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Cultura

Sorge un’isola Ogigia nei gorghi remoti del mare. Pantelleria, la Grotta di Sataria e il mito di Calipso

Redazione

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Versi dal canto V dell’Odissea, omerica,,,  che narrano l’arrivo di Ulisse in una terra sconosciuta, tra flutti tempestosi, remota da altre terre, e considerata l’ombelico del mondo.

Si tratta certamente del cosiddetto Mondo Antico, e cioè quei luoghi gravitanti sul mar Mediterraneo, che costituirono quel bacino di sviluppo della civiltà, a cui da allora si fa riferimento, anche biblicamente.

Qui giunto pericolosamente, durante i suoi viaggi avventurosi, l’eroe simbolo della curiosità di conoscenza umana fu soccorso e accolto dalla ninfa Calipso, bellissima figlia della mitologica figura di Atlante, divinità il cui nome, forse derivato dall’altrettanto mitica e misteriosa Atlantide, dà il nome al mito, ad un Oceano, nonché ad una catena montuosa nell’Africa settentrionale di ponente.

Innamoratisi, vissero insieme per ben 7 anni in una spelonca, lussuosamente dotata dalla natura di sorgente d’acqua calda, spalancata sul mare e sufficientemente profonda da offrire confortevole soggiorno agli umani.
Calipso ricoprì d’amore Odisseo, grato e altrettanto innamorato, anche se “sentiva” la necessità di riprendere il mare per fare ritorno nella sua Itaca, nelle odierne Isole Jonie, di cui era Re e vi aveva  legami familiari, moglie e figlio,, oltre al fidato cane Argo.
Fu così che, per ordine di Giove (o Zeus, alla greca), pur disperata, Calipso lo lasciò ripartire, su imbarcazione fragile e arrangiata 

Da allora Calipso è considerata l’incarnazione simbolica della donna innamorata che cede al destino.
Le immagini la vogliono con lunghi capelli corvini, pelle diafana,  ma di stupenda bellezza ed erotico fascino, ma forte d’animo e di cuore battagliero, decisa e determinata.

Mito eterno di indipendenza, solidità e carattere. Come le donne pantesche dell’altro ieri, di ieri e di sempre, nonché ineluttabilmente legate al proprio scoglio.
Oggi il mito di arrocca intorno alla cosiddetta Grotta di Sateria, il mare è sempre lo stesso di migliaia di anni fa e vi aleggia lo spirito della storia e di iconici personaggi agli albori della civiltà occidentale, non abbastanza celebrati dalla trascuratezza dei tempi correnti.
Senza il grande Omero, o comunque si chiamassero poeti e cantastorie, non ne sapremmo niente.

Enzo Bonomo Ferrandes

In copertina foto di Leonardo Puleo dalla Grotta di Sateria

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Cultura

C’è anche Alex Del Piero nel nuovo singolo di Pietro Gabriele – Da oggi su tutte le piattaforme digitali

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Dopo il successo del singolo “Pantelleria”, Pietro Gabriele pubblica oggi “L’ultimo giorno dell’anno”
Dopo il successo del singolo “Pantelleria”, che ha ottenuto un’ampia rotazione sulle radio italiane ed è sigla Rai per la stagione 2025/26 del programma “Da noi… a ruota libera”, Pietro Gabriele pubblica oggi il nuovo singolo “L’ultimo giorno dell’anno”, disponibile da oggi su tutte le piattaforme digitali.

Il brano racconta quell’istante sospeso in cui il tempo sembra fermarsi e, allo stesso tempo, accelerare. È il momento del conto alla rovescia, quando in pochi secondi riaffiorano immagini, ricordi e sensazioni: l’ultimo giorno di scuola, l’ultimo sole d’estate, la fine di un amore o  l’ultimo gol di un idolo, per lui Alex Del Piero.

“L’ultimo giorno dell’anno” si muove su sonorità indie-pop energiche con richiami agli anni ’80, mantenendo un equilibrio tra malinconia e spinta emotiva. Una canzone che non si limita a guardare indietro, ma utilizza il ricordo come slancio verso ciò che sta per arrivare.

Il testo procede per immagini immediate e universali, capaci di raccontare quella sensazione comune a tutti di sospensione e consapevolezza, quando sembra che tutto finisca e ricominci nello stesso istante.

Una nuova narrazione di vita, di momenti condivisi, fatta con quella leggerezza e freschezza che contraddistingue lo stile del cantautore pantesco.

“L’ultimo giorno dell’anno” è già un successo al primo ascolto.  Orecchiabile, con quel ritmo giocoso, è destinato ad accompagnare le persone nelle loro quotidianità, ancor più immaginandosi e immergendosi in quei quadri di Pantelleria rappresentati con veridicità e sensibilità.

Con questo nuovo singolo, Pietro Gabriele prosegue un percorso artistico coerente e riconoscibile, fatto di narrazione emotiva, attenzione ai dettagli e una scrittura capace di trasformare attimi quotidiani in immagini sonore.

Il brano perfetto per le playlist di capodanno. 

“L’ultimo giorno dell’anno” è disponibile da oggi su tutte le piattaforme digitali.

Ascoltalo ora su Spotify

https://open.spotify.com/intl-it/album/5ctgH4OyNJlfSq8vGp8gcQ?si=Dk4ZXuACS4OlBH4x17mK6g

O sul canale youtube

https://youtu.be/DjC48FThaRY

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Pantelleria, tutto pronto per il Presepe Vivente in scena a Gadir

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Oltre una trentina di figuranti animeranno la suggestiva scena del Presepe Vivente

Nei pomeriggio di domenica 28 e lunedì 29 dicembre, dalle ore 17.00 alle 20.30, a Gadir verrà allestito il Presepe Vivente.

L’atteso evento è una idea dell’Associazione Madonna della Pace, che, con il supporto del Comune di Pantelleria, della Chiesa Forania, dell’Ente Parco e dello Zio Tano Academy, sta realizzando la seconda edizione.

La scelta della location è perfetta: Gadir è già di per sè un presepe e quando sarà arricchito di tutto il necessario e delle comparse (una trentina) sarà perfetto.

Ingresso libero, naturalmente per un evento straordinario per l’isola, in un momento così singolare e toccante come il Natale.

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Pantelleria, calendario delle messe festività natalizie 2025

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Di seguit riportiamo il calendario completo delle messe che si celebreranno nel Capoluogo e nelle contrade maggiori di Pantelleria

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