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Cronaca

Favignana, sequestrata merce per 5000 euro: 2000 articoli tra cappelli, occhiali e borse

Direttore

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Occhiali, cappelli, borse. Oltre duemila articoli sono stati sequestrati dagli agenti della Polizia locale di Favignana in una localitร  balneare dell’isola nel corso di controlli finalizzati al contrasto all’abusivismo commerciale e alla contraffazione. La merce, una volta immessa sul mercato, avrebbe generato un profitto di cinquemila euro.

La Polizia locale, coordinata dal comandante Giuseppe Libero Carbone, ha intensificato nei giorni scorsi i controlli sulle spiagge e su tutta l’isola.

Un potenziamento che รจ stato possibile avviare grazie a un contributo di trentatremila euro ottenuto dal Comune nell’ambito del progetto “Spiagge sicure”, promosso dal Ministero dell’Interno per la prevenzione e il contrasto all’abusivismo commerciale e all’illegalitร  sui litorali italiani.
“Le risorse ottenute – spiega il comandante – saranno impiegate per lโ€™implemento delle ore di servizio straordinario del personale della Polizia municipale e lโ€™acquisizione di dispositivi software e hardware che consentiranno di digitalizzare lโ€™attuale sistema gestionale dei procedimenti. Si procederร  all’acquisto di una postazione computer e di smartphone dotati di stampante portatile abilitati alla generazione di accertamenti delle violazioni e alla redazione di segnalazioni riguardanti il territorio, gestiti da un programma dedicato utilizzato da numerosi Comuni dโ€™Italia”.

Strumenti che consentiranno alla Polizia locale di migliorare e velocizzare l’attivitร  di controllo per assicurare il rispetto delle norme e la salvaguardia delle coste

Marina Cozzo รจ nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietร  logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Cittร  โ€“ direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine โ€“ direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Ambiente

Pantelleria, sequestrato depuratore comunale per irregolaritร 

Redazione

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PANTELLERIA: SEQUESTRATO IL DEPURATORE COMUNALE PER

IRREGOLARITAโ€™

I Carabinieri del distaccamento Parco Naturale โ€œisola di Pantelleriaโ€ unitamente a Militari dellโ€™ufficio circondariale marittimo di Pantelleria e personale tecnico dellโ€™ARPA, a seguito di irregolaritร  riscontrate durante una verifica eseguita presso il depuratore comunale dellโ€™isola, hanno proceduto al sequestro penale dellโ€™impianto e alla denuncia per inosservanza dellโ€™obbligo di autorizzazione agli scarichi, del responsabile dellโ€™impianto.
Gli accertamenti svolti presso lโ€™impianto comunale facevano emergere sia il mancato rinnovo della prevista autorizzazione agli scarichi, che una non corretta gestione del ciclo dei rifiuti.
Sebbene posto sotto sequestro, รจ stata consentita allโ€™ente gestore dellโ€™impianto la facoltร  dโ€™uso dello stesso, in quanto servizio di pubblica necessitร .

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Ambiente

In preparazione il programma “Pantesco Asinesco – Pantelleria Asinabile Festival” dal 5 al 12 ottobre

Redazione

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L’asino pantesco, al centro di nuove attivitร  escursionistiche, didattiche, educative, ricreative e terapeutiche a Pantelleria che saranno presentate in occasione di

Pantesco Asinesco – Pantelleria Asinabile Festivalย che si terrร  sullโ€™isola dal 5 al 12 ottobre.

A conclusione dellโ€™importante percorso formativo promosso dallโ€™Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria, in collaborazione con il Dipartimento di Sviluppo Rurale e Territoriale della Regione Siciliana e con soggetti specializzati nel settore come ARIA APERTA SNC, Pet Therapy Doctor Dog APS e lโ€™Asineria di Reggio Emilia, che ha portato alla formazione di figure professionali con competenze specifiche per lโ€™uso dellโ€™animale nelle attivitร  del Parco, sarร  ora possibile mette in atto interventi mirati che vedono lโ€™asino pantesco protagonista.

In via di definizione il programma che vedrร ย Una settimana insieme agli asini. Giornate dedicate alla relazione e allโ€™interazione con lโ€™animale con attivitร  educative per un utilizzo rispettoso che coinvolge e appassiona. Lโ€™iniziativa rivolta alle scuole di ogni ordine grado, alle associazioni, agli enti, alla cittadinanza residente e ai turisti, รจ unโ€™occasione per creare un evento unico che raccoglie tutti coloro che vogliono avvicinarsi a questo animale attraverso nuove forme di coesione e conoscenza. Passeggiate, attivitร  di relazione, momenti di gioco, stage di attivitร  assistita con animali (IAA), incontri, dibattiti e tanti altri momenti di condivisione insieme ai simpatici amici quattrozampe.

La preparazione dellโ€™evento di ottobre vede in queste giornate i sopralluoghi degli organizzatori tra Pantelleria eย lโ€™allevamento di San Matteo Erice del Dipartimento dello Sviluppo Rurale e Territoriale.

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Salute

Ogni anno 330 morti per annegamento in Italia, il 12% รจ under 18. La campagna con il pesciolino Salvo

Redazione

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Piรน di metร  degliย annegamentiย delle piscine riguarda i bambini fino a 12 anni, e in generale delle circa 330 persone che muoiono in media ogni anno per questo motivo il 12% ha meno di 18 anni: lo sottolinea il secondo rapporto in via di pubblicazione dellโ€™Osservatorio per lo sviluppo di una strategia nazionale di prevenzione degli annegamenti e incidenti in acque di balneazione*.

Da MeteoWeb, Filomena Fotia

In occasione della sua prossima pubblicazione, e in previsione delle vacanze estive, periodo durante il quale si registra il picco di incidenti, lโ€™Istituto Superiore di Sanitร ย lancia insieme aย 9 Regioniย un video con i consigli per i genitori, che in molti casi commettono errori nella sorveglianza basandosi su false convinzioni. โ€œInstaurare un corretto rapporto con lโ€™acqua รจ fondamentale per la crescita dei nostri bambini, e con alcune attenzioni si possono ridurre i rischi che inevitabilmente sono connessi a questo elementoย โ€“ affermaย Andrea Piccioli, Direttore Generale dellโ€™Istituto Superiore di Sanitร ย โ€“ย Uno speciale ringraziamento va alle Regioni perchรฉ insieme a loro possiamo aumentare la diffusione di questa campagna e promuovere una prevenzione piรน efficaceโ€.

I dati
Il rapporto raccoglie dati di diversa provenienza, tra cui i database dellโ€™ISTAT e unโ€™indagine condotta dallโ€™ISS attraverso lโ€™analisi degli articoli sugli incidenti da annegamento sui diversi media nazionali. Ecco i dati principali.

Gli annegamenti nei bambini
In Italia muoiono ogni anno per annegamento in media circa 328 persone, di tutte le etร . Nei 5 anni dal 2017 al 2021 (dati Istat), sono morte per annegamento 1642 persone. Di queste, il 12.5% (ovvero 206) aveva unโ€™etร  dagli 0 ai 19 anni. Si tratta di circa 41 decessi ogni anno che riguardano bambini o ragazzi adolescenti, con i maschi che rappresentano un cospicuo 81% di tutte le mortalitร  per annegamento in etร  pediatrica. Il tasso di mortalitร  รจ di 0,4/100.000 abitanti. I casi aumentano con lโ€™aumentare dellโ€™etร , anche se non in maniera lineare (la fascia di etร  1-4 anni presenta piรน casi di quella 5-9 anni), fino ad arrivare agli adolescenti, che da soli coprono il 53.4% di tutti gli annegamenti da 0 a 19 anni. Nella quasi totalitร  dei casi, il bambino โ€“ che non sa nuotare โ€“ annega perchรฉ sfuggito allโ€™attenzione dei genitori, cade in acqua o finisce, giocando in acqua, nellโ€™acqua fonda. Anche le piscine domestiche hanno contribuito a elevare il numero di incidenti e di annegamenti, e il 53% degli annegati nelle piscine sono bambini fino a 9 anni. โ€œLโ€™acqua, anche quando eฬ€ una pozza dโ€™acqua o โ€œuno stagnoโ€, esercita unโ€™attrazione fatale su qualsiasi bambinoย โ€“ spiega Fulvio Ferrara, che ha curato il rapporto โ€“ย Nelle piscinette gonfiabili il rischio che un bambino piccolo, che ha da poco cominciato a camminare, si rovesci dentro รจ molto elevato. Dobbiamo ricordare qui che un bambino caduto in acqua, scomparirร  dalla vista entro 20 secondiโ€.

Gli errori e le false credenze
Negli articoli รจ frequente la locuzione โ€œil bambino/a รจ โ€œsfuggito/aโ€ al genitore, che lo ha perso di vista per pochi istanti. Una delle cause piรน comuni di annegamento infantile eฬ€ proprio la mancata o inadeguata supervisione da parte degli adulti. In uno studio riportato nel rapporto questi ammettevano, mentre sorvegliavano il loro bambino vicino allโ€™acqua, di aver parlato con altri (38%), di dover sorvegliare un altro bambino, di essere occupati a leggere (18%), di mangiare (17%) e/o di parlare al telefono (11%).

Tra i genitori di bambini tra 0 e 12 anni quasi la metร  (48%) credeva erroneamente che avrebbero sentito rumori e schizzi o piangere il loro bambino, se si fosse trovato in difficoltร  in acqua. Inoltre il 56% credeva che un bagnino, se presente, fosse la persona principale responsabile della supervisione del proprio bambino, e il 32% ha riferito di lasciare il proprio bambino completamente incustodito in una piscina per 2 minuti o piรน.

I consigli per limitare gli incidenti, la campagna di ISS e Regioni
Durante la stagione estiva, รจ perciรฒ fondamentale, per chi va al mare, al lago o in piscina seguire alcuni consigli per prevenire gli annegamenti.
I principali sono stati raccolti in un video, realizzato in collaborazione conย Friuli Venezia Giulia, Liguria, Molise, Piemonte, Sardegna, Toscana, Umbria, Veneto e Siciliaย in cui un pesciolino chiamato Salvo spiega ai genitori cosa fare per prevenire gli incidenti. Il video sarร  diffuso sui canali social dellโ€™Istituto e delle Regioni che hanno aderito, ed รจ a disposizione di chiunque voglia diffonderlo ulteriormente.

Ecco i consigli principali:

Immergersi preferibilmente in acque sorvegliate dove รจ presente personale qualificato in grado di intervenire in caso di emergenza.
Evitare di immergersi in caso di mare mosso o in prossimitร  di specchi dโ€™acqua dove sono presenti correnti di ritorno. รˆ essenziale essere consapevoli delle condizioni del mare prima di immergersi.
Osservare attentamente la segnaletica e seguire le indicazioni dei sorveglianti. Questo puรฒ aiutare a identificare zone pericolose e comportamenti da evitare.
Sorvegliare sempre in maniera continuata i bambini in acqua o in prossimitร  di un qualsiasi specchio dโ€™acqua soprattutto nelle piscine domestiche o private
Educare i bambini allโ€™acquaticitร  fin da piccoli. Insegnare loro a nuotare e a comportarsi in acqua in modo sicuro puรฒ ridurre in maniera significativa il rischio di incidenti.
Evitare di tuffarsi in acqua repentinamente dopo aver mangiato o dopo unโ€™esposizione prolungata al sole.
Evitare tuffi da scogliere o in zone non protette e prestare attenzione a immergersi solo in acque di profonditร  adeguata.
* Lโ€™Osservatorio รจ stato istituito dal Ministero della Salute nellโ€™ottobre del 2019. Hanno partecipato alla stesura del Rapporto: Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanitร , ISPRA, Corpo delle Capitanerie di Porto, Gruppo Nazionale per la Ricerca sullโ€™Ambiente Costiero (GNRAC), Anci, Societร  Nazionale di Salvamento, Ospedale Pediatrico Bambino Gesรน.

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