Connect with us

Trasporti

Trapani, dal Fondo Sviluppo e Coesione ingenti investimenti per l’aeroporto Florio

Marilu Giacalone

Published

-

Dal Fondo Sviluppo e Coesione nazionale ingenti investimenti per l’aeroporto di Trapani

Tra le opere inserite la riqualificazione del sistema smistamento bagagli, delle aree check-in, partenze, controllo varchi, Schengen ed extra Schengen ed i bagni
Nei giorni scorsi sono stati annunciati gli interventi e i lavori pubblici finanziati con il Fondo Sviluppo e Coesione che vedono assegnare alla Sicilia 6,8 miliardi di euro e di cui una parte, pari a 13 milioni di euro, sarà destinata all’ammodernamento dell’aeroporto di Trapani Birgi. A renderlo ufficiale la firma congiunta della premier Giorgia Meloni, del ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di Coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, e del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. Si tratta di una quota dei 32,4 miliardi dell’Fsc 2021-2027 imputati programmaticamente alle regioni e province autonome.

Il commento del presidente di Airgest, Salvatore Ombra

Airgest, società di gestione dello scalo Vincenzo Florio ha presentato all’assessorato alle Infrastrutture, schede progettuali per oltre 13 milioni di euro. “Siamo nella fase 3.0 di Airgest – ha commentato il presidente Salvatore Ombra – e questo è il risultato di un anno di preparazione, d’intesa con il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani e dell’assessore alle Infrastrutture, Alessandro Aricò. I lavori – aggiunge -dovrebbero iniziare già nel 2025”.  

Il presidente Ombra esprime quindi grande soddisfazione “per un aeroporto che non si ferma mai e che è sempre pronto ad iniziare nuove fasi della sua vita e preziosa attività nel territorio trapanese. Gli ultimi investimenti importanti – ricorda Salvatore Ombra – risalgono alla mia passata presidenza negli anni 2007 e 2008. L’ulteriore crescita dell’aeroporto di Birgi sarà legata alla stazione ferroviaria che sorgerà di fronte al terminal ma per quello si attendono gli investimenti e i tempi di Ferrovie dello Stato Italiane”.

Il dettaglio delle schede progettuali

Nello specifico i fondi per l’aeroporto Trapani Birgi e per Airgest riguardano:

il miglioramento e la riqualificazione del sistema smistamento bagagli BHS per un importo di € 2.422.078,91;

l’ammodernamento e la riqualificazione dell’area check-in e dell’area accodamenti, al piano terra, per un importo di € 447.214,92;

l’ammodernamento e la riqualificazione delle partenze e del controllo varchi al primo piano per un importo di € 2.687.650,18;

l’ammodernamento e la riqualificazione delle partenze extra Schengen al primo piano per un importo di € 901.044,60;

l’ammodernamento e la riqualificazione degli arrivi extra Schengen al piano terra per un importo di € 1.120.903, 93;

l’ammodernamento e riqualificazione servizi igienici al piano terra e al primo piano per un importo di € 315.863,50;

la realizzazione dell’impianto di alimentazione elettrica per gli aerei 400 Hz sugli Stand 305-306-307 per un importo di € 402.600,00;

opere di sistemazione idraulica ed ambientali dell’impianto di depurazione al servizio dell’aeroporto civile Vincenzo Florio, per un importo di € 2.246.840, 02;

la ristrutturazione e l’adeguamento sismico della caserma dei Vigili del fuoco del distaccamento aeroportuale di Trapani per un importo di € 3.000.000,00.

Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Economia

Caro voli, Schifani incontra il presidente di ITA Airways Sandro Pappalardo

Redazione

Published

on

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ricevuto questa mattina a Palazzo d’Orléans il presidente della compagnia aerea ITA Airways, Sandro Pappalardo. 

Nel corso dell’incontro, molto cordiale, sono stati affrontati vari argomenti. In particolare, il presidente Schifani ha evidenziato le conseguenze del cosiddetto “caro voli”, con il costo delle tariffe aeree che, in determinati periodi dell’anno e in prossimità delle principali festività, raggiunge livelli molto elevati e finisce per penalizzare i cittadini siciliani. Il governatore siciliano, inoltre, ha illustrato al presidente di ITA Airways le misure di sostegno messe in campo circa un anno fa dal governo regionale proprio per contrastare questo fenomeno e assicurare ai siciliani il diritto alla mobilità, attraverso il rimborso parziale del costo del biglietto per voli da e per la Sicilia. 

Il presidente Pappalardo ha sottolineato l’importanza che riveste la Sicilia per le operazioni di ITA Airways; inoltre, rivolgendo il proprio apprezzamento per le misure adottate dalla Regione, ha ricordato come la Compagnia abbia da subito aderito all’iniziativa con applicazione diretta della scontistica prevista per i cittadini siciliani e si è mostrato sensibile al tema, confermando la propria disponibilità ad approfondirlo ulteriormente nel corso di future interlocuzioni.

Continue Reading

Trasporti

Assessore Tremarco: 18 voli per Pantelleria? Qualcuno ha contato male

Redazione

Published

on

Ogni estate ha le sue illusioni: quella del 2025, per Pantelleria, sono i famosi 18 voli aggiuntivi annunciati in gran pompa magna. Peccato che — come nei bilanci creativi — i numeri non tornano.

Degli 8 voli di luglio nessuno è diretto. Sono tratte condivise con Lampedusa: stesso aereo, due scali, e capienza divisa. Quindi, se tanto mi da tanto, 18 sulla carta, ma 9 reali. Sempre che ci sia posto.

È un po’ come quelle partite di calcio in cui il tabellino dice una cosa, ma in campo se ne vede un’altra: puoi aver fatto venti tiri in porta, ma se non hai segnato, la partita l’hai persa.

Ora, il Regolamento (CE) n. 1008/2008 è chiaro: gli obblighi di servizio pubblico devono garantire accesso equo e non discriminatorio ai collegamenti aerei nelle isole minori. Ma se una ne ha 47 voli diretti e l’altra zero, qualcosa non quadra.

Pantelleria è parte della Repubblica, non una postilla a piè di pagina. Non si può parlare di continuità territoriale se la continuità è… a metà.

E allora sì, qualcuno ha contato male. Ma oltre all’errore aritmetico, vi è anche un errore politico.

Come amministrazione, non resteremo fermi. Ci faremo sentire in tutte le sedi competenti per tutelare Pantelleria, affinché venga garantita una continuità territoriale che rispetti davvero le esigenze di sviluppo sociale ed economico del nostro territorio, come previsto dal Reg. UE 1008/2008. Non permetteremo che la nostra isola venga trattata come una destinazione di serie B. La continuità non è solo una questione di numeri, ma di diritti fondamentali. È ora di fare sentire la nostra voce con forza.

Per approfondire:

Nuovi voli per Pantelleria tra luglio ed agosto

Continue Reading

Trasporti

Nuovi voli per Pantelleria tra luglio ed agosto

Redazione

Published

on

Su 65 tratte, aggiunte 18 a Pantelleria  tra luglio e agosto

Maggiore frequenza nei collegamenti aerei con Lampedusa e Pantelleria a luglio e agosto. Lo rende noto l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò.

«Sulla base della domanda di mercato e delle crescenti richieste ricevute – spiega l’esponente del governo Schifani – abbiamo concordato con la compagnia Dat Volidisicilia, che opera i voli della continuità territoriale su queste due isole minori, un incremento di 65 tratte nei collegamenti con Palermo, Trapani e Catania nei due mesi centrali dell’estate 2025.

Numero di voli in più per Lampedusa e per Pantelleria

Nelle pieghe del capitolo di spesa già utilizzato per il servizio abbiamo reperito le risorse per assicurare altre 47 tratte su Lampedusa, 20 a luglio e 27 ad agosto, e altre 18 su Pantelleria, 8 a luglio e 10 ad agosto. Anche tutti questi voli aggiuntivi saranno operati con le tariffe agevolate della continuità territoriale e consentiranno di sviluppare un traffico passeggeri di oltre 3000 viaggiatori in più rispetto agli attuali, venendo incontro alla grande domanda turistica delle isole siciliane, ma anche alle esigenze dei nostri cittadini che vi risiedono».

Le tariffe

Per i residenti, le tariffe variano da un minimo di 33,02 euro (volo Trapani-Pantelleria) a un massimo di 50,79 euro (Palermo-Lampedusa).
Per i non residenti, da un minimo di 43,02 euro (Pantelleria-Trapani) a un massimo di 66,83 (Palermo-Lampedusa).

«Ringrazio il collega Alessandro Aricò per l’iniziativa che consente a Lampedusa e Pantelleria – dichiara l’assessore al Territorio e ambiente della Regione Siciliana, Giusi Savarinodi accrescere la frequenza dei collegamenti aerei con la Sicilia nella stagione di maggiore afflusso. Si tratta di un provvedimento importante, che sottolinea la grande attenzione che il governo Schifani ha sempre avuto verso chi vive ed opera nelle isole minori, per le attività economiche e turistiche che senz’altro potranno trarre beneficio dall’aumento dei voli e per i visitatori che, in numero maggiore, potranno conoscere e godere delle meraviglie naturali dei nostri territori».

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza