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Cultura

Pantelleria, viaggio per anziani organizzato dal Comune: splendide località e tanto divertimento

Direttore

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L’Amministrazione Comunale per l’anno 2025, sostiene ed incentiva le initiative finalizzate
all’organizzazione dei viaggi/soggiorni per un numero totale di almeno 30 partecipanti, con destinazione Calabria. Periodo: dal 28 Settembre 2025 al 02 Ottobre 2025. Durata del viaggio 5 giorni (4 notti)).

Programma di viaggio

Primo giorno: Pantelleria- Catania- Reggio Calabria
• Partenza con aereo della DAT per Palermo/Catania. Arrivo alle ore 13:10 circa.
• Partenza in pullman GT riservato per Reggio Calabria.
• Ore 14:00. Pranzo durante viaggio.
• Visita guidata di Reggio Calabria: centro storico e Bronzi di Riace, il Duomo, passeggiata sul
lungomare fino al Castello Aragonese.
• Sistemazione in hotel, cena e pernottamento

Secondo giorno: Scilla-Chianalea-Seminaria
• Prima colazione in Hotel.
• Visita guidata di Scilla: Chianalea è il quartiere marinaro del Comune di Scilla, località nota anche per il Bellissimo Castello Ruffo.
• Pranzo.
• Nel pomeriggio Proseguimento per Seminaria. Con visita guidata.
• Rientro in Hotel. Cena e pernottamento.

Terzo giorno: Tropea- Pizzo Calabro
• Prima colazione in Hotel.
• Visita guidata di Tropea. Tropea fu fondata da Ercole, figlio di Zeus ed Era che, dopo aver sconfitto i Giganti e superato le Dodici Fatiche, volle riposarsi in questo luogo.
• Pranzo.
• Nel pomeriggio visita di Pizzo Calabro. Arroccato sul promontorio sorge maestoso il Castello Aragonese,
oggi comunemente chiamato Castello Murat. All’interno del castello, c’è il museo murattiano che
ripercorre gli ultimi anni di Murat.
• Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Quarto giorno: Gerace- Stilo
• Prima colazione in hotel.
• Escursione a Reggio Calabria con visita guidata. La città è famosa per il suo centro storico considerato uno dei Borghi più belli d’Italia. Nel centro storico di Gerace si trovano numerose monumenti storici e architettonici, tra cui la Cattedrale di Gerace, una maestosa chiesa normanna del XII SECOLOL. Altra attrazione importante di Gerace è il Castello Normanno.
• Pranzo.
• Nel pomeriggio visita di Stilo, un piccolo comune dove si trova la Cattolica di Stilo, nota anche come Chiesa di San Giovanni Therestis, in stile bizantino.
• Riento in Hotel, cena e pernottamento.

Quinto giorno: Reggio Calabria- Catania- Pantelleria
• Prima colazione in hotel e check-out.
• Sistemazione in pullman GT riservato e partenza per l’Aeroporto di Catania.
• Pranzo MC Donald dell’apt.
• Partenza del volo da Catania a Pantelleria. Arrivo previsto per le ore 14:45 circa.

Costi del soggiorno

Il costo del soggiorno stimato in camera doppia è di € 750.00 a persona e comprende;
– Volo da Pantelleria a Catania A/r con bagaglio da stiva incluso.
– Pullman GT per tutta la durata del viaggio, per trasferimento e visite guidate;
– Sistemazione in hotel Regen Beach 4* a Reggio Calabria, nelle camere doppie, con trattamento di
mezza pensione e bevande incluse;
– Servizio guida per tutto il periodo come da programma;
– Assicurazione medico-bagaglio;
– Tasse di soggiorno
– Assicurazione per annullamento viaggio
Supplemento camera singola euro 120,00.

ATTENZIONE: La quota soggiorno potrebbe subire delle variazioni al momento della accettazione
e/o conferma del viaggio in diminuzione o in aumento.
Destinatari
Possono partecipare i cittadini in possesso dei sottoelencati requisiti:
•Aver compiuto 60 anni alla data di pubblicazione del presente avviso.
•Essere nella condizione di autosufficienza dal punto di vista psico-fisico.
In caso di numero di istanze superiore rispetto ai posti disponibili sarà data priorità, con il seguente
ordine:
• alla presenza di eventuale coniuge tra i partecipanti;
• al modello Isee;
• in ordine di arrivo al protocollo comunale.
Compartecipazione
L’Amministrazione comunale parteciperà al finanziamento del soggiorno per un importo massimo complessivo di € 16.032,50 (incluso Iva) ripartito tra i partecipanti (minimo 30) aventi diritto alla quota di compartecipazione in relazione all’Isee presentato

Resta inteso che:
– Il presente avviso è da intendersi come mera indagine, tesa ad individuare il numero dei soggetti interessati, e non comporta né diritto di prelazione o preferenza, nè impegno o vincolato di qualsiasi natura, sia per i soggetti interessati che per questa Amministrazione;
– A seguito della raccolta delle adesione, i richiedenti saranno contattati dagli Uffici dei Servizi Sociali per la conferma definitiva della partecipazione al viaggio.
Quando e come fare la richiesta:
Le domande di Adesione al presente Avviso dovranno essere compilate e presentate presso l’Ufficio
protocollo del Comune di Pantelleria negli orari di apertura al pubblico, unicamente su apposito allegato

b), a partire dal _______ fino al ____________ alle ore 14:00.
Il modulo per la presentazione dell’adesione è reperibile presso gli Ufficio dei Servizi Sociali, sito in
Piazza Cavour n. 15 dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e il martedì e giovedì dalle ore
15:30 alle 17:30 e scaricabile dal sito istituzionale www.comunepantelleria.it;
Modalità di pagamento

Nel caso di raggiungimento del numero minimo dei partecipanti saranno previsti n. 2 pagamenti;
– il 30% della quota di pertinenza in base all’Isee da versare nel mese di Luglio entro le date che saranno successivamente comunicate;
– Il saldo del soggiorno, al netto della compartecipazione dell’Ente, dovrà essere versato 45 giorni prima della data prevista di partenza.
Sarà possible effettuare i pagamenti attraverso il Servizio “Pago Pa”.
In caso di annullamento del viaggio derivante da fattori terzi, le somme versate verranno restituite.
Responsabile del procedimento e informazioni
II Responsabile del procedimento per il presente Avviso è la Dott.ssa Rossella Vitale. Le informazioni sul presente Avviso potranno essere richieste negli orari di apertura al pubblico presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Pantelleria, ubicato in Piazza Cavour n. 15;

Tutela della privacy
I dati di cui l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Pantelleria entrerà in possesso a seguito del presente
Avviso

saranno trattati nel rispetto delle vigenti disposizioni dettate dal D. Lgs. N. 196/2003 e comunque utilizzati esclusivamente per le finalità legate alla gestione dell’Avviso medesimo. In particolare, ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. N. 196/03:
• i dati personali forniti verranno raccolti e trattati esclusivamente per gli adempimenti connessi al
• il trattamento dei dati sarà effettuato dai dipendenti e/o collaboratori incaricati al trattamento, con
supporto cartaceo e/o informatico;
• il conferimento dei dati è obbligatorio per avviare il procedimento relativo al presente avviso;
• i dati non saranno comunicati a soggetti terzi pubblici e privati, né diffusi, se non in adempimento
agli obblighi di legge e/o del presente avviso;
• il titolare del trattamento è l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Pantelleria.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Cultura

Un calendario da tavolo in siciliano per il 2026: l’Accademia della Lingua Siciliana porta i proverbi sulla scrivania degli italiani

Redazione

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Un calendario da tavolo in siciliano
per il 2026: l’Accademia della Lingua
Siciliana porta i proverbi sulla
scrivania degli italiani

Un anno intero scandito dalla saggezza popolare siciliana. È questa l’idea alla base del
nuovo calendario da tavolo in lingua siciliana per il 2026, realizzato dall’Accademia della
Lingua Siciliana su richiesta della storica casa editrice emiliana Celloni Editori, del gruppo
SIGEM, che da ben 37 anni pubblica calendari in dialetto e idiomi locali.
La collaborazione
La Celloni Editori, nota per la sua attenzione alla valorizzazione delle lingue regionali, ha
contattato l’Accademia della Lingua Siciliana per affidarle la redazione di un calendario
interamente dedicato ai proverbi dell’Isola. Nonostante in quel periodo molti membri del
Collegio Scientifico fossero impegnati in altri progetti, l’iniziativa è stata portata avanti con
determinazione grazie all’impegno diretto del presidente Fonso Genchi, tra i massimi
esperti di siciliano letterario.
I proverbi come patrimonio culturale
Il calendario, intitolato “Amunì!”, è uno “strappapensieri” che raccoglie proverbi di ogni
genere, capaci di accompagnare i lettori lungo i 365 giorni del nuovo anno.
Nell’introduzione si sottolinea il fascino intramontabile di queste formule brevi: da un lato la
loro capacità di sintesi, che in poche parole trasmette riflessioni e consigli; dall’altro la
forza evocativa delle immagini, l’ironia e la musicalità che li rendono memorabili.
Molti proverbi hanno origini antiche, spesso legate alla vita familiare e contadina, e si
tramandano da secoli come piccoli tesori di parole. Alcuni fanno riflettere, altri strappano
un sorriso, altri ancora custodiscono la memoria di una cultura che un tempo era
patrimonio condiviso.
Una ricetta tipica per ogni provincia e i QR code ai video di Emanuela Trovato

Il calendario è arricchito anche da nove ricette tipiche siciliane, una per ogni provincia. I
palermitani, così, potranno nel 2026 provare a preparare le scacce ragusane, e i catanesi
il taganu di Aragona. Inoltre, nel calendario sono presenti dodici QR code che rimandano
ad altrettanti mini-video dove l’attrice catanese Emanuela Trovata declama dodici proverbi.
Un ponte tra tradizione e quotidianità
Il calendario non è solo un oggetto utile, ma anche uno strumento di valorizzazione
linguistica: ogni giorno diventa occasione per riscoprire la ricchezza del siciliano, lingua
che conserva immagini, ritmi e saggezze di un mondo che rischia di andare perduto.
Con questa iniziativa, l’Accademia della Lingua Siciliana conferma la sua missione di
tutela e promozione dell’idioma isolano, portandolo fuori dai contesti accademici e
rendendolo accessibile al grande pubblico.

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Cultura

Tradizione e innovazione: i Pizzicotti di melanzane portano la Sicilia al Campionato Italiano

Barbara Conti

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Dal Gran Galà delle Lady Chef a Palermo alla sfida nazionale di Rimini: la Sicilia protagonista. “Un piatto che intreccia memoria contadina e visione contemporanea, simbolo di sostenibilità e passione”

Palermo, 27 novembre 2025 – La Sicilia al femminile conquista la ribalta nazionale. Nelle cucine di Casena dei Colli, a Palermo, martedì 26 novembre, si è svolta la selezione regionale del Trofeo Migliore Lady Chef Professionista. Lo stesso è inserito per la prima volta, per volere della coordinatrice regionale del comparto delle Lady chef Rosi Napoli, nel contesto del Gran Galà delle Lady Chef, evento che ha riunito oltre quaranta professioniste provenienti da sette province siciliane.

La competizione, giunta alla sua quinta edizione e organizzata dall’ Unione Regionale Cuochi Siciliani, ha visto tre province contendersi il titolo, interpretando il tema “Il pomodoro nel piatto tra sostenibilità e innovazione”.

Palermo: Chef Raffaella Nastro con Uovo al pomodoro, piatto dalle radici napoletane ma dal cuore siciliano.
Enna: Tosca Piemonte Benedetta, appena ventenne, con cappellacci al basilico ripieni di mozzarella di bufala, chips di suino nero dei Nebrodi e pomodorini gialli.
Ragusa: Salvina Scottino con i Pizzicotti di melanzane, rivisitazione contemporanea della parmigiana, arricchita da fonduta di Ragusano DOP e riduzione di basilico.

La vittoria di Salvina Scottino
A conquistare la giuria è stata Salvina Scottino, Lady Chef ragusana, con un piatto che ha saputo fondere la forza della tradizione contadina con la freschezza dell’innovazione. I suoi pizzicotti di melanzane e pomodoro hanno esaltato il pomodoro come simbolo di italianità e sostenibilità. Con questa vittoria, Salvina rappresenterà la Sicilia alla fase nazionale del Campionato della Cucina Italiana 2025, in programma a Rimini nel mese di febbraio.

La giuria
La valutazione è stata affidata a una giuria d’eccezione, voluta dal presidente regionale Rosario Seidita, composta da:

Maestro Giuseppe Giuliano (Presidente), Mario Puccio, Fabio Armanno

Un trofeo che racconta le donne
Il Trofeo Migliore Lady Chef Professionista, nato nel 2021 e dedicato esclusivamente alle donne chef, prevede un’unica categoria: Cucina calda. L’inserimento nel Gran Galà delle Lady Chef ha dato alla selezione regionale un valore speciale, trasformando la competizione in un palcoscenico di professionalità, passione e condivisione.

Sicilia tra memoria e futuro
La Sicilia dimostra ancora una volta che la sua cucina è fatta di memoria e futuro, di gesti antichi e nuove visioni. Con i suoi pizzicotti di melanzane e pomodoro, Salvina Scottino porta a Rimini non solo un piatto, ma un racconto di territorio, sostenibilità e passione.

Dichiarazioni della coordinatrice regionale Rosi Napoli e del presidente Rosario Seidita

“Dire di essere orgogliosa forse è riduttivo. Vedere le Lady Chef tutte insieme, in un momento di condivisione e di riflessione così importante è stato meraviglioso. E anche il Concorso Cirio, contestualizzato all’interno del Gran Galà, ha assunto un valore ancora più grande. Posso solo dire GRAZIE e al prossimo Gran Galà “.

“Il presidente Rosario Seidita soddisfatto per come si è svolta la selezione regionale all’insegna degli standard federativi e della worldchef e ringrazia la coordinatrice regionale Rosi Napoli per aver organizzato un raduno delle lady, molto partecipato, che sicuramente crea aggregazione e rafforza lo spirito di appartenenza verso la nostra Associazione”.

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Sociale

Pantelleria, successo per lo spettacolo “Figlio non sei più giglio” con Daniela Poggi e Mariella Nava

Redazione

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“Figlio non sei più giglio” uno spettacolo che induce ad una riflessione da un altro punto di vista

Ieri sera, in occasione del 25 novembre – Giornata internazionale contro la violenza sulle donne – al Cineteatro San Gaetano di Scauri è andato in scena “Figlio non sei più giglio”, scritto da Stefania Porrino e interpretato da Mariella Nava e Daniela Poggi.
La serata è stata aperta dall’Assessore Benedetta Culoma, che nelle sue deleghe segue anche le Pari Opportunità. Nel suo intervento ha ricordato che la violenza sulle donne non riguarda soltanto i casi più eclatanti, ma anche ciò che accade nel quotidiano, nelle relazioni familiari e nei legami più vicini. Ha richiamato l’importanza di riconoscere i segnali e di non abituarsi a forme di controllo, dipendenza o sopraffazione che, purtroppo, spesso vengono normalizzate.


L’Assessore ha sottolineato che questo spettacolo invita a osservare con maggiore attenzione ciò che accade intorno a noi, a non voltarsi dall’altra parte e a domandarsi quale ruolo ciascuno possa avere nel prevenire la violenza, sostenendo chi vive situazioni di difficoltà e rafforzando una cultura del rispetto.
Lo spettacolo ha approfondito proprio queste dinamiche: il peso dei legami, le fragilità, le radici di comportamenti che possono trasformarsi in abuso e il percorso di chi trova la forza di rompere il silenzio.
Un racconto che parla di sofferenza e fragilità.
Un racconto che mette al centro anche il riscatto e la consapevolezza, necessari per provare a interrompere cicli che spesso sembrano senza fine.

Lo spettacolo ha offerto inoltre un punto di vista raro e complesso: quello delle madri degli uomini che commettono femminicidi. Donne che si interrogano su ciò che non hanno visto, su cosa avrebbero potuto fare, su quali segnali, oggi così evidenti, allora erano stati ignorati o minimizzati.
L’attrice ha interpretato questo ruolo con grande intensità, dando voce a una madre che si strugge e ripercorre i meandri della propria memoria alla ricerca di quei momenti in cui avrebbe potuto intuire l’indole violenta del figlio. Le volte in cui si è detta “è solo un ragazzo”, le risposte date per sminuire, i dubbi soffocati, le domande che tornano con forza: se solo avessi… se solo non avessi lasciato…

La componente musicale ha accompagnato la scena in modo delicato, sostenendo un’interpretazione che ha saputo creare un silenzio attento in sala. Un monologo intenso, capace di tenere il pubblico sospeso e di spingere alla riflessione anche dopo la conclusione dello spettacolo.

Il pubblico ha seguito con grande partecipazione. Al termine, Don Salvatore, il Vicesindaco Adele Pineda e l’Assessore Culoma si sono intrattenuti insieme alle artiste per un breve confronto, evidenziando quanto sia fondamentale continuare a sensibilizzare soprattutto i più giovani. Famiglia e scuola svolgono un ruolo importante, ma non sempre bastano: servono strumenti aggiuntivi, momenti di ascolto e linguaggi capaci di raggiungere davvero le nuove generazioni. In questo senso, il teatro può offrire un contributo decisivo.
Un ringraziamento va alle artiste, alla produzione e a tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa.

La lotta contro la violenza sulle donne riguarda l’intera comunità e ogni occasione di riflessione condivisa è un passo in avanti verso un cambiamento reale.

Foto a cura di Clara Garsia
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