Trasporti
Pantelleria – Turismo, nel dettaglio tutti i numeri degli arrivi
Turismo – I numeri degli arrivi dei villeggianti per i soli voli aerei
Il turismo a Pantelleria ha una priorità, punto.
Ogni anno l’affluenza sull’isola dei villeggianti e soggetta a cambiamenti, ma per fortuna per il settore turismo e commerciale, sempre in crescita.
Una buona campagna di promozione dell’isola dal parte del Comune, del Parco, del Consorzio Pantelleria ISLAND e di tutti gli operatori che si spendono in questa direzione, ha dato i suoi frutti e visto una crescita del turismo, come accennavamo già qualche giorno fa, del 10%.
L’Assessore al Turismo Federico Tremarco in un post sui social così scrive
Cari amici e concittadini,
in questo primo anno, ho avuto il privilegio, grazie a voi, di lavorare sui trasporti e per promuovere il turismo nella splendida isola di Pantelleria.
Nonostante alcune voci critiche e disinformate, in parte alimentate anche da alcuni detrattori, i primi dati aeroportuali pubblicati oggi a mezzo stampa (fonte Pantelleria Internet) confermano la bontà delle nostre iniziative.
Abbiamo affrontato un lieve calo a maggio, ma a giugno 𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗿𝗶𝘂𝘀𝗰𝗶𝘁𝗶 𝗮 𝗿𝗲𝗰𝘂𝗽𝗲𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗿𝗲𝗴𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘂𝗻𝗮 𝗰𝗿𝗲𝘀𝗰𝗶𝘁𝗮 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗼 𝘀𝘁𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗽𝗲𝗿𝗶𝗼𝗱𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝟮𝟬𝟮𝟯 (Maggio/Giugno +4,10%).
Il nostro impegno inizia a dare i suoi frutti nonostante uno scenario turistico che non premia le destinazioni di mare italiane, specialmente in era post covid dove le destinazioni internazionali ritornano ad essere più appetibili come prezzo e offerta turistica.
Il turismo è il cuore pulsante della nostra economia e abbiamo dimostrato che, con determinazione e collaborazione, possiamo superare anche le sfide difficili.
L’ obiettivo è chiaro: sostenere e valorizzare le risorse uniche della nostra isola, offrendo ai visitatori un’esperienza indimenticabile.
Credo fermamente che i risultati concreti arrivino quando si lavora insieme, con una visione chiara e senza cedere al massimalismo.
Ogni passo avanti è il frutto del nostro e del vostro impegno, ma anche della nostra capacità di guardare oltre le difficoltà momentanee.
La strada davanti a noi è impegnativa, lo sappiamo.
Continueremo a lavorare con passione e dedizione per garantire che Pantelleria si posizioni tra le destinazioni italiane di eccellenza, attirando visitatori da tutto il mondo e sostenendo l’economia della nostra comunità.
Insieme a voi possiamo raggiungere grandi traguardi, ne sono certo e lo dico con la massima trasparenza, con i dati alla mano.
Il futuro è nelle nostre mani e sono convinto che, uniti, possiamo costruire qualcosa di straordinario.
Grazie di cuore per essere parte di questa esperienza politica che sto vivendo insieme a voi e per la vostra fiducia nel mio operato, per il vostro continuo supporto e la vostra fiducia.
Con stima e gratitudine.
Federico
Turismo – I numeri degli arrivi dei villeggianti per i soli voli aerei
Ma ritorniamo ai numeri
Pantelleria Internet riporta percentuali e numeri degli arrivi sull’isola
Dal 1° gennaio al 30 giugno 2024: 74.200 persone trasportate a fronte dei 71.500 registrati nello stesso semestre del 2023, con un incremento del 3,9%.
Avvio voli diretti
Dal 1°maggio al 30 giugno: 2.100 passeggeri in meno rispetto all’anno scorso, però abbiamo avuto 3.800 passeggeri in più con voli DAT che tra l’altro hanno fruito del costo biglietto ribassato di 10 euro come previsto dal nuovo bando, con un + 4,10 %.
La compensazione ITA – Volotea
Sempre secondo quanto riferisce Pantelleria Internet, i passeggeri registrati sono 2.200 passeggeri e hanno aiutato a compensare la perdita dei voli diretti Volotea.
Tra qualche tempo contatteremo l’assessore Tremarco per commentare l’andamento del turismo 2024.
Politica
Pantelleria e Lampedusa Isole di Frontiera del Mediterraneo. Un vertice sui trasporti tra CEO trasporti e sindaci
Assessore Tremarco fa il punto sull’assise di oggi – Intervista
Si è tenuta quest’oggi una conferenza che ha avuto il significativo titolo “Frontiere del Mediterraneo. Isole, trasporti, continuità e diritti.”
Voluta, organizzata e moderata dall’Assessore ai Trasporti e Turismo, Federico Tremarco, la convention ha visto molti attori, ciascuno con le proprie competenze, nel settore traporti e turismo, che ben hanno spiegato i limiti e le motivazioni di questi in territori difficili come Pantelleria e Lampedusa.
Dopo una introduzione di Tremarco, la parola è stata passata ai due sindaci coinvolti in prima linea in queste tematiche, Fabrizio D’Ancona per Pantelleria e Filippo Mannino per Lampedusa e Linosa. I primi cittadini delle Isole di Frontiera hanno generosamente e puntualmente spiegato tutte le esigenze, i diritti e le difficoltà delle nostre comunità.
Da qui un susseguire di interventi efficaci e chiarificatori degli altri protagonisti dell’assise:
Sandro Pappalardo, Presidente di ITA Airways, SImone Isabella delegato Assessorato ai Trasporti e della Segreteria Tecnica, Vincenzo Franza CEO Caronte & Tourist, Luigi Vallero general manager Italia per DAT, Matteo Franciglia consigliere presso la presidenza del consiglio dei ministri sul delega del vice premier Matteo Salvini, Fabio Casano tour operator, Massimo Zaccarin direttore generale di Aster e Aeroservizi Lamperusa, Matteo di Giugno, rappresentante ENAC, infine Paolo Amenta presidente di Anci Sicilia. Per Pantelleria anche gli interventi del direttore del Parco Nazionale, Carmine Vitale, e come operatore turistico Fabio Casano di Pantelleria Island.
La parola è stata data a tutti e ciascuno di essi ha saputo comprendere le ragioni, prospettare delle idee o soluzioni, ma anche compiacersi per l’iniziativa, che vorrebbero venga ripetuta periodicamente con tavoli tecnici.
Conclusa la conferenza abbiamo contattato l’Assessore Tremarco, per farci il punto della mattinata.
Assessore, secondo lei, sono stati sviscerati tutti i problemi, le emergenze quest’oggi? “Diciamo che più che altro io volevo risolvere intanto uno dei problemi che è relativo alle lamentela circa il non dare informazione su tematiche importanti, invece così i concittadini hanno sentito dai protagonisti di ciascun ambito come stanno le cose.
“Ho voluto mettere al tavolo tutti questi attori anzitutto per la cittadinanza per dare atto del fatto che noi siamo sul pezzo che anche se il nostro lavoro non è un lavoro più mediatico ma concentrato sugli atti amministrative sulla politica. Comunque questi personaggi non li avremmo portati al tavolo se i rapporti di questa amministrazione non fossero stati diciamo… istituzionali di buon profilo. Questo significa che comunque loro si interfacciano con noi nella maniera adeguata, con un dialogo sereno anche davanti alla cittadinanza.
“Come assessore insieme anche al sindaco D’Ancona devo dire ci tenevamo che i cittadini toccassero con mano quelle che erano le criticità e le difficoltà.”
Quindi lei, il sindaco, avete raggiunto l’obiettivo a monte di tutto cosa c’è? “L’obiettivo principale è stato raggiunto nel senso che da oggi credo che a Pantelleria e Lampedusa si inizierà a parlare come istituti di frontiera con un riconoscimento ufficiale, che andremo a chiedere. Il nostro intento era quello di partire da un tavolo in cui esponiamo una volta e per tutte tutte le criticità con la regione, un delegato del ministero, etc, per capire le strade percorribili.
“Mi pare che ci siamo! Infatti il presidente Pappalardo di ITA ci ha invitati a Roma insieme alla Regione per continuare sul modello di Pantelleria no che è un modello abbastanza riuscito e di questo si trova riscontro nei numeri.
“Veda quando mi sono insediato la prima cosa che ho detto è che il primo obiettivo che mi sono prefissato è quello di portare Pantelleria nel mondo ma a modo mio cioè metterla come eccellenza a bordo della compagnia di bandiera che porta il made in Italy d’eccellenza in tutto il mondo. Questo il primo anno, questa stagione abbiamo lavorato diversamente, più sul digitale però la visione era quella giusta, la strategia ha funzionato Pantelleria ha trovato la sua giusta collocazione.”
Quindi cosa è cambiato? “La visione, la visione di non un’isola di massa ma di eccellenza dove c’è un parco nazionale l’unico della Sicilia al centro del mediterraneo che va preservato e quindi Pantelleria ha bisogno di un turismo consapevole e sostenibile ma sicuramente è un’isola che sa affascinare.”
E rispetto al progetto di Pantelleria zona franca, cosa ci dice? “Questo è stato un cavallo di battaglia dell’amministrazione precedente, ma io credo che ancora non siamo pronti per quel passo.
“Questa conferenza parte con un presupposto se non possiamo riuscire su tutto lavoriamo quantomeno su un piano trasporti poi il resto a cascata ma intanto lavoriamo sui trasporti, trattando questo come solo di frontiera: questo era l’obiettivo quindi aspettiamo ancora per avere la zona franca, ma su trasporti e sulla sanità dobbiamo cominciare a lavorare con la consapevolezza che governo regionale e governo locale riconoscano le Isole di Frontiera.”
Assessore, ma vuole spiegare ai nostri lettori che differenza c’è tra Pantelleria e Ponza o Lipari? Perchè la prima dovrebbe essere isola di frontiera e la seconda no? “Di fatto non è che è una diversificazione che già esiste: Pantelleria e Lampedusa sono due isole tra la Sicilia e l’Africa e sono gli ultimi due punti di contatto tra l’Italia, anzi direi l’Europa, e il continente africano, con una lontananza dalla terraferma veramente enorme. Questa cosaci espone più di altri territori a diciamo criticità che vanno anche trattate con una certa consapevolezza, si considerino per esempio i fenomeni migratori.
“Quindi riconoscimento come isole di frontiera significa che in termini di sicurezza, di difesa e anche di monitoraggio sul territorio quindi la presenza dello stato fa la differenza ecco perché l’inquadramento come isola di frontiera darebbe dei vantaggi quantomeno in termini di attenzione del governo.”
Ma adesso, rispetto ai collegamenti aerei, di cui si è parlato a lungo con i rappresentanti del settore, come siamo rimasti, perchè è la domanda che tutti si fanno? Ci sarà un miglioramento dell’attuale condizione? “Stiamo cercando di ottenere un collegamento bisettimanale diretto Roma Pantelleria diretto eccetera. La richiesta nostra è di due tratte settimanali una il giovedì e una la domenica per fare in modo che i panteschi possano partire tutti i giorni da Pantelleria, cioè tutti i giovedì da Pantelleria e rientro la domenica, quindi chi da Roma deve venire con un giorno di ponte che sarebbe venerdì può arrivare giovedì e ripartire la domenica stessa cosa per i panteschi. Credo che questo sia un punto di svolta perché questo permetta ai nostri studenti anche che vivono tra nord e sud e centro Italia che con un viaggio di un’ora e mezza da Roma sono qua.
“Abbiamo chiesto l’implementazione su un’implementazione aggiuntiva per rinforzare Trapani abbiamo richiesto un interessamento importantissimo sulla rotta su Palermo che collega la dorsale di Tirrenica con un incremento sostanziale fino a quattro voli al giorno per cinque giorni a settimana e in più il collegamento per Catania che rimane invariato, in più collegamento per Roma di cui parlavamo. Quindi abbiamo chiesto in totale un aumento del 17% della capacità attuale.
Assessore, come pantesco e come amministratore si sente soddisfatto di quello che si è detto oggi? “Allora io sono soddisfatto del fatto che ci sto mettendo tutto l’impegno possibile, comunque vada sono consapevole e non mi potrò rimproverare nulla perché perchè io ce l’ho messa tutta.
“Volevo scrivere tre paragrafi in più alla storia di Pantelleria che non sono mai stati scritti. Il primo paragrafo, l’ho già scritto, era quello di portare Pantelleria insieme alle eccellenze italiane a bordo della compagnia che rappresenta l’intero paese e farli conoscere in tutto il mondo e questo paragrafo già l’ho scritto l’anno scorso.
“Ora me ne mancano due, il riconoscimento di Pantelleria e Lampedusa come isole di frontiera. Io dico, che la cosa sia fattibile senza pesare più di tanto sulle casse del paese, se si concentra su due argomenti, sanità e trasporti, riconoscendo le due isole, almeno a livello italiano.
“Il terzo paragrafo nella storia di Pantelleria è quello di riuscire a chiudere il cerchio con gli operatori e dire che a Pantelleria si può creare lo spirito per unire gli imprenditori e farli lavorare insieme.
“Questa cosa è avvenuta a tre quarti, mi manca l’ultimo quarto, chiudere il cerchio con il via della stagione 2026 invece che 2% e 2,5% in più rispetto agli anni precedenti, vorrei chiudere almeno un 5% rispetto all’anno precedente.
“Chiuso questo io penso che sarei soddisfatto di un mandato politico perché, ripeto, io penso che se un politico deve incidere per scrivere un pezzo di storia del territorio dove vive, se non ha lasciato nulla a posteri, non c’era visione.”
Mentre si parla e si progetta di nuovi tavoli tecnici con gli stessi protagonisti o loro rappresentanti, in maniera costante, continuativa, giriamo una notizia ancora come voce da corridoio da verificare: da qui a qualche mese si ripeterà Isole di Frontiera, ma l’argomento sarà quello della salute a Pantelleria e Lampedusa.
Il video integrale della conferenza:
https://pantelleria.consiglicloud.it/meetings/QURHVjJKam5tQWs9
Economia
Pantelleria tra 85 comuni con bus gratis per under 20
In provincia di Trapani: Pantelleria, Partanna, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Marsala, Favignana
L’ultima finanziaria regionale ha fissato in 85 i comuni siciliani che beneficeranno dell’intervento, grazie ad un fondo da due milioni di euro per coprire le spese del trasporto pubblico urbano dei giovani di età inferiore ai vent’anni.
L’intervento è riservato ai residenti nei comuni dotati di servizio di trasporto urbano e appartenenti a famiglie con un Isee non superiore a 25.000 euro.
Saranno gli enti poi ad avviare i bandi comunali e ad assegnare il bonus in base alla cronologia delle domande presentate.
I contributi più consistenti per il bonus trasporti ai giovani sono andati alle tre Città metropolitane di Palermo (110.757 euro), Catania (67.846) e Messina (60.920). In provincia di Trapani, 33.432, così distribuiti: Pantelleria 13.050 euro; Partanna 13.167; Castellammare del Golfo 20.199; Castelvetrano 34.092; Marsala 45.864; Favignana: 6.099.
Trasporti
Pantelleria, domani 23 ottobre Via San Gaetano chiusa alla circolazione. I dettagli
Così si legge nell’ordinanza del Comandante della Polizia Municipale di Pantelleria Rosario Di Bartolo,
Sig. Michele D’Anca che nella qualità di Amministratore Unico dell’Atmosfera 10 Srl, proprietario dell’immobile denominato “U FRISCU” sito a Pantelleria in Via San Gaetano 11, chiede la chiusura al transito veicolare della Via San Gaetano all’altezza del civico predetto, per il giorno di giovedì 23 ottobre 2025 dalle ore 15,00 alle ore 17,00 al fine di poter consentire le operazioni di spostamento del forno in cemento dalla terrazza dell’immobile “U Friscu” a mezzo di autogru;
Considerata la necessità di provvedere ad una adeguata regolamentazione viaria al fine di garantire
la fluidità della circolazione e la sicurezza dei pedoni.
Per tale motivo, al fino di garantire la circolazione nella zona di Scauri, CHIUSURA AL TRANSITO VEICOLARE a mezzo di transenne da incrocio di via Zibibbo ad incrocio con SP 54;
Consentire il transito sulla Via Sotto Cuddia in direzione SP 54 e la conseguente attivazione di
un doppio senso di circolazione sulla Via Zibibbo;
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