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Comunità

Pantelleria, I Viddrani chiedono: il ripristino di Vivaio e Ufficio di Collocamento e istituzione Presidio fitosanitario

Direttore

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Il Comitato de I Viddrani di Pantelleria ha inoltrato richiesta di: ripristino del Vivaio per la produzione di barbatelle nate e coltivate nell’Isola.

Richiesta dell’istituzione urgente, di un “Presidio Fito-Sanitario” Richiesta di ripristino dello Sportello dell’Ufficio di Collocamento.

Di seguito il testo delle istanze inoltrate alla Regione Sicilia e al Comune di Pantelleria

 

P R E M E S S O

– Che l’esigenza d’istituire un Vivaio a Pantelleria è sorta dopo il secondo conflitto mondiale, quando la “filossera” ha distrutto le viti di tutti i vigneti dell’Isola; – Che promotore di questa preziosa iniziativa, a quel tempo, è stato il Canonico Ferrandes, di Khamma/Tracino, il quale si è adoperato presso gli uffici Regionali e del Comune di Pantelleria, che hanno realizzato il vivaio nella località di Ghirlanda, ridando ai contadini, con le piccole e originali barbatelle, anche la speranza e la voglia di ricominciare col reimpianto dei vigneti. – Che l’Agricoltura rifiorisce grazie a questa importante iniziativa, la quale dotava di impianti sani tutti i terreni dell’Isola, e grazie anche ad un attento vivaista, il sig. Gabriele Giacomo, soprannominato Jacu ‘u Baruni, il quale ha condotto con serietà la struttura e fornito adeguatamente ai contadini ciò di cui essi avevano bisogno; – Che da due decenni circa questa attività di produzione di barbatelle è stata interrotta e i locali oggi vengono utilizzati dagli operai come alloggio e luogo in cui vengono analizzati i vini delle Aziende pantesche (servizio utile che può continuare anche in presenza del vivaio);

C O N S I D E R A T O

– Che con le barbatelle importate, viene importato anche il mal dell’esca, il quale infetta tutti i vitigni, e nell’arco di sei/otto anni, quando questi dovrebbero essere all’apice della piena produzione, sono malati e moribondi, tanto che il contadino è costretto a dover liberare il terreno

da queste viti e a reimpiantare altre barbatelle … con tante spese sia per l’espianto che per il reimpianto, e poche speranze di durata … – Che da qualche tempo sta ricomparendo qua e là, la “filossera” … flagello dei vitigni, che è necessario bloccare prima che diventi troppo tardi …

Q U E S T O   C O M I T A T O

A nome di tutti i Contadini Panteschi, e dei giovani, che coraggiosamente hanno intrapreso l’avventura di coltivare questo lembo di terra, che rischia di diventare un deserto sia per i problemi economici che si stanno ingigantendo, che di gestione intelligente delle malattie della vite e degli alberi

C H I E D E

di intervenire, ciascuno per le proprie competenze, affinchè vengano realizzate al più presto gli oggetti delle seguenti richieste: Il ripristino del Vivaio, con la messa a dimora delle barbatelle e la preziosa selezione delle madri viti produttrici dei porta innesti, selezionati secondo l’adattamento alla produzione nelle varie Zone, dei quali ne citiamo i principali: 1103; 775; 140; 1045. Dette tipologie, sono quelle prescelte per la resistenza e la produttività dimostrata negli appezzamenti delle diverse zone dove sono state collocate, e per l’esperienza millenaria d’osservazione paziente e costante del contadino Pantesco. – L’urgente Istituzione di un Presidio Fito-Sanitario che educhi i contadini all’uso di tutti i fitofarmaci, e dia indicazioni di comportamento e dei rimedi necessari per fermare malattie come quelle menzionate e tutte le altre. Cosa che ad oggi manca, e lascia il contadino solo, perplesso e disorientato nella scelta del fitofarmaco giusto, per mancanza di adeguate conoscenze dell’azione dei principi attivi presenti nel fitofarmaco scelto e usato solo per “sentito dire” … – Ed, infine, si chiede che venga al più presto riaperto uno sportello dell’Ufficio di Collocamento, presente nell’Isola fino a qualche anno fa, per evitare a tutti coloro che devono presentarsi di persona alla firma e al ritiro dei documenti, un viaggio a/r in aereo e i costi da vitto e alloggio, oltre alla mancata produttività dovuta all’assenza forzata dal lavoro. Fiduciosi che le Autorità in indirizzo si attivino in breve tempo per ridare agli agricoltori panteschi l’aiuto necessario al sano incremento delle coltivazioni e dell’economia agricola, in attesa di comunicazioni positive e fattive, ci è gradita l’occasione per porgere i nostri più cordiali saluti. Pantelleria, 28.02.2020

Il Presidente (Rosanna Gabriele)

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Cultura

  Forbes celebra Sonia Anelli: tra le 100 donne del cambiamento, anche l’ex direttore del Parco Nazionale Isola di Pantelleria

Redazione

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Un prestigioso riconoscimento arriva per Sonia Anelli, già direttrice del Parco Nazionale Isola di Pantelleria dal 2021 al 2024, inserita da Forbes Italia tra le 100 donne che guidano il cambiamento nel nostro Paese.

Nella lista “L’Italia delle Donne” – giunta all’ottava edizione – Forbes celebra il talento, la determinazione e la leadership femminile che stanno contribuendo al progresso economico, culturale e sociale dell’Italia.

Il riconoscimento arriva per Sonia Anelli, che ha guidato il Parco negli ultimi anni, anche nell’attuale fase commissariale insieme a Italo Cucci, continuando a promuovere un modello di gestione sostenibile, innovativo e profondamente legato al territorio.

Una notizia che ci riempie di orgoglio: Pantelleria continua ad essere esempio e ispirazione, anche grazie a chi vi ha lavorato nel corso degli anni e grazie a chi vi continua a lavorare con passione e dedizione.

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Cultura

Lo straordinario personaggio di Paul Harris raccontato da Paolo Orlando del Rotary Club Piazza Armerina

Redazione

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Alla scoperta di Paul Harrys, ideatore e fondatore del Rotary Club, attraverso le parole e i pensieri di Paolo Orlando

Questo semplice contenuto è stato preparato in occasione di una casuale, curiosa
e profonda lettura di un volantino dove si evidenziava la figura di Paul Percy
Harris che se ben conosciuto mai approfondito, per conoscere la sua vita.

Mi sono ritrovato a dover riflettere su Harris un personaggio così noto nel mondo.
Ho iniziato a leggere e poi leggere e poi cercare e poi annotare e poi studiare
e poi approfondire … ecco cosa è uscito fuori. Un’opera modesta ma piena di
amore, passione ed un particolare interesse nello scoprire chi veramente fosse
nella sua vita il fondatore del Rotary.

Uno straordinario personaggio con una inventiva prima e il raggiungimento
di uno scopo e certo obiettivo poi. Il volume nei suoi contenuti ed argomentazioni
si incentra su quanto recuperato dalle numerose, faticose ed amorevoli ricerche
inserendo soprattutto foto ed immagini d’epoca che potessero permettere di
cogliere le prospettive globali delle tematiche che lo stesso rotary si è sempre
sforzato in una crescente credibilità nelle comunità mondiali.

La formula saliente adottata da Paul Harris, era abbastanza innovativa:
amicizia e servizio, portati avanti dai soci del Club “al di sopra dell’interesse
personale”. La rotella che si porta sulla giacca, è insignificante se non rappresenta
“Qualcosa”. Per tutti deve rappresentare non l’apparenza ma la coscienza del
Rotary e quella dei veri Rotariani.

Ho messo in azione la macchina dell’Amicizia impostando il “Tour” per la
presentazione del libro, sulle finalità che il fondatore del Rotary ha prodotto e
trasmesso con i suoi insegnamenti e messaggi lasciando a noi il compito di
dimostrarci veri rotariani. Il libro presentato in alcuni vari club Rotary dell’Isola
ed in alcuni club in Calabria e Puglia, ha ricevuto positivi consensi ed approvazioni
nonché condivisione generale suscitandomi una lusinghiera commozione.

Il Tour è partito dal Club di Caltanissetta nel 2018.
Il libro non ha scopo di lucro.
Orgoglioso dell’affrontata iniziativa.

Francesco Paolo Orlando

Past president Rotary Club Piazza Armerina

Area Terre di Cerere
Tel. 335 6121925

Il Tour dell’Amicizia in continua evoluzione nel Distretto 2110
Sicilia e Malta:
(2018) Caltanissetta, Catania Bellini, Catania Nord, Catania Ovest,
Corleone, Costa Gaia, Palermo Monreale, Stretto di Messina.(2019)
Augusta, Canicattì, Aragona, Pachino, Taormina, Catania Sud. (2021)
Castelvetrano, Mazara del Vallo, Piazza Armerina. (2022) Gela (2023)
Nicosia di Sicilia, Niscemi, Caltagirone. (2024) Lercara Friddi. (2025)
Messina, Modica.

Nel Distretto 2100 Calabria: (2019) Trebisacce (2024) Palmi,
Riviera dei Cedri (Scalea)
Nel Distretto 2120 Puglia: (2023) San Severo, Gargano, Lucera, San
Giovanni Rotondo.

In itinere ancora altri Club …

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Personaggi

Lamine Yamal a Pantelleria e impazza il web

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Il giovanissimo fuoriclasse spagnolo incantato dall’isola ha rivelato il suo carattere romantico

Si trova a Pantelleria, in questi giorni, quello che è considerato attualmente il calciatore numero uno al mondo: Lamine Yamal.

Nel suo profilo instagram ha pubblicato una serie di foto che lo immortalano in momenti di relax, ma anche immagini dell’isola con lune sgargianti da ispirare i più illustri poeti.

Appena diciassettenne, il fuoriclasse del Barcellona, con il suo ruolo di esterno destro, ha conquistato non solo gli esperti dello sport più controverso in assoluto di sempre, ma anche i più moderati, manifestando una capacità tecnica e tattica di altissimo livello, inarrivabile.

Da quanto sappiamo, ha raggiunto Pantelleria a bordo di un elicottero, e si è rifugiato a soggiornare a Rekhale, in una villa da sogno, sulla piccola insenatura con l’acqua calda in messo al mare.

Per seguire il calciatore e le sue avventure sportive e pantesche: https://www.instagram.com/p/DKxkZLcIPXt/?img_index=11

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