Connect with us

Politica

Prima assemblea “Manifesto per il territorio Trapanese”

Direttore

Published

-

RIPARTIRE DAI TERRITORI, IL SINDACO CATANIA: «NEL TRAPANESE CAMBIAMENTO POSSIBILE E NECESSARIO»

Ripartire dai territori con un «cambiamento possibile e necessario, perché in questi anni abbiamo assistito a uno stato di cose che oggi non è più possibile tollerare, come, ad esempio, caricarci di alcune responsabilità che non erano certamente di noi sindaci». Il primo cittadino di Partanna Nicola Catania si è detto pronto a una candidatura alle prossime elezioni regionali. E lo ha fatto domenica scorsa al Parco dei Pini di Partanna per la prima assemblea del “Manifesto per il territorio Trapanese”, chiamando a raccolta colleghi sindaci, amministratori, liberi professionisti, imprenditori.
L’assemblea gli ha conferito un’ampia “delega” a Catania per portare avanti il progetto per il territorio. Davanti a una sala gremita di persone giunte da ogni parte della provincia (c’erano numerosi sindaci del Trapanese), Nicola Catania ha ribadito come «il territorio della provincia di Trapani deve rivendicare le giuste attenzioni». Per la prima assemblea del “Manifesto per il territorio Trapanese” il sindaco di Partanna ha chiesto a cinque rappresentanti del territorio di portare la loro testimonianza: Michele Milazzo (Assessore a Marsala e Presidente della SRR “Trapani Nord”), Nicola Rizzo (sindaco di Castellammare del Golfo), Giacomo Bonagiuso (regista), Tanino Bonifacio (Assessore alla cultura al Comune di Gibellina) e Vito Bonanno (già sindaco di Gibellina e oggi Segretario generale al Comune di Alcamo). Le cinque testimonianze hanno dato l’impulso al sindaco Catania per continuare il ciclo degli incontri in provincia e di farsi carico in prima persona di una candidatura che possa concretizzarsi in una matura e competente rappresentanza del territorio.
«È necessario mettere le cose al posto giusto – ha detto ancora Nicola Catania nel suo intervento – questo cammino condiviso con voi è un’opportunità unica. Quello che è importante è il progetto che porteremo avanti insieme. È questo il senso della mia candidatura». Citando le parole di Aldo Moro, il sindaco Nicola Catania ha concluso: «Non so cosa c’è dietro l’angolo, ma se staremo tutti insieme faremo grandi cose».

_____________

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Politica

L’Ars conferma la fiducia a Schifani, respinta la mozione dei gruppi di minoranza

Redazione

Published

on

L’Ars conferma la fiducia a Schifani, respinta la mozione dei gruppi di minoranza

 
L’Assemblea Regionale Siciliana , ieri sera, ha respinto la mozione di sfiducia al presidente della Regione, Renato Schifani, con 41 voti contrari e 26 a favore. La votazione è giunta dopo quasi cinque ore di dibattito in Aula, al termine del quale Schifani è intervenuto per una replica. Il presidente ha tracciato un bilancio di tre anni di attività del suo governo illustrando i risultati conseguiti a partire dal risanamento dei conti pubblici, dai progressi in campo economico e occupazionale, dagli interventi infrastrutturali nei trasporti, nello smaltimento dei rifiuti e nel settore idrico, fino ai miglioramenti nella sanità, nelle politiche sociali e ambientali e nel turismo. Nel suo intervento, Schifani ha evidenziato, tra l’altro, l’ulteriore miglioramento del giudizio di Moody’s che ha portato il rating della Regione Siciliana da “speculativo” a “stabile” e gli interventi in favore del sistema delle imprese.

«La maggioranza ha dato prova oggi di grandissima compattezza – ha detto il presidente della Regione – un dibattito acceso nel quale ho ascoltato tutti. Quello che ho riscontrato è l’assenza di una controproposta da parte dell’opposizione. Noi andiamo avanti con il nostro programma – ha aggiunto Schifani – non ho mai avuto dubbi sull’esito di questa di questa votazione, anche perché siamo dalla parte del giusto. Abbiamo il diritto e il dovere di governare, ce l’hanno chiesto i siciliani, ci hanno investito di questo ruolo e dobbiamo portarlo avanti».

Schifani in Aula ha inoltre ricordato che già nel 2002 aveva auspicato che la misura del carcere duro diventasse permanente e che venisse introdotto il sequestro “per equivalente” dei patrimoni mafiosi, obiettivi poi raggiunti anche grazie al suo impegno parlamentare. Il presidente ha rivendicato le scelte del governo in difesa della legalità e per la prevenzione di rischi di infiltrazioni mafiose negli appalti della Regione. A tal fine, il governo ha affidato i principali bandi a Invitalia e tutti i più importanti appalti sono sottoposti alla valutazione dell’Anac, tra questi quelli per i termovalorizzatori e per il polo pediatrico di Palermo.

Continue Reading

Attualità

Pantelleria, ecco come cancellarsi dall’albo scrutatori di seggio elettorale

Direttore

Published

on

C’è tempo fino al 31 dicembre

Il Comune di Pantelleria ha emesso avviso pubblico per informare che, dal primo al 31 Dicembre, tutti coloro che sono
già iscritti all’ALBO DEGLI SCRUTATORI e che, per sopraggiunti, gravi, giustificati
e comprovati motivi, sono impossibilitati a svolgere la funzione di Scrutatore di Seggio
Elettorale, possono richiedere la cancellazione dall’Albo medesimo, presentando
apposita domanda indirizzata al Comune di iscrizione.
Gli interessati dovranno inoltrare richiesta scritta al Comune, specificando i propri dati
anagrafici e il motivo della rinuncia.

Continue Reading

Politica

Liberty Lines – Isole Minori, il PD “Preoccupazione per collegamento e lavoratori”

Redazione

Published

on

Quanto emerge dall’indagine che coinvolge la società Liberty Lines desta forte
preoccupazione sia perché riguarda un servizio essenziale quale è il collegamento
con le isole minori della Sicilia, sia per il futuro occupazionale dei lavoratori della
compagnia di navigazione.
Nonostante ci venga rassicurato sia dalla Procura di Trapani che dalla medesima
compagnia che il servizio non subirà interruzioni, occorre far chiarezza sulla vicenda
rapidamente affinché si continui a garantire la continuità da e per le isole minori
della Sicilia assicurando nel contempo stabilità ai lavoratori e il corretto
funzionamento della compagnia; per questo confidiamo nel lavoro che andranno a
svolgere i Commissari nominati dalla procura.

Il collegamento con le isole minori è ormai caratterizzato da una situazione di
monopolio che rischia di mettere in qualche modo a rischio la sicurezza dei
passeggeri, dei lavoratori e la gestione dei finanziamenti pubblici e anche per questo
che auspichiamo un intervento della regione per far chiarezza su un così importante
servizio e su come le risorse pubbliche vengono impegnate.

La Segretaria provinciale
Del Partito Democratico
Valeria Battaglia

Il Responsabile provinciale Isole Minori
Del Partito Democratico
Giuseppe La Francesca

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza