cronaca
Sicilia, registrazione obbligatoria a siciliasicura.com per i non residenti
Il Governatore della Regione Siciliana, nelle ultime ore, ha reso nota la: registrazione obbligatoria su siciliasicura.com per i non residenti e non domiciliati che arriveranno in Sicilia tra l’8 giugno e il 30 settembre 2020.
Di seguito riportiamo articolo dell’Ordinanza N. 24 del 6 giugno 2020. relativo all’accesso sulla grande isola.
1. Chiunque faccia ingresso in Sicilia, se non residente nell’Isola o ivi domiciliato: a) si registra sul sito internet siciliasicura.com, compilando integralmente il modulo informatico previsto; b) utilizza la WebApp collegata (o scarica in forma gratuita sul proprio dispositivo di telefonia mobile, dalle piattaforme AppleStore e Android, l’applicazione 3 “SiciliaSiCura”), con finalità di contatto con il sistema sanitario regionale ed eventuale monitoraggio/assistenza del proprio stato di salute. 2. I titolari delle società di gestione dei trasporti e i titolari di qualsiasi struttura ricettiva (anche a carattere extralberghiero) promuovono il sistema di registrazione di cui al comma precedente, anche al fine di garantirne l’effettività. Nello specifico: a) i vettori del traporto (sia pubblici, che privati) informano i passeggeri, al momento della prenotazione e della emissione dei titoli di viaggio, in ordine alla necessità di procedere alla registrazione al sito siciliasicura.com e pubblicano sui propri siti web le relative informazioni; b) le strutture ricettive, al momento del check-in dell’utente, nel caso di ospite non residente o domiciliato nell’Isola, sono onerate di inserire, nei moduli sottoposti alla firma, la dizione che segue: “dichiaro di essermi registrato sul sito web siciliasicura.com ai sensi delle vigenti disposizioni emanate dal Presidente della Regione Siciliana”. Il personale delle strutture ricettive, dedicato ai servizi di accoglienza, informa in ogni caso tutti gli ospiti della necessità di registrarsi al portale regionale e comunica il numero del call center dedicato. c) al fine di uniformare la comunicazione su tutto il territorio della Regione e sui motori di ricerca e siti web degli operatori turistici è disponibile l’immagine allegata alla presente Ordinanza, scaricabile nel formato .jpg sul sito istituzionale regione.sicilia.it nonché sui siti istituzionali dei Dipartimenti regionali interessati. 3. Il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza della Regione Siciliana è incaricato di coordinare, mediante il numero verde 800.458787, il call center regionale per la necessaria assistenza informativa inerente i contenuti del protocollo “SiciliaSiCura”. I servizi di contatto sono organizzati in lingua italiana ed in lingua inglese e devono ricomprendere le informazioni di natura sanitaria per i gestori delle attività produttive, nonché quelle per i cittadini che si sono registrati al sito web dedicato. 4. La gestione dei flussi informatici è di competenza del Dipartimento della Protezione Civile, che redige un report settimanale sull’andamento degli ingressi nell’Isola attraverso il riscontro informatico del loro monitoraggio.
Leggi ⏩ http://pti.regione.sicilia.it/…/p…/portal/docs/151462547.PDF
Ambiente
Guardia Costiera – Operazione Calypso controlli serrati a Gela, Cefalù, Pelagie, Pantelleria, Egadi e Ustica
Conclusa operazione Calypso: oltre 992 controlli e più di 5.500 kg di prodotto ittico irregolare
Si è appena conclusa la fase finale dell’operazione complessa denominata “Calypso”, coordinata dal 12° Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Palermo, avente giurisdizione sul tratto di costa e di mare prospiciente i comuni costieri da Gela a Cefalù, incluse le Isole Pelagie, Pantelleria, le Egadi e Ustica.
L’operazione ha visto impegnate, sia a terra che in mare, le donne e gli uomini della Guardia Costiera di Palermo e degli uffici marittimi dipendenti, in un’intensa attività di controllo dell’intera filiera della pesca, finalizzata a verificare il rispetto delle disposizioni nazionali e internazionali in materia di tutela delle risorse ittiche e dell’ambiente marino.
Particolare attenzione è stata riservata alla prevenzione e alla repressione degli illeciti connessi all’impiego di attrezzi da pesca non conformi, alla tutela delle specie oggetto del “fermo biologico”, alla salvaguardia del consumatore dalle frodi alimentari e alla garanzia della qualità e tracciabilità del prodotto ittico destinato ai ristoranti e alle famiglie.
Nel periodo compreso tra il 20 ottobre e il 12 novembre 2025, il dispositivo operativo
ha effettuato oltre 990 controlli ispettivi presso mercati ittici e rionali, esercizi di
ristorazione, centri di distribuzione all’ingrosso, piattaforme logistiche, vettori stradali,
ambulanti abusivi e unità da pesca in attività.
L’attività di vigilanza ha portato
all’accertamento di 70 illeciti amministrativi, alla contestazione di sanzioni
pecuniarie per un ammontare complessivo di 87.000 euro, al deferimento di un
cittadino extracomunitario all’Autorità Giudiziaria per pesca illegale in acque
territoriali, nonché al sequestro di 26 attrezzi da pesca irregolari e alla
sospensione di un’attività commerciale di vendita al dettaglio.
Complessivamente sono stati sequestrati circa 5.550 chilogrammi di prodotto ittico,
giudicato non idoneo al consumo umano dai dirigenti medici dell’ASP competente e
successivamente avviato alla distruzione da parte di una ditta specializzata.
Tra le attività più significative, si evidenziano numerosi interventi condotti nella Città
Metropolitana di Palermo, presso mercati ittici, esercizi di ristorazione e centri di
distribuzione all’ingrosso, nonché attraverso l’attività di monitoraggio delle piattaforme
social. In tali contesti sono stati sequestrati complessivamente 1.200 chilogrammi di
prodotti ittici, molti dei quali dichiarati non idonei al consumo umano dal personale
dell’ASP 6 – Palermo.
Esito ulteriore ispezione
Nel corso di un’ulteriore ispezione congiunta all’interno di una pescheria, a causa delle gravi carenze igienico-sanitarie riscontrate, il personale sanitario dell’ASP ha disposto, in applicazione delle normative del cosiddetto “pacchetto igiene”, la chiusura immediata dell’attività commerciale.
A Mazara del Vallo, nel corso di diverse attività ispettive, i militari hanno proceduto al controllo di uno stabilimento ittico durante le operazioni di scarico delle merci, ispezionando un autoarticolato proveniente da un porto dell’Unione Europea. Le verifiche hanno accertato che il prodotto trasportato — consistente in 2.200 chilogrammi di gambero rosso e viola, per un valore commerciale di circa 120.000 euro — era stato pescato in una zona non consentita dalla vigente normativa comunitaria. Di conseguenza, è stata elevata la relativa sanzione prevista dalle disposizioni di legge.
A Lampedusa, la motovedetta CP 285 della Guardia Costiera ha intercettato un motopeschereccio di nazionalità tunisina intento in attività di pesca all’interno delle acque territoriali italiane. L’equipaggio, accortosi della presenza dell’unità militare, nel tentativo di occultare il pescato ha tagliato la rete, provocando la ricaduta in mare del prodotto. Il motopesca è stato scortato in porto, dove, al termine delle verifiche ispettive, il comandante è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per violazione dell’art. 8, comma 1, del D. Lgs. n. 4/2012, con il sequestro di 900 metri di rete da pesca.
L’operazione “Calypso” conferma l’impegno costante della Guardia Costiera nel contrasto alla pesca illegale e nella salvaguardia delle risorse del mare, a tutela dell’ambiente, della legalità e della sicurezza alimentare dei cittadini.
Economia
SIAP SICILIA – RACCOLTA FIRME PER FONDO NAZIONALE DELLA SPECIFICITÀ DELLA POLIZIA DI STATO”
“La Segreteria Regionale del SIAP Sicilia rilancia sul territorio l’iniziativa nazionale promossa dal Segretario Generale, Giuseppe Tiani, a sostegno della petizione per l’istituzione del Fondo Nazionale della Specificità per la Polizia di Stato e per l’intero Comparto Sicurezza e Difesa. Un obiettivo storico del SIAP, volto a ottenere un riconoscimento concreto delle peculiarità professionali e dei rischi che caratterizzano il lavoro delle donne e degli uomini impegnati ogni giorno nella sicurezza del Paese.
Il Segretario Regionale, Luigi Lombardo, in piena coerenza con la linea nazionale, ha avviato in Sicilia una mobilitazione capillare coinvolgendo tutte le Segreterie Provinciali. In ciascun territorio si stanno organizzando momenti informativi e punti di raccolta firme, così da sensibilizzare colleghi e cittadini su una tematica che incide direttamente sulla qualità del servizio reso alla collettività.
In questo quadro, la Segreteria Provinciale SIAP di Catania ha già programmato un proprio banchetto dedicato per il 18 novembre, dalle ore 09:00, in piazza Stesicoro, iniziativa che sarà replicata anche nelle altre province siciliane. Il SIAP ribadisce che la specificità non rappresenta una rivendicazione corporativa, bensì il riconoscimento oggettivo della natura del lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine: un’attività caratterizzata da esposizione al rischio, turnazioni gravose, formazione continua, responsabilità elevate e un contributo determinante alla sicurezza dei cittadini e alla tenuta democratica del Paese.
La Segreteria Nazionale ha reso disponibile la petizione anche online, attraverso una piattaforma aperta a tutti, per garantire la più ampia partecipazione possibile. Parallelamente, le Segreterie Provinciali continuano la raccolta firme in formato cartaceo presso le sedi e nei banchetti territoriali. Il SIAP Sicilia invita colleghe, colleghi e cittadini a sostenere l’iniziativa firmando la petizione, sia online sia presso le strutture sindacali. Si tratta di un passaggio fondamentale per rafforzare una richiesta legittima, necessaria e orientata a valorizzare chi quotidianamente assicura sicurezza e legalità al Paese.” La Segreteria Regionale SIAP Sicilia
Per firmare subito la petizione online:
https://www.change.org/p/vertenza-sicurezza-fondo-nazionale-specificit%C3%A0-comparto-sicurezza-e-difesa
Politica
Pantelleria – Waterfront, Rizzo (FI) “Entusiasti inizio lavori. Progetto di durata un anno”
Siamo entusiasti di annunciare l’inizio dei lavori di riqualificazione dell’area waterfront della nostra isola. Il progetto, che avrà una durata di poco più di un anno con fine lavori dicembre 2026, mira a trasformare il nostro centro in uno spazio più accogliente e in un luogo di incontro, di relax per tutti i Panteschi e visitatori.
Con una serie di iniziative che includono la creazione di nuovi spazi verdi, il progetto punta a restituire alla comunità un’area più vivibile e creare il centro un po’ più moderno.
I lavori sono già iniziati qualche giorno fa dando il via alla prima fase, che prevede l’ allocazione di strutture per le varie attività nel caso specifico le pescherie e proseguiranno con il rifacimento di tutto il lungo mare del centro che si prevede di finire questo step prima della prossima estate e continuare poi successivamente con la demolizione del palazzo Verde . Chiusura lavori entro dicembre 2026 .
Jean Rizzo
Segretario Forza Italia
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beatrice
12:21 - Giugno 7, 2020 at 12:21
ma che stupidaggine, che garanzie ci sono in merito alla privacy? grave danno al turismo! e se uno non ha un telefono su cui scaricare la app? Governatore ripensaci ….
Marina Cozzo
12:00 - Giugno 8, 2020 at 12:00
Gentile lettrice, abbiamo aperto il sito Siciliasicura.com e c’è uno spazio tutto dedicato alla gestione della privacy e, quindi, dei dati personali
Massimiliano
10:46 - Giugno 10, 2020 at 10:46
Buongiorno, desideravo sapere , se io e la mia compagna, domiciliati a Roma per lavoro, ma residenti nativi a Palermo, dobbiamo comunque iscriverci all’App?
E per il ritorno a Roma ci sono ulteriori iscrizioni?
Marina Cozzo
20:22 - Giugno 16, 2020 at 20:22
No, non credo dobbiate registrarvi. Per il ritorno a Roma non so dirvi, ma ritengo che sia la Sicilia a creare maggiori blocchi
Andreea
21:07 - Agosto 26, 2020 at 21:07
Signora Maria io voglio una informazione si io vado da Verona in Sicilia e sono da Romania non o documenti italiani e mi sono iscritta su Sicilia sicura però mi a detto che devo stare 14 giorni isolamento ma come si fa specifico non vengo da Romania
Direttore
22:52 - Agosto 26, 2020 at 22:52
Gentile lettrice, chiami la Protezione Civile della Regione Siciliana per ogni informazione in merito.
Iano
17:50 - Giugno 7, 2020 at 17:50
In questo caso bastava solo l’autocertificazione. e non tutta questa burocrazia. Immaggino un anziano o chi scherzosamente imbranatello, alle prese con il telefono a fare tutti questi aggiornamenti sul telefonno. ricevere a’mail , pass. ecc ecc
D. G.
10:34 - Giugno 8, 2020 at 10:34
Questa e una caricatura gigante dei siciliani che pensono di essere all’avanguardia!
Soldi butati fuori dalla finestra und stronzzata assoluta!
Nessuna dichiarazione sulla sicurezza dei dati personali, un App che non esiste sul Play Store per gli cellulari Android.
Invece di accogliere i turisti dal estero che portano soldi nel paese e aiutano le piccole aziende, li cacciate con una cagate che non serve assolutamente niente!
Ludmilla
21:57 - Giugno 8, 2020 at 21:57
È troppo complicato.. ci andavo sempre ma penso quest’anno cambio destinazione. Esagerati!!
Pulizzi Giuseppa
09:23 - Giugno 9, 2020 at 09:23
Anchio penso che tutto questo sia esagerato ,anchio dovrei venire a palermo partenza pisa dal 10 agosto al 10 settembre 2020 io sono nata a palermo ma vivo in toscana vado a casa di mia sorella a Terrasini palermo parlero con la m.agenzia …
Ernesto Cicchetti
12:05 - Giugno 11, 2020 at 12:05
Sono pugliese,ma ritengo la Sicilia la mia seconda Regione ( per mille buoni motivi). Ma questa forsennata corsa all’esposizione politica ,con Delle complicate invenzioni burocratiche,mi sembrano eccessive ( è un eufemismo). Semplifichiamo la vita ai cittadini, è un motivo essenziale per poter far ripartire meglio e prima la nostra amata Italia. Con affetto a tutti i Siciliani,un virtuale e caloroso abbraccio. Ernesto Cicchetti ( ex di sindaco per obby per circa un ventennio
Umberto
19:53 - Giugno 12, 2020 at 19:53
Chissà per quale motivo(sadismo?) la italica burocrazia felicemente sposata con la privacy rende sempre più difficile al cittadino la vita complicandogli lo svolgimento di semplici operazioni. E tanto difficile creare un link che ti consente di registrarti velocemente a SiciliaSicura senza perdere tempo per cercare la pagina di registrazione nascosta da annunci, messaggi ripetitivi e interventi di mediatori?
Carmelo
14:41 - Giugno 15, 2020 at 14:41
Non fate altro che complicare la situazione a tutti. Volete accorciare la burocrazia, ma cercate di rendere la vita sempre più difficile. Voglio vedere chi non ha il telefonino,persone di una certa età, come farà a fare tutto questo. Cercate di fare funzionare il cervello.
Stefano Pulliero
16:22 - Giugno 15, 2020 at 16:22
Esiste gia’ l’app Immuni che bisogno c’era di un’altra applicazione?! Rinuncio alle vacanze in Sicilia
Katy
12:18 - Giugno 16, 2020 at 12:18
ma chi controlla chi si registra o meno? ad ogni sbarco, con ogni tipologia di mezzo, qualcuno controlla?
Piero Aresta
10:59 - Giugno 22, 2020 at 10:59
E’ una bufala?! Su questo sito: siciliasicura.com non c’è nessuna possibilità di registrarsi quale turista non residente. Sotto in piccolo, sul sito, appare una scritta: Tags tra cui c’è la parola “registrazione”, cliccando si va su una pagina vuota. E’ una presa in giro?
Maurizio
11:01 - Giugno 23, 2020 at 11:01
Vivo in Germania, vengo tutti I Anni in Sicilia è mi porto sempre degli Amici Tedeschi per Far Conoscere La Sicilia , Questanno volevo scendere con 10 Amici Tedeschi , Ò fatto vedere ´L App Sicilia sicura solo in Lingua Italiana, Collettivi anno detto tutti di no, Allora Questanno non Si va in Sicilia, abbimo deciso di andare tutti in altro Paese, “Spagna”
`L App li á spaventati, Questo non e un buon metodo per attirare i Turisti in Sicilia
Spiccia Leone
11:52 - Giugno 23, 2020 at 11:52
Buongiorno,vivo a Milano io e mia moglie ci recheremo in Sicilia per vacanza in abitazione propria dato che sono siciliano ,possibile non si possa effettuare la registrazione qualche giorno prima?
vincent
18:14 - Giugno 26, 2020 at 18:14
Vedo solo post con inutili ed infantili critiche.Chi è orgogliosamente siciliano o ama veramente la sicilia non ha problemi a scaricare una semplice app e registrarsi.Ne scaricate di inutili sui vostri cellulari e giusto questa vi crea problemi.In quanto alle persone anziane o ai nonnini, se hanno modo tempo e disponibilità per venire in sicilia ,avranno un cellulare come tanti altri.Quando venite in sicilia trovate il cartello “Benvenuti in Sicilia” ma non capisco perchè chi sbarca a villa .s giovanni prima di prendere l’autostrada debba leggere benvenuti in italia
Antonino Falco
05:53 - Luglio 9, 2020 at 05:53
Si hai ragione. Se UNO ama la SICILIA si registra. Io vivo in AUSTRIA e devo andare in SICILIA per visitatare mia Mamma. E PURTROPPO Devo registrarmi. Ma che Senzo ha: se una settimana fa in sicilia sono arrivati 170 clantestini, tutti NON registrati, Se nelle spiaggie e nei locali pubblici tutti sono accavallati l’UNO sopra l’altro?
Cesira Camposampiero
10:18 - Luglio 5, 2020 at 10:18
sono residente a Padova, ho prenotato volo per Catania il 10 luglio. intendo risiedere in sicilia fino alla fine del mese. dove trovo il modulo per la registrazione prevista dall’ordinanza?
Direttore
21:30 - Luglio 8, 2020 at 21:30
Gentile lettrice, ha letto l’articolo? Il modulo è nel link inserito in fondo allo scritto
Giuseppe Bonsignore
19:56 - Luglio 13, 2020 at 19:56
Salve a tutti all’inizio di Agosto dovrei scendere in Sicilia sono emigrato in Germania o appena scaricato app SiciliaSiCura e mi è uscito scritto tutto inglese io non capisco nemmeno una parola di Inglese e o avuto difficoltà a finire l’iscrizione con l’aiuto di un membro di famiglia lo fatto però la cosa che non capisco io e visto che scendo in macchina e siamo in 5 basta solo una registrazione o devono farle anche le altre 4 visto che mia moglie e miei figli
Borgetta
21:59 - Luglio 14, 2020 at 21:59
Okay
Capalbo
22:28 - Luglio 20, 2020 at 22:28
Buona sera a Tutti volevo chiedere una Informazione
Corsa succede alle Personen che vengono in Sicila e non anno fatto la Registrazione ?
Toni
22:37 - Luglio 20, 2020 at 22:37
Cosa succede
Capalbo
22:37 - Luglio 20, 2020 at 22:37
Buona sera a Tutti volevo chiedere una Informazione
Cosa succede alle Personen che vengono in Sicila e non anno fatto la Registrazione ?
la rocca luigi
12:47 - Luglio 23, 2020 at 12:47
volevo comunicare la mia partenza sa genua palermo il giorno25.07.2020 con rientro il 06.08.2020 cordiali saluti
luigi la Rocca
Crapisi
15:19 - Luglio 23, 2020 at 15:19
Buon giorno io devo Partie von la nave Livorno palermo il 31 luglio venìamo dalla Germania noi siamo Solo domicilio residezza in sicilia ci dobiam o pure registrare
Laura
00:22 - Luglio 27, 2020 at 00:22
Buonasera, i miei genitori devono partire x la Sicilia ma non sono residEnti, non posso registrarli app in quanto non è fattibile sul loro telefono, come posso fare??inoltre loro dovrebbero in nave serve qualche autocertificazione da mostrare all’imbarco??
Grazie saluti laura
Filippo Scarpetta
12:57 - Luglio 28, 2020 at 12:57
qui e tutta una fregatura non ti risponde nessuno.
se pensate che loro si preouccupano di voi vi sbagliate .ho scritto un sacco di email telefonato alla proezione civile in sicilia senza risposta.e poi devi fare miscrizione tramite telefonino .fatta e senza risposte.
e per quelle persone che non hanno telefonino persone anziane come debbono fare?
Filippo Scarpetta
12:11 - Luglio 28, 2020 at 12:11
salve non trovo nessun formulare da riempire e se lo trovo e scritto in inglese io dovrei partire con mia moglie siciliana residente all estero,il 7.9.2020 da genova per palerno ho prenotato per una decina di gi8orni una casa vacanze cosa dovrei fare?
grazie
ps
ho gia mandato dei formulari riempiti ma non ho avuto ancora nessuna risposta
i formulari erano in inglese e ho dovuto chiedere aiuto
Tiziano Rovati
17:23 - Luglio 29, 2020 at 17:23
Non si riesce a registarsi. nelle province non compare Palermo
quindi non si riesce ad inserire nemmeno il comune di permanenza.
Spero tantissimo, che quando verrete venire in Lombardia Vi obblighino a fare altrettanto.
Con tutta l’immigrazione clandestina che avete, siete più a rischio di me
Sebastiano Carpinteri
11:45 - Luglio 31, 2020 at 11:45
DEVO REGISTRAMI SU SICILIA SICURA. SONO TRAVOLTO DALLA SPAZZATURA INFORMATICA. OSO SPERARE CHE L’ESPERTO INFORMATICO RIMANGA DISOCCUPATO.
POLIZZI CARMELO
22:47 - Agosto 17, 2020 at 22:47
perche e scritto solo in inglese voglio andare in italia sono abitante dal belgio e io parlo italiano e francese non so ne parlare ne comprendere l inglese alora non posso iscrirmi voglio andare a
vedere la mia mama che a abitato 50 anni in belgio e dalla morte di mio padre in 2014 e ritornata in sicilia da mia sorella
modica antonino
18:42 - Agosto 27, 2020 at 18:42
io sono siciliano residente in veneto e non ho avuto niente x fortuna sano
modica antonino
18:45 - Agosto 27, 2020 at 18:45
io risiedo in veneto e il 24/settembre devo partire x catania
Direttore
15:23 - Agosto 28, 2020 at 15:23
Bene, buon viaggio e si goda la splendida città
Stefano
20:34 - Settembre 14, 2020 at 20:34
Visto che l’ordinanza scade il 30/09/2020, se vengo in Sicilia in Ottobre, devo comunque registrarmi?
Direttore
20:40 - Settembre 14, 2020 at 20:40
Buonasera, stando alle date, riteniamo di no, che non sia necessario, ma non possiamo sapere, visto l’aumento dei contagi in Sicilia se l’ordinanza sarà prorogata. Le conviene rimanere aggiornato. Iscriversi al sito è una questione di pochi minuti cui potrà adempiere anche il giorno stesso della partenza