Ambiente
Pantelleria, un lettore scrive al Sindaco in merito alla pulizia dell’isola
Riceviamo e pubblichiamo integralmente
Al signor SINDACO del Comune di Pantelleria Buongiorno ,
Leggo su Pantelleria News la risposta ,che Lei , Sig. SINDACO, ha dato alla mia nota del 28.05. u.s.,per tramite del suo Assessore all’Ambiente ,in merito alla scarsa pulizia e decespugliamento delle aree del Centro Urbano.
Ormai è costume consolidato, nella politica a tutti i livelli ….Attaccare l’avversario se non hai valide ragioni per interloquire con lo stesso, che ha segnalato alcune inadempienze dell’Amministrazione….che c’è di meglio che porlo all’ostracismo dei propri compaesani cercando di farlo tacere ???? Allora, creiamo il pretesto del’offesa.
Io, da tutte le ISTITUZIONI sono offeso ogni giorno sin dal 1939 ,per tutto ciò che ci spetta e non viene concesso e lo dico francamente ,lungi da me offendere i miei concittadini,anche perché la mia vita e’ improntata,da sempre, alla convivenza più schietta….con due semplici parole .. SCUSA ,se ho sbagliato ,perché è più facile di indovinare ,GRAZIE per tutte le altre azioni giornaliere di reciproco rispetto con i miei simili. Nel mio vocabolario non esiste il verbo SERVIRE Fatto questo piccolo preambolo propedeutico ,Lei sa benissimo ,per un fatto atavico, che il popolo è incline a sporcare e a non pagare le tasse e in tutto ciò, a rimediare, deve porsi lo Stato con le istituzioni periferiche, con le ordinanze da sempre invise, e che al 90% non hanno un seguito. Mi viene citata la Sua ordinanza ,n.35,la conosco a memoria, sempre la stessa da almeno vent’anni ,a momenti più vecchia della favola di Pinocchio, cambia solo il numero e la data,come è facile rilevare. La mia segnalazione è antecedente, di circa venti giorni,infatti risale al 4 maggio 2020
Ribadisco che l’isola è sporca per incuria,già da parecchi anni ,in modo particolare nell’ultimo biennio,fatto sotto gli occhi di tutti,come rilevato da altri privati e dall’Opposizione. Nella Sua risposta,mi pare di capire che il Comune NON ENTRA a decespugliare e pulire in aree private, sono bugie ; (vedasi lavori eseguiti in area tra Uffici UNICREDIT e l’ex Dogana ,antistante la Chiesa Madre),dove tra l’altro c’è una comproprietà dei germani Sorrentino; vedasi pensilina attesa autobus a lato P.T. posta in opera e rimossa notte tempo a seguito di vive proteste dei proprietari dell’area) e altre pulizia di facciata ,qua e la. Potrei continuare ..con un lungo elenco ….ma evito. Dalla data della mia segnalazione nulla è cambiato .IL VERO GALANTUOMO E’ IL TEMPO
Mi sono prolungato abbastanza, e per questo mi scuso, mi sto allenando a stare in casa per il prossimo lockdown
Infine,ancora attendo una chiara risposta relativamente alla possibilità di appiccare il fuoco per la bruciatura di sterpaglie ,in violazione della Sua ordinanza n.35/2020,cosi come mi sembra di capire da una raccomandazione dell’Ente Parco, citata nella news 26.06.2020..””effettuando le dovute comunicazioni e sottoscrivendo moduli predisposti “”.
E’ il caso di dire… Ma SCHERZIAMO col FUOCO !!!!!!. Agenti del locale Corpo Forestale,cui ho posto la domanda… per caso…. Mi hanno detto che per loro non è una cosa possibile e che sarebbe in netto contrasto con la superiore ordinanza e pertanto sanzionabile.
Dimenticavo se ,alla fine del’anno si ricorderà, mi faccia sapere quante persone sono state sanzionate per non avere rispettato la Sua ordinanza n.35 del 27 maggio 2020.
Cordiali saluti Vincenzo Rosario Maria Sorrentino
Ambiente
Pantelleria centro senza acqua da oggi. Ecco perchè
Da oggi 19 novembre, l’erogazione di acqua in Pantelleria centro e zone limitrofe è interrotta.
Ecco l’avviso

Ambiente
CER SOCIALE UNIPANT per Pantelleria: un successo di adesioni
Il 24 novembre scade il termine per partecipare al primo gruppo
L’Unipant è con soddisfazione che comunica che ad oggi abbiamo ricevuto ben 30 manifestazione di interesse di adesione alla costituzione della CER.
Siamo particolarmente soddisfatti del numero di interessati e speriamo che altri aderiranno. Tuttavia, per motivi organizzativi questa è l’ultima settimana per entrare nel primo gruppo del Quadro sociale.
Dal giorno 24 novembre procederemo:
1. all’Analisi di Fattibilità Tecnica ed Economica.
Valuteremo i profili di consumo e produzione potenziale del punto di prelievo (POD) al fine di verificare la Vostra inclusione e il Vostro contributo ottimale all’interno della nascente Comunità Energetica Rinnovabile (CER).
2. all’Elaborazione di Simulazioni.
Predisporremo simulazioni e modelli previsionali per calcolare i potenziali benefici di autoconsumo condiviso e di risparmio energetico derivanti dalla partecipazione alla CER.
Pertanto, occorrerà inviare copia dell’ultima bolletta elettrica (solo le prime due pagine) tramite email all’indirizzo cer@unipant.it oppure consegnare una copia presso la sede Unipant, via San Nicola 42A, (la copia possiamo farla in sede) nei giorni 19, 20, 25, 26, 27 novembre dalle 17 alle 19.30.
Insieme all’invio della bolletta (o consegna della stessa in sede) occorrerà compilare, firmare e inviare (sottoscrivere in sede) il modulo di consenso al trattamento dei dati personali allegato.
Qualora, dal 24 novembre, dovessero pervenire altre manifestazioni di interesse queste verranno prese in considerazione in un secondo momento.
Infine, per ragioni organizzative e di tempistica, il mancato invio (e/o consegna) della bolletta, insieme al consenso al trattamento dei dati, entro il 30 novembre verrà considerato come rinuncia alla partecipazione, dando la possibilità a chi si è iscritto dopo ad entrare nella CER. Si terrà conto dell’ordine cronologico di adesione.
La perentorietà dei termini è necessaria per rispettare il cronoprogramma per consentire al progetto di proseguire in maniera costante.
Dipartimento Energia e Ambiente UNIPANT
Avv. Marcello Sparacio
Ing. Angelo Parisi
Contatti per Informazioni: CER@UNIPANT.IT – WWW.UNIPANT.IT – 331 490 5245
Ambiente
Addio termosifoni? L’Italia inventa la pittura che riscalda i muri grazie al grafene
Una rivoluzione invisibile: la vernice che scalda le pareti
Un’innovazione che sembra uscita dalla fantascienza arriva dall’Italia: una pittura riscaldante al grafene, sviluppata dalla società BeDimensional SpA in collaborazione con l’Università di Genova.
Si applica come una normale vernice, ma è capace di trasformare intere pareti in superfici radianti, eliminando la necessità di termosifoni, stufe o pannelli ingombranti.
Raggiunge temperature oltre i 100°C consumando appena 35 watt per metro quadrato, molto meno rispetto ai comuni sistemi elettrici e con un risparmio potenziale del 40% sui consumi energetici.
Un’idea destinata a cambiare il modo in cui riscaldiamo le nostre case — soprattutto in un periodo in cui ottimizzare i consumi di luce e gas è diventata una necessità per molte famiglie.
Perché tutti parlano della vernice riscaldante al grafene
Il segreto sta nel grafene, materiale considerato rivoluzionario per l’efficienza con cui conduce elettricità.
Quando la parete pitturata viene collegata a semplici elettrodi in rame, entra in funzione il Joule effect, generando calore direttamente sulla superficie.
Questa tecnologia offre:
un calore più uniforme
un ambiente senza sbalzi termici
meno dispersioni energetiche
Un approccio che si integra perfettamente in un percorso di consumo consapevole. Per monitorare meglio i consumi domestici è utile conoscere il costo del kWh o il proprio consumo energetico.
Come funziona davvero: tecnologia semplice, risultati sorprendenti
La vernice è compatibile con diverse superfici, dai normali intonaci ai pannelli sandwich, ed è pensata sia per nuove costruzioni che per ristrutturazioni.
Non servono impianti complessi: basta applicarla e collegare gli elettrodi.
Tra i vantaggi principali:
nessuna manutenzione
assoluto silenzio
nessun elemento visibile che ingombra l’ambiente
massima libertà di design
Una soluzione ideale per bagni, studi, locali tecnici e spazi difficili da raggiungere con i sistemi di riscaldamento tradizionali.
Pro e contro: come trasformare un’innovazione in opportunità
Vantaggi
Consumi ridotti rispetto ai riscaldamenti elettrici tradizionali
Installazione semplice
Calore uniforme
Nessun impatto estetico
Per chi desidera valutare alternative più convenienti, è possibile confrontare le offerte luce e le offerte gas.
Sfide
Meno efficiente delle pompe di calore più performanti
Necessità di certificazioni e test a lungo termine
Disponibilità commerciale iniziale limitata
Nonostante ciò, il potenziale è enorme: soprattutto per ristrutturazioni eleganti, locali piccoli, ambienti umidi o progetti ad alto valore estetico.
Il calore invisibile che cambia la casa
La pittura al grafene propone un nuovo modello di comfort domestico: invisibile, efficiente e sostenibile.
In futuro potrebbe integrarsi con tecnologie smart e sistemi fotovoltaici, trasformando ulteriormente il modo in cui utilizziamo l’energia.
Questa innovazione tutta italiana potrebbe davvero portare a un mondo senza termosifoni visibili. Se i prossimi test confermeranno le prestazioni promesse, la pittura riscaldante al grafene potrebbe diventare uno dei pilastri dell’edilizia sostenibile del futuro.
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Sandro
19:05 - Luglio 22, 2020 at 19:05
Non vi è bastato bruciare mezza montagna grande
Ancora con i fuochi?
Le stoppie vanno tritate è compostate
Antonio Spina
11:42 - Luglio 25, 2020 at 11:42
Malgrado tutto vi invidio e per il luogo dove svolgete la vostra vita qutidiana, credo sia un paradiso di serena e pacifica belta’ Non ci sono mai stato e’ dove io vorrei trascorrere un periodo di prova per poi spero di decidere per rimanere. Non conosco i servizi che offre l’isola esempio l’ospedale e la qualita’ delle cure mediche, se la farmacia e’ ben fornita , la rete internet funzionante di buon livello, comunicazioni e telefonia, trasporti da e verso il continente se anche con velivoli e aerei , presenza di un aeroporto per voli domestici e privati, non che i costi per una casa in affitto , e il costo della vita in generale, un elenco delle colture di frutta e verdura ortaggi e altro , presenza di gente dedita al crimine e forze dell’ordine . Sarei grato se mi arriva una risposta dettagliata. Grazie .
A.S.