Economia
PNRR: assegnati 22 milioni per il restauro delle chiese del trapanese. Ecco dove

Nel decreto del Ministero della Cultura che assegna le risorse del PNRR relative a “Turismo e Cultura 4.0”, sono previsti 22 milioni di euro per il restauro delle chiese del trapanese.
“Si tratta dell’intervento 2.4 dedicato alla realizzazione di opere di “Sicurezza sismica nei luoghi di culto, restauro del patrimonio culturale del Fondo Edifici di Culto e siti di ricovero per le opere d’arte”.
Sulle 286 chiese ammesse che al finanziamento, ben 21 si trovano in provincia di Trapani.
L’arrivo di somme da spendere nel territorio e per il territorio è sempre un’ottima notizia. Mi preme però ricordare, soprattutto a chi oggi cerca di prendersene il merito, che queste risorse non sono piovute dal cielo, ma sono state ottenute da Giuseppe Conte che si è battuto in Europa riuscendo a sconfiggere la logica dell’austerity e tutti coloro che in Italia tifavano contro il suo governo. Si tratta delle stesse persone che oggi si gonfiano il petto per l’arrivo di questo denaro.
Mi auguro che queste risorse, così come tutte le altre che arriveranno grazie al PNRR nel nostro territorio, possano essere messe a frutto per permettere a Trapani e al Mezzogiorno di ridurre il gap con il resto d’Italia.
Queste le Chiese che beneficeranno della misura:
Trapani Chiesa di Santa Maria del Gesù 803.358,66 euro; Chiesa di San Francesco di Paola 891.142,09 euro; Chiesa di San Domenico 1.318.219,82 euro; Santa Maria del Soccorso 1.481.470,88 euro; Chiesa di San Francesco d’Assisi 1.585.735,90 euro;
Alcamo Chiesa di SS. Cosma e Damiano 490.159,06 euro; Chiesa San Francesco di Paola detta Badia Nuova 689.961,96 euro;
Calatafimi-Segesta Chiesa Ex Conventuale dei Cappuccini del SS. Salvatore 1.000.989,96 euro; Chiesa San Francesco D’Assisi 1.220.337,21 euro;
Castelvetrano Chiesa Santa Maria dell’Itria 1.840.830,17 euro; Chiesa del Carmine San Nicolò 2.024.709,55 euro;
Marsala Chiesa di Sant’Anna 678.083,67 euro; Chiesa San Francesco d’Assisi 887.810,80 euro; Chiesa di San Pietro e Paolo 1.116.222,21 euro; Chiesa di Santa Maria dell’Itria 758.225,39 euro;
Mazara del Vallo Chiesa di Santa Caterina 947.887,58 euro; Chiesa di Santa Veneranda 1.432.490,16 euro;
Salemi Chiesa San Francesco di Paola 528.921,12 euro; Chiesa SS. Crocifisso 639.072,39 euro; Chiesa Sant’Antonio da Padova già San Francesco 840.908,28 euro;
Vita Chiesa di Francesco d’Assisi 542.808,38 euro.
Economia
Apicoltura, Regione dà il via libera a bando da oltre un milione e trecentomila euro

Formazione, scambi di buone pratiche, lotta a parassiti e malattie, prevenzione delle avversità climatiche, ripopolamento del patrimonio apistico, acquisto di sciami. Sono questi alcuni degli obiettivi del bando “Azioni dirette a migliorare la produzione e la commercializzazione del miele” per la Campagna apistica 2025-2026, pubblicato dall’assessorato dell’Agricoltura. Si tratta di un finanziamento europeo (fondo Feaga) e statale, che l’Ue e il Ministero dell’agricoltura assegnano annualmente alle Regioni per sostenere gli investimenti sulla produzione, la commercializzazione del miele e per incrementare i livelli produttivi.
Nel dettaglio, l’azione A del bando, rivolto agli apicoltori e alle organizzazioni del settore, riguarda i servizi di assistenza tecnica, consulenza, formazione, informazione e scambio delle migliori prassi, anche tramite la creazione di reti.
L’azione B, invece, è relativa agli ivestimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali e ad altre iniziative più specifiche come la lotta contro gli aggressori e le malattie dell’alveare, in particolare la varroasi; la prevenzione dei danni causati da avversità atmosferiche e promozione dello sviluppo e dell’uso di pratiche di gestione adattate a condizioni climatiche in evoluzione; il ripopolamento del patrimonio apistico nell’Unione, incluso l’allevamento delle api e la razionalizzazione della transumanza; l’acquisto di attrezzature e sistemi di gestione (hardware e software) per il miglioramento qualitativo e la valorizzazione delle produzioni dell’alveare destinate al commercio.
Infine, l’azione F si concentra sulla promozione, comunicazione e commercializzazione, e sulle attività del mercato, con particolare attenzione al tema della sensibilizzazione dei consumatori sulla qualità dei prodotti dell’apicoltura.
Il bando é consultabile a questo link
In copertina Denny Almanza noto apicultore di Pantelleria
Economia
Oltre 1,5 milioni ai centri antiviolenza. Albano: «Promuoviamo la cultura del rispetto»

Oltre un milione e mezzo di euro per la gestione dei centri antiviolenza iscritti all’albo regionale o che hanno ottenuto l’autorizzazione al funzionamento. L’assessorato della Famiglia e delle politiche sociali ha emanato un decreto, rivolto ai Comuni, per erogare i contributi destinati a coprire i costi sostenuti, o ancora da sostenere, delle strutture nel periodo tra novembre 2024 e ottobre di quest’anno. Le risorse provengono dalla quota assegnata alla Sicilia dal governo nazionale del Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità. Per accelerare il trasferimento delle somme, l’assessorato ha deciso di avvalersi delle amministrazioni comunali.
«Investire sulle strutture e sui servizi di supporto è un passo essenziale per promuovere una cultura del rispetto e della tutela dei diritti di tutte le donne – dice l’assessore Nuccia Albano – contribuendo a costruire una comunità più sicura, inclusiva e solidale. Considerato che i costi dei centri antiviolenza possono differenziarsi a seconda dell’area geografica e della loro attività, abbiamo ritenuto opportuno acquisire il fabbisogno delle spese relative a un preciso periodo, fermo restando il limite massimo di contributo di 50 mila euro per ciascuna struttura. Il governo Schifani continuerà a lavorare con impegno affinché ogni donna possa trovare un riferimento stabile e una rete di protezione efficace, perché nessuno debba più subire in silenzio violenza o discriminazione».
Ciascuna amministrazione comunale dovrà presentare un prospetto delle spese redatto dal centro antiviolenza presente sul proprio territorio, così da consentire al dipartimento della Famiglia e delle politiche sociali di procedere al riparto delle somme. I Comuni dovranno trasmettere la documentazione tramite Pec, entro il prossimo 15 ottobre, all’indirizzo: dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it.
Il decreto è disponibile sul sito istituzionale della Regione Siciliana a questo indirizzo
Economia
Importanti novità per i celiaci dall’ASP di Trapani: dal 1° ottobre accredito mensile su Tessera Sanitaria

Novità per chi è in possesso di un’esenzione per celiachia
Dal 1° ottobre 2025, infatti il budget sarà accreditato mensilmente sulla Tessera Sanitaria/Carta regionale dei Servizi. Per attivarlo, il cittadino celiaco avente diritto deve recarsi al proprio Distretto Sanitario dell’ASP Trapani.
Per utilizzare il budget mensile in farmacie, parafarmacie, negozi specializzati e in supermercati convenzionati di alcune catene della grande distribuzione, sarà sufficiente presentare la Tessera Sanitaria alla cassa al momento dell’acquisto, e inserire il Codice Celiachia ricevuto dall’ASP.
-
Ambiente4 anni ago
AMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi4 anni ago
Stasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente4 anni ago
Pantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria4 anni ago
Pantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi4 anni ago
Pantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca4 anni ago
Ultima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto4 anni ago
Pantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria4 anni ago
Pantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo