Connect with us

Sociale

Trapani, i Carabinieri ricordano Pietro Morici barbaramente ucciso dalla mafia

Redazione

Published

-

I CARABINIERI RICORDANO “PIETRO MORICI”

Nella giornata di oggi, 13 giugno 2024, l’Arma dei Carabinieri di Trapani ricorda il Carabiniere Scelto Pietro Morici, originario di Valderice, barbaramente ucciso insieme al Capitano Mario D’Aleo e all’Appuntato Giuseppe Bommarito, in un agguato mafioso a Palermo il 13 giugno 1983. Il Capitano Mario D’ALEO nasce a Roma il 16 febbraio del 1954. Nel 1973 inizia la carriera militare con l’ingresso all’Accademia di Modena. Viene nominato Sottotenente nell’Arma dei Carabinieri il 20 ottobre del 1975. Destinato alla Scuola Sottufficiali Carabinieri in Velletri e, promosso Tenente, viene trasferito il 28 maggio del 1980 al Comando della Compagnia Carabinieri di Monreale, distinguendosi da subito per l’intraprendenza investigativa affiancata da non comuni doti umane. L’Appuntato Giuseppe BOMMARITO nasce il 14 luglio del 1944 a Balestrate. Si arruola nel 1964 e viene destinato al X Battaglione Mobile di Napoli. Ritornato in Sicilia alla fine del 1965, presta servizio presso la Squadriglia Carabinieri di Catalafimi e, dal 1970, a Monreale con l’incarico di autista del Capitano Basile prima e del Capitano D’Aleo poi. Il 22 luglio del 1972 sposa Girolama Galante dalla quale avrà due bambini, Salvatore e Vincenzo. Il Carabiniere Scelto Pietro MORICI nasce a Valderice il 21 agosto 1956. Si arruola nel 1975 e, dopo aver frequentato la Scuola Allievi Carabinieri di Roma, viene dapprima trasferito a Palermo e, infine, a Monreale. I tre militari dell’Arma sono stati barbaramente trucidati il 13 giugno del 1983 a Palermo in via Scobar. Gli autori materiali ed i mandanti mafiosi del delitto sono stati individuati e condannati all’ergastolo. Il Presidente della Repubblica, il 31 agosto del 1983, ha conferito loro la “Medaglia d’Oro al Valor Civile alla Memoria”, con la seguente motivazione: “Comandante e militari in servizio a Compagnia Carabinieri operante in zona ad alto indice di criminalità

organizzata, pur consapevoli dei gravi rischi cui si esponevano, con elevato senso del dovere e sprezzo del pericolo, svolgevano tenacemente opera intesa a contrastare la sfida sempre più minacciosa delle organizzazioni mafiose. Barbaramente trucidati in un proditorio agguato teso con efferata ferocia, sacrificavano la loro giovane vita in difesa dello Stato e delle Istituzioni”.

In occasione del 41esimo anniversario della loro morte si svolgeranno, a Valderice, una serie di iniziative in memoria del Car. Sc. Pietro Morici, con la partecipazione dei suoi familiari, del Prefetto di Trapani, del sindaco di Valderice e di una rappresentanza del Comando Provinciale dei Carabinieri di Trapani e dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Le commemorazioni prenderanno il via nel pomeriggio (h. 17.00) con la deposizione di una corona di alloro presso la via Pietro Morici, seguita da un breve momento di raccoglimento in preghiera presso la sua tomba al cimitero. Si procederà infine alla celebrazione della Santa Messa presso la chiesa Cristo Re e alla deposizione di una corona d’alloro presso la lapide commemorativa eretta in memoria dell’Eroe.

Dall’ottobre del 2010 la caserma della Stazione dei Carabinieri di Valderice è intitolata alla sua memoria.

Sociale

Pantelleria, viaggio/soggiorno 2025 per anziani: quote dei cittadini

Direttore

Published

on

L’Amministrazione Comunale, anche per quest’anno ha inteso avviare una nuova iniziativa di viaggio/soggiorno per gli anziani. La partecipazione complessiva dell’Ente sarà per un importo  massimo complessivo di € 16.032,50 (incluso Iva), somma già impegnata.

Nello schema di seguito si vedranno le partecipazioni dei cittadini, in base all’ISEE e quelle del Comune

Continue Reading

Sociale

Pantelleria Bau e l’insostenibile forza mortale della solitudine

Redazione

Published

on

Facciamo di tutto per i nostri cani. Ma contro certe forze non possiamo niente. Ieri è stata una giornata pesantissima.
Abbiamo dovuto addormentare Vasco perché non riusciva più a respirare, le metastasi partite dall’osteosarcoma che aveva alla zampa (amputata ad aprile, come ricorderete) avevano invaso tutto il torace.
Il nostro guerriero aveva imparato subito a camminare su 3 zampe ma il mostro chiamato tumore ha avuto la meglio su di lui
Nelle stesse ore, un altro anziano, Floppy, ha iniziato ad avere delle crisi convulsive sicuramente dovute a qualcosa di brutto a livello cerebrale perché gli esami del sangue sono perfetti. Adesso è sedato ma non sappiamo cosa succederà al risveglio….

Nana la mamma di Vasco e Gigio il compagno di box di Floppy sono tristissimi. Anche loro sono molto anziani e abbiamo paura che si lascino andare per la solitudine.

Noi siamo emotivamente distrutti, quando se ne va uno dei vecchietti ci sentiamo dei falliti perché queste creature hanno trascorso tutta la vita in canile. Amati, sì, accuditi, curati, ma in canile.

Per questo vi chiediamo con il cuore in mano: se avete in mente di adottare un cane, venite da noi, scegliete un anziano. Non è vero che non si adattano alla vita in famiglia, sono molto più intelligenti di quello che pensiamo. Regalate gli ultimi anni di serenità a qualche anima che ha avuto la sfortuna di capitare nelle mani di chi poi lo ha abbandonato.

Grazie a chi vorrà fare questa scelta, noi vi sosterremo nel percorso di adozione come facciamo sempre.

Pantelleria Bau

Continue Reading

Sociale

Il PD di Pantelleria solidale con la ONG Mediterranea sbarcando i migranti a Trapani

Redazione

Published

on

Pieno appoggio e sostegno all’iniziativa del Partito Democratico che ieri con esponenti della
deputazione regionale e esponenti della segreteria regionale e provinciale è salito a bordo della nave
Mare Jonio di Mediterranea Saving Humans per esprimere solidarietà a tutto l’equipaggio della
nave bloccata da un provvedimento di fermo amministrativo dopo aver soccorso dieci immigrati nel
Mediterraneo, perché ha attraccato al porto di Trapani anziché al porto di Genova, assegnato dalle
autorità italiane in quanto porto sicuro, ma giudicato troppo lontano dall’equipaggio della nave
Marte Jonio.
E’ impossibile sanzionare chi compie un atto di umanità, le vite in mare vanno salvate ed è per
questo che non abbiamo alcun timone nel dire che Pantelleria era pronta ad accogliere la nave
Mare Jonio visto che per giorni ha stazionato vicino le nostre coste.
L’attuale governo nazionale ha fallito completamente sulle politiche di immigrazione, ma rimane
comunque quale priorità quella di salvare vite umane in difficoltà in mezzo al mare.
Il Partito Democratico è e sarà sempre al fianco di chi con il proprio operato e con coraggio mette al
primo posto l’umanità e la speranza.

Giuseppe La Francesca
Segretario Partito Democratico Pantelleria

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza