Segui i nostri social

Politica

Pantelleria2050: basta delazioni. Noi non abbiamo niente a che vedere con il Gruppo Fb ‘Sei di Pantelleria se’

Redazione

Pubblicato

-

Ormai sono mesi che i cittadini ci fermano e ci chiedono se ci siamo noi dietro il gruppo Facebook ‘Sei di Pantelleria se’, che ha fatto della delazione anonima la sua caratteristica dalla campagna elettorale ad oggi.

Il fatto che in molti pensino che ci sia Pantelleria 2050 o il Movimento 5 Stelle dietro questo gruppo proviene soprattutto dal fatto che in troppi esponenti della maggioranza continuano a sostenere pubblicamente che ci siamo noi dietro questo ‘anonimo’ codardo.

Ricordiamo a questi signori che le nostre denunce le abbiamo sempre fatte non solo mettendoci faccia e nome e cognome, ma rivolgendoci alle autorità preposte, non a un social.

Siamo convinti che la forza politica di un’opposizione sia fatta proprio dal coraggio di farla a viso aperto, prendendosi le responsabilità di quanto affermato. Non ci interessano gli sproloqui di chi carpisce con l’inganno nozioni e informazioni rielaborandole o copia malamente nostre comunicazioni, tra l’altro pubbliche, e le usa per far finta vigliaccamente di essere qualcun altro, come fa questo ‘anonimo’. Sappiamo tutti chi c’è dietro quel gruppo e per quanto ci riguarda abbiamo già preso le distanze in privato e ora lo facciamo anche in pubblico, visto che ci hanno riferito che persino membri della Giunta continuano ad andare in giro dicendo che è opera nostra.

La cosa è molto grave ed è fin troppo comodo strumentalizzare un uso personalistico e anonimo del social da parte di un singolo soggetto, attribuendolo invece ad un avversario politico!

Sia ben chiaro: se la maggioranza e il Sindaco pensano che siamo noi, lo invitiamo a querelarci presso le Autorità giudiziarie, anche se ci risulta che chi tra questi signori ci ha già provato è rimasto immancabilmente deluso, perché, evidentemente accecato dalla campagna elettorale, non ha capito che era su altri che doveva puntare il dito. Come accertato dalle autorità, noi non abbiamo niente a che fare con questo gruppo.

Nel caso ci venissero riferite ulteriori attribuzioni di responsabilità per quanto scritto in questo gruppo Facebook, il cui operato appare evidentemente inutile in quanto anonimo, saremo noi stessi ad adire alle vie legali.

Pantelleria2050

Pantelleria, 18 ottobre 2023
 
 

Pubblicità
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Elezioni

Pantelleria – Elezioni Europee, quando si vota: giorni e orari

Direttore

Pubblicato

il

Il Sindaco di Pantelleria, Fabrizio D’Ancona, tramite manifesto pubblico, rende noto che sono stati convocati i comizi elettorali, per le votazione al Parlamento Europeo.

Nel documento ufficiale, di seguito riportato fedelmente, date e orari dei seggi elettorali:

Leggi la notizia

Politica

Pantelleria – Bella ciao, chiarimenti sulle accuse di censura dell’Amministrazione

Redazione

Pubblicato

il

Tra ieri e oggi diverse testate giornalistiche hanno pubblicato, con tanto di titoli, il comunicato dell’ANPI di Pantelleria secondo cui l’Amministrazione Comunale avrebbe censurato quello che viene ritenuto l’inno della Resistenza italiana, ossia la canzone “Bella ciao”.

Siamo profondamente preoccupati e sconcertati dal modo in cui vengono raccontati i fatti legati ad alcune decisioni dell’Amministrazione Comunale, che, in merito al 25 aprile già da qualche giorno aveva stabilito uno specifico cerimoniale. Auspichiamo di poter ampliare la copertura mediatica anche su tematiche di rilevanza per la comunità isolana, al fine di garantire una maggiore consapevolezza e informazione su questioni cruciali.

In merito a quanto affermato nel comunicato, con forza ribattiamo che i valori legati alla Resistenza e alla Democrazia sono totalmente condivisi da questa Amministrazione che non ha sicuramente inteso cancellare una parte della storia italiana, né ha mai dimenticato i tanti che hanno sacrificato la propria vita lottando per la libertà, l’autonomia, l’indipendenza.

Sono passati molti anni da quel lontano 25 aprile del 1945, quando iniziò un percorso lungo e tortuoso che ha portato alla nascita di una nazione liberale, democratica, solidale e forte. Oggi, grazie all’impegno indefesso di tutte le componenti territoriale che hanno seguito quel percorso, possiamo affermare che l’Italia è una nazione moderna, immune da qualsiasi rischio autoritario.

Alla luce di tutto ciò abbiamo ritenuto doveroso ricordare questa importante ricorrenza con un cerimoniale che ha coinvolto Forze Armate, Istituzioni, ANPI, sottolineando che pur nelle diversità insite in ciascuno di noi siamo tutti cittadini di un’unica nazione. Tale cerimoniale si concluderà con l’inno di Mameli che riteniamo l’unico totalmente inclusivo e rappresentativo dell’unità nazionale e dei valori costituzionali, conquistati pagando un pesantissimo prezzo in termini di sacrifici e vite umane.

Pantelleria, 24 aprile 2024

Leggi la notizia

Politica

Pantelleria 2050: ancora un veto per Bella Ciao. L’Amministrazione Comunale faccia marcia indietro

Redazione

Pubblicato

il

Abbiamo appreso con preoccupazione che l’Amministrazione Comunale di Pantelleria si è rifiutata di far cantare Bella Ciao durante le celebrazioni della Liberazione d’Italia di domani, 25 aprile.

A dire la verità non ci stupiamo di questa scelta, visto che la nostra Amministrazione Comunale lo scorso anno ricevette in tal senso ‘richieste’ inopportunamente insistenti.

Lo scorso anno però, proprio in accordo con l’ANPI isolana e quella provinciale, non cedemmo e anche con la mediazione del Sindaco e del Prefetto, la cerimonia si tenne regolarmente, come è consuetudine in tutta Italia e come era avvenuto negli anni precedenti della nostra amministrazione. Quindi, insieme all’inno nazionale fu intonata anche Bella Ciao.

Spiace vedere che quest’anno, il maldestro intento revisionista della Storia trovi spazio nella maggioranza attuale che governa l’isola.

Un campanello d’allarme che deve vederci tutti al fianco dell’ANPI, alla quale va la nostra solidarietà, per non lasciare che chi ha combattuto per liberare l’Italia sia dimenticato e messo in secondo piano.

Bella Ciao è un simbolo universale, cantata in tutto il mondo per rappresentare i valori di libertà, pace e democrazia.

Zittire Bella Ciao significa zittire questi valori, che sono alla base della nostra Costituzione.

Ci auguriamo che l’Amministrazione Comunale faccia marcia indietro e si adegui al resto dell’Italia, visto il clamore mediatico che questa vicenda sta suscitando e che certamente non fa ben figurare la nostra isola sulle cronache nazionali.

 

Pantelleria2050

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza