Cronaca
Pantelleria, Strada del Khafaro: applicata barriera Jersye sul bordo del precipizio
In queste ore, è stato applicata una barriera Jersey sul bordo del precipizio che interessa la Strada del Khafaro.
Quella via è stata teatro di un incidente automobilistico, avvenuto venerdì 10 luglio e ha visto due turisti precipitare su un terreno, mentre viaggiavano a bordo di una Fiat Panda, a noleggio,
I due anziani ospiti dell’isola sono usciti fortunatamente incolumi dall’accaduto, dopo un balzo di almeno 5 metri.
La Strada del Khafaro, inoltre, rappresenta un’alternativa a raggiungere il Lago di Venere e zone limitrofe.
La strada principale è chiusa ormai da novembre 2018, a causa di una frana di massi enormi, ma della cui messa in sicurezza e riapertura ancora non conosciamo la tempistica.
Già il 25 settembre 2019, Battista Belvisi, un residente di Bukkuram, intraprese uno sciopero della fame per la riapertura dell’arteria principale, considerando la Strada del Khafaro non idonea al transito automobilistico.
Quello di oggi è comunque un importante passo, che vede auspicabili ulteriori lavori di contenimento del margine stradale, illuminazione e asfaltatura.
Cronaca
Messina, Degrado e assenza di sicurezza negli ambienti di lavoro dell’UNEP
Uil Pubblica Amministrazione incontra il presidente della Corte d’Appello di Messina Luigi Lombardo. Il segretario generale Alfonso Farruggia: “Chiesti interventi urgenti a tutela del personale e dell’utenza”
Un incontro tra la Uil Pubblica Amministrazione e i vertici della Corte d’Appello di Messina per affrontare le criticità delle condizioni in cui versano gli ambienti dell’Ufficio Notificazioni Esecuzioni e Protesti.
La riunione, richiesta dalla sigla sindacale, ha visto il confronto tra Alfonso Farruggia e Alda Iudicelli, rispettivamente segretario generale della UILPA Sicilia e segretaria generale provinciale di Messina, il presidente della Corte d’Appello Luigi Lombardo, il dirigente amministrativo dello stesso ufficio Demetrio Foti e il direttore dell’UNEP Antonino Foti.
Al centro dell’attenzione la richiesta, più volte espressa dalla UILPA, di attuare interventi urgenti di ripristino del decoro, della vivibilità e della sicurezza nei locali di via San Domenico Savio 255/B.
“La Corte di Appello di Messina – spiegano i segretari – ha risposto alle preoccupazioni sollevate dalla Segreteria Regionale della Uil Pubblica Amministrazione Sicilia e dalla Segreteria Provinciale di Messina in merito alle condizioni di sicurezza, a oggi precarie, in atto all’Ufficio Notificazioni, Esecuzioni, e Protesti: il presidente della Corte d’Appello Luigi Lombardo e il dirigente Demetrio Foti hanno assunto impegni concreti per affrontare la situazione, ormai non più gestibile né tollerabile”.
“Le azioni immediate da intraprendere – spiega il segretario generale della Uil Pubblica Amministrazione Sicilia Alfonso Farruggia – includono la sostituzione del mobilio obsoleto, il miglioramento dell’impianto elettrico per eliminare qualsiasi rischio potenziale, il controllo di tutti gli infissi, lo smontaggio di una porta corazzata montata in una struttura metallica tenuta solo da quattro viti, nonché la tinteggiatura generale degli ambienti, al fine di garantire un ambiente di lavoro più confortevole e sicuro”.
Nel corso dell’incontro, la Corte di Appello ha inoltre assunto l’impegno a mantenere un costante dialogo con i sindacati e ad attuare soluzioni concrete per risolvere le problematiche in atto, assicurando che gli interventi necessari siano effettuati tempestivamente per il benessere di tutti i dipendenti e dell’utenza, compatibilmente con i tempi necessari per ottenere le autorizzazioni relative agli interventi.
“Restiamo vigili e determinati nel nostro impegno – concludono Alfonso Farruggia e Alda Iudicelli – per garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per tutti”.
Un incontro tra la Uil Pubblica Amministrazione e i vertici della Corte d’Appello di Messina per affrontare le criticità delle condizioni in cui versano gli ambienti dell’Ufficio Notificazioni Esecuzioni e Protesti.
La riunione, richiesta dalla sigla sindacale, ha visto il confronto tra Alfonso Farruggia e Alda Iudicelli, rispettivamente segretario generale della UILPA Sicilia e segretaria generale provinciale di Messina, il presidente della Corte d’Appello Luigi Lombardo, il dirigente amministrativo dello stesso ufficio Demetrio Foti e il direttore dell’UNEP Antonino Foti.
Al centro dell’attenzione la richiesta, più volte espressa dalla UILPA, di attuare interventi urgenti di ripristino del decoro, della vivibilità e della sicurezza nei locali di via San Domenico Savio 255/B.
“La Corte di Appello di Messina – spiegano i segretari – ha risposto alle preoccupazioni sollevate dalla Segreteria Regionale della Uil Pubblica Amministrazione Sicilia e dalla Segreteria Provinciale di Messina in merito alle condizioni di sicurezza, a oggi precarie, in atto all’Ufficio Notificazioni Esecuzioni, e Protesti: il presidente della Corte d’Appello Luigi Lombardo e il dirigente Demetrio Foti hanno assunto impegni concreti per affrontare la situazione, ormai non più gestibile né tollerabile”.
“Le azioni immediate da intraprendere – spiega il segretario generale della Uil Pubblica Amministrazione Sicilia Alfonso Farruggia – includono la sostituzione del mobilio obsoleto, il miglioramento dell’impianto elettrico per eliminare qualsiasi rischio potenziale, il controllo di tutti gli infissi, lo smontaggio di una porta corazzata installata in una struttura metallica tenuta solo da quattro viti nonché la tinteggiatura generale dei locali, al fine di garantire un ambiente di lavoro più confortevole e sicuro”.
Nel corso dell’incontro, la Corte di Appello ha inoltre assunto l’impegno a mantenere un costante dialogo con i sindacati e ad attuare soluzioni concrete per risolvere le problematiche in atto, assicurando la tempestività degli interventi per il benessere di tutti i dipendenti e dell’utenza, compatibilmente con i tempi necessari per ottenere le autorizzazioni relative agli interventi stessi.
“Restiamo vigili e determinati nel nostro impegno – concludono Alfonso Farruggia e Alda Iudicelli – per garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per tutti”.
Ambiente
Pantelleria, al via servizio di gestione Museo di Punta Spadillo e Punti Info del Parco. L’avviso pubblico
E’ stato pubblicato l’avviso pubblico per la realizzazione del Servizio di gestione, promozione e divulgazione culturale del Museo Geonaturalistico, Stanza del Mare, del Punto Informazioni di Punta Spadillo, dei punti informativi del Parco (Sede del Parco – Parcheggio Benikulà– Parcheggio Bagno dell‘Acqua) con il coinvolgimento delle Guide del Parco nazionale Isola di Pantelleria.
Gestione, promozione e divulgazione culturale: pubblicato il bando per il Museo e i punti informativi
E’ stato pubblicato l’avviso pubblico per la realizzazione del Servizio di gestione, promozione e divulgazione culturale del Museo Geonaturalistico, Stanza del Mare, del Punto Informazioni di Punta Spadillo, dei punti informativi del Parco (Sede del Parco – Parcheggio Benikulà– Parcheggio Bagno dell‘Acqua) con il coinvolgimento delle Guide del Parco nazionale Isola di Pantelleria.
Il Servizio dovrà garantire la gestione operativa di un sistema integrato di presidio ed accoglienza ecoturistica ed ambientale, per fornire informazioni, orientamento ed escursioni nel territorio dell’Ente Parco nazionale Isola di Pantelleria.
Gli operatori economici interessati potranno far pervenire entro e non oltre le ore 13,00 del 15 Aprile 2024 a mezzo PEC all’indirizzo protocollo@pec.parconazionalepantelleria.it la documentazione di seguito descritta.
Sull’albo pretorio tutte le info e la documentazione.
Di seguito il documento integrale: https://www.parconazionalepantelleria.it/news-dettaglio.php?id=78047&fbclid=IwAR2fhL8_4qEqNSk-BS89LV8qUHhH1rSGF9G7h0NXPL1iZXAqp99nORxm4SA
Politica
Pantelleria, nuovo Consiglio Comunale per il 9 aprile
E’ convocato Consiglio Comunale, per il giorno 9 aprile 2024 dalle ore 18.00, per i motivi riportate nel documento seguente:
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MARTINO
20:02 - Luglio 12, 2020 at 20:02
Siamo proprio in Italia!! Sono quasi 2 anni che hanno chiuso la strada per il Lago (per la frana) e non hanno ancora trovato un impresa per mettere in sicurezza le rocce fra anti. Peccato anche per il turismo per il bellissimo panorama dello Specchio di Venere.
Salvatore Tomarchio
23:23 - Luglio 12, 2020 at 23:23
Gentile ed Egregia Direttora Marina Cozzo, dopo aver inviato un commento, alcune ore fa, a corollario come soggetto coivolto di persona con una mia amica Svizzera, nella tragedia sfiorata nottetempo nella ben nota e famigerata via del Cafaro, avrei gradito per diletto, lo scoop, che il mio commento fosse stato pubblicato nella sua interezza ! Invece NULLA!!!!!Stupefatto e incredulo leggo nel Suo ultimo articolo lo illuminato
Articolo post-prandiale, il posiziamento di manufatti, allo scopo adibiti a tutela degli malcapitati avventori. A chi si sta tenendo il Bordone??? Sindaco, Ufficio Tecnico Comunale, Assessore alle stradacce da Lupanare, alla Ditta incaricata dei lavori??? Tengo altresi specicare che i soggetti coivolti NON SON TURISTI, BENSI ,PELLEGRINI E VIADANTI alla scoperta di Pantelleria e di Suoi eroici abitanti PANTESCHI!!! GRAZIE. Salvatore ” turi ” Tomarchio
e
Salvatore Tomarchio
00:57 - Luglio 13, 2020 at 00:57
Gentile Direttora Marina Cozzo, ai sensi dell’ articolo 21 della Costituzione della Repubblica Italiana, chiedo cortesamente il ripristino e la pubblicazione integrale del mio commento sui reali fatti avvenuti il 10 luglio 2020 in via del Cafaroin notturna, vissuto come parte in causa insieme alla mia amica Svizzera, inoltrato nel pomeriggio e di cui si e` persa traccia!!! Lasciamo le fitte e brumose nebbie ( su tutto mentali ) a certi soggetti che cavalcano il vello dei Caproni e falciano col lo ausilio della nota marca dolciaria! Come libera voce dell’ Isola Le annunciavo la intenzione di adire le vie penali e civili a tutela della mia persona, quindi auspico che le Istituzioni a qualsiasi livello politico e amministrativo leggano il Suo benemerito quotidiano on-line!!! Auspico che domattina mi svegli con qualche buone notizie e mi diletti ad autoleggermi! Grazie della attenzione, cordialmente. Salvatore ” Turi ” Tomarchio
Direttore
15:47 - Luglio 13, 2020 at 15:47
Gentile Signor Turi
Il mio giornale è a disposizione di quanti ne facciano cortese richiesta
Se ha una testo da far pubblicare ne saremo ben lieti
È possibile che qualcosa sfugga
Può inviarlo al seguente indirizzo ilgiornaledipantelleria@gmail.com o su Whatsapp al numero 3332715327
Con osservanza
Marina Cozzo – direttore