Segui i nostri social

Attualità

Roma, ieri giornata conclusiva del ciclo di convegni “1942-2022. Gli ottant’anni del Codice della Navigazione: passato, presente e futuro”.

Matteo Ferrandes

Pubblicato

-

Si è concluso ieri a Roma, presso la Sala Capitolare del Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva, il ciclo di incontri che – a partire dal 21 aprile scorso, tra Roma, Cagliari e Trieste – ha dato il via a un intenso dibattito sul Codice della Navigazione, quale imprescindibile strumento normativo del mondo marittimo e aereo italiano a 80 anni dalla sua entrata in vigore.

L’Iniziativa, nata da un’idea dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, si è potuta realizzare grazie alla stretta sinergia con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, come pure con le Cattedre di Diritto della Navigazione delle Università “Sapienza” e “Tor Vergata” di Roma, dell’Università di Cagliari e di Udine, nonché con la Rivista del Diritto della Navigazione.

I lavori della giornata conclusiva, che ha avuto quale tema “Lineamenti di una possibile revisione”, sono stati aperti dai saluti del Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti – On. Edoardo Rixi – che nel suo intervento ha sottolineato: “Dopo decenni si pongono le basi per l’aggiornamento del Codice della Navigazione. Procedure più flessibili e meno burocratiche per rispondere agli operatori economici, in linea con la riforma della Pubblica Amministrazione prevista anche dal PNRR. Un elemento di spinta per tutto il comparto.”

Il Comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone – anch’egli presente all’evento -, ha avuto modo di evidenziare come a distanza di 80 anni dalla sua promulgazione, il Codice della Navigazione possa ancora continuare a rappresentare, con le opportune e modifiche e integrazioni, quel compendio di norme unitario, organico, dinamico ed efficace anche per gli anni a venire. “In questi 5 mesi abbiamo affrontato diversi temi. Noi delle Capitanerie di Porto guardiamo sempre con attenzione al mondo marittimo e alle sue molteplici evoluzioni. Il codice della navigazione rappresenta uno degli strumenti regolatore della funzione marittima del nostro Paese. Funzione attraverso la quale lo Stato realizza, sviluppa, tutela, amministra e gestisce i suoi interessi pubblici connessi al mare.”

Alla giornata conclusiva, hanno partecipato i massimi esponenti del mondo accademico e del cluster marittimo-portuale e aereo nazionale, oltre a un rappresentante della Suprema Corte di Cassazione, il Cons. Francesco Maria Cirillo.

L’evento – moderato dalla prof.ssa Elda Turco Bulgherini, Direttrice della Rivista del Diritto della Navigazione – ha registrato numerosi interventi, tra cui massimi esponenti del mondo accademico e del cluster marittimo-portuale e aereo nazionale.

 
Tra questi, il contributo del prof. Leopoldo Tullio – emerito di Diritto della Navigazione della Sapienza che ha trattato i Lineamenti di una possibile legge-delega per la revisione del Codice della Navigazione e il prof. Stefano Zunarelli – Ordinario di Diritto della Navigazione presso l’Università di Bologna – ha esposto i principi e le proposte Verso la revisione del Codice.
Pubblicità
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Pantelleria – Open days Comune, modifiche nel sistema di prenotazione

Direttore

Pubblicato

il

A causa di un problema tecnico, la prenotazione online per gli Open Days ha funzionato solo parzialmente e, a seguito delle segnalazioni giunte, abbiamo verificato il problema.

Non essendo possibile operare sul sistema e avendo ricevuto delle richieste specifiche, l’organizzazione degli Open Days viene riformulata come segue:
MARTEDI’ 14 MARZO E GIOVEDI’ 16 MARZO

Chi vorrà fare la visita guidata gratuita del Comune dovrà presentarsi in portineria circa 10 minuti prima dei seguenti orari: 11.00, 12.00, e chiedere di poter fare la visita, compresi quanti hanno prenotato online, che riceveranno una comunicazione anche via email.

MERCOLEDI’ 15 MARZO
Visite riservate ai gruppi che ne hanno fatto richiesta in Assessorato.
27-28-29-30 MARZO
Per le scuole medie inferiori e superiori, è stato necessario aggiungere una giornata, quindi le scuole faranno le loro visite guidate nei giorni:
Lunedì 27 marzo
Martedì 28 marzo
Mercoledì 29 marzo
Giovedì 30 marzo

Le visite del 14 e 16 per i singoli cittadini e del 15 per i gruppi, su disponibilità, si possono ancora prenotare anche via WHATSAPP inviando un messaggio al numero 331 266 5409 con nome, cognome e numero di posti. Verranno assegnati i posti eventualmente disponibili e saranno comunicati nella risposta.
I gruppi saranno di max 25 persone alla volta. Ogni visita durerà circa 1 ora.

Leggi la notizia

Attualità

In arrivo l’ora legale 2023: data e durata

Direttore

Pubblicato

il

Marzo è il mese che, come ogni anno, introduce il cambio dell’ora da solare a legale: le lancette degli orologi andranno spostate in avanti di un’ora.

Quando cambia l’ora e quanto dura

Nello specifico il cambio di orario è previsto nella notte tra sabato 25 e domenica 26 marzo alle 2 di notte.
L’ora legale rimarrà in vigore fino a domenica 29 ottobre, quando si tornerà a quella solare. Da ricordare che i dispositivi digitali, come ad esempio smartphone, tablet e computer, aggiorneranno l’orario automaticamente senza bisogno di alcun intervento.

L’avvento dell’ora legale in Italia

L’introduzione dell’ora legale, nel nostro Paese, avvenne nel 1916 con il decreto legislativo n.631 del 25 maggio. Abolita e approvata diverse volte, venne poi definitivamente adottata definitivamente grazie alla legge 503 del 1965.

Nel 2019, il Parlamento europeo aveva votato una risoluzione che prevedeva la fine del cambio di orario, lasciando però agli Stati membri dell’Unione il diritto di decidere il da farsi.
Così, la nostra nazione ha scelto di lasciare le cose inalterate e dunque, per due volte all’anno, ci sarà il passaggio da ora solare a legale e viceversa.

Lo scopo del cambio dall’ora solare a quella legale è stato pensato per avere un’ora di luce in più la sera, così da ridurre i consumi di energia elettrica.

Cambio ora legale: i disturbi e gli svantaggi

Il cambio viene effettuato di notte perché solitamente a quell’ora i trasporti effettuano meno tratte.
Per qualche giorno il cambiamento d’ora può causare stanchezza e irritabilità, specialmente nei bambini e in chi soffre per disturbi del sonno o stress. L’influenza negativa sull’umore, tuttavia, tende a svanire per i vantaggi che l’orario estivo e le lunghe giornate assolate portano.

Leggi la notizia

Attualità

Beppe Grillo “Illuminato” fonda la Chiesa dell’Altrove

Matteo Ferrandes

Pubblicato

il

“La Chiesa dell’Altrove è realtà”

 L’ultima trovata di Beppe Grillo, Il comico ligure se ne inventa un’altra e lancia l’atto costitutivo della religione dell’Altrove. “Dio non c’è, la scienza non dà risposte, perché non posso fondare una mia Chiesa?” Una ‘A’ sormontata da onde elettromagnetiche, come una grande antenna. È il simbolo che campeggia sul sito laltrove.org, dove è stato pubblicato l’atto costitutivo della Chiesa dell’Altrove, annunciata dal garante del M5S Beppe Grillo durante il nuovo spettacolo ‘Io sono il peggiore’ con cui sta girando l’Italia proprio in questi giorni. “La Chiesa dell’Altrove è formata dalla comunità dei suoi fedeli ed è aperta a tutti. Nel pianeta Terra è stata costituita dall’Elevato, nel suo giardino, a mezzogiorno del solstizio d’inverno dell’anno 2022 dell’Era Volgare. La Chiesa dell’Altrove è apostolica. La sua missione nel pianeta Terra è indicata dall’Elevato”, si legge. “Gli elevati” infatti, “videro i limiti degli uomini e tentarono di riportarli sulla via della Rivelazione, che è di domande e non di risposte”. Nello stile criptico e visionario di Grillo, l’atto fondativo della nuova ‘confessione’ riporta che “l’Elevato è qui per dirvi di non rappresentare, ma di procedere con umiltà nel rispetto della Rivelazione, che è rispetto di tutto ciò che viene a noi. Non cercate risposte, ma domande: le risposte arriveranno da sole”. Ma non opera da solo. “L’Ordine dell’Altrove è infinito e inafferrabile nella sua totalità, ma l’Elevato ha stabilito che il suo Ordine nel pianeta Terra è costituito dal Ministero dell’Altrove. Il Ministero dell’Altrove è formato dagli Altrovatar, che presiedono le leggi, l’apostolato e l’amministrazione della Chiesa dell’Altrove nel pianeta Terra. Gli Altrovatar sono nominati e deposti dall’Elevato, e a loro volta nominano l’Elevato. Gli Altrovatar nominano, d’intesa con l’Elevato, gli addetti al Ministero dell’Altrove”. Infine, come già annunciato dal comico genovese a teatro, si enuncia l’obiettivo di conquistare l’otto per mille: “Lo Statuto della Chiesa dell’Altrove”, formato “da questo Atto Costitutivo e dalle regole approvate dall’Elevato e dagli Altrovatar”, stabilisce “le forme giuridiche da adottare ai fini del riconoscimento della Chiesa dell’Altrove nei territori del pianeta Terra”. Il dubbio da sciogliere adesso è: si tratterà di un’assurda svolta mistica o di una blanda trovata pubblicitaria sopra le righe per lanciare il suo nuovo spettacolo comico?

Salvatore Battaglia Presidente Accademia delle Prefi

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza