Connect with us

Salute

Rapporto 2023 CREA Sanità “Le Performance regionali” Obiettivo: un’assistenza territoriale equa e appropriata FNOPI: per questo servono più infermieri

Direttore

Published

-

FNOPI: per questo servono più infermieri e più qualificati

 

I risultati dell’analisi CREA Sanità 2023 disegnano un quadro

in cui la cornice necessaria è quella

di un incremento del ruolo professionale infermieristico:

le soluzioni possibili secondo la FNOPI

Se la priorità emersa dai risultati dell’analisi CREA Sanità sulle performance regionali 2023 è l’assistenza territoriale e, in questa, le dimensioni più importanti sono l’appropriatezza, l’equità e il sociale (sociosanitario), la conseguenza è logica: servono più infermieri.

Non ha dubbi la Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (FNOPI) che rappresenta i 460.000 infermieri presenti in Italia e che ha fatto parte nel panel multistakeholder per la messa a punto dell’XI Rapporto CREA Sanità sulle performance regionali, presentato oggi a Roma.

Il rapporto ha scattato una fotografia di un’Italia divisa in due, con Regioni tutte del Centro-Nord in cui l’assistenza sicuramente è migliore e Regioni – tra cui tutte quelle del Sud -, che invece sono assolutamente penalizzate e indietro per poter garantire quasi tutte le dimensioni analizzate dal rapporto: appropriatezza, equità, sociale, innovazione, esiti, e dimensione economico-finanziaria.

 

Dove le performance regionali sono peggiori è maggiore la carenza di infermieri

Il nodo più grande che resta però per sviluppare le nuove dimensioni indicate nel rapporto è sicuramente la carenza di personale, come sottolinea anche il rapporto, che mette a rischio, creando difficoltà nell’equità dell’assistenza, l’appropriatezza dell’erogazione delle prestazioni e impedisce il raccordo tra sanitario e sociale che la nuova epidemiologia con l’aumento dell’età e i nuovi scenari di deprivazione rendono invece sempre più necessario.

Gli infermieri sono un cardine essenziale dell’assistenza sul territorio, per il recupero e il monitoraggio dell’appropriatezza e, con lei, dell’equità del sistema e rappresentano l’anello di congiunzione tra professioni sanitarie e sociali.  Ma gli infermieri sono anche i professionisti più carenti nella sanità italiana con circa 65-70.000 unità in meno.

 

E dai risultati del rapporto CREA emerge un dato che lo conferma: quasi tutte le Regioni con le performance peggiori sono anche quelle dove la carenza di infermieri è maggiore: la carenza è bassa o assente ad esempio in Veneto, a Bolzano e Trento che hanno ottenuto il migliore risultato nell’analisi CREA Sanità, mentre è altissima (non meno di 5.000 e anche sopra le 10.000 unità) in Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e in generale in tutte le Regioni con le performance peggiori.

 

Quali soluzioni alla carenza

Servono soluzioni immediate. La FNOPI lo ribadisce: per far fronte davvero alla carenza servono soluzioni strutturate e non soluzioni tampone come quelle che si stanno susseguendo dalla pandemia in poi.

È indispensabile aumentare l’attrattività della professione abbandonando modelli obsoleti organizzativi, riconoscere  la formazione accademica post base specialistica (sulla formazione degli operatori puntano anche le indicazioni contenute nel rapporto),  incrementare i docenti universitari infermieri di ruolo per garantire qualità e non impattare negativamente su altri corsi di laurea attivi, garantire l’evoluzione di conoscenze e competenze manageriali per i ruoli di direzione con percorsi distinti e successivi alla laurea magistrale (specializzazioni) che dovrà avere quindi anche un indirizzo clinico. 

 

“Il tradizionale modello organizzativo è ormai inefficace per rispondere alle esigenze di salute della popolazione come dimostra anche l’analisi CREA Sanità – spiega Barbara Mangiacavalli, presidente FNOPI -. Il nuovo paradigma sanitario si fonda sulla costruzione di reti di prossimità territoriale, determinando uno spostamento dei setting assistenziali dai luoghi tradizionali di cura, come gli ospedali, verso strutture territoriali che possano favorire l’integrazione sociosanitaria e la continuità dei percorsi. Questo richiede l’evoluzione della professione infermieristica, dei relativi profili di competenza e dei ruoli agiti nelle diverse strutture sanitarie e dei percorsi formativi che possano accompagnare e stimolare il cambiamento. Siamo a disposizione di Istituzioni e Governo per raggiungere insieme un accordo sulle tematiche sanitarie attuali particolarmente complesse inerenti al ruolo professionale infermieristico”.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Salute

Pantelleria, a Natale torna la campagna AIL

Redazione

Published

on

Torna in tutte le piazze d’Italia e anche nella nostra isola la Campagna AIL rivolta a raccogliere fondi per la ricerca sulle malattie del sangue (Leucemie, linfomi e mielomi).

Prossimi ormai al Natale, l’AIL raccoglierà fondi utili alla ricerca attraverso la vendita dei buonissimi panettoni al prezzo simbolico di € 16 che, quest’anno, si potranno scegliere sia tradizionali con canditi e uvetta sia classici al cioccolato. Acquistare un panettone è un gesto concreto e solidale che sosterrà fattivamente le centinaia di ricercatori e medici che, ogni giorno, si prodigano instancabilmente a rendere sempre più curabili queste patologie e malattie del sangue.

L’AIL ha aiutato e aiuta tuttora migliaia di persone a curarsi e ci auguriamo che, nel futuro, queste malattie possano essere sempre più curabili o finalmente essere debellate e perché ciò accada, ognuno di noi dovrà fare la sua parte così come avviene con le migliaia di volontari di tutta l’Italia che credono e sostengono l’associazione proprio come farebbe un buon padre di famiglia. Anche i volontari AIL dell’isola contribuiscono alla ricerca proponendo solidariamente al pubblico i panettoni che potranno essere acquistati sotto il capannone del Bar Tikirriki domenica 07 dicembre p.v. dalle ore 10 alle 13, grazie anche alla disponibilità di Davide Valenza e Samuel Gorgone. Vi aspettiamo tutti per aiutare la Ricerca a sconfiggere definitivamente queste malattie.

Per informazioni sulle attività dell’AIL potrete contattare la dott.ssa Marisa di Piazza: 328.4672604o Stefano Ruggeri: 333.2570314

Stefano Ruggeri Volontario AIL

Continue Reading

Cronaca

Pantelleria, marittimo grave soccorso dalla Guardia Costiera isolana e trasferito all’Ospedale Nagar

Direttore

Published

on

Foto e video del soccorso

Il Centro Internazionale Radio Medico, intorno alle ore 16.00, ha allertato la
catena del soccorso in mare circa la presenza di un soggetto politraumatizzato a seguito di
una caduta a bordo di una nave porta container in navigazione in acque internazionali al largo
di Pantelleria, per il quale è stato ritenuto necessario il trasferimento presso una idonea
struttura sanitaria sulla terraferma.

Immediatamente è stata disposto l’intervento della motovedetta SAR CP 312 dell’Ufficio
Circondariale Marittimo di Pantelleria che ha prontamente raggiunto l’unità mercantile. Gli
equipaggi della nave e della motovedetta hanno dunque cooperato attivamente per effettuare
in sicurezza il trasbordo dell’infortunato, nel frattempo stabilizzato su di una barella,
operazione resa difficoltosa dall’elevata altezza delle murate della nave e dall’approssimarsi
delle ore notturne.

Successivamente, il paziente è stato sbarcato presso la banchina Wojtyla dello scalo
isolano e poi trasportato a mezzo ambulanza presso il locale Presidio Ospedaliero «B. Nagar»
per ricevere le cure necessarie da parte del personale sanitario.

Continue Reading

Salute

Prevenzione Tumore Colon-Retto: Appuntamento a Pantelleria il 7 Dicembre

Redazione

Published

on

Prevenzione Tumore Colon-Retto: Appuntamento a Pantelleria il 7 Dicembre
 L’Amministrazione Comunale ricorda ai cittadini che domenica 7 dicembre 2025, presso il Presidio Sanitario ASP Trapani – Pantelleria, si terrà la tappa locale del programma provinciale “Screening in Piazza Colon Retto”, dedicato alla prevenzione del tumore del colon-retto.

Informazioni utili:

Per chi: cittadini tra 50 e 69 anni
Orario: 9:00 – 13:00
Servizio: screening gratuito
L’Amministrazione invita gli aventi diritto a partecipare.

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza