Cronaca
[Sicilia] Federfarma Palermo-Gli stupri di gruppo partono dal revenge porn
Gli stupri di gruppo possono partire dal “revenge porn”, mondo nel quale
purtroppo
la violenza è percepita non come un fatto grave, ma come una “dinamica”.
E’ quanto emerge da nove mesi di campagna nelle farmacie di Palermo.
Sempre più vittime richiedono aiuto, ma tante altre non denunciano.
Tobia e Butera: “Temiamo un’escalation, vanno spiegati i danni di foto e
video”
Palermo, 23 agosto 2023 – In forte aumento la caccia sui social a foto e
video a sfondo sessuale postati da vittime inconsapevoli attratte
nell’inganno da lusinghe o offerte di denaro. Federfarma Palermo e
Associazione Mete onlus, che da nove mesi organizzano nelle farmacie di
Palermo e provincia una campagna di sensibilizzazione sul “sexting e
revenge porn”, lanciano l’allarme: in vari casi è anche emerso che le
vittime, già da tempo risucchiate nel vortice dell’umiliazione del
“sexting e revenge porn”, abbiano anche subito uno stupro di gruppo come
epilogo finale della tortura.
Carnefici che colpiscono con la premeditazione di realizzare foto e
video dello stupro, da diffondere e vendere in rete in quanto le
immagini umiliano più della stessa violenza; autori del reato che,
agendo in gruppo, si deresponsabilizzano e sostengono a vicenda.
Il tutto va in scena sul web, di fronte ad un pubblico di dimensione
planetaria, privo di valori e che fa il tifo o scommette come se si
fosse in un videogame.
E’ la dura analisi di Federfarma Palermo e Associazione Mete onlus:
“Sempre più vittime di sexting e revenge porn, anche adulte, o i loro
genitori, chiedono aiuto alle nostre farmacie che aderiscono alla
campagna”, riferisce Roberto Tobia, segretario nazionale e presidente
provinciale di Federfarma, che, in occasione di una sessione del
Castelbuono Jazz Festival dedicata al Welfare oncologico, ha ricevuto
dall’assessora regionale alla Famiglia, Nuccia Albano, una targa
dell’Associazione Mete. “Questo riconoscimento – spiega Tobia – va a
tutte le farmacie di Palermo e provincia per l’impegno contro questo
fenomeno sempre più diffuso.
“Le persone accolte in farmacia – dice ancora Tobia – vengono assistite
dall’Associazione Mete, dalla polizia postale e dagli psicologi per
aiutarle a uscire dall’incubo della persecuzione, del ricatto sessuale,
dell’umiliazione e dello screditamento della persona in rete”.
“Tutto nasce – prosegue l’analisi di Tobia – da una cultura abbrutita,
frutto dell’era della massima condivisione sui social, che inculca nei
giovani, e non solo, la convinzione che sia giusto svalutare il proprio
corpo e la propria personalità, sacrificandoli alla moda di condividere,
di esserci, come pegno da pagare per fare parte del branco. Branco che
poi diventa aguzzino”.
“Dalle centinaia di storie che ci hanno raccontato – aggiunge Giorgia
Butera, presidente dell’Associazione Mete onlus – abbiamo percepito
l’aspetto più grave: le vittime quasi sempre non sono consapevoli di
esserlo. Sono convinte che inviare propri foto e video a sfondo sessuale
sia ‘fico’, che questa sia diventata una realtà ‘normalizzata’ di cui è
giusto e bene fare parte altrimenti si è fuori da tutto. Prima il gruppo
ti convince di essere importante, poi ti sfrutta chiedendo soldi per non
postare le immagini, quindi – rivela Giorgia Butera – può anche scattare
la violenza di gruppo. Che, drammaticamente, per la maggior parte dei
giovani non è percepita come un evento gravissimo, ma come una
‘dinamica’ da mettere in conto. Ed è per questo motivo, più che per la
paura o la vergogna, che molte ragazze non denunciano”.
“Si deve intervenire urgentemente – concludono Tobia e Butera – perché
temiamo un’escalation di questi fenomeni, destinati a diffondersi
proprio perché non incontrano particolare resistenza da parte di chi
viene adescato. Occorre informare e convincere che il punto di partenza
per salvarsi è avere la forza di dire ‘no’ alle prime richieste di foto
e video. E che non è con foto sessuali che si è più belle e più
gratificate dal prossimo. Noi organizziamo tanti incontri nelle scuole,
nei quali sempre più giovani raccontano le loro esperienze. Nelle
farmacie entrano i più adulti, o i genitori che si accorgono che
qualcosa non va nei loro figli. Ma bisogna fare molto di più: dobbiamo
tutti prendere consapevolezza del fatto che l’insidia è dentro ogni
telefono, sui social, e che può capitare in ogni casa perché la rete si
insinua ovunque con le sue tentazioni ‘dark’”.
N.b.: nella foto, in allegato, da sx: Roberta Sparacello, fondatrice di
“Io barcollo ma non mollo”; Giorgia Butera, presidente Associazione Mete
onlus; l’assessora regionale alla Famiglia, Nuccia Albano; Roberto
Tobia, segretario nazionale e presidente provinciale di Federfarma.
Videodichiarazioni di Tobia e Butera disponibili sulla chat di WhatsApp.
Ambiente
Pantelleria, concorso per assunzione a tempo indeterminato: la graduatoria
Ecco chi è passato
Concorso pubblico, pubblico, per titoli, integrato da una prova d’idoneità, finalizzato
all’assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e pieno di n.
5 (cinque) unità con profilo professionale di “Operatori dei Servizi Ecologici e
Manutentivi”, inquadrate nell’Area degli Operatori (ex cat. A posizione economica
ex A1), con riserva di n. 1 posto in favore dei Volontari delle Forze Armate e di n. 1
posto riservato ai Volontari del Servizio Civile Universale/Servizio Civile Nazionale.
A conclusione delle operazioni della Commissione Giudicatrice inerenti al
concorso pubblico, per titoli ed esami, finalizzato all’assunzione con contratto di lavoro
subordinato a tempo indeterminato e pieno, di n. 5 (cinque) unità con profilo professionale di
“Operatore dei Servizi Ecologici e Manutentivi”, inquadrate nell’Area degli Operatori (ex cat. A
– p.e. ex A1), con le riserve previste in favore dei Volontari delle Forze Armate e dei Volontari
del Servizio Civile Universale/Servizio Civile Nazionale, sono risultati vincitori i seguenti
candidati:
Franco Marco Aurelio;
Maccotta Giuseppe;
Di Gregorio Michele;
Farina Stefano;
Arbola Sandro (riservatario);
Risultano idonei altri n. 29 candidati e che non si applicherà alcuna riserva
assunzionale in favore dei Volontari del Servizio Civile Universale/Servizio Civile Nazionale, in
quanto nessuno dei candidati partecipanti è risultato idoneo.
Lavori Pubblici
Pantelleria, iniziati i lavori per il nuovo waterfront
Importanti novità dalla Casa Comunale
Oggi è un giorno storico per la nostra comunità: finalmente prendono il via i lavori per la riqualificazione e la riorganizzazione degli spazi pubblici del lungomare di Pantelleria, un progetto atteso da anni e destinato a cambiare il volto del nostro waterfront.
L’intervento, frutto di un lungo percorso di programmazione e confronto con gli enti e i cittadini, mira a restituire alla città un lungomare moderno, accogliente e sostenibile, capace di valorizzare l’identità del centro urbano e potenziare l’attrattività turistica dell’isola.
Spostamento attività commerciali
I lavori iniziano oggi con le attività propedeutiche, che comprendono lo spostamento temporaneo delle attività del bar “Tiffany”, del minimarket sito nel cosiddetto “palazzo verde” (oggetto di demolizione) e delle pescherie, al fine di consentire l’avvio delle opere principali in totale sicurezza e nel rispetto delle attività economiche coinvolte. Seguirà la realizzazione dei moduli abitativi provvisori, che ospiteranno temporaneamente le attività interessate dalla fase di demolizione e ricostruzione.
Il cronogramma dei lavori
Il cronoprogramma dello svolgimento attività
Parallelamente, l’Amministrazione comunale e la Direzione dei lavori definiranno un cronoprogramma dettagliato delle attività, che sarà condiviso pubblicamente e comunicato a tutti i portatori d’interesse nelle prossime settimane, garantendo trasparenza e partecipazione.
Il progetto, redatto e seguito fin dalla sua genesi nel 2007 dall’ingegnere Salvatore Gambino, Responsabile del Settore II – Area Tecnica del Comune di Pantelleria, rappresenta la sintesi di una visione di lungo periodo per la riqualificazione del centro urbano e del suo affaccio a mare.
“Dopo anni di impegno, di iter amministrativi e progettuali complessi, oggi possiamo dire che il sogno del nuovo waterfront diventa realtà. Pantelleria avrà finalmente un lungomare all’altezza della sua bellezza e della sua storia, un luogo di incontro e di identità per cittadini e visitatori”, dichiara il Sindaco di Pantelleria, Fabrizio D’Ancona.
Con l’avvio dei lavori, prende corpo uno degli interventi più significativi di rigenerazione urbana mai realizzati sull’isola, che restituirà alla comunità spazi pubblici moderni, accessibili e armonicamente integrati con il paesaggio e il mare.
Cronaca
CASTELVETRANO: FURTI DI OLIVE DENUNCIATI DUE STRANIERI
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Castelvetrano, hanno
denunciato per furto due soggetti stranieri di 25 e 21 anni sorpresi ad asportare olive in un
oliveto sulla S.S. 115.
I militari dell’Arma sono intervenuti in contrada Bruca in seguito ad una segnalazione di
furto pervenuta al 112 e, al loro arrivo, i due soggetti avevano già raccolto e posto
all’interno di alcuni sacchi oltre 200 Kg. di olive, riconsegnate dai militari al legittimo
proprietario.
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