per divorziare nel 1969. 

Le battaglie animaliste

Il 1963 segna l’inizio delle battaglie animaliste, promuovendo  un’arma che uccida in modo indolore le bestie nei macelli; a questa iniziativa ne seguiranno decine di altre – forse la più celebre e significativa sarà quella contro le pellicce.
Nel 1964 recita in Viva María! e poi comincia a incidere dischi come Le Soleil (1966), Harley-Davidson (1967), poi il regalo d’amore di Serge Gainsbourg: Je t’aime… moi non plus (1967).

BB continua la sua carriera cinematografica dove incontra le colleghe Annie Girardot – Les Novices (1970) e Claudia Cardinale con la quale rifà una coppia di pistolere sexy in Les Pétroleuses. L’Histoire très bonne et très joyeuse de Colinot trousse-chemise (1973) è l’ultimo film della sua carriera.

Dopo questo film, l’artista parigina si dedica anima e corpo alla lotta per la protezione degli animali, come quella contro la caccia alle foche. Alla sua battaglia anche il presidente francese Valéry Giscard d’Estaing si allinea e vieta l’importazione di pelli di foca in Francia. Nella sua lotta, Bardot fu sostenuta da numerose personalità dello showbiz francese e non solo come Isabelle Adjani, Kim Basinger, Johnny Hallyday, Alain Delon e Jacques Chirac.

Con la sua tenacia e il suo impegno riesce a influenzare l’intero paese  tanto da vietare l’importazione e il commercio di pelli di cane e gatto.

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