Meteo
Previsioni Meteo Estate 2024: i dati mostrano il passaggio da El Niño a La Niña, le prime tendenze
L’estate 2024 sarà un periodo di transizione da una fase ENSO a un’altra: ecco cosa indicano le prime tendenze di Beatrice Raso da Meteoweb.eu
Le prime tendenze per l’estate 2024 mostrano un pattern estivo dinamico nell’atmosfera. Ciò ha a che fare principalmente con El Niño che ora inizia a scomparire e con un nuovo ciclo di La Niña che dovrebbe emergere durante l’estate e che già mostra un segnale visibile nelle previsioni estive. Quando si cerca di comprendere le previsioni meteo stagionali o a lungo termine, bisogna fare i conti con il fatto che molti fattori globali possono influenzare i pattern meteorologici. Nell’emisfero settentrionale, i prossimi mesi saranno un periodo di transizione tra El Niño e La Niña, sia negli oceani che nell’atmosfera. E la stagione estiva si troverà proprio al centro di questo processo.
La fine della stagione di El Niño
Uno dei principali fattori che hanno determinato l’andamento climatico invernale e l’inizio della primavera è stato El Niño, ossia la fase calda di un’oscillazione oceanica chiamata ENSO che si trova nel Pacifico equatoriale e alterna fasi calde e fredde. La fase calda dell’ENSO è chiamata El Niño, mentre la fase fredda è chiamata La Niña. Ogni fase ha la sua influenza specifica sui pattern di pressione e sul clima risultante.
Osservando le ultime anomalie oceaniche nelle regioni ENSO, si può vedere che le acque calde sono quasi scomparse e che iniziano ad apparire alcune zone fredde. Ciò segnala la fine di El Niño e l’eventuale aumento dell’anomalia fredda di La Niña, si legge nelle previsioni meteo a lungo termine realizzate da Andrej Flis per “Severe Weather Europe”.
Nel mese di gennaio abbiamo assistito ad una forte espansione del cold pool verso est, che ha iniziato a erodere le anomalie calde e ora sta iniziando ad apparire in superficie, come chiazze di acque più fredde del normale. Il grafico seguente mostra la probabilità stagionale delle fasi ENSO, indicando chiaramente la rottura dell’attuale fase calda e l’emergere di una fase fredda molto probabile alla fine dell’estate 2024 e che durerà fino al 2025.
Osservando l’anomalia oceanica a lungo termine dalle previsioni NMME, è possibile vedere un’area di anomalie oceaniche fredde in espansione in tutto il Pacifico tropicale entro l’inizio dell’autunno 2024. Un evento di questa portata è abbastanza forte da avere una profonda risposta atmosferica durante l’inverno 2024/2025, evidenzia Flis.
Sulla base di tutti questi dati previsionali, sappiamo che El Niño sta rapidamente scomparendo. Ma questi eventi su larga scala tendono a funzionare su scale temporali più lunghe. Ciò significa che, nonostante una rapida interruzione delle calde anomalie oceaniche, l’atmosfera può impiegare del tempo per adattarsi e rispondere. Ciò significa che l’estate 2024 sarà un periodo di transizione da una fase ENSO a un’altra, creando probabilmente alcune anomalie insolite nel processo, spiega Flis.
L’estate con La Niña
L’alta pressione sta emergendo nei tropici del Pacifico orientale, indicando l’emergere di La Niña. Ciò significa che durante l’estate almeno l’atmosfera tropicale si starà già adattando al nuovo ciclo di La Niña, spiega l’esperto. Tuttavia, quest’estate non avrà una La Niña “piena”, bensì iniziale. E questo può fare la differenza rispetto alle passate estati caratterizzate da La Niña.
Generalmente una tipica estate con La Niña mostra una tendenza ad anomalie di alta pressione nel pattern sugli Stati Uniti. Una depressione si trova sopra gli Stati Uniti nordoccidentali, mentre un’ampia area di bassa pressione si estende dal Canada orientale fino all’Europa settentrionale.
L’anomalia della temperatura per una tipica estate con La Niña mostra temperature superiori alla norma su gran parte degli Stati Uniti e del Canada. Ma sull’Europa si può vedere una tendenza verso temperature più basse del normale, ma la forza del segnale è molto debole.
Sappiamo più o meno cosa aspettarci, ma dobbiamo considerare che quest’estate passeremo rapidamente da un’anomalia oceanica a quella successiva. Quindi è prevedibile un andamento moderatamente diverso da quello abituale, spiega Flis, che poi esamina le prime tendenze meteorologiche per l’estate 2024, considerando come questa transizione potrebbe influenzare l’atmosfera.
Previsioni Meteo Estate: prime tendenze
Nella sua analisi, Flis utilizza i due sistemi di previsione stagionale più utilizzati: l’ECMWF in Europa e il CFSv2 della NOAA negli Stati Uniti. “In generale, il modello ECMWF è ai vertici in termini di “affidabilità”. Ma nessun sistema di previsione a lungo termine/stagionale può essere definito “affidabile”. Questo perché guardiamo solo alle tendenze e al modo in cui i pattern meteorologici si evolvono su larga scala e su periodi più lunghi”, precisa l’esperto.
Il periodo di previsione è giugno-luglio-agosto, periodo che copre l’estate meteorologica ed è il culmine della stagione calda.
Previsioni ECMWF
Per quanto riguarda le previsioni di ECMWF sull’andamento della pressione, indicano un’area di bassa pressione sul Nord Europa e un sistema di alta pressione sul Sud-Ovest. Ciò contribuisce a portare temperature più alte del normale dal Sud verso le parti centrali e occidentali del continente.
“Una zona di bassa pressione sul Nord Europa è qualcosa che è stato indicato nelle passate estati La Niña. Quindi questa è un’indicazione che l’influenza di La Niña si diffonderà rapidamente in tutto il mondo durante l’estate”, spiega Flis.
Osservando più da vicino l’andamento della temperatura in Europa, vediamo un clima più caldo del normale su gran parte del continente. Ma l’eccezione si trova verso il Nord, che è sotto l’influenza di una zona di bassa pressione e mostra temperature estive normali. Non si tratta del segnale di temperatura più bassa visto nelle immagini delle passate estati La Niña. Ma per ora non si preannuncia un’estate molto torrida in questa zona del continente, secondo Flis.
Passando alle precipitazioni, si possono vedere condizioni prevalentemente più secche previste sull’Europa centrale e meridionale nella zona di alta pressione. Si prevedono invece condizioni più umide sulle parti settentrionali, sempre a causa della pressione più bassa e del tempo più instabile.
“Nel complesso, vi è un’indicazione dell’influenza di La Niña sull’Europa, che di solito è difficile da monitorare, anche durante l’inverno. Ma ci sono alcuni modelli visibili che sono simili alle anomalie di pressione previste per un’estate La Niña”, spiega Flis.
Previsioni CFS
Il modello CFS differisce dall’ECMWF, mostrando un sistema di alta pressione sul Canada e sul Nord Europa. “Nel complesso, si tratta di una previsione leggermente diversa rispetto a quella dell’ECMWF. Sulla base della distribuzione delle potenziali aree di bassa pressione, sembra anche che CFS voglia prolungare l’influenza di El Niño”, evidenzia Flis.
Guardando all’Europa, le previsioni mostrano temperature più alte del normale su gran parte del continente. Questa è una combinazione di un forte sistema di alta pressione sul continente e della tendenza di un numero crescente di ondate di caldo estivo, afferma l’esperto.
Osservando le precipitazioni, possiamo vedere l’Europa divisa in due aree principali: condizioni estive più umide sulle parti occidentali e meridionali del continente, e più secche nelle parti centrali e verso est, conclude Andrej Flis.
Meteo
Allerta Meteo, torna il maltempo in Sicilia e Pantelleria
Torna il maltempo in Sicilia.
La Protezione Civile ha diramato il consueto quotidiano bollettino meteo, che riporta maltempo da allerta gialla, per la Sicilia e l’isola di Pantelleria.
FORZANTE ROVESCI O TEMPORALI E CONDIZIONI METEOROLOGICHE AVVERSE
le criticità idrogeologiche e idrauliche possono risultare sensibilmente più gravose in caso di rovesci o temporali o di condizioni
meteorologiche avverse la cui localizzazione geografica, distribuzione e intensità sono connotati da elevata incertezza previsionale.
Meteo
Allerta Meteo, Tempesta di Halloween sempre più vicina. Allarme alluvioni anche a Pantelleria
Forte maltempo in tutt’Italia tra stasera, domani e venerdì 31. La Tempesta di Halloween arriva da Spagna e Francia ed è sempre più vicina. Tanta neve sulle Alpi e condizioni avverse anche in Sicilia e tutto il Sud
di Peppe Caridi da Meteoweb.eu
Immagine a scopo illustrativo realizzata con l’Intelligenza Artificiale © MeteoWeb
Torna subito il maltempo sull’Italia, con la Tempesta di Halloween che arriva prima del previsto e sarà più forte del previsto, almeno di quanto previsto nei precedenti aggiornamenti. Le ultime corse dei modelli meteorologici hanno aggiustato il tiro e compreso meglio cosa succederà nelle prossime ore e nei prossimi giorni sull’Italia, e si fa davvero sul serio al punto che scatta l’allarme alluvioni per domani in Toscana ed Emilia Romagna e per venerdì al Sud. Le mappe, infatti, sono emblematiche, e non bisogna neanche trascurare un altro elemento importante che caratterizzerà i prossimi giorni: la neve. Abbondante, per la second volta nel giro di pochi giorni, sulle Alpi.
La perturbazione sta arrivando dal Mediterraneo occidentale: ieri si è abbattuta sul Portogallo provocando forti piogge, estendendosi poi rapidamente a Spagna e Francia. Sull’Italia il maltempo inizierà a fare sul serio già stasera, con forti piogge in Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia e Toscana (specie settentrionale), e le prime piogge pre-frontali anche al Nord/Est (Veneto e Friuli Venezia Giulia) e al Sud (Sicilia orientale e Calabria meridionale). In Francia avremo piogge torrenziali nel Sud del Paese con forti temporali, mentre sulle Alpi occidentali cadrà subito molta neve, che interesserà anche le zone di confine dell’Italia, tra Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia.
Allerta Meteo, mappe spaventose per domani giovedì 30 ottobre
Domani, giovedì 30 ottobre, il maltempo farà davvero sul serio. Sin dalle prime ore del mattino forti temporali con piogge molto abbondanti colpiranno l’alto Tirreno. Le Regioni più colpite saranno Liguria e Toscana, con picchi di 200mm tra La Spezia, Massa, Carrara e Pisa, l’area a più alto rischio alluvioni. Ma cadranno grandi piogge anche sul resto del Nord, in Emilia (con improvvise piene dei fiumi) e in Friuli Venezia Giulia, al confine con la Slovenia. Il maltempo colpirà anche Lazio e Sardegna:
Nel pomeriggio/sera il maltempo persisterà in modo molto pericoloso su Toscana ed Emilia Romagna, con forti temporali e piogge torrenziali che si sposteranno lentamente verso est e sud/est colpendo duramente anche la Romagna, Firenze, Arezzo, Siena e Grosseto. Forti piogge ancora in Umbria, Lazio, Sardegna (attenzione alla Corsica!), con forti temporali nel basso Tirreno e nel Canale di Sicilia, dove si formeranno supercelle temporalesche in procinto di abbattersi su tutto il Sud nel giorno successivo, venerdì 31. Intanto le piogge saranno intense già domani sera sulla Sicilia orientale, sullo Stretto di Messina e nella Calabria meridionale.
Nella giornata successiva, dopodomani, venerdì 31 ottobre
Con Halloween, il maltempo si concentrerà al Centro/Sud con forti temporali in Sicilia, Calabria, ma anche tra Lazio, Campania e Puglia. Ne parleremo in modo approfondito nei prossimi aggiornamenti. Intanto, un flash sul prosieguo: nel weekend arriva un altro ciclone atlantico che domenica, il giorno dedicato al ricordo di tutti i morti, 2 novembre, colpirà in modo intenso l’Italia con forti piogge e temperature in picchiata al Nord a partire dal pomeriggio. La nuova ondata di maltempo si intensificherà tra domenica sera e lunedì 3 ottobre, e la neve, stavolta, scenderà fino a 1.000 metri di altitudine. La prossima settimana, infine, forte maltempo persistente al Sud con un ciclone vagante nel cuore del Mediterraneo.
Dettagli dalla Protezione Civile Dipartimento Regione Siciliana – Allerta anche a Pantelleria

“FORZANTE ROVESCI O TEMPORALI E CONDIZIONI METEOROLOGICHE AVVERSE
le criticità idrogeologiche e idrauliche possono risultare sensibilmente più gravose in caso di rovesci o temporali o di condizioni meteorologiche avverse la cui localizzazione geografica, distribuzione e intensità sono connotati da elevata incertezza previsionale. “
Meteo
Meteo – Prosegue lo stato di allerta in tutta la Sicilia, Pantelleria compresa
Prosegue per tutte le prossime 24/36 ore lo stato di allerta gialla per le condizioni meteo avverse, rese note dalla Protezione Civile.
DAL MATTINO DI OGGI, MERCOLEDI 15 OTTOBRE 2025, E PER LE SUCCESSIVE 24-36 ORE, SI PREVEDONO PRECIPITAZIONI DA SPARSE A
DIFFUSE, A PREVALENTE CARATTERE TEMPORALESCO. I FENOMENI SARANNO ACCOMPAGNATI DA ROVESCI DI FORTE INTENSITÀ,
FREQUENTE ATTIVITÀ ELETTRICA, LOCALI GRANDINATE E FORTI RAFFICHE DI VENTO

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