Segui i nostri social

Ambiente

Pantelleria, referendum sul Piano del Parco. Comitato fissa incontri nei circoli

Redazione

Pubblicato

-

Il Presidente del Comitato Promotore del Referendm sul Piano Parco Nazionale, Aurelio Mustaccioli, organizza una serie di incontri/confronti come di seguito si riporta:

Ai Presidenti e ai Soci dei Circoli di Pantelleria
Oggetto: Presentazione del progetto referendario sul Parco e calendario incontri
Cari Presidenti, Cari Soci,
mi rivolgo a voi in qualità di coordinatore del Comitato promotore del referendum consultivo sul Parco Nazionale di Pantelleria.

Il nostro territorio sta vivendo un momento cruciale per il suo futuro: la stesura del Piano del Parco. È essenziale che tale piano rifletta la volontà e le esigenze dei cittadini panteschi, per questo motivo il nostro comitato ha proposto l’indizione di un referendum consultivo. Questo strumento democratico ci permetterà di esprimere la nostra visione di sviluppo, rispettoso sia dell’identità agricola, turistica e culturale che dell’ambiente che ci circonda.
Per illustrare meglio il progetto referendario e per discutere insieme le implicazioni del Piano del Parco, abbiamo organizzato una serie di incontri presso i circoli dell’isola, secondo il seguente calendario:

• Martedì 9 aprile, ore 21:00
• Circolo Kohoutek, Circolo Trieste Stella, Italia Redenta “Fosso”, Vittorio Veneto
• l’incontro si terrà presso il Circolo Kohoutek in c/da Tracino

• Mercoledì 10 aprile, ore 21:00
• Circolo Ogigia, Circolo La tinozza
• l’incontro si terrà presso presso il Circolo Ogigia, Via Arciprete D’Aietti Pantelleria

• Giovedì 11 aprile, ore 21:00
• Circolo Cavour Siba’ e Circolo Produttori San Vito
• l’incontro si terrà presso presso il Circolo Produttori San Vito C/da San Vito

• Martedì 16 aprile, ore 21:00
• Circolo Unione Ausilio, Circolo Dante “Casineddra”, Circolo Roma C/da Rekale
• l’incontro si terrà presso presso il Circolo Roma C/da Rekale

• Giovedì 18 aprile, ore 21:00
• Circolo Produttori di Buccuram e Circolo Cesare Battisti C/da Grazia
• l’incontro si terrà presso presso il Circolo Cesare Battisti C/da Grazia

• Martedì 23 aprile, ore 21:00
• Circolo Unione di Scauri e Circolo Agricolo di Scauri
• l’incontro si terrà presso il Circolo Agricolo di Scauri

Vi invitiamo a partecipare numerosi per un confronto aperto e costruttivo. La vostra partecipazione è fondamentale per garantire che il Piano del Parco si sviluppi in maniera consapevole e condivisa, valorizzando la nostra identità senza ostacolare le opportunità di crescita economica e sociale che meritiamo.

Vi allego un documento che illustra il progetto e i quesiti referendari.
Vi aspettiamo per riflettere insieme sul futuro del nostro amato territorio.
Cordialmente,
Aurelio Mustacciuoli, Coordinatore del Comitato promotore del referendum

Verso il referendum consultivo sul Parco Nazionale di Pantelleria – documento word

Pubblicità
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ambiente

Aumento tariffe servizio idrico, Leali per Pantelleria “un regalo di Natale” senza preavviso

Redazione

Pubblicato

il

Proprio in prossimità delle festività natalizie, con la delibera di Giunta n. 424 del 23 dicembre 2025, l’Amministrazione ha annullato la riduzione tariffaria dell’acqua approvata nel 2023, ripristinando tariffe più elevate a carico dei cittadini.
Un vero e proprio “regalo di Natale” per le famiglie.

Solo pochi giorni fa abbiamo discusso e approvato il Regolamento del Servizio Idrico, dopo circa dieci sedute di Commissione e una lunga seduta di Consiglio comunale.
Durante tutto questo percorso non vi è stato alcun accenno da parte del Sindaco e assessori a un imminente aumento delle tariffe. Nessuna informazione, nessuna condivisione, nessun confronto.
Lo abbiamo scoperto solo a delibera già pubblicata sull’Albo Pretorio. Questo è, purtroppo, il modus operandi.

Un atto così rilevante viene adottato senza coinvolgere il Consiglio comunale, né informare preventivamente chi stava lavorando da mesi sulla regolamentazione del servizio.
Per questo presenteremo immediatamente un’interrogazione per chiedere chiarimenti e chiederemo che la vicenda venga discussa in Commissione.

Resta, comunque, un forte senso di amarezza per il metodo utilizzato.
Nella stessa delibera del 23 dicembre, di appena due giorni fa, si legge che la riduzione tariffaria del 2023 si basava su una prevista diminuzione delle perdite idriche e dei costi, che però non si è realizzata, generando squilibri economico-finanziari e il mancato rispetto della regolazione nazionale.
Per tali ragioni, la Giunta ha disposto la revoca della Delibera n. 85/2023 e il ripristino delle tariffe validate nel 2022.
Una scelta che, al di là delle motivazioni tecniche, produce un aumento dei costi per i cittadini, adottata senza alcun confronto istituzionale.
LeAli per Pantelleria

Leggi la notizia

Ambiente

Pantelleria, al via realizzazione sede Protezione Civile, Scuola educazione ambientale e foresteria

Direttore

Pubblicato

il

Intervento di qualificazione dell’immobile comunale in località Buccuram per la realizzazione della sede della Protezione Civile comunale, della Scuola di educazione ambientale e forestale e della foresteria

il Sindaco comunica che la Giunta Municipale ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo all’intervento di qualificazione attraverso la demolizione e ricostruzione dell’immobile di proprietà comunale sito in località Buccuram, destinato alla realizzazione della sede della Protezione Civile comunale, della Scuola di educazione ambientale e forestale e della foresteria.

Il progetto prevede la rifunzionalizzazione dell’immobile comunale mediante un intervento strutturale complessivo, finalizzato all’adeguamento dell’edificio alle esigenze operative della Protezione Civile e alle attività di formazione previste, nel rispetto della normativa vigente. L’intervento è inserito nell’ambito della programmazione dell’Ente ed è coperto da risorse finanziarie già individuate, come risultante dagli atti amministrativi approvati, con l’avvio delle successive fasi procedurali demandato ai competenti uffici comunali.

Leggi la notizia

Ambiente

Pantelleria, cimice asiatica, avvistamenti e preoccupazione degli agricoltori. Ne parliamo con Giovanni Bonomo

Direttore

Pubblicato

il

La cimice asiatica appassionata del cappero pantesco

E’ già da qualche tempo che la cimice asiatica, nome scientifico halys halyomorpha, è sopraggiunta sull’isola, manifestando subito la sua nefasta essenza. Come le diverse specie aliene, o comunque tali per l’isola, essa rappresenta una preoccupazione per l’agricoltura, e visti i recenti workshop realizzati sull’isola, abbiamo voluto approfondire l’argomento.

Un riferimento prezioso da cui attingere nuove notizie è senza dubbio Giovanni Bonomo, agricoltore per professione e per passione, con quel piglio per la conoscenza a largo raggio che lo induce ad approfondimenti e studi continui.

Reduce dall’organizzazione del corso “Agricoltura Bionaturale”, realizzato con il Centro Culturale Giamporcaro, Bonomo ha avuto modo di farsi una idea sulla presenza della cimice asiatica a Pantelleria e possibili soluzioni per allontanarla dalle coltivazioni.

Signor Bonomo, questo insetto ha dei periodi in cui è più aggressiva e di cosa si nutre?I periodi in cui la si vede più spesso sono le stagioni della primavera e dell’estate. Si nutre suggendo le piante, i frutti e le foglie dei capperi.
Prima avevamo la Bagrada Ilaris, che si era allocata a Scauri, Rekhale e zone limitrofe. 
Qui a Pantelleria, invece, l’asiatica è stata vista dal professore Bruno Massa e un testimone l’ha vista in una pianta di cappero nel capoluogo. E non si limita ai capperi, ma aggredisce anche piante da frutta e tutte quelle piante coltivate e non, insomma quelle spontanee. Ed è attraverso proprio la frutta che deve essere arrivata, così come tanti altri insetti.”

Questa cimice non fa la schizzinosa, in buona sostanza. Come allontanarla, allora?Esatto, le piace tutto. Per allontanarla, dobbiamo ricorrere a metodi naturali e il corso che abbiamo tenuto ad ottobre è stato illuminante. Luigi Rotondo ha spiegato che un buon “repellente” è il carbonato di calcio addizionato con un tot di mandarino ed è un composto a largo spettro, coinvolgendo diversi insetti. Un altro esperto suggerisce l’uso del sapone molle, come il Marsiglia, con cui fare trattamenti, per i quali ci vuole molto tempo e fatica. Ma la cosa urgente è cominciare ad organizzarci e forse il Parco e il Comune in sinergia posso vedere se si può trovare il sistema per una “lotta biologica”.

Siamo in pieno inverno, fine dicembre, ma la primavera arriva in un attimo e con essa il risveglio di tutta la primavera e dei suoi componenti, tra cui anche la cimice asiatica.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza