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Elezioni

Presidenziali, Il sindaco di Partanna candidato con FdI

Redazione

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 Il sindaco di Partanna Nicolò Catania è candidato all’Assemblea Regionale Siciliana col partito “Fratelli d’Italia”. L’accettazione della candidatura si è avuta ieri dopo che, nelle mani del Segretario comunale Elia Maggio, è stata autenticata la firma della sottoscrizione. Per Catania, dipendente regionale in aspettativa, 60 anni, è la prima esperienza in una tornata elettorale del prossimo 25 settembre per occupare uno scranno a Palazzo dei Normanni: «È una sfida ma soprattutto un impegno per il territorio che voglio condurre insieme a quanti mi sosterranno – spiega Nicolò Catania – la mia entusiasmante esperienza di sindaco da 9 anni e da coordinatore dei primi cittadini del Belìce dal 2008 mi ha condotto a un rapporto diretto con la gente, all’ascolto e alla conoscenza delle esigenze che arrivano direttamente dal territorio, per il quale in questi anni non è venuto meno il mio impegno presso la Regione e a Roma».

 

Non a caso “Voce al territorio” è lo slogan della campagna che il sindaco di Partanna ha scelto per le elezioni regionali, dopo che, lo scorso 24 aprile, Catania ricevette delega per stilare il Manifesto per il territorio, chiamando a raccolta amministratori del territorio, liberi professionisti, cittadini comuni. Attualmente Nicolò Catania è anche Presidente della SRR “Trapani Sud”, la società che sovrintende alla raccolta rifiuti in undici comuni della fascia sud della provincia di Trapani.

Elezioni

Pantelleria, vuoi far parte del Seggio Elettorale? Ecco come entrare nell’albo

Direttore

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Il Comune di Pantelleria comunica che è possibile entrare a far parte delle liste dei Seggi Elettorali, facendo domanda e dimostrando la idoneità.

Per l’iscrizione c’è tempo per tutto il mese di ottobre 2023.
Ecco l’avviso che riporta le modalità e i requisiti:

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Cronaca

Campobello di Licata (AG) torna al voto: nulle elezioni del sindaco Pitruzzella

Giovanni Di Micco

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Nulle le elezioni del Sindaco di Campobello di Licata (AG), Antonio Petruzzello.

Il Consiglio di giustizia amministrativa della Regione Siciliana ha  dichiarato nulle elezioni amministrative che si sono svolte il 14 giugno 2022, facendo decadere la reggenza di Antonio Pitruzzella  e della sua Giunta comunale.

Quindi, per il comune si torna al voto, probabilmente in autunno del 2023 .

Adesso, Campobello di Licata, rimasto senza primo cittadino, verrà adesso posto a commissariamento.

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Elezioni

Amministrative, On Catania “Turano esca allo scoperto: basta comportamento equivoco”

Redazione

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AMMINISTRATIVE, ON. CATANIA: «TURANO ESCA ALLO SCOPERTO, BASTA COMPORTAMENTO EQUIVOCO»

«Mimmo Turano esca fuori allo scoperto e la finisca con questo comportamento a dir poco equivoco continuando a stare con due piedi in una scarpa: a Palermo con la Lega nel Governo di centrodestra e in provincia di Trapani, invece, sostenendo amministrazioni di centrosinistra». Lo dice il deputato regionale Nicolò Catania, vice capo gruppo di Fratelli d’Italia all’Assemblea Regionale Siciliana, dopo i risultati delle amministrative in provincia di Trapani. «Il comportamento di Turano non è più tollerabile e la difesa del suo compagno di partito Luca Sammartino, che ha voluto mettere una pezza, è oltremodo imbarazzante e più evidente del buco, visto che proprio lui da catanese non conosce le dinamiche politiche della provincia di Trapani», aggiunge Catania. «A Trapani Turano ha scelto Tranchida e non Miceli che era il candidato di centrodestra, con una pantomima a cui siamo abituati da tempo. Anche nella mia città, Partanna, Turano ha lavorato affinché i suoi amici più fidati andassero in lista col candidato di centro sinistra, sostenuto da Pd, Verdi e M5S. Come se non bastasse, ha trovato anche il tempo di venire a festeggiare il sindaco eletto a spoglio concluso». E Catania conclude: «Se la politica è fatta di accordi e alleanze e ci stai dentro devi rispettare le regole e queste non possono cambiare a 100 chilometri di distanza per convenienza, magari mascherandosi dietro liste civiche costruite ad hoc. Così facendo si prendono in giro solamente gli elettori».

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