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Cronaca

Trapani, 209° anniversario Carabinieri. Le operazioni maggiori anche a Pantelleria

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Oggi celebriamo orgogliosamente con tutti gli italiani il 209° anniversario dell’Arma dei Carabinieri, che da quel lontano 1814, ha vissuto da protagonista tutti gli eventi più significativi della nostra storia. L’Arma ha affrontato molte e difficili prove, accompagnando con la propria presenza rassicurante la vita di generazioni di cittadini e del Paese, punteggiandola di episodi piccoli e grandi di spirito di servizio ed umana solidarietà, soprattutto nei momenti di difficoltà.

Il legame che unisce l’Arma al Paese è intenso e, oggi come ieri, l’Arma è percepita come la rappresentazione più immediata dello Stato che si prende cura dei propri cittadini. L’Arma esprime il proprio ruolo sociale, forte del patrimonio di valori che la contraddistinguono e grazie alla diuturna, incessante ed energica azione per l’affermazione della legalità. Ne è riprova concreta non solo il recente arresto del latitante Matteo Messina Denaro o le numerose operazioni di contrasto alla criminalità organizzata svolte in Provincia con 45 presunti mafiosi arrestati nell’ultimo anno, ma tutta l’attività di contrasto ai fenomeni delittuosi.

Le operazioni, tuttavia, sono solo il tratto finale di un lavoro svolto con costanza e perseveranza su tutto il territorio da tutti i Carabinieri, in particolare da quelli delle Stazioni, presidi di legalità in ogni angolo del Paese. La maggior parte dei cittadini, infatti, si rivolge proprio alle Stazioni Carabinieri per le proprie istanze di sicurezza. In Provincia di Trapani, l’Arma dei Carabinieri ha, invero, proceduto per il 75% dei delitti denunciati, perseguendone 9.939, di cui 2.897 scoperti.

Sono state circa 2.601 le persone denunciate in stato di libertà, mentre 300 quelle arrestate. Per i delitti di particolare gravità, nel periodo giugno 2022- giugno 2023, si sono registrati i seguenti dati:  Omicidi, 2 di cui 2 scoperti;  Tentati omicidi, 3 di cui 3 scoperti;  Rapine, 67 di cui 30 scoperte;  Violenze sessuali, 27 di cui 24 scoperte;  Estorsioni, 61 di cui 40 scoperte.

Tra le principali attività portate a termine nell’ultimo anno, oltre alla già menzionata cattura con il ROS di Matteo Messina Denaro, si segnalano:  l’operazione Hesperia contro esponenti di importanti mandamenti mafiosi di cosa nostra trapanese che facevano comunque riferimento alla leadership dell’ex ricercato castelvetranese, che era ancora in grado di impartire direttive funzionali alla riorganizzazione degli assetti della provincia mafiosa;  l’arresto di numerosi presunti favoreggiatori della latitanza di Matteo Messina Denaro;  gli arresti per presunto scambio elettorale politico-mafioso in un comune della Provincia;  l’esecuzione di misure patrimoniali per oltre 8 milioni di euro;  il recente arresto per tentato omicidio dei genitori del neonato abbandonato nelle campagne di Paceco;  l’esecuzione (in tutti i maggiori centri della Provincia e anche a Pantelleria) di diverse operazioni per il contrasto della detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti (con oltre 120 presunti spacciatori arrestati);  l’arresto dei presunti autori di due omicidi (a Marinella di Selinunte e a Marsala);  l’operazione Alcatraz nei confronti di 24 indagate, a vario titolo, per corruzione, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, abuso d’ufficio, truffa aggravata, falsità materiale commessa da P.U. in atti pubblici, falsità ideologica, omessa denuncia di reato, evasione e accesso indebito di dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti, nonché ulteriori violazioni del codice dell’Ordinamento Penitenziario;  l’arresto di oltre 70 persone per furti commessi in Provincia;  la cattura del detenuto evaso dal Tribunale di Trapani. Nonostante i numerosi successi raggiunti sul campo nell’ultimo anno, la soddisfazione più grande per i Carabinieri rimane quella di essere al servizio della collettività, quando il cittadino si rivolge all’Arma non solo per esigenze strettamente connesse all’esercizio dei compiti di polizia, ma per un consiglio, per una parola che valga a risolvere una controversia o a prevenirne l’insorgere, talvolta solo per un conforto. Sono negli occhi di tutti, in questi giorni, l’impegno dei Carabinieri per aiutare la popolazione nell’alluvione in Emilia Romagna, ma è lo stesso tratto distintivo che i cittadini di Salina Grande hanno già avuto modo di sperimentare quando i Carabinieri della locale Stazione non hanno esitato a gettarsi nel fiume di fango che allagava il centro abitato per mettere in salvo le persone in difficoltà nell’alluvione dello scorso ottobre.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Lavoro

Concorso, per esami, per 186 Allievi alla prima classe dei corsi normali dell’Accademia Navale – 2026

Direttore

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Domande entro il 9 gennaio

Realizza il sogno di far parte della Marina Militare 🇮🇹 e diventare Ufficiale del Corpo delle Capitanerie di porto Guardia Costiera.
La domanda puó essere presentata entro il 9 gennaio: non perdere l’occasione di metterti alla prova.

Per iscriversi: https://concorsi.difesa.it/mm/accademia/2026/Pagine/home.aspx

In copertina immagine dal canale WhatsApp di  Guardia Costiera

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Ambiente

Allevamenti, 20 milioni dalla Regione nel 2026 per il benessere degli animali

Redazione

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Oltre 20 milioni di euro per garantire il benessere degli animali negli allevamenti dell’Isola. La Regione Siciliana, tramite l’assessorato dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea, ha pubblicato il bando per assegnare i sostegni economici 2026 ad allevatori singoli o associati e a enti o altri soggetti di diritto pubblico titolari di allevamenti.

La misura, che ha una dotazione complessiva di oltre 20,9 milioni di euro, attua l’intervento Sra30 (Sostegno per il rischio e per l’ambiente) “Benessere animale – Azione  A – Aree di intervento specifiche”, nell’ambito del Complemento di programmazione per lo sviluppo rurale Sicilia al Piano strategico Pac 2023-2027.

Gli aiuti sono indirizzati agli allevatori che adottano volontariamente pratiche migliorative per la gestione e il benessere dei capi allevati oltre agli standard minimi obbligatori. L’obiettivo è garantire condizioni migliori attraverso quattro aree di intervento: acqua, mangimi e cura per una nutrizione e una salute ottimali; condizioni abitative in ambienti più confortevoli; condizioni che consentono l’espressione di un comportamento naturale, come l’arricchimento dell’ambiente di vita o lo svezzamento tardivo; accesso all’aperto e al pascolo.

Può accedere al sostegno chi possiede una consistenza minima di allevamento non inferiore a 7 unità di bestiame adulto (uba), per ogni tipologia animale da assoggettare agli impegni. Le specie ammesse all’intervento sono: avicoli da carne e da uova, bovini da carne e da latte, bufalini da carne e da latte, caprini, equidi, ovini e suini.

La domanda di sostegno/pagamento va presentata telematicamente mediante il servizio disponibile sul portale del Sian (Sistema informativo agricolo nazionale). 

Il bando è disponibile sul sito Sviluppo rurale Sicilia a questo link.

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Cronaca

Violenza di genere, arresti e denunce dei Carabinieri

Marilu Giacalone

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TRAPANI: CONTRASTO ALLA VIOLENZA DI GENERE. ARRESTI
DENUNCE E PROVVEDIMENTI DEI CARABINIERI DEL MESE DI

DICEMBRE

Continua incessante l’attività di prevenzione e repressione dei Carabinieri di tutta la
provincia di Trapani a contrasto della violenza di genere. La prevenzione della violenza di
genere è un impegno che coinvolge tutta la società e le Forze di Polizia sono sempre
pronte a intervenire e a supportare chiunque abbia bisogno di aiuto.
La massima attenzione che l’Arma pone verso questa tematica ha portato, nell’ultimo
mese dell’anno, all’arresto di 5 soggetti per i reati di maltrattamenti in famiglia e atti
persecutori, all’emissione di provvedimenti restrittivi (divieto di avvicinamento) per 8
soggetti e alla denuncia di 28 persone così suddivise:
– 4 persone denunciate per atti persecutori;
– 8 soggetti allontanati dalla casa familiare in esecuzione di provvedimenti;
– 13 persone denunciate per maltrattamenti in famiglia;
– 3 persone arrestate per violazione degli obblighi di assistenza familiare;
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Trapani ricorda come sia fondamentale
denunciare ogni forma di violenza, affinché le forze dell’ordine possano intervenire
tempestivamente.
Per chi fosse vittima o testimone di violenza di genere è possibile rivolgersi ai Carabinieri e
alle forze di Polizia anche in forma anonima contattando il numero di emergenza 112, il
numero Verde Nazionale Antiviolenza 1522 (attivo 24 ore su 24) o presentandosi presso
qualsiasi Stazione dei Carabinieri.
La denuncia è il primo passo per interrompere il ciclo di violenza e garantire la protezione
delle vittime.

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