Connect with us

Cronaca

Pantelleria senza psichiatra da 9 mesi. Una cittadina denuncia la gravità anche all’amministrazione comunale

Direttore

Published

-

Una situazione grave e incresciosa si sta vivendo a Pantelleria da ben otto mesi, come ci riferisce una signora che ha un parente bisognoso di cure psichiatriche.

La cittadina già ieri ha allertato il Sindaco Vincenzo Campo e il Presidente del Consiglio Comunale Erik Vallini.

Oggi, noi stessi della redazione,  abbiamo sentito telefonicamente l’assessore con delega alla sanità, Maurizio Caldo, già vicesindaco, il quale ci ha rassicurati che la questione l’hanno esposta all’ASP di Trapani.

Sono una famigliare di una paziente psichiatrica devo denunciare la condizione attuale del servizio sull’isola. Sull’isola quindi non in una località in cui se manca un medico prendi l’auto e vai in una altra città facilmente.

Manca per questi pazienti il sacrosanto diritto alla assistenza elementare.

Da circa 8 mesi, il medico referente per il territorio presso l’Ospedale di Pantelleria, non è in servizio, L’ASP ha potuto sopperire a questa mancanza mandando a turno un medico per circa due giorni la settimana.

Io come famigliare sono in grande difficoltà, perché il mio parente ha bisogno di conferire con uno specialista anche per la terapia che sta facendo. Ma non è possibile.

Per questa mattina mi è stato dato appuntamento ma stamattina sono stata avvisata che il medico non ci sarebbe stato a Pantelleria.

Allora alla mia domanda su quando sarebbe venuto il medico sull’isola la risposta è stata “Non lo sappiamo”.

Denuncio anche il grande stato di frustrazione di chi opera presso lo sportello di psichiatria di Pantelleria senza il medico di riferimento al momento del bisogno.

Non è una emergenza accaduta oggi, ma di mesi che la cosa funziona ormai così. Vorrei ricordare che su una isola, qualora vi fosse bisogno di un trattamento sanitario obbligatorio i pazienti possono essere trasferiti solo con la nave, perchè le persone in stato di agitazione sull’aereo non vengono fatte salire a bordo.

Si consideri che la nave è da tanti giorni consecutivi che non approda sull’isola per le condizioni meteo avverse e questo accade con una certa frequenza di inverno peraltro.

Nell’ospedale di Pantelleria tutti cercano di fare il massimo, ma servono figure che non vengono garantite.

Senza contare l’importanza del confronto tra un paziente psichiatrico con uno specialista verso cui abbia fiducia. Quindi si conta sulla continuità nel medico di riferimento. 

C’è un bando che viene mandato deserto o l’azienda sanitaria non ha risorse umane per Pantelleria. Noi abbiamo una dignità nostra che non va calpestata.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Cronaca

Trapani, blocco in porto della Simone Martini, C&T, “Ricorreremo alle sedi opportune”

Redazione

Published

on

Trapani, C&T Isole Minori su blocco in porto della Simone Martini: “L’accordo per la corresponsione dell’indennità sostitutiva dei pasti a bordo è ancora valido. Ricorreremo nelle sedi più opportune”

Messina, 8 luglio 2025 – Caronte & Tourist Isole Minori precisa la propria posizione sulla decisione presa questa mattina dalla Commissione Igiene e Sicurezza di Trapani, con voto contrario del rappresentante di Confitarma, di chiedere al comandante della Capitaneria di Porto di denegare le spedizioni della nave Simone Martini.

La decisione è collegata alla disdetta da parte delle segreterie regionali dei sindacati confederali dei trasporti dell’accordo aziendale che, a fronte della mancata fornitura di vitto in maniera gratuita a bordo delle navi diurne, prevede la corresponsione di una congrua indennità sostitutiva da parte della compagnia di navigazione. Tale indennità, dal 2019 fino al dicembre 2024, ha consentito ai marittimi di provvedere autonomamente ai pasti.

A seguito della disdetta da parte dei sindacati – che si inserisce nell’ambito della nota vertenza ancora in corso – Caronte & Tourist Isole Minori ha sempre sostenuto, e ribadito oggi in sede di commissione, l’ultrattività dell’accordo, ovvero la non automatica decadenza in assenza di una nuova intesa, come accade usualmente in ambito sindacale per evitare che rimangano non normate parti fondamentale della vita lavorativa.

L’azienda ha dunque continuato a elargire l’indennità di mensa e il buono pasto ai marittimi e, nelle more, ha ottimizzato i servizi a bordo allestendo su tutte le navi le cosiddette sale pantry (locali, cioè, adibiti al riscaldamento/scongelamento delle vivande), dotando i bar di bordo di pasti precotti di primissima qualità accessibili a prezzo di costo; autorizzando i comandanti a concedere, ove possibile, brevi permessi ai marittimi per provvedere all’acquisto di vitto a terra.

Nello scorso febbraio, in sede di visita periodica, la Commissione Igiene e Sicurezza della capitaneria di Trapani ha ritenuto che non ci fossero più i presupposti per mantenere la mancata fornitura di vitto in maniera gratuita in assenza di un accordo che la regolamentasse. Ne è nato un contraddittorio che, a seguito di numerosi passaggi intermedi, è sfociato oggi nel drastico provvedimento richiesto al Comandante del porto.

Allo stesso C.te Cassone, però, Caronte & Tourist Isole Minori ha inviato un’istanza urgente di respingimento della richiesta della Commissione che, a parere della Società, “si è espressa su valutazioni che esulano dal proprio ambito di competenza, sovrapponendosi indebitamente a prerogative tipiche della contrattazione collettiva e della disciplina del rapporto di lavoro, su cui la stessa non ha titolo né legittimazione a pronunciarsi”. La Commissione, avendo dal 2019 al 2024 giudicato sempre idonea la soluzione prevista dall’accordo integrativo aziendale, oggi “deborda dal proprio ruolo, intervenendo e giudicando in materie giuslavoristiche, abdicando alla terzietà che dovrebbe essere garantita dalla presidenza affidata a personale della Capitaneria di Porto”.

E dunque, chiosa CTIM, “riteniamo che la soluzione ottimale sia ripristinare il sistema preesistente, ossia il mantenimento della corresponsione dell’indennità ai marittimi, come previsto dal contratto di secondo livello e dal CCNL, in attesa di una nuova intesa che subentri alla precedente sulla mancata fornitura gratuita di pasti. Qualora ciò non fosse possibile – nella certezza che la questione si deciderà nelle sedi opportune – valuteremo soluzioni alternative che dovranno essere compatibili con la necessità di riduzione dei costi che i sindacati hanno ben presente”.

Continue Reading

Economia

Pantelleria, affittasi locale commerciale in Via Arciprete D’Aietti. I dettagli

Direttore

Published

on

Affittasi locale commerciale e direzionale di mq 70 sito in via Arciprete D’Aietti n. 28 ex Agesp

L’immobile è composto da 3 ampi vani, antibagno e bagno.

Per informazioni più dettagliate, se interessati, rivolgersi presso lo studio Valenza Florinda in via Arciprete D’Aietti 30 tel. 0923838886 – 3404567695

Continue Reading

Ambiente

Pantelleria, black out in diverse contrade fissato per il 10 luglio

Direttore

Published

on

La Società SMEDE ha reso noto che, in data 10 luglio prossimo, si procederà a distaco programmato dell’energia elettrica in diverse contrade dell’isola. 
I dettagli:

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza