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Ambiente

“Pantelleria Youth Forum – Laboratorio sostenibile”, Pantelleria centro propulsore per un futuro sostenibile

Redazione

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GIOVEDÌ 3 DICEMBRE – AL VIA IL ‘PANTELLERIA YOUTH FORUM’ ISOLA- LABORATORIO DI FUTURO SOSTENIBILE, CON SERGIO COSTA ED ENRICO LETTA PROGETTO DELL’ENTE PARCO E SVIMEZ, IN COLLABORAZIONE CON SCUOLA DI POLITICHE Nel mezzo del Mediterraneo, l’isola di Pantelleria diventa il centro propulsore per l’incontro di realtà con esperienze diverse, legate da un obiettivo: un futuro di sviluppo sostenibile da pensare e pianificare insieme alle giovani generazioni. Lo faranno nel ‘Pantelleria Youth Forum’ (PYF), un progetto di durata triennale, che mette insieme l’Ente Parco dell’Isola di Pantelleria, la SVIMEZ – Associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno e la Scuola di Politiche. L’evento di lancio del progetto avrà luogo giovedì 3 dicembre, dalle 10 alle 12 in modalità online. A presentare l’iniziativa saranno Salvatore Gabriele, presidente dell’Ente Parco nazionale di Pantelleria, Marco Meloni, direttore della Scuola di Politiche e Luca Bianchi, direttore SVIMEZ. Durante l’iniziativa, oltre all’unicità del contesto territoriale e del paesaggio rurale di Pantelleria, verranno presentate le buone prassi avviate in partenariato con l’Ente Parco che hanno trovato in questa isola il luogo ideale per la costruzione di un progetto di sostenibilità su larga scala, con gli interventi di Donatella Bianchi (Presidente del WWF e presidente del Parco nazionale delle Cinque Terre), Catia Bastioli (presidente di Novamont), Martina Ferracane (presidente Fab Lab Western Sicily), Giuliana Mattiazzo (vice rettore al trasferimento tecnologico del Politecnico di Torino), Giuseppe Barbera (Università di Palermo). La presentazione si concluderà con gli interventi del ministro dell’Ambiente Sergio Costa e l’ex premier Enrico Letta, presidente della Scuola di Politiche. Le diverse realtà coinvolte in PYF genereranno insieme un percorso virtuoso e replicabile, fatto di ricerca, formazione teorica e best practices, rivolte ai giovani studenti della comunità pantesca e del resto d’Italia. Ciò sarà possibile anche grazie all’apporto della comunità della Scuola di Politiche, che conta ormai un network di oltre 2000 studenti. “La finalità di PYF – ha dichiarato Salvatore Gabriele, presidente dell’Ente Parco Isola di Pantelleria – è quella di creare un modello complessivo di sviluppo e ricerca, basato su un approccio multidisciplinare legato ai temi della green economy, dell'agricoltura, dell’energia e delle nuove tecnologie e del turismo sostenibile. Saranno organizzati gruppi di lavoro e seminari tematici con l'obiettivo di creare opportunità di sviluppo implementando le scelte del Governo nazionale e del Ministero dell’Ambiente a partire dalle Zone Economiche Ambientali (Z.E.A.) e gli interventi per il clima”. Luca Bianchi, direttore della SVIMEZ, ha sottolineato che proprio “nell’ambito della transizione ecologica il contributo del Mezzogiorno può essere determinante per la ricostruzione del Paese post-Covid. Il progetto del PYF parte dalla convinzione che la strategia green debba assumere un carattere ‘attivo e partecipativo’, diventando elemento trainante per la costruzione di una nuova economia, finalizzata a rendere la questione ambientale una opportunità di sviluppo e di trasformazione del lavoro e dei modelli di consumo, ma anche elemento determinante dell’inclusione e della coesione sociale”. “PYF sarà, oltre che un grande evento annuale, un percorso unico fondato su ecologia, crescita sostenibile e conoscenza: tre pilastri perché l’Italia, e ancor più il Mezzogiorno e le Isole, possano invertire il trend di “non-crescita” che perdura ormai da troppi anni”, ha aggiunto Marco Meloni, direttore della Scuola di Politiche e coordinatore del progetto. “Perché ciò accada nei fatti sono necessarie nuove classi dirigenti competenti e appassionate: formarle e renderle capaci di costruire un futuro di crescita sostenibile è la nostra missione prioritaria”.

Sarà possibile partecipare su piattaforma Zoom e sui social di Ente Parco, Svimez e Scuola di Politiche. Per gli accrediti stampa è possibile mandare una mail

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Ambiente

Pantelleria – Celebrazioni decennale Unesco, aperti i lavori con il Sindaco D’Ancona e Fumiko Ohinata

Direttore

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Celebrazioni del Decennale UNESCO della Pratica Agricola della Vita ad Alberello

Gli eventi proseguono stasera ore 21.00 a Khamma – Circolo Trieste

Oggi si è tenuto un importante evento per celebrare i 10 anni del riconoscimento UNESCO della pratica agricola dell’alberello!


La giornata è iniziata nell’aula consiliare, dove il Sindaco Fabrizio D’Ancona ha aperto i lavori con il suo discorso, seguito dagli interventi di figure di spicco come Fumiko Ohinata, Segretario Generale della Convenzione per il Patrimonio Immateriale UNESCO, Liborio Stellino, Ambasciatore e Delegato Permanente d’Italia presso l’UNESCO, il Commissario straordinario del Parco Nazionale Italo Cucci, e Pier Luigi Petrillo, Professore e Direttore della Cattedra UNESCO dell’Università Unitelma Sapienza.


A coronare questa giornata speciale, c’è stata la scopertura della targa celebrativa, un momento di grande emozione per tutti, che rende omaggio a questa tradizione agricola secolare, parte del nostro prezioso patrimonio culturale.

Le immagini sono tutte di Clara Garsia

Le iniziative proseguono a Khamma stasera alle 21.00

📢‼AGGIORNAMENTO‼

⚠ ORE 21.00 LOCATION EVENTO “CIRCOLO TRIESTE”- CONTRADA KHAMMA⚠
𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟏𝟒 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞
Serata istituzionale di presentazione delle esperienze sulla valorizzazione della vite ad alberello.

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Ambiente

Disservizi Ryanair: quando il risparmio compromette clienti e ambiente

Redazione

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A causa dei numerosi disservizi Ryanair, la compagnia ha ottenuto il “Premio Problemi dell’Estate 2024”. Le politiche orientate esclusivamente al risparmio hanno generato disagi significativi per i passeggeri, trascurando le loro necessità. Queste pratiche hanno anche ignorato l’efficienza energetica e la sostenibilità, contribuendo a critiche sul loro impatto ambientale negativo.

Disservizi Ryanair: impatti sui clienti e la qualità del servizio

Negli ultimi anni, Ryanair ha applicato una politica di taglio dei costi che, pur mantenendo prezzi bassi sui voli, ha portato a diverse problematiche per i consumatori. Nel 2023, circa il 10% dei voli ha registrato ritardi superiori a 30 minuti e un aumento del 15% nelle cancellazioni rispetto all’anno precedente.

Principali problematiche segnalate dai passeggeri:

Ritardi frequenti: Nel 2023 si è osservato un peggioramento della puntualità;
Costi nascosti: Servizi come scelta del posto e trasporto bagagli sono a pagamento, aumentando il costo finale per il cliente;
Cancellazioni improvvise: In alcuni casi, i voli sono stati annullati senza sufficiente preavviso, causando inconvenienti.
Nonostante queste problematiche, la politica di prezzi bassi ha permesso a Ryanair di mantenere la sua leadership in molte rotte europee, anche se ciò ha comportato una riduzione della qualità del servizio. 

Analogamente, nel settore delle utenze, situazioni come il distacco del gas per morosità possono creare difficoltà simili. Se ti trovi in una situazione del genere, puoi consultare questa guida.

Effetti sull’ambiente delle politiche aziendali

Oltre ai disagi dei passeggeri, Ryanair è stata criticata per il suo impatto negativo sull’ambiente. In un momento in cui la sostenibilità è sempre più importante, la compagnia ha preferito mantenere una flotta aerea con scarso rendimento energetico, evitando investimenti in tecnologie più ecologiche. Nel 2023, Ryanair ha prodotto circa 69 grammi di CO2 per chilometro per passeggero, un valore superiore a molte altre compagnie.

Le principali carenze di Ryanair in termini di sostenibilità includono:

Mancanza di investimenti in tecnologie ecologiche: La compagnia non ha apportato cambiamenti significativi per rendere la sua flotta più sostenibile;
Aumento delle emissioni: L’approccio orientato al risparmio ha incrementato il consumo di carburante e le emissioni;
Scarso impegno ambientale: La minimizzazione dei costi ha portato la compagnia a ignorare soluzioni più rispettose dell’ambiente.
Questo impatto ambientale negativo potrebbe penalizzare la compagnia in futuro, soprattutto con l’introduzione di normative ambientali più severe. 

Inoltre, nel settore delle utenze, se hai bisogno di cambiare l’intestatario delle bollette, puoi seguire questa guida.

Disservizi Ryanair e la posizione dominante nel mercato europeo

Nonostante i numerosi disservizi Ryanair e il crescente malcontento tra i passeggeri, la compagnia continua a detenere una posizione dominante nel mercato aereo europeo. Nel 2023, Ryanair ha trasportato oltre 160 milioni di passeggeri, rafforzando la sua presenza su molte rotte a corto raggio. Tuttavia, questa espansione ha suscitato critiche, poiché la posizione monopolistica su alcune tratte non offre ai consumatori opzioni alternative. 

Nel settore energetico, simili disagi possono verificarsi con la gestione della voltura dei contratti. Per maggiori dettagli su come effettuare una voltura con Enel, consulta questa guida.

Se Ryanair non modifica le sue politiche, la situazione potrebbe peggiorare. Secondo l’European Consumer Organization, i reclami contro la compagnia sono aumentati del 25% nel 2023, con le principali critiche rivolte a:

Difficoltà nei rimborsi: Molti clienti hanno riscontrato problemi nell’ottenere i rimborsi per voli cancellati;
Assistenza clienti inadeguata: Il supporto per risolvere i problemi è stato ritenuto inefficiente da diversi passeggeri.
Malgrado questo, la compagnia continua a espandersi, concentrandosi più sull’aumento della capacità che sul miglioramento della qualità del servizio.

Conclusione: previsioni per il futuro

Le politiche di risparmio di Ryanair potrebbero non essere durature nel lungo termine, poiché la sostenibilità e la qualità dei servizi diventano sempre più rilevanti. Affrontare normative più severe sulle emissioni di CO2 e migliorare il servizio clienti, in risposta all’aumento dei reclami, sarà essenziale per evitare una perdita di competitività rispetto ai rivali più sostenibili.

Per mantenere la leadership, sarà fondamentale che la compagnia adatti il suo modello di business e affronti le sfide legate alla sostenibilità e alle richieste del mercato. Investire in tecnologie ecologiche e migliorare la gestione delle risorse potrà rafforzare l’immagine aziendale, ma risolvere i disservizi Ryanair rimane cruciale per assicurare un futuro sostenibile e competitivo.

Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/disservizi-ryanair/

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Ambiente

Progetto Wimby: dal 16 al 20 settembre a Pantelleria i workshop sullo sviluppo dell’energia eolica

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Il progetto WIMBY (Wind in My Backyard), finanziato dall’Unione Europea e iniziato nel gennaio del 2023, ospiterà dei workshop interattivi sull’isola di Pantelleria dal 16 al 20 settembre 2024. Questa iniziativa mira ad analizzare il potenziale impatto delle installazioni eoliche, sia onshore che offshore, sulla comunità locale attraverso attività immersive e partecipative.

 

Durante questi laboratori, i partecipanti avranno l’opportunità di sperimentare un’esperienza di realtà virtuale ad alta fedeltà sviluppata dall’Università BOKU, situata in Austria. Questo strumento immersivo permette agli utenti di posizionare e visualizzare singole turbine eoliche e interi parchi eolici, fornendo una valutazione realistica e immediata dei loro potenziali impatti ambientali, economici e sociali.

 

L’isola di Pantelleria è stata scelta come uno dei quattro siti pilota del progetto WIMBY perché i paesaggi di questo territorio, fondamentali per la vita locale, il turismo e la fauna selvatica, possono essere impattati dai progetti di energia eolica, ma anche tradursi in minori oneri energetici. Ecco perché i laboratori sono progettati per   promuovere un processo decisionale collaborativo,   assicurandosi   che le opinioni e le esigenze delle comunità coinvolte siano considerate fin dalla   pianificazione di ipotetici impianti  . La presenza di figure dedicate alla facilitazione e i momenti di networking informale con rinfreschi e drink, favoriranno ulteriormente il dialogo costruttivo e lo sviluppo di relazioni.

 

 Oltre alle sessioni laboratoriali, sono state organizzate altre attività interattive che si svolgeranno in parallelo:

●    Nazka e Deep Blue srl daranno dimostrazione della piattaforma web-GIS di WIMBY.

●    L’Università di Utrecht terrà un laboratorio di mappatura “mental mapping” proposto in modalità di gioco

Calendario degli eventi:

 

16-17 settembre: Circolo Agricolo Scauri, Piazza San Gaetano

18-19 settembre: Beluga Bar, Tracino

20 settembre: Castello di Pantelleria, Pantelleria Centro

 

Per iscriversi e partecipare, si può compilare questo modulo disponibile online. Chi ha espresso la volontà di seguire i laboratori, riceverà i dettagli in seguito ed in base alla disponibilità di posti.

 

Il progetto WIMBY:

Il progetto WIMBY – Wind In My BackYard mira a sviluppare strumenti olistici per rafforzare la consapevolezza e la collaborazione di stakeholder e comunità locali nei processi di installazione di parchi eolici in Europa. Nei suoi tre anni di ricerca (2023-2026), il consorzio di WIMBY lavorerà per implementare l’energia eolica affrontando sfide sociali e legali. Il progetto assicura che i nuovi parchi eolici siano sostenibili e convenienti per le comunità locali, promuovendo un futuro centrato sull’energia rinnovabile. Attraverso strumenti interattivi e il coinvolgimento dei cittadini, WIMBY vuole superare le barriere normative e sociali, raccogliendo dati in   quattro siti pilota in Italia, Austria, Norvegia e Portogallo. Il progetto punta a contribuire alla decarbonizzazione dell’Unione Europea nell’ambito dell’iniziativa Accele-RES.

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