Cultura
Pasticceri e Pasticcerie 2025: la 14° edizione della guida di Gambero Rosso disegna la geografia del dolce in Italia
La Sicilia spicca con le sue 67 insegne di cui 2 Tre Torte, 2 Pastry Chef, 2 premi speciali e 6 nuovi ingressi
14 novembre 2024 – È stata presentata oggi la 14° edizione della guida Pasticceri & Pasticcerie di Gambero Rosso, per il terzo anno realizzata in collaborazione con Club Kavè.
La guida Pasticceri & Pasticcerie 2025 di Gambero Rosso fotografa un settore in pieno fermento. Il dolce, protagonista sulle tavole delle feste e delle occasioni, oppure piccola coccola, è compagno immancabile dei momenti speciali. Deve appagare vista e palato, allettare, meravigliare. Viviamo in un mondo profondamente interconnesso, nel quale le tendenze – non importa da dove arrivino – viaggiano veloci e dettano il palinsesto sui banconi. Il 2024 è stato l’anno del dilagare di maritozzi, croissant cubici, piramidali, rolls e affini: li abbiamo visti protagonisti in tutte le vetrine, dalla grande città alla provincia, dalla Valle d’Aosta alla Sardegna. È l’evoluzione della pasticceria – come gli altri rami della ristorazione – soggetta al rincorrersi dei trend, ma sensibile forse più degli altri a questi cambiamenti. Se è vero che la prima impressione è quella di un’omologazione generale, vale però la pena porre l’accento sulle occasioni che il trend porta con sé, laddove sia spunto per esprimere la propria firma. Come? Magari giocando con ingredienti o ispirandosi al territorio. È quello che apprezziamo nel lavoro dei grandi maestri, “ingegneri” e artisti del dolce, dotati di uno stile inconfondibile. Ruolo di primo piano anche per i temi della sostenibilità, della valorizzazione di produzioni locali e specialità tradizionali, delle quali il nostro paese, più di ogni altro, vanta una preziosa biodiversità.
I numeri della Guida
Sono 660 i locali censiti dalla Guida e 61 le novità che debuttano quest’anno. Sale a 33 il numero delle insegne che ottengono il massimo riconoscimento delle Tre Torte, a cui si aggiunge, comme d’habitude, Iginio Massari, Maestro dei maestri in Italia e nel mondo con Pasticceria Veneto di Brescia che merita Tre Torte d’oro. Due i nuovi indirizzi che entrano a far parte dell’Olimpo dell’eccellenza: in Veneto la pasticceria Denis Dianin di Selvazzano Dentro (PD) e in Basilicata Tiri Bakery & Caffè a Potenza.
A stravincere come qualità è la Lombardia, con 9 pasticcerie a pieno punteggio seguita dalla Campania. Sei sono i premi speciali, con 9 premiati.
Riflettori accesi anche sulla pasticceria da ristorazione, che sta vivendo un momento d’oro, come testimoniato dalla sezione dedicata ai migliori pastry chef che quest’anno conta 25 premiati rispetto ai 16 della scorsa edizione, e per la prima volta si apre al mondo delle pizzerie.
La Sicilia
Con le sue 67 insegne, la Sicilia è testimone di un viaggio tra storia e creatività: cannoli, cassate e granite si trasformano in esperienze uniche, dove la tradizione incontra audaci sperimentazioni. La fantasia dei suoi maestri pasticcieri dà vita ad autentici capolavori che raccontano il calore e la passione dell’isola, rivisitando il passato con un gusto contemporaneo.
Ne sono un esempio le 2 le eccellenze che raggiungono il punteggio pieno aggiudicandosi le ambite Tre Torte, 4 le insegne che spiccano tra le migliori Due Torte, 6 nuovi ingressi, 2 Pastry Chef e 2 Premi Speciali.
2 Tre Torte
Caffè Sicilia a Noto (SR) che ottiene anche il premio speciale Sostenibilità, con Inalpi. Fare tappa al Caffè Sicilia è sempre un’esperienza. A rendere speciale la sosta, insieme all’eleganza delle creazioni dei pasticceri anche la professionalità e la cortesia del personale, che con dovizia di particolari espone strutture e consistenze di tranci e torte. Sempre all’altezza delle aspettative i dolci lievitati: il savarin al Marsala, l’eterea brioche da accompagnare alle superbe granite o ai gelati. Significativa e degna di nota la produzione di pasticceria da forno, tra frollini e biscotti di mandorle, e quella (solo invernale) di cioccolateria. Senza trascurare le due icone del Caffè Sicilia: il cannolo di ricotta e l’ineguagliabile cassatina. Il tutto in un locale dal fascino storico che, però, non rinuncia all’innovazione e all’efficienza in laboratorio, sempre proiettato verso il futuro.
Sciampagna a Palermo. Tra i leader della pasticceria isolana e nazionale, Carmelo Sciampagna, assistito dalle sorelle Lorena e Giannagiorgia, si divide tra l’elegante shop con caffetteria nel cuore di Palermo e la sede prestigiosa con laboratorio a Marineo. È un vero cultore di precisione ed estetica, come svelano al primo sguardo i ricercati arredi e le perfette geometrie di torte e monoporzioni. Tradizione, non solo italiana, e creatività si fondono nella Foresta Nera, in cui cioccolato fondente, ciliegie e panna trovano una superiore ragion d’essere, non da meno 100% Pistacchio, che valorizza il frutto (in pan di Spagna, croccante, bavarese e pralinato) giocando sulle consistenze. Sublime la Caramello e arachidi, pasta sablée con caramello e mousse al cioccolato e arachidi. Una esplosione di sapori Love, pan di Spagna alla nocciola con bavarese al cioccolato fondente e marroni, cremoso caramello gianduia, mandarino e ananas. Altri pezzi forti i macaron e la pralineria.
Le 4 migliori Due Torte
Caffè Delizia a Bolognetta (PA), un faro di qualità nel centro cittadino. Imperdibili le colazioni, con croissant notevoli (provate il cubo ai frutti di bosco) e un’ottima proposta di pezzi salati. Mette nell’imbarazzo della scelta il bancone, che espone mignon, monoporzioni, torte, ma anche pralineria, biscotti, gelati, frutta Martorana.
Pasticceria Palazzolo a Cinisi (PA). Guidata da Santi Palazzolo, nome autorevole della pasticceria nazionale, è un’insegna storica, nata nel 1920, che ha contribuito a rendere celebre la pasticceria siciliana a livello internazionale.
Cappello a Palermo. Forte dell’impegno di una famiglia di pasticceri che al talento unisce un’invidiabile tecnica e ingredienti di prima scelta, è uno dei punti fermi della pasticceria palermitana. Gode di una proposta che rende omaggio alla tradizione con un occhio attento alla contemporaneità.
Antico Caffè Spinnato a Palermo, insegna storica classe 1860. La pasticceria è da manuale quando si parli di tradizione, con cassatelle in cui la pasta di mandorle si vede e si sente, croccanti e delicati cannoli, alla ricotta o con crema di pistacchio, cestini di frolla con crema, bignè e sfince asciutte e dal generoso ripieno di crema di ricotta lavorata con cura.
I nuovi ingressi della nuova edizione della guida:
Freni a Messina, che fa il suo ingresso trionfale nella guida aggiudicandosi il premio speciale Valorizzazione delle Produzioni Territoriali, con Agrimontana
Dolc’è – La Dolciaria ad Agira (EN)
Antichi Sapori “‘nto catoju” ad Agira (EN)
Pavone – Pasticceria Contadina a Chiaramonte Gulfi (RG)
Cosi Dunci a Favara (AG)
Pasticceria Iudice a Ragusa
Menzione speciale per i 2 Pastry Chef siciliani:
Lorenzo Dani presso St George Restaurant by Heinz Beck del The Ashbee Hotel a Taormina (ME). Lorenzo Dani è cresciuto alla corte di Paolo Sacchetti nella pasticceria Nuovo Mondo di Prato (è rimasto con il maestro per 18 anni). Poi, dopo un anno in Francia, è approdato nella ristorazione come pastry chef, prima al Pepenero di Prato, poi in altre insegne (tra gli altri con Agostino Iacobucci a Bologna, con Terry Giacomello all’Inkiostro, Parco di Villa Grey a Forte dei Marmi). A novembre 2023 Heinz Beck lo chiama a Taormina. I suoi dolci rispecchiano la filosofia della casa (stagionalità e valorizzazione dei prodotti del luogo), tecniche moderne e grande rispetto dei sapori. Fra i dessert, sicuramente iconico è Trinacria (shortbread al sale Maldon, mousse al limone nero, gel agli agrumi di Sicilia, limone candito, limone fermentato salato, sorbetto di agrumi siciliani, chips di cioccolato bianco e agrumi siciliani, panna cotta agli agrumi siciliani).
Antonio Colombo presso Votavota a Ragusa. Classe 1990, Antonio Colombo è il pastry chef e patron del ristorante Votavota a Marina di Ragusa, aperto nel 2018. Prima di misurarsi con quest’avventura, ha lavorato in prestigiose cucine in Sicilia e all’estero. A Londra ha perfezionato la sua esperienza nell’ambito dei lievitati, sua grande passione insieme alla pasticceria. I dessert in carta sono tutti caratterizzati da un’attenta gestione degli zuccheri, in modo da esaltare gli autentici sapori delle materie prime. Proposte semplici e armoniche e per questo di grande eleganza. Tra i suoi cavalli di battaglia, l’Uovo di Colombo, a base di mandorla e passion fruit, e il Rocher, tra i dessert più golosi e immediati. Colombo è stato premiato come Pastry Chef dell’Anno nella guida Ristoranti d’Italia 2025.
La classifica completa e la cartella stampa sono disponibili al seguente link: https://drive.google.com/drive/folders/1S5monbrjf6SItYq6FiwY6GK7e4J4nSfw?usp=sharing
Gambero Rosso è la piattaforma leader per contenuti, formazione, promozione e consulenza nel settore del Wine Travel Food italiani. Offre una completa gamma di servizi integrati per il settore agricolo, agroalimentare, della ristorazione e della hospitality italiana che costituiscono il comparto di maggior successo, a livello internazionale, per la crescita dell’economia. Unico nel suo format di operatore multimediale e multicanale del settore, Gambero Rosso possiede un’offerta di periodici, libri, guide, broadcasting (Sky 415 e 133) e web OTT con cui raggiunge professionisti, canali commerciali distributivi e appassionati in Italia e nel mondo. Gambero Rosso Academy è la più ampia piattaforma formativa professionale e manageriale per la filiera agroalimentare, della ristorazione, della ospitalità e del turismo. Gambero Rosso offre al sistema produttivo italiano un programma esclusivo di eventi di promozione B2B per favorirne il costante sviluppo nazionale e internazionale. www.gamberorosso.it e www.gamberorossointernational.com
Spettacolo
Voci dal Mediterraneo, al via iscrizioni. Le novità del 2026 annunciate del Patron Massimo Galfano
Sono aperte le iscrizioni alla 3ª edizione del festival internazionale “Voci dal Mediterraneo”. Location: si farà a Pantelleria?
Iscrizioni aperte per la terza edizione del festival internazionale Voci dal Mediterraneo.
La produzione e il direttore artistico Massimo Galfano del festival internazionale della canzone italiana “Voci dal Mediterraneo” dopo il grande successo della seconda edizione tenutasi sull’isola di Pantelleria dal 24 al 27 luglio e dopo la messa in onda su Sky e Canale Italia, andata in onda il 30 agosto in prima serata, con oltre 1.000.000 di telespettatori e con il 3,5% share di gradimento, oltre i dati ufficiali resici dai social e dalle pagine ufficiali del festival e della produzione, è già a lavoro per la terza edizione.
Intervista a Massimo Galfano
M° Galfano, avete già una imbastitura del festival del 2026? “Si stiamo lavorando all’organizzazione della terza edizione del festival. La manifestazione la faremo sicuro, però ancora non è deciso dove.”
Ah, quindi Pantelleria non è detto che sia anche quest’anno la location? “Esattamente, ma noi abbiamo iniziato già i lavori, questo sicuramente sì, anche per il successo che abbiamo avuto nella scorsa edizione, sia a livello di ospiti, sia di artisti e di nazioni coinvolte.
“Si pensi, inoltre, che dopo la messa in onda su Sky e Canale Italia, come penso avrete letto, abbiamo avuto oltre un milione certificati da Auditel, oltre un milione di telespettatori con un 3.5% di share di gradimento: questo penso che sia per forza un successo per tutti, per l’Isola di Pantelleria, per l’organizzazione, per il direttore artistico, per gli artisti in gara, per tutto quello che ha fatto l’Ufficio Stampa, i giornalisti, gli ospiti, insomma tutto quello che ha significato la seconda edizione del Festival Internazionale Voci dal Mediterraneo.”
Ci sono novità nel regolamento del prossimo anno? “La manifestazione si chiamerà Festival Internazionale della Canzone Italiana Voci dal Mediterraneo, visto che parliamo solo di canzone in lingua italiana, per valorizzare la nostra musica.
“Il Regolamento e la scheda di iscrizione sono già online presso il sito www.vocidalmediterraneofestival.com.
“Le novità saranno relative alle iscrizioni dall’1.11.2025 quindi già siamo partiti e si chiuderanno il 30.06.2026 alle ore 23.00.
“Poi abbiamo pensato di aumentare le categorie nel senso che abbiamo avuto tantissime richieste veramente di brani bellissimi e di artisti anche con fama internazionale però c’era il limite dell’età perché avevamo fatto 14-39 anni e alcuni sforavano di un anno o due anni. Allora a questo punto, poichè per me la musica non deve assolutamente avere limiti di età né di colore né di religione né di etica e di nessun’altra cosa, ho aggiunto la categoria Junior che parte dai 13 ai 18 anni e categoria Senior dai 18 anni in poi. Quindi non metteremo più limite di età ovviamente 13 perché non voglio che ci siano bambini in gara e i bambini saranno solamente ospiti,
“Invece la categoria del brano è unica ed è quella inedita per cui anche da lì lanceremo i brani inediti per il primo ascolto sia della stampa sia della discografia e quant’altro. Queste già sono praticamente le prime news ufficiali apportate sul regolamento.”
Tutte le news e info li trovi sul sito ufficiale del “festival internazionale della canzone italiana “voci dal mediterraneo”.
Il “festival voce dal mediterraneo” e’ una produzione dell’associazione Musicultura in co produzione con Eventi e Management Italia e Mediterranean Label.
Sul sito e online il nuovo regolamento e la scheda d’iscrizione per la terza edizione targata 2026.
Tante le novità previste per l’edizione 2026
il festival Voci dal Mediterraneo ti porta in televisione
vai sul link per info – news e contatti:
https://www.vocidalmediterraneofestival.com/
Cultura
Unipant e Scuola Radio Elettra: convenzione strategica per contrastare lo spopolamento e riqualificare l’artigianato a Pantelleria
L’Unipant amplia la sua offerta formativa: dopo eCampus, siglata una partnership strategica con Scuola Radio Elettra (SRE) per corsi professionali e l’ottenimento di abilitazioni in 45 settori artigianali
Sabato 15 novembre la presentazione del Nuovo Polo SRE-UNIPANT e prossimamente convenzione anche con l’Unione Professionisti
L’Università Popolare di Pantelleria (Unipant) è lieta di annunciare una nuova e fondamentale partnership con Scuola Radio Elettra (SRE), che segna un passo decisivo nel contrasto allo spopolamento dell’isola attraverso la formazione mirata e le opportunità lavorative.
La convenzione e il Nuovo Polo di Studio saranno presentati ufficialmente SABATO 15 NOVEMBRE ORE 17:30 presso la sede operativa UNIPANT in Via San Nicola, 42abcd, Pantelleria Centro con INGRESSO LIBERO A TUTTI I CITTADINI.
Lo scopo primario dell’Unipant è portare formazione informale e formale di alta qualità direttamente sull’isola, strettamente collegata alle opportunità lavorative basate sulle vocazioni del territorio. Questo impegno fondamentale fa la differenza perché mira a dare l’opportunità ai giovani e agli adulti di non lasciare l’isola per studiare e formarsi professionalmente, contribuendo così ad arginare il fenomeno dello spopolamento.
Abilitazioni Certificate per 45 Settori
Dopo il successo della convenzione accademica con eCampus, l’Unipant attiva ora quella con Scuola Radio Elettra per tutti gli ambiti artigianali e professionali. Oggi, infatti, non è più sufficiente l’apprendistato per esercitare un mestiere; serve un patentino certificato. La partnership con SRE permette di conseguirlo per ben 45 diversi settori che spaziano dalla meccanica all’estetica, dalle professionalità turistiche e alberghiere a quelle socio-sanitarie.
Alcuni dei 45 corsi disponibili includono: Elettricista, Tecnico Meccatronico, Termoidraulico, Carrozziere, Automazione Industriale, Frigorista, Tecnico Fotovoltaico, Web Designer, Estetista, Acconciatore, OSS, Aiuto Cuoco, Pasticcere e Professionisti del Settore Alberghiero.
Studiare a Casa, Lavorare sull’Isola
Tutti i corsi si possono fare online sull’isola, seguiti direttamente dall’Unipant. SRE creerà un percorso su misura per lo studente, permettendo di formarsi, ottenere le abilitazioni necessarie e ricevere tutte le informazioni per avviare la propria attività in proprio, senza che si debba lasciare il lavoro attuale.
Fondata nel 1951 come prima scuola per corrispondenza in Italia, Scuola Radio Elettra ha formato oltre 1 milione di persone. Dalle dispense cartacee degli anni ’50 ad oggi molte cose sono cambiate, ma non la comodità di poter studiare a casa propria. Alcuni percorsi prevedono un breve periodo (di una settimana – nove giorni) a Città della Pieve per la parte pratica e l’esame finale.
La ricerca di Artigiani: un’opportunità da non sottovalutare
L’Italia ha una forte carenza di artigiani qualificati. Nel 2025 se ne contavano 1.800.000: in dieci anni sono diminuiti di 410.000 unità, mentre le richieste di intervento sono aumentate, portando a un raddoppio delle tariffe. Professioni come termoidraulico, meccatronico ed elettricista sono oggi tra le più ricercate e ben retribuite, con un guadagno che spesso supera quello di un professionista medio. L’Unipant invita i residenti a cogliere questa opportunità per una carriera di successo sull’isola.
L’impegno dell’Unipant verso la formazione continua non si ferma qui. Nei prossimi giorni, l’istituto presenterà anche la convenzione con l’Unione Professionisti per i Corsi di Aggiornamento obbligatori destinati ai membri degli Ordini Professionali: Avvocati, Ingegneri, Architetti, Periti Agrari, Geologi, Agronomi e Forestali, Periti Industriali e Geometri.
Contatti per Informazioni e Iscrizioni: INFO@UNIPANT.IT – WWW.UNIPANT.IT – 331 490 5245
Cultura
Pantelleria, manca poco al “Corso di Agricoltura Bio Naturale” del Centro Giamporcaro
Dal 13 al 16 novembre, 4 giorni di formazione sull’auto produzione di antiparassitari bio naturali, fertilità del suolo, visita aziende
Sono ancora aperte le iscrizioni pere il corso di Agricoltura Bio Naturale, organizzato dal Centro Culturale Giamporcaro di Pantelleria, presso la propria sede in via Manzoni 72.
Il workshop si svolgerà nell’arco di 4 giornate: tre pomeriggi e un sabato mattina, per andare in contro alle esigenze degli agricoltori.
I conferenzieri, Luigi Rotondo, Maresa Novara e Lisa aAlbanese, professionisti di alto lignaggio tratteranno tutti quegli argomenti attinenti ad una agricoltura basso impatto ambientale, partendo per esempio dall’autoproduzione di prodotti per avversare parassiti che attaccano le colture.
L’evento per le tematiche e l’organizzazione ha incontrato il favore di molti partners che hanno creduto nel progetto e sono: oltre il Comune e il Parco, le cantine Pellegrino, Donnafugata e Emanuela Bonomo, Vini Pantelleria DOC, l’Autonoleggio Policardo, Stelmond bio e Fertigess
Dove si svolgono gli incontri
Nei primi due giorni le lezioni di terranno presso la sede del Centro Culturale Giamporcaro stesso, sito in Pantelleria Capoluogo, Via Manzoni 72; il terzo appuntamento alla sede, ma da qui ci si sposterà; il 4 a Bugeber in un campo a piantare un po’ di ortaggi.
Le indicazioni verranno fornite e aggiornate durante gli incontri.
Per contatti e iscrizioni:
Giovanni Bonomo: 3496634786
Annarita Gabriele: 3384792842.
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