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Cultura

Pasticceri e Pasticcerie d’Italia 2024:  la giusta dose di forma e sostanza crea l’eccellenza 

caterina murana

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Continua a crescere la grande pasticceria italiana, con nuove insegne che entrano nella Guida del Gambero Rosso.

31 le Tre Torte, 5 i Premi Speciali e una grande riconferma: Iginio Massari, maestro indiscusso del dolce con le Tre Torte d’Oro. 

La Sicilia spicca con le sue 2 Tre Torte, 2 Premi Speciali, 8 new entry e 1 Pastry Chef  
Bologna, 16 novembre 2023 – Da nord a sud, l’Italia può vantare una ricca tradizione di specialità dolci e grandi maestri nell’arte bianca che crescono di anno in anno come racconta Pasticceri e Pasticcerie d’Italia 2024, per il secondo anno consecutivo in collaborazione con Club Kavè – Il Club dell’Espresso Italiano, come main sponsor. Un’esplosione di deliziosi sapori, tra storiche ricette e proposte più innovative, anche grazie all’utilizzo delle più moderne tecnologie, un’attenzione crescente a gusto, salute e sostenibilità, con un ruolo sempre più importante giocato dalla comunicazione e dai social media: è questo lo scenario presentato nella 13° edizione della Guida del Gambero Rosso. 

 

Dolci ben decorati e ricette scenografiche che viaggiano su Instagram e TikTok, accompagnati dall’hashtag giusto, possono contribuire al successo di un prodotto o di un locale; ma, come sottolinea Laura Mantovano, Direttore editoriale della Guida, “oggi essere social non basta: le forme, i colori, l’estetica, il design, debbono andare di pari passo con la concretezza e la solidità della proposta. È la tecnica, la qualità delle materie prime, la capacità di mixare intelligentemente gli ingredienti, il dosaggio sempre più oculato di zuccheri e grassi a fare un buon pasticcere. E, in Italia, abbiamo tante eccellenze: la lista degli indirizzi giusti cresce di anno in anno!”. 

 

“Quello di Club Kavè con il mondo della pasticceria è un rapporto voluto e coltivato negli anni, supportando le esigenze della categoria, affiancando i nostri clienti pasticceri nella costruzione dell’offerta di caffetteria e mettendo a loro disposizione formazione costante, che grazie al Laboratorio dell’Espresso, offriamo dal 2001” aggiunge Costanza Filicori, Direttore Generale di Club Kavè. “L’amore per la pasticceria ci ha portato qui oggi a premiare e festeggiare tutti i più importanti maestri pasticceri d’Italia”.  

 

Sono 650 le insegne incluse nell’edizione 2024, con 60 novità, distribuite su tutto il territorio nazionale, con alcune regioni che spiccano più di altre, come il Piemonte, la Lombardia e il Veneto a nord, Campania e Sicilia a sud, dove sfogliatella o pastiera e cannolo o cassata non potevano mancare nella degustazione, che ha incluso anche una valutazione sull’ambiente e sul servizio. Locali storici, raffinati ed eleganti si mescolano alle nuove proposte, più moderne, ma ugualmente accoglienti e curate.  

 

La corona resta a Iginio Massari, genio indiscusso e riferimento della pasticceria italiana in tutto il mondo, sempre attuale e capace di dettare mode e tendenze, cui vanno le Tre Torte d’Oro. Pasticceria Veneto, a Brescia, è la migliore in Italia da mezzo secolo. 31 sono le eccellenze che ottengono il massimo riconoscimento delle Tre Torte; e 5 sono i premi speciali assegnati. 

 

La Sicilia 

Le Tre Torte siciliane

Ricca di storia e di tradizione la Sicilia si conferma tra le regioni più apprezzate anche nell’arte dolciaria. A riprova di ciò, 2 le eccellenze che spiccano su tutte aggiudicandosi le ambitissime Tre Torte: il Caffè Sicilia di NOTO (SR), luogo in cui l’essenza della pasticceria siciliana viene sublimata ai massimi livelli con una straordinaria e infinita offerta di delizie irresistibili. Per non parlare dell’eleganza del sottozero in tutte le sue sfumature. 

 

Sciampagna di Palermo dove tecnica ed estetica vanno a braccetto con sapori nitidi e di raro equilibrio, frutto di una tecnica magistrale. Imperdibile e molto intrigante il nuovo dolce a forma di fava di cacao, con mousse di cioccolato fondente 80%, pan di Spagna, cioccolato sifonato, polpa di frutta alla mucillagine di cacao, mandarino cinese e agrumi, che è valso alla pasticceria il Premio Speciale come Migliore Dolce al Cioccolato.   

 

A ricevere il Premio Speciale ICETEAM 1927 come Migliore Pasticceria Salata, Cesare Gialdi – Délices à Emporter  di Catania che ha conquistato i catanesi con le eleganti e raffinatissime creazioni di grande impatto estetico e dal gusto squisitamente francese, arricchite con grande maestria dal tocco personale del pasticcere Cesare Gialdi. 

 Le Due Torte siciliane

Tantissime, ben 31, le eccellenze siciliane che si sono distinte aggiudicandosi le Due Torte, di cui 5 primeggiano tra le Migliori Due Torte: Caffè Delizia di Bolognetta (PA), la pasticceria che tutti vorrebbero sotto casa: curata e versatile grazie a una produzione dolce e salata caleidoscopica che soddisfa ogni pausa o occasione. 

La Pasticceria Palazzolo di Cinisi (PA), situata sulla strada principale di Cinisi, ha una sede pure dentro l’aeroporto che offre l’opportunità per i viaggiatori di fare scorta dei dolci pilastri della tradizione, interpretati magnificamente. 

Corsino 1868 di Palazzolo Acreide (SR), dove la produzione di dolci e gelati non conosce battute d’arresto e si affianca alla piacevolezza della condivisione in uno spazio dedicato al book-sharing, al co-working e agli eventi culturali.  

Cappello di Palermo: finezza e gusto dei dolci di casa mettono in luce talento e padronanza della tecnica.  

L’Antico Caffè Spinnato di Palermo, il locale che si sviluppa su diversi spazi: il panificio – dove è possibile trovare anche della pizza e della buona gastronomia – la sala da tè, la gelateria e la caffetteria-bar. 

 

Otto new entry

Da segnalare anche 8 nuovi ingressi di cui 3 si sono fatti subito notare, entrando di diritto nella guida con Due Torte (*) già all’attivo:  

Frolla, Catania
Pasticceria Marrone, Favara (AG)
Doddis La Tradizione, Messina
Irrera 1910, Messina*
I Segreti del Chiostro, Palermo*
Dolcemente Mono, Ragusa
La Dolceria, Ragusa
Santo Musumeci, Randazzo (CT)*
 

Categoria Pastry Chef

Per la categoria Pastry Chef, di chi ha il delicato compito di concludere in bellezza un pasto al ristorante, con proposte sfiziose, gustose e in equilibrio con il resto del menu, si aggiudica il podio Fabrizio Fiorani del Duomo di Ragusa. Romano di nascita, ha lasciato presto la Capitale per fare esperienze in alcuni dei migliori ristoranti d’Italia, tra cui il The Cesar dell’hotel La Posta Vecchia a Ladispoli, Il Pellicano a Porto Ercole, l’Enoteca Pinchiorri a Firenze e La Pergola a Roma, poi anche all’estero, Tokyo in primis. Maestro di fama internazionale è oggi in forze al Duomo di Ragusa di Ciccio Sultano con il quale condivide anche l’avventura romana del WRome. Dolci estremamente contemporanei, raffinati e creativi, nati da un’attenta selezione delle materie prime locali.

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Cultura

Pomodoro Pachino: un francobollo per il campione del made in Italy

Barbara Conti

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Pomodoro Pachino: un francobollo per il campione del made in Italy

L’annullo filatelico raffigura un ramo con i frutti di pomodori Pachino che maturano sotto il sole siciliano, con un fiore appena sbocciato di cui si nutre un’ape. In alto, il marchio del Consorzio di tutela e quello dell’IGP dell’Unione Europea

Completano il francobollo la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria

Un francobollo (valido per la posta ordinaria) e’ stato emesso per ricordare il Consorzio di tutela Igp del Pomodoro di Pachino, uno dei fiori all’occhiello del made in Italy.

Si è tenuta lo scorso venerdì 6 settembre, a Pachino (SR), nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale, la cerimonia ufficiale di presentazione e annullo filatelico del francobollo per il campione del made in Italy, l’oro rosso di Sicilia.

L’iniziativa è stata promossa dal Consorzio di Tutela della IGP Pomodoro di Pachino, da Poste Italiane e dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, relativo al valore della tariffa B pari a 1.25€.

Raffigura un ramo con frutti di pomodoro Pachino che maturano sotto il sole siciliano con un fiore appena sbocciato di cui si nutre un’ape.

Pomodoro di Pachino IGPI

Il prodotto ortofrutticolo siciliano, apprezzatissimo sia in Italia che all’estero, prende il nome da Pachino, paese di produzione in provincia di Siracusa. Il Pomodoro di Pachino, riconosciuto a livello internazionale, comprende cinque varietà: Ciliegino, Tondo Liscio, Costoluto, Plum e Mini Plum. Fondato nel 2002, il Consorzio garantisce la qualità di questo prodotto, orgoglio del made in Italy.

Il francobollo, che fa parte della serie tematica “Eccellenze del sistema produttivo ed economico” di Poste Italiane, rientra  nel programma 2024 delle emissioni delle carte-valori postali del MiMit. 

L’immagine sul francobollo raffigura un ramo di pomodori maturi sotto il sole siciliano e un fiore con un’ape 

A tenere a battesimo il nuovo francobollo che celebra il campione del made in Italy – in tiratura di oltre 250mila copie – sono stati Sebastiano Fortunato (Presidente del Consorzio di Tutela della IGP Pomodoro di Pachino), Roberta Sarrantonio (Poste Italiane), Giuseppe Giuffrida (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Annalisa De Luca (Poligrafico dello Stato) e il Sindaco di Pachino Giuseppe Gambuzza. L’evento è stato presentato dalla giornalista e conduttrice Rai, Chiara Giallonardo.

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Cultura

Avvio anno scolastico, Vescovo “Necessario nuovo clima culturale”

Redazione

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«Oggi è necessario un nuovo clima culturale che stimoli docenti e alunni a una ricerca comune della verità. Dobbiamo smascherare i miti e gli slogan della cultura dominante, per riscoprire i semi di verità e senso nella realtà».

Così scrive il Vescovo monsignor Angelo Giurdanella nel messaggio di inizio anno scolastico 2024/2025 per docenti, alunni, genitori e personale scolastico. A pochi giorni dall’avvio delle lezioni, il Vescovo si è rivolto al mondo della scuola – docenti, alunni e personale – ma anche alle famiglie.

«Serve una riflessione critica sulle scelte, che permetta di renderne ragione prima a sé stessi, poi agli altri. In questo processo si inserisce quella “cura del Mistero” che ci apre a orizzonti più ampi, oltre i bisogni immediati, per cercare una presenza nascosta nel cuore dell’esistenza umana», scrive monsignor Giurdanella. Per il Vescovo bisogna «imparare a “occuparci” anziché “preoccuparci”, per uscire dalla solitudine e guarire dal disamore». E monsignor Giurdanella aggiunge: «È la scuola che ci ricorda che il patrimonio culturale odierno deriva dal passato, proiettandoci verso un futuro da costruire. Il passato ci chiede di essere abitato nel presente, perché smarrire la memoria ci espone al rischio di perdere le nostre radici».

Da qui la proposta del Vescovo di quattro finestre: una sul passato, una sul futuro da costruire, una sul presente e una sul mistero, «perché una società che non dà spazio al mistero rischia di soffocare», puntualizza.

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Spettacolo

Trapani, al via V edizione Premio “Tonino Di Pasquale”: serata per la musica e la ricerca

Redazione

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AL GIUSEPPE DI STEFANO DI TRAPANI LA V EDIZIONE DEL PREMIO “TONINO DI PASQUALE”
UNA SERATA DEDICATA AL JAZZ, ALLO SWING E ALLA RICERCA SCIENTIFICA

Il teatro “Giuseppe Di Stefano” di Trapani, domenica 15 settembre, a partire dalle ore 21:00,
ospiterà il concerto di selezione del prestigioso Premio “Tonino di Pasquale” che giunge
quest’anno alla sua Vᵃ edizione. Organizzato e promosso dall’Associazione culturale KirArt, il
concorso ha come tema principale la musica Jazz e Swing, generi musicali molto amati da Tonino
Di Pasquale, musicista trapanese prematuramente scomparso il 12 gennaio 2020, al quale è
dedicato il concerto/concorso musicale. Il ricavato sarà devoluto alla ricerca sul
“colangiocarcinoma” uno dei tumori più rari mai scoperti.
Mariella Bonfiglio, moglie dello scomparso musicista e Legale Rappresentante dell’Associazione
Culturale KirArt, ha deciso di onorare la memoria di Tonino Di Pasquale con un Premio rivolto alle
scuole, ai giovanissimi ed ai giovani di una età compresa fra i 10 ed i 40 anni, con una serata di
beneficenza e premiazione finale prevista appunto per il 15 settembre 2024.
La giuria ha decretato, dopo un’attenta analisi delle domande di partecipazione pervenute, la
selezione di quattro concorrenti: la giovane cantante messinese Maria Luisa Grace Cacciola, di soli
15 anni, Alessia Doko, cantante di Rimini, Roberta Prestigiacomo, cantautrice trapanese, e Il faro
Jazz Gang, gruppo musicale trapanese formato da cinque componenti. I concorrenti saranno
ascoltati e giudicati da una giuria formata da musicisti, giornalisti, critici musicali: il Presidente di
giuria sarà Giampaolo Ascolese che ricopre anche il ruolo di direttore artistico assieme a Riccardo
Biseo e Nino Errera, Elisabetta Guido, Gianpiero Risico, coordinatore concorrenti, Andrea
Montalbano, Mario Genna, Giuseppe Pipitone, Santino Stinco il giornalista musicale Gjin Schirò.
I musicisti vincitori si esibiranno alla Casa del Jazz giovedì 26 settembre 2024 per un concerto di
beneficenza durante il quale sarà premiato con una borsa di studio il miglior ricercatore, scelto
dalla commissione scientifica, per l’anno 2024. La V° Edizione del Premio “Tonino Di Pasquale”
sarà infatti avvalorata dalla presenza del prestigioso Saint Louis College of Music di Roma, partner
ufficiale del Premio, che ha istituito delle borse di studio per i vincitori.
Nel corso della serata, oltre ai concorrenti, diversi saranno gli artisti ospiti che si alterneranno sul
palco presentati dall’attrice Rosaria Bonfiglio che condurrà l’intera serata: oltre ad alcuni dei
giurati, musicisti di fama nazionale, interverranno infatti Edoardo Donato al sax, vincitore della
scorsa edizione, Diana Buscemi, musicoterapeuta dell’Associazione Solidalmente, e gli ospiti
d’eccezione del concorso, la cantante Elisabetta Guido e l’Orchestra Marching Band “Banda
Musicale M° Gabriele Asaro” diretta dal Maestro Santino Stinco.
Per l’ingresso è prevista una donazione pari a 15 € per gli adulti e di 7 € per ragazzi e ragazze sotto
i 17 anni che potrà essere effettuata presso botteghino di Villa Margherita (Via Regina Margherita,
1, Trapani) o tramite bonifico bancario. Per tutte le informazioni potete visitare il sito internet
www.premiotoninodipasquale.it oppure chiamare il numero 347 52 57 525 o inviare una mail a
info@premiotoninodipasquale.it .

Il ricavato della manifestazione sarà devoluto all’ Istituto Saverio de Bellis IRCCS di Castellana
Grotte diretto dal Prof. Gianluigi Giannelli ospite della serata.

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