Cultura
Pantelleria, La Mulattera in una due giorni di “Arte e Sapori” conditi di cultura e libri

Il 22 luglio protagoniste due scrittrici emergenti, Roberta Damiano e Maria Vittoria Miccoli Minarelli
Due giorni al Castello di Pantelleria dedicati all’Arte, in questo caso rappresentata dalla scrittura, e ai Sapori panteschi, con la presentazione di alcuni tra i prodotti più esclusivi delle aziende isolane. Questo il tema dell’evento “Arte e Sapori” organizzato dall’Associazione La Mulattiera, che ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Pantelleria.
Martedì 22 luglio, il primo appuntamento, a partire dalle ore 19.30, vedrà protagoniste due giovani scrittrici, una pantesca, Roberta Damiano, che presenterà il suo ultimo romanzo ‘L’Ultima Meta’ e una emiliana, Maria Vittoria Miccoli Minarelli, che invece a Pantelleria ha trovato ispirazione per scrivere “Poi passa”, un breve romanzo nato dalla sua permanenza sull’isola.
Le due scrittrici saranno intervistate da Francesca Marrucci, giornalista e Presidente dell’Unipant, che sarà accompagnata in questa scoperta narrativa dalle letture di Cinzia Sana e dall’accompagnamento musicale del gruppo I Synthonia.
Tra una presentazione e l’altra, ci sarà la degustazione e la presentazione di un prodotto nuovo che ha già portato il nome dell’isola nel mondo, parliamo del D’stilla de La Nicchia della Bonomo&Giglio, azienda storica pantesca.
La manifestazione è stata ideata e fortemente voluta dal Segretario dell’Associazione La Mulattiera, Luigi Labanti, che così spiega il connubio tra Arte e Sapori, protagonisti del format: “La Mulattiera nasce con lo scopo di ridare vita alle tradizioni che ormai stanno scomparendo e per poter promuovere Pantelleria a livello culturale, intendendo come cultura tutto quello che di unico proviene dall’isola. Il nostro scopo è far conoscere l’isola anche da punti di vista diversi, perché Pantelleria è fonte di ispirazione per le varie forme d’arte: letteratura, pittura, poesia, musica, ecc.
Anche la creazione di un prodotto è una forma d’arte e Pantelleria e le sue aziende ne danno prova quotidianamente. La Bonomo&Giglio, l’azienda pantesca ospite martedì, lo dimostra con l’innovazione che sposa la tradizione: il distillato di gin D’Stilla, ma anche le foglie di cappero croccanti, per fare due esempi.
L’obiettivo del format di “Arte e Sapori” è far incontrare due tipi di arte e dimostrare che non sono avulsi uno dall’altro, ma insieme sono parte stessa dell’isola.”
Cultura
Maturità 2026, tutte le date di scritti orali e invalsi

Le date della maturità sono state già rese note e la prima prova si svolgerà il 18 giugno 2026 e come gli anni passati sarà uguale per tutti, mentre la seconda, che sarà specifica per indirizzo di studio, si terrà il 19 giugno 2026.
Le prove Invalsi, invece, requisito per l’ammissione all’esame di Stato si svolgeranno dal 2 al 31 marzo (qui trovi tutti i dettagli, con le date delle classi campione, non campione e della sessione suppletiva).
Le date principali
Prima prova scritta: 18 giugno 2026 ore 8:30
Seconda prova scritta: 19 giugno 2026 ore 8:30
Colloqui orali: a partire dalla settimana successiva
Le novità della maturità 2026
- A partire da quest’anno si torna a parlare ufficialmente di Esame di maturità e non più di Esame di Stato, per riportare alla luce la sua valenza formativa e simbolica più autentica.
- L’orale cambia e il colloquio verterà su quattro discipline principali dei percorsi di studi che saranno scelte dal Ministero a gennaio. Durante la prova orale si terrà conto anche dell’educazione civica e della formazione scuola-lavoro. A seguito delle numerose proteste sollevate durante la maturità passata, adesso che chi farà scena muta durante l’orale, anche se passato alle prove scritte, sarà automaticamente bocciato e dovrà ripetere l’anno.
- Il voto delle prove scritte sarà comunicato solo una volta concluso il colloquio.
- Cambia anche la composizione delle commissioni: si passa da 5 a 7 commissari ( due interni, due esterni e un presidente di commissione).
Cultura
Pantelleria, dal 13 al 16 novembre corso di agricoltura bio naturale a cura del Centro Giamporcaro

Da giovedì 13 novembre prende vita il “Corso di agricoltura bio naturale”, ideato e organizzato dal Centro Culturale Giamporcaro. Una serie di istituzioni ed aziende pantesche sosterrà il progetto, che si protrarrà fino a domenica 16 novembre.
Il percorso prevede una serie di attività sia teoriche che pratiche in campo che si basano
sull’apprendimento del Metodo Bio Naturale.
Cos’è il metodo Bio Naturale?
Il Metodo nasce da un processo evolutivo
dell’agricoltura Biologica. Il metodo Bio Naturale oggi si basa su sistemi di
coltivazione che si fondano su dei principi basilari che tengono conto di una serie di
elementi che sono spesso trascurati anche nel metodo Biologico. Infatti noi non
parliamo di
Lotta Biologica (non c’è nessun nemico da combattere)
Infestanti o erbacce ( per noi sono erbe spontanee utili)
Coltivazioni Bio in serra (riteniamo che abbia un impatto ambientale e nello
stesso tempo un isolamento da tantissime interazioni funzionali, per non
parlare della totale assenza della stagionalità elemento fondamentale per una
corretta alimentazione).
Prodotti e insetti utili. Non acquistiamo i costosissimi insetti o altri prodotti
per combattere patologie varie.
Concimazioni con prodotti consentiti in agricoltura Biologica.
Partendo già da questi quesiti ben 10 anni fa ci siamo chiesti “possiamo coltivare ed
avere GRANDI risultati ed un approccio che sia basato nel LAVORARE IN SINERGIA
CON LA NATURA?”
La risposta è SI
Dopo aver iniziato un processo di analisi, studio ed elaborazione che parte dal
Biologico abbiamo sempre più delineato il Metodo Bio Naturale che negli anni ha
preso forma ed ha iniziato a dare delle risposte significative ed evidenti.
IN MODO INDIRETTO oggi troviamo nel Metodo Bio Naturale;
Agroecologia
Cura dell’ecosistema
Vitalità del Suolo
Biodinamica
Agricoltura Organica Rigenerativa
Sostenibilita
Agricoltura Circolare
Permacultura
Email:luigirotondo88@gmail.com tel 3248288898
Agromeopatia
Tutti metodi che attenzionano una serie di elementi che sono fondamentali per le
nostre piante.
Avere trovato in forma inversa tali riferimenti ci ha confermato sempre di più che
le elaborazioni che avevamo messo a punto negli anni hanno, oltre ai nostri
riscontri diretti, basi anche scientifiche.
Fatta questa basilare premessa proponiamo un percorso formativo che non può
racchiudersi in una formula magica o in poche indicazioni che possono consentire di
entrare nel sistema tenendo in considerazione di tanti parametri che sono
fondamentali.
Per una reale formazione è necessario conoscere ma anche di supportare la parte
teorica ad una di osservazione e pratica in campo.
Proprio per questo presupposto fondamentale che riteniamo indispensabile per non
fare sì che il tutto resta in una buona lezione ma poi nell’atto pratico ci si ritrova a
non saper dove mettere le mani o cosa fare ed avendo memorizzato solo una parte
di quanto affrontato durante le lezioni. La completezza della nostra proposta
formativa è accompagnata da un manuale che contiene tutto quello che prevede il
percorso formativo. Tale supporto diventa indispensabile per evitare che quello che
sarà detto durante le lezioni il 60% vada perso.
Argomenti che saranno trattati in gran parte on line.
Alla parte teorica bisogna affiancare l’attività pratica, almeno 3gg, per approfondire
alcuni argomenti teorici (es: preparazione insieme di un probiotico) e per trattare
argomenti con aspetti pratici (concimazioni, gestione delle risorse idriche, potature,
ecc..)
Associazione Coltivare Bio Naturale
Locandina e location che ospiterà il workshop in corso di aggiornamento
Ambiente
Pantelleria 2030. Strategie e visioni per un futuro sostenibile

Il 17-18 ottobre 2025 al Museo Geonaturalistico di Punta Spadillo
Dopo il primo incontro di maggio scorso, prosegue con due giornate dedicate al confronto
e alla co-progettazione sul futuro dell’isola il percorso partecipativo Pantelleria 2030 –
Strategia di Sviluppo Sostenibile.
Venerdì 17 ottobre, alle ore 17.00, presso il Museo Geonaturalistico di Punta Spadillo, si
terrà il secondo incontro pubblico, un momento aperto alla cittadinanza e agli stakeholder
locali per condividere suggestioni, esperienze e idee su temi centrali come la gestione
delle risorse, la biodiversità, la partecipazione e lo sviluppo locale.
L’incontro, promosso dal Parco Nazionale Isola di Pantelleria, rappresenta una nuova
tappa del cammino verso la costruzione condivisa della Strategia di Sviluppo Sostenibile in
linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, la Strategia Nazionale e quella Regionale per
lo Sviluppo Sostenibile.
Durante la serata interverranno Donatella Bianchi, giornalista, autrice e conduttrice di
Linea Blu su Rai 1, da sempre impegnata nella tutela dell’ambiente e del mare.
Ambasciatrice della biodiversità e voce autorevole della divulgazione ambientale, porterà a
Pantelleria una riflessione su come unire conoscenza, comunità e cura dei territori per
costruire insieme un futuro sostenibile.
Seguirà l’intervento di Antonio Abalsamo, architetto e urbanista, esperto di pianificazione
partecipata e tutela del paesaggio. La sua visione unisce architettura, comunità e
sostenibilità, invitando a ripensare il futuro dell’isola con uno sguardo collettivo e
rigenerativo.
La serata sarà arricchita dalla proiezione del cortometraggio “Gocce di Rugiada”, che
intreccia il racconto di una giovane in cerca di soluzioni con la potenza dei saperi naturali.
Barbara Sarnari ci racconterà come l’acqua può diventare fonte di ispirazione per
sviluppare comunità e partecipazione, invitando tutti a riflettere sul valore dell’acqua e sul
nostro rapporto con le risorse del Pianeta.
Il percorso prosegue sabato 18 ottobre dalle 9.00 con un workshop di co-progettazione a
gruppi ristretti, nel quale i partecipanti saranno guidati in due momenti principali:
– lo sviluppo di visioni, in cui cittadini e realtà locali immaginano scenari desiderabili
per il futuro dell’isola, mettendo a fuoco valori e priorità comuni;
– la proposta di idee, fase in cui le visioni vengono tradotte in proposte e soluzioni
concrete per trasformarle in azioni realizzabili sul territorio.
Alle ore 18.00 di sabato 18 ottobre è previsto un momento di restituzione pubblica, aperto
alla cittadinanza, durante il quale saranno presentati gli elementi conclusivi più significativi
emersi dai lavori di gruppo e dalle riflessioni condivise.
Per maggiori informazioni sul percorso e sugli eventi, visitare la pagina dedicata:
�� https://www.parconazionalepantelleria.it/pagina.php?id=191
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